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Licenza di pesca in Corsica


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La sezione non è giusta, e nemmeno il post, ma visto che se ne parla vorrei porre comunque la domanda: per gli Istruttori che portano in acqua i propri allievi? Come siamo messi? Una benemerita cippa di min..a???

Nessuna assicurazione quindi nemmeno in questo caso?

E parlo sia per gli Istruttori di Pesca in Apnea che Istruttori di Apnea, Allenatori ecc... ecc...

Modificato da Andrea VR
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Scusate, fatemi capire, ai francesi basta un'assicurazione qualsiasi ? Quella DAN, che ho da sempre , non mi pare sia stata prevista per attività di pesca in apnea, ma solo per immersioni con le bombole. O sbaglio ?

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Penso che sbagli .

Io sono assicurato da una vita con il DAN , prima da professionista e ora da sportivo ho sempre chiesto esplicitamente ( per telefono ) se l'assicurazione coprisse l'attività in apnea e mi hanno sempre risposto che copriva tutte le discipline sportive inerenti l'immersione.

 

 

Sandro

Modificato da a.bassu
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La sezione non è giusta, e nemmeno il post, ma visto che se ne parla vorrei porre comunque la domanda: per gli Istruttori che portano in acqua i propri allievi? Come siamo messi? Una benemerita cippa di min..a???

Nessuna assicurazione quindi nemmeno in questo caso?

E parlo sia per gli Istruttori di Pesca in Apnea che Istruttori di Apnea, Allenatori ecc... ecc...

 

Andrè come ti metti ti metti male perché le cose da considerare e a cui porre attenzione (presenza tessera atleta e relativa certificazione medica, convenzione dell'impianto se trattasi di una piscina, dichiarazione dell'attività se invece sono degli allenamenti a mare fatti anche sotto forma di gara sociale o semplice uscita etc etc) sono talmente tanti, che io che faccio l'istruttore "per gioco" non posso stare a pensare a tutte ste menate e ricordarmi di fare tutto, tanto vale che me ne frego della copertura federale e mi faccio la DAN istructor (che io comunque ho sempre avuto...) e chi s'è visto s'è visto....

 

Scusate, fatemi capire, ai francesi basta un'assicurazione qualsiasi ? Quella DAN, che ho da sempre , non mi pare sia stata prevista per attività di pesca in apnea, ma solo per immersioni con le bombole. O sbaglio ?

 

In linea teorica andrebbe bene una polizza RC qualsisasi (anche quella che si chiama RC del capofamiglia se comprende la pesca sportiva tra i rischi assicurati) il problema è che se ti fermano le autorità marittime francesi, e quelli non capiscono l'Italiano credo che ti troveresti a dover provare che la tua olizza rientra negli standard obbligatori richiesti, da questo punto di vista non ho idea di come sia messo il DAN, ma quella di FIPIA sono sicuro che venga accettata perché il Presidente di FIPIA ha avuto la lungimiranza di tradurla e di farsela accettare....

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Io la DAN , quando esisteva la prassi degli uffici marittimi per il permesso , l'ho sempre presentata portandomi appresso tutto il certificato , italiano e inglese, e non ho mai avuto problemi.

E' adesso che voglio sapere se mi mettono al gabbio se non faccio il permesso

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Io la DAN , quando esisteva la prassi degli uffici marittimi per il permesso , l'ho sempre presentata portandomi appresso tutto il certificato , italiano e inglese, e non ho mai avuto problemi.

E' adesso che voglio sapere se mi mettono al gabbio se non faccio il permesso

 

Ma nò perché ti dovrebbero creare problemi, se l'hanno sempre accettata non è un problema io non mi sono pronunciato perché non ne avevo contezza....

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Caio tu hai perfettamente ragione, proprio ieri chiedevo lumi al Direttore Didattico del Club nonchè Responsabile Provinciale FIPSAS, e mi ha detto che comunque siamo assicurati, che la situazione è così e così...

Ma che il Club comunque ha una polizza DAN per Club SILVER che copre tutti gli Istruttori e gli allievi, inoltre ha un'altra polizza RC ed un'altra ancora come Protezione Civile, quindi siamo abbastanza tranquilli.

Quello che rode è che:

- ti tesseri alla FIPSAS,

- porti un servizio alla FIPSAS come Istruttore,

- porti nuovi iscritti alla FIPSAS come Istruttore (amici, amici degli amici, passaparola ecc...)

- dai in qualche modo lustro alla Federazione...

ma alla fin fine se succede qualcosa, te la devi cavare da solo.

Quanti, quali e dove sono i tratti di costa FIPSAS?

Sul lago di Garda credo che siano la basi FIPSAS a Torri del Benaco, e forse la base di Salò dove parecchi Club Bresciani e non solo vanno a fare immersioni, (non conosco le altre provincie come sono messe) ma per assurdo, se si volesse essere coperti da assicurazione come Tesserati, le immersioni corsi ecc.. in acque libere dovrebbero essere fatte nelle cave/torbiere in concessione FIPSAS, che poi sono i laghetti sportivi dove mollano le trote per i cannisti.

Perchè come hanno gia fatt notare: "ASSICURAZIONE INFORTUNI E RCT

Sul territorio nazionale sono assicurati i tesserati che:

- praticano le attività sportive federali nelle acque federali. Per acque federali si intendono

laghi, fiumi, torrenti, bacini e tratti di mare, piscine e/o spazi d’acqua nei quali la pratica

delle attività federali è consentita solo ai tesserati;" e di spazi acqua libere ad uso esclusivo dei tesserati, in Italia non esistono.

Se sbaglio Caio correggimi.

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purtroppo credo tu abbia ragione, guarda Andrè, io sono uno abituato sempre a vedere il bicchiere mezzo pieno, e anche in talune decisioni prese di recente dalla federazione (non so se ricordi la polemica sull'aggiornamento degli istruttori) ho sempre cercato di non "darmi delle giustificazioni" morali e cercare di fare del mio meglio per crescere assieme alla federazione, in questo caso però devo dire che sono piuttosto sconcertato...

Dico di più, avrei compreso se la federazione avesse organizzato la polizza su livelli di copertura diversi, per cui magari con la tessera normale mi pagavo delle garanzie piuttosto "basiche" e poi se avevo necessità di maggiori cautele avrei potuto pagare una quota più alta e trovarmi la soluzione giusta per me (come si fa con la federcaccia se sei cacciatore...), ma qui il problema è diverso, il fatto è che non viene leso solo l'interesse del singolo, bensì anche quello dell'asd (percui della colletività che la costituisce) che in caso di incidente in piscina (ad esempio) e anche di tipo non apneistico (uno che scivola dalla vasca e si rompe una gamba, quindi nulla di diretto sull'attività federale...) qualche problemino (diretto o indiretto) potrebbe averlo.

Si rischia solo di trovare gente che dica: ma chi me lo fa fare?? E questo mi spiace molto!!

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Spero di non aver capito bene. Durante le gare sociali di un circolo o gli allenamenti in piscina, la tessera FIPSAS non copre praticamente niente? E la responsabilità ricade in capo a chi? Al presidente del Circolo? Ai responsabii presenti sul campo? Oppure sui singoli?

Se è così, è la morte dei circoli. Praticamente ogni circolo dovrebbe cercare di fare un'altra assicurazione che copra i propri associati in questo tipo di eventi... un delirio.

Ma andare a tirar pietre a qualche portone no??? Cioè, non saebbe il caso che i Circoli e le ASD scrivessero a questi scienziati almeno per dirgli che è una emerita minchi@ta per il settore? A parte chi fa le gare, chi si tessera più????

 

Walter ti prego illuminami :wacko:

Modificato da daniele.martelloni
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Non è proprio così nel senso che durante le gare (e se si rispetta alla virgola il regolamento...) problemi non ce ne sono, diverso è per gli allenamenti in piscina e a mare dove il termine "acque federali convenzionate" crea qualche problema....

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Non è proprio così nel senso che durante le gare (e se si rispetta alla virgola il regolamento...) problemi non ce ne sono, diverso è per gli allenamenti in piscina e a mare dove il termine "acque federali convenzionate" crea qualche problema....

 

Grazie, cercherò appena posso di leggermi un pò di cose a riguardo :thumbup:

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