Salvatore Rubera Inviato Novembre 21, 2011 Segnala Condividi Inviato Novembre 21, 2011 Nel corso di alcuni allenamenti svolti in questi giorni a Sharm El Sheik, Michele Tomasi ha raggiunto in assetto costante con attrezzi i -91 metri.La prestazione, ottenuta appunto in allenamento, non ha alcun valore ufficiale ma è superiore rispetto all'attuale Record mondiale riconosciuto CMAS che è di -87 ed appartiene al turco Ulusoy. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
soggioni Inviato Novembre 21, 2011 Segnala Condividi Inviato Novembre 21, 2011 grande Michele!continua a sorprendere sempre, si vede che è in un momento di particolare forma Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
antcant Inviato Novembre 21, 2011 Segnala Condividi Inviato Novembre 21, 2011 Ma ha senso parlare di record mondiali, seppur omologati CMAS, quando queste quote (87 mt.) sono lontane anni luce dalle migliori prestazioni (oltre i 120 mt.) ottenute nella stessa disciplina? Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
CaioSuperAdrenalina Inviato Novembre 21, 2011 Segnala Condividi Inviato Novembre 21, 2011 L'omologazione CMAS, tra le altre cose, obbliga l'atleta a sottoporsi agli accertamenti antidoping secondo lo standard WADA, se questo abbia un senso o meno non lo so, a me un pizzichino più di certezza sulla prestazione me la da..... Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Salvatore Rubera Inviato Novembre 21, 2011 Autore Segnala Condividi Inviato Novembre 21, 2011 Ma ha senso parlare di record mondiali, seppur omologati CMAS, quando queste quote (87 mt.) sono lontane anni luce dalle migliori prestazioni (oltre i 120 mt.) ottenute nella stessa disciplina?Ecco questo è lo stesso principio su cui spesso si basano i "record" sbandierati annualmente da alcuni buffoni che si inventano specialità assurde per poter dire di detenere un record mondiale.I Record sono solo quelli ufficialmente stabiliti nel rispetto dei regolamenti di Federazioni (o Confederazioni) riconosciute dal CIO.Il resto, per quanto ragguardevoli possano essere le prestazioni atletiche, è solo roba da Guinness. Quello che mi chiedo sempre in questi casi è come mai gli atleti da Guinness non si cimentino mai in competizioni sportive. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
antcant Inviato Novembre 23, 2011 Segnala Condividi Inviato Novembre 23, 2011 Posso capire ed essere d'accordo se si parla di "discipline assurde" ma quando si parla di assetto costante e di gare ufficiali, seppur di associazioni-federazioni non iscritte al CIO, il discorso, a mio avviso, non regge...sostenere che gli unici "portatori della verità" siano gli iscritti al CIO mi sembra molto autoreferenziale e lontano dalla realtà delle cose che, al momento, vede i più forti apneisti del mondo gareggiare tranquillamente al di fuori della CMAS.Piuttosto ci sarebbe da chiedersi come mai la Fipsas vieta ai propri atleti di partecipare a gare Aida... e lo dico da tesserato della federazione. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
CaioSuperAdrenalina Inviato Novembre 23, 2011 Segnala Condividi Inviato Novembre 23, 2011 Posso capire ed essere d'accordo se si parla di "discipline assurde" ma quando si parla di assetto costante e di gare ufficiali, seppur di associazioni-federazioni non iscritte al CIO, il discorso, a mio avviso, non regge...sostenere che gli unici "portatori della verità" siano gli iscritti al CIO mi sembra molto autoreferenziale e lontano dalla realtà delle cose che, al momento, vede i più forti apneisti del mondo gareggiare tranquillamente al di fuori della CMAS. Ma guarda che non sono gli unici portatori della verità, sono semplicemente gli unici che si attengono a delle regole che vengono stabilite da un ente superiore (CMAS) in ottemperanza a delle disposizioni che vengono dettate dal CIO punto. Vuoi far parte del club e stabilire un record riconosciuto?? Bene ti devi attenere a quelle regole, se il riconoscimento ufficiale non ti interessa fatti il tuo bel record non riconosciuto e chi s'è visto s'è visto! Io non ci trovo nulla di male, se non per il fatto (a voler essere maligni ed io non lo sono) che sono pochissimi gli atleti che hanno delle prestazioni grandiose nelle manifestazioni extra CMAS e che poi riescono a replicarsi all'interno del circuito, vogliamo ridurre il tutto ad una questione di costi?? Facciamolo però non diamo agli atleti fipsas responsabilità che non hanno..... Piuttosto ci sarebbe da chiedersi come mai la Fipsas vieta ai propri atleti di partecipare a gare Aida... e lo dico da tesserato della federazione. La risposta è semplicissima (si fa per dire...), il CONI (bada bene il CONI non la fipsas) ha aperto un contenzioso (non entro nei tecnicismi che ci annoierebbero e basta) contro l'AIDA (e non solo) e gli atleti fipsas devono fare quello che l'organo superiore impone punto! Questo è anche il motivo per il quale gli atleti cmas non italiani (come Golak) hanno potuto partecipare ed i nostri erano seduti in tribuna a guardare...... Forse sono stato un po sintetico ma spero di aver reso.... Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
antcant Inviato Novembre 24, 2011 Segnala Condividi Inviato Novembre 24, 2011 Il punto è proprio "l'ufficialità" del record ed il suo riconoscimento...riconoscimento da parte di chi? da una federazione che non riconosce l'altra perchè non appartenente al CIO? mi sembra si stia facendo lo stesso discorso fatto oltre 20 anni fa con i brevetti ARA: il mio è riconosciuto dal CONI il tuo no è di un'agenzia privata...sappiamo tutti come è andata a finire.O si dice a chiare lettere che il record non è valido perchè ottenuto con mezzi più o meno leciti (e, chiaramente, si cerca di sostenerlo con qualche straccio di prova) o si prende atto della prestazione e si fanno i complimenti all'atleta.C'è tutto un mondo al di fuori della CMAS (apneisti e non) che ha già conferito i "crismi dell'ufficialità" a questi record... arroccarsi in difesa del proprio orticello è anacronistico e destinato a fallire. Ma questo ...lo scopriremo solo vivendo Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
CaioSuperAdrenalina Inviato Novembre 25, 2011 Segnala Condividi Inviato Novembre 25, 2011 Il punto è proprio "l'ufficialità" del record ed il suo riconoscimento...riconoscimento da parte di chi? da una federazione che non riconosce l'altra perchè non appartenente al CIO? mi sembra si stia facendo lo stesso discorso fatto oltre 20 anni fa con i brevetti ARA: il mio è riconosciuto dal CONI il tuo no è di un'agenzia privata...sappiamo tutti come è andata a finire. E' una discussione che porta al nulla, lo sappiamo bene, ma non confondere le due cose, qui non si valuta l'aspetto economico (che è stata la discrimenante nel caso di PADI e di tutte le didattiche ARA commerciali) bensì quello sportivo ed agonistico che per essere tale DEVE universalmente essere sottoposto alle stesse regole, si può decidere di cambiarle, personalmente ritengo ad esempio che alcuni "elementi" necessari all'ottenimento dell'omologazione CMAS siano inutili e costosi (tipo le riprese obbligatorie i doppi giudici internazionali etc...) ma più volte abbiamo tutti detto che CMAS negli ultimi decenni non ha brillato dal punto di vista normativo (e quel poco che è stato fatto si è avuto anche grazie al supporto degli italiani appartenenti al board), ciò nonostante le regole DEVONO ESSERE UGUALI PER TUTTI! Altrimenti parliamo del meteo che è meglio..... O si dice a chiare lettere che il record non è valido perchè ottenuto con mezzi più o meno leciti (e, chiaramente, si cerca di sostenerlo con qualche straccio di prova) o si prende atto della prestazione e si fanno i complimenti all'atleta.C'è tutto un mondo al di fuori della CMAS (apneisti e non) che ha già conferito i "crismi dell'ufficialità" a questi record... arroccarsi in difesa del proprio orticello è anacronistico e destinato a fallire. Ma questo ...lo scopriremo solo vivendo Esempio pratico (brutto a farsi perché odio parlare delle persone assenti) record di Goran Golak ai campionati AIDA, è stato spaziale e io sono convinto che si è fermato ai 273 per una decisione precisa non perché fosse arrivato al limite, UN MOSTRO! Però in quell'occasione Goran non è stato tenuto a sottoporsi agli esami antidoping wada, come posso dire che che quella prestazione sia sportivamente lecita o meno?? Cerchiamo di non dire cose fuori luogo per favore.... Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
antcant Inviato Novembre 25, 2011 Segnala Condividi Inviato Novembre 25, 2011 Mah...se io chiamo le cose con il loro nome "dico cose fuori luogo" se invece si insinua il sospetto che nelle gare Aida ci potrebbe essere qualche prestazione non lecita perchè le loro regole non sono uguali a quelle della CMAS...tutto bene!A parte che non capisco perchè si dovrebbero seguire le regole della CMAS e non quelle AIDA e perchè le prime siano giuste e le seconde sbagliate...per il protocollo WADA? ribadisco il mio mah: se qualcuno vuole barare nelle gare di apnea si attacca ad una bella bombola di ossigeno prima della gara o fa un giretto in camera iperbarica la sera precedente...con buona pace degli esami previsti dalla WADA. Se non ricordo male l'unico caso di atleta-apneista risultato positivo al test antidoping è stato De Silvestri (ad un europeo di pesca alcuni anni or sono), fermato per due anni perchè... aveva fatto uso di un farmaco contro la caduta dei capelli!!Questo per dire quanto siano attendibili questi tests.Per coerenza, quindi, dovremmo ritenere non validi tutti i record di apnea fatti da Bucher a Pelizzari passando per Maiorca Majol e via dicendo, perchè non essendosi sottoposti "agli esami antidoping wada, come posso dire che che quella prestazione sia sportivamente lecita o meno??"Forse è meglio che parliamo del meteo... Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
CaioSuperAdrenalina Inviato Novembre 25, 2011 Segnala Condividi Inviato Novembre 25, 2011 ...mesà che non hai capito quel che volevo intendere, e ti mancano (credo) un pò di informazioni sui protocolli antidoping e su quali/quanti siano stati gli atleti (non solo italiani) che c'hanno inciampato, ora vado in piscina se ci riesco domani ti rispondo con calma cercando di essere più chiaro... Comunque qui a Roma il tempo non è male!! Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Pepu Inviato Novembre 28, 2011 Segnala Condividi Inviato Novembre 28, 2011 Il punto è proprio "l'ufficialità" del record ed il suo riconoscimento...riconoscimento da parte di chi? da una federazione che non riconosce l'altra perchè non appartenente al CIO? mi sembra si stia facendo lo stesso discorso fatto oltre 20 anni fa con i brevetti ARA: il mio è riconosciuto dal CONI il tuo no è di un'agenzia privata...sappiamo tutti come è andata a finire. O si dice a chiare lettere che il record non è valido perchè ottenuto con mezzi più o meno leciti (e, chiaramente, si cerca di sostenerlo con qualche straccio di prova) o si prende atto della prestazione e si fanno i complimenti all'atleta. C'è tutto un mondo al di fuori della CMAS (apneisti e non) che ha già conferito i "crismi dell'ufficialità" a questi record... arroccarsi in difesa del proprio orticello è anacronistico e destinato a fallire. Ma questo ...lo scopriremo solo vivendo Senza volermi addentrare in polemiche, ma giusto per capire cosa intendi, ci sono organismi superiori al CIO? Se qualcuno vuole che la sua associazione di "corsa delle pulci in bicicletta" venga riconosciuta dal CIO deve attenersi al protocollo previsto, se non ne fa parte perchè non vuole o perchè non ha le carte in regola, allora in questo caso è la corsa delle pulci in bicicletta che si autoreferenzia non gli atleti federati... Leggo sempre di questi dualismi, quando poi il discorso è semplicissimo, ci sono delle regole, se uno ci si attiene è dentro, altrimenti è libero di fare come più gli aggrada e sarà anche fenomenale per come lo fa, anzi, magari sarà anche da esempio e da traino per le federazioni che si occupano di quella stessa disciplina, ma non vedo perchè si debba considerare inferiore chi si è dato delle regole che valgono per tutti quanti vogliono rispettarle. Scusami, ma leggendo la tua ostinata ricerca di una logica che non trovo, mi sembra che in qualche modo tu sia schierato altrove, pur essendo un tesserato come me. Ciao. Pepu. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
antcant Inviato Novembre 28, 2011 Segnala Condividi Inviato Novembre 28, 2011 Visto che non trovi una logica (onde non farti sforzare) cercherò di essere più chiaro.Il punto è perchè i record ottenuti al di fuori della CMAS non dovrebbero essere validi? perchè sono stati ottenuti in assenza di regole o perchè quelle regole non sono "sufficienti"? e se non sono sufficienti cosa manca loro per esserlo?La discussione (molto pacata) con Caio -che cercava di superare il solo aspetto formale- aveva evidenziato la mancanza di un protocollo antidoping da parte dell'AIDA che, a suo dire, non dava la certezza della liceità della prestazione.Io avevo replicato dicendo che il controllo antidoping serviva a ben poco: se un apneista avesse voluto barare avrebbe usato l'ossigeno che non è rintracciabile; proseguivo, inoltre, sottolineando che nessun recordman, dagli albori ad un recentissimo passato, si era sottoposto agli esami antidoping e, pertanto, applicando un semplice sillogismo, non potevamo avere la certezza della liceità delle prestazioni ottenute da Bucher... a Pelizzari.Con il tuo intervento, a mio avviso, abbiamo fatto un passo indietro...siamo ritornati al far prevalere la forma sulla sostanza: io sono io e tu non sei nessuno!Ad ogni buon conto ti informo di essere "schierato" con la federazione dal 1986, in qualità di allievo, ad oggi come istruttore e non ho alcuno voglia e/o interesse ad abbandonarla. Questo, però, non significa rinunciare a pensare con la mia testa e se non sono d'accordo su alcune linee non ho problemi a discuterne. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Pepu Inviato Novembre 28, 2011 Segnala Condividi Inviato Novembre 28, 2011 Visto che non trovi una logica (onde non farti sforzare) cercherò di essere più chiaro.Il punto è perchè i record ottenuti al di fuori della CMAS non dovrebbero essere validi? perchè sono stati ottenuti in assenza di regole o perchè quelle regole non sono "sufficienti"? e se non sono sufficienti cosa manca loro per esserlo?La discussione (molto pacata) con Caio -che cercava di superare il solo aspetto formale- aveva evidenziato la mancanza di un protocollo antidoping da parte dell'AIDA che, a suo dire, non dava la certezza della liceità della prestazione.Io avevo replicato dicendo che il controllo antidoping serviva a ben poco: se un apneista avesse voluto barare avrebbe usato l'ossigeno che non è rintracciabile; proseguivo, inoltre, sottolineando che nessun recordman, dagli albori ad un recentissimo passato, si era sottoposto agli esami antidoping e, pertanto, applicando un semplice sillogismo, non potevamo avere la certezza della liceità delle prestazioni ottenute da Bucher... a Pelizzari.Con il tuo intervento, a mio avviso, abbiamo fatto un passo indietro...siamo ritornati al far prevalere la forma sulla sostanza: io sono io e tu non sei nessuno!Ad ogni buon conto ti informo di essere "schierato" con la federazione dal 1986, in qualità di allievo, ad oggi come istruttore e non ho alcuno voglia e/o interesse ad abbandonarla. Questo, però, non significa rinunciare a pensare con la mia testa e se non sono d'accordo su alcune linee non ho problemi a discuterne. Non c'è bisogno di essere sarcastici, soprattutto se si vuole esprimere le proprie opinioni. Ti ho già detto che non voglio addentrarmi in polemiche, ma tutte le volte che si affronta questo discorso è sempre AIDA contro CMAS, FIPSAS contro AIDA italia ed il discorso si riduce tutto a sminuire la federazione. Se poi la forma prevale sulla sostanza, come dici tu, è frutto della democrazia e delle leggi che ci governano nella vita di tutti i giorni. Senza discutere dei massimi sistemi, se proprio ci tieni a fare valere le tue rispettabilissime opinioni, fallo nelle sedi opportune dove potranno avere un peso diverso, quello della tua tessera, a fronte della solita pubblica denuncia di ostracismo che ormai ha sempre lo stesso sapore qualsiasi sia la salsa in cui viene condita. Io sono dell'avviso che se un atleta fa determinate prestazioni da record meriti tutto il rispetto e la considerazione, ma non può pretendere che i protocolli ai quali rifiuta di omologarsi gli riconoscano l'ufficialità, altrimenti deve soltanto, né più né meno, compiere le stesse imprese per come gli viene richiesto in ambito CMAS o FIPSAS. Purtroppo, alla fine è sempre politica contro politica, uno spaccato dell'attuale società. Puoi pure ignorarmi, se preferisci fare progredire la tua discussione, eviterò di replicare ulteriormente. Ciao. Peppe. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
CaioSuperAdrenalina Inviato Novembre 28, 2011 Segnala Condividi Inviato Novembre 28, 2011 Peppe, Ant, posso chiedervi una cortesia?? possiamo sospendere solo un attimo la discussione?? Ho (come avevo promesso) buttato giù due righe per porre le giuste basi e le nozioni opportune per proseguire la discussione su binari che siano "oggettivi", lo devo finire di ricontrollare (di alcune cose non sono certo e oggi ero fuori Italia affaccendato in altre questioni) vi prometto che domani tiro le conclusioni e poi le discuteremo assieme ok?? Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
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