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Problemi causati da uso prolungato di CLENIL


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Buongiorno,

vorrei semplicemente chiedere quali problemi potrebbe causare l'uso prolungato del farmaco in oggetto per aerosol.

Purtroppo per mia paura non ho ancora fatto l'operazione al naso, e da un anno che il mio unico sistema per respirare è quello di fare 15 giorni circa di aerosol al mese e a volte la rinocidina gocce, tutti i mesi tranne luglio ed agosto.

Per non parlare che non posso più pescare da 2 anni, pertanto vorrei sapere quali rischi comporta l'uso continuato del medicinale, se l'olfatto dopo l'operazione ritorna, e magari qualche incoraggiamento per affrontare l'intervento...... o meglio la mia paura è l'anestesia

 

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Buongiorno,

vorrei semplicemente chiedere quali problemi potrebbe causare l'uso prolungato del farmaco in oggetto per aerosol.

Purtroppo per mia paura non ho ancora fatto l'operazione al naso, e da un anno che il mio unico sistema per respirare è quello di fare 15 giorni circa di aerosol al mese e a volte la rinocidina gocce, tutti i mesi tranne luglio ed agosto.

Per non parlare che non posso più pescare da 2 anni, pertanto vorrei sapere quali rischi comporta l'uso continuato del medicinale, se l'olfatto dopo l'operazione ritorna, e magari qualche incoraggiamento per affrontare l'intervento...... o meglio la mia paura è l'anestesia

 

Ciao

anch'io avevo paura dell'operazione....ma sono tutte seghe mentali!! xchè rinunciare ad un intervento in anestesia totale in cui non senti niente, per poter invece vivere meglio tutti i giorni ?!?!

si, il giorno dopo devi togliere i tamponi...ma non è una tortura, solo un piccolo fastidio di pochi secondi.

La mia esperienza è stata dettata da facili e frequentissimi forti raffreddori con influenza e mal di testa, a causa della deviazione del setto da trauma (pallonate in faccia da bambino).

Ora non ne soffrò più !!!

Personalmente, non ho risolto invece le difficoltà di compensazione, poichè dipendono più dalla conformazione delle tube, ma un miglioramento generale c'è stato.

PS: l'olfatto, sempre nel mio caso, si è un pò ridotto, fà parte del "gioco"...te lo scrivono fra le possibili conseguenze nella cartelle documentativa pre-intervento. Certo, un "sommelier" o degustatore olfattivo professionista dovrebbe pensarci sù 2 volte, ma x un comune mortale come me non cambia niente.

NON ho voluto raccontarti frottole, ma solo la mia reale e POSITIVA esperienza diretta.

CARLO

Modificato da ruffux
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Grazie per le rassicurazioni, in realtà la mia paura non è il dolore dei tamponi quello non presenta alcun problema, ( pensa che una volta per un mal di denti l'anestesia non faceva effetto e per diminuire il dolore mi son fatto tagliare la capsula senza anestesia ), la cosa che mi mette paura è l'anestesia totale, l'ansia mentre ci si rende conto che ci si sta addormentando ( sperando di risvegliarsi ).

Per quanto riguarda l'olfatto adesso è quasi azzerato quindi anche se recuperato parzialmente andrebbe bene, mi spiacerebbe però non poter pescare nemmeno dopo l'operazione.

Ma il rischio anestesia vale la pena per guadagnare solo su raffreddore febbre e parzialmente olfatto, senza comunque poter più scendere sott'acqua?

Purtroppo neanche a farlo apposta ogni qualvolta uno sta per decidersi si sente di qualcuno che muore in ospedale.... e purtroppo è capitato anche a miei familiari

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Buongiorno,

vorrei semplicemente chiedere quali problemi potrebbe causare l'uso prolungato del farmaco in oggetto per aerosol.

Purtroppo per mia paura non ho ancora fatto l'operazione al naso, e da un anno che il mio unico sistema per respirare è quello di fare 15 giorni circa di aerosol al mese e a volte la rinocidina gocce, tutti i mesi tranne luglio ed agosto.

Per non parlare che non posso più pescare da 2 anni, pertanto vorrei sapere quali rischi comporta l'uso continuato del medicinale, se l'olfatto dopo l'operazione ritorna, e magari qualche incoraggiamento per affrontare l'intervento...... o meglio la mia paura è l'anestesia

 

Anche se l'assorbimento del clenil è molto ridotto (viene usato anche nei bambini) l'uso prolungato di questo medicinale può dare notevoli inconvenienti.

Recentemente a livello europeo è stato imposto (anche in Italia) di modificare le schede tecniche e i fogli illustrativi dei corticosteroidi per uso inalatorio inserendo nuove avvertenze per tutta una serie di effetti collaterali che sono stati riscontrati.

Ti consiglio di procedere con l'intervento quanto prima.

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Immaginavo.

 

Allora passiamo alle tue domande. La poliposi nasale è una malattia cronica della mucosa nasosinusale e l'intervento chirurgico spesso è solo una tappa del trattamento, che comunque comprende anche l'uso di farmaci corticosteroidei topici. Tali farmaci, se utilizzati correttamente, hanno un assorbimento sistemico pressoché nullo.

L'intervento chirurgico ha lo scopo di permeabilizzare il naso e di ripulire le cavità sinusali ma nulla fa contro la tendenza intrinseca della mucosa ad infiammarsi e a produrre polipi. Pertanto operarsi e poi non fare più nulla spesso porta a delle recidive. Dopo l'intervento invece sará importante effettuare cicli di terapia topica e controlli periodici per eliminare gli eventuali polipi recidivi appena essi si dovessero formare.

 

L'intervento non è particolarmente invasivo e viene effettuato quasi sempre in anestesia generale. Il tamponamento nasale spesso è necessario solo per 2 o 3 giorni e la convalescenza è di circa un mese.

 

L'olfatto spesso torna dopo l'intervento in quanto viene meno l'effetto barriera dei polipi nei confronti del recettore olfattivo ma non si può garantire un recupero totale in quanto l'ipossia nella poliposi nasale non dipende solo da questo effetto barriera.

 

Una volta che la mucosa è guarita e il naso appare libero da croste, se l'intervento è stato ben eseguito, non ci sono controindicazioni a riprendere l'attività subacquea.

 

Riguardo la paura dell'anestesia, è uno dei timori di tutti i pazienti ma ti assicuro che, facendo gli opportuni esami preoperatori, essa non comporta rischi particolari e permette di non accorgersi di nulla.

 

Un abbraccio

 

Antonio Giunta

Otorinolaringoiatra

Modificato da Uccio
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Grazie per tutte le spiegazioni, sei stato come sempre molto esaustivo.

Vorrei porti solo altre tre domande,

1 _ se ci sono alcuni esami che posso iniziare a farmi scrivere dal medico di base per capire se posso avere controindicazioni all'anestesia, ed iniziare a prepararmi psicologicamente, o se vengono tutti effettuati prima dell'intervento.

2 _ se ci si rende conto di addormentarsi con relativa paura, oppure avviene tutto in maniera quasi naturale

3_ se i tamponi ostruiscono totalmente la respirazione dal naso

 

Grazie

 

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Io sono stato operato ai piedi per un intervento di circa un ora in anestesia totale! Prima ti fanno la preanestesia in una natica (intorpidisce un pò i sensi), poi almeno nel mio caso che ho dovuto aspettare tipo 1 ora e mezzo in sala operatoria con solo un infermiera, mi hanno messo tutte le apparecchiature per il controllo di pressione e saturazione, poi la soluzione salina e tipo ogni mezz'ora veniva l' anestesista e mi somministrava una piccola dose di un oppiaceo.. la conesguenza... alla prima ho iniziato a sorridere e a preoccuparmi, alla seconda volta non riuscivo a smettere di ridere e non capivo più un emerita cippa, la terza e ultima volta a iniziato a venirmi una sonnolenza terribile che mi provocava tipo microsoni ma anche se c'era un freddo terribile fidati, ti senti rilassatissimo! Dopo poco sono arrivati i chirurghi e l'anestesista che mi ha fatto un ultima e super pera, il tempo di chiedergli se quella mi avrebbe fatto addormentare che io non c'ero già più... mi sono risvegliato nella sala risvegli piangendo per il dolore al piede e per il fastidio alla gola provocato dall'intubazione, cosi mi hanno fatto un altra dose di oppiacei con un altro antidolorifico e mi sono sentito subito meglio... sono stato tipo 1 giorno sballato ma ti dico che almeno nel mio caso è stata una bella esperienza!

Ciao Giacomo

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ed ecco l'anestesista che scende in campo :lol::lol::lol:

la paura dell'anestesia ce l'hanno tutti, te lo posso assicurare, mentre in realtà oggi con gli accertamenti preoperatori e i farmaci di ultima generazione i rischi sono praticamente a livello zero. Tieni presente che i farmaci utilizzati sono "a domanda" del paziente, nel senso che le dosi vengono frazionate durante l'intervento in base al monitoraggio dei parametri vitali. Posso certamente rassicurarti che i rischi sono praticamente azzerati mentre i benefici che trarrai dall'intervento saranno senza dubbio notevoli. operati tranquillamente e stai sereno. :thumbup::thumbup:

Modificato da Massimo Malpieri
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Grazie a tutti per le rassicurazioni,

preso atto dei vostri consigli cercherò di prendermi di coraggio e fare questa operazione.

Non mi resta che scegliere in quale ospedale operarmi e prenotare, sicuramente porterò con me le vostre rassicurazioni per tenermi tranquillo!!

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  • 2 settimane dopo...

io soffro di sinusite, e quando faccio l'aerosol anche per soli 5 giorni e poi vado subito a mare dopo i primi 4 metri di profondità mi fa male la testa all'altezza appunto della fronte.

 

Ho sofferto di sinusite cronica e, a parte le cure inalatorie termali che sono sicuramente efficaci, ti consiglio dei lavaggi nasali, assolutamente privi di controindicazioni, fatti in questo modo:

 

prendi una siringa grande e aspiri 10 ml di soluzione fisiologica, poi aggiungi mezza fiala di FLUIMUCIL (quello semplice senza antibiotico).

Poi ti distendi sul letto, tenendo la testa più reclinata indietro possibile e con la siringa (a cui hai tolto l'ago) mandi il liquido nelle narici.

Attendi un minuto e poi ti metti in piedi tenendo il naso chiuso e con la lingua evitando che il liquido defluisca in gola, chini la testa in giù, più vicino possibile alle ginocchia, tenendo sempre il naso chiuso.

 

Vedrai che otterrai molto giovamento evitando l'uso di farmaci che, a lungo andare possono danneggiare la mucosa nasale.

Il Fluimucil è un prodotto che non causa nessun problema anche se usato tutti i giorni per periodi anche molto lunghi, in quanto è assolutamente fisiologico.

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