Davide Serra Inviato Giugno 1, 2011 Segnala Condividi Inviato Giugno 1, 2011 Voglio dire che uno che si sobbarca tutti quei soldi non spara solo cinque cartucce. Ma il cacciatore, come il pescatore, non spara certo per il gusto di sprecare munizioni. C'è chi predilige solo la caccia al cinghiale e può capitare che in una stagione non spari nemmeno un colpo, senza contare che più della metà del piombo sparato rimane nella selvaggina colpita. 5 sono sicuramente poche, 100 sono un'enormità, magari 30/40 iniziano ad esse più ragionevoli. Ma tutto questo non cambia l'entità di grandezza del presunto impatto ambientale, sempre dei decimali dopo le virgole stiamo parlando. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
spigolaio Inviato Giugno 2, 2011 Segnala Condividi Inviato Giugno 2, 2011 Ma il cacciatore, come il pescatore, non spara certo per il gusto di sprecare munizioni. C'è chi predilige solo la caccia al cinghiale e può capitare che in una stagione non spari nemmeno un colpo, senza contare che più della metà del piombo sparato rimane nella selvaggina colpita. 5 sono sicuramente poche, 100 sono un'enormità, magari 30/40 iniziano ad esse più ragionevoli. Ma tutto questo non cambia l'entità di grandezza del presunto impatto ambientale, sempre dei decimali dopo le virgole stiamo parlando. confermo in pieno quello che ha detto Davide. in tutta la stagione di caccia grossa ho sparato 2 colpi e dico DUE ad altrettanti sirboni (cinghiali) e sono ancora là che corrono!!! menomale mi sto rifacendo con le orate!! Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Tekel Inviato Giugno 2, 2011 Segnala Condividi Inviato Giugno 2, 2011 Voglio dire che uno che si sobbarca tutti quei soldi non spara solo cinque cartucce. Ma il cacciatore, come il pescatore, non spara certo per il gusto di sprecare munizioni. C'è chi predilige solo la caccia al cinghiale e può capitare che in una stagione non spari nemmeno un colpo, senza contare che più della metà del piombo sparato rimane nella selvaggina colpita. 5 sono sicuramente poche, 100 sono un'enormità, magari 30/40 iniziano ad esse più ragionevoli. Ma tutto questo non cambia l'entità di grandezza del presunto impatto ambientale, sempre dei decimali dopo le virgole stiamo parlando. Beh non appartenete alla maggioranza, qui a brescia e provincia 80 allodole non sono un'eccezione e nemmeno il passo dei tordi si riduce a 40 colpi se poi consideriamo il bracconaggio alle specie protette, i merli e compagnia cantante ti saluto 100 colpi, poi dato che non tutti andranno a segno . . . andate avanti voi . . . Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
g.doddis Inviato Giugno 3, 2011 Segnala Condividi Inviato Giugno 3, 2011 (modificato) Voglio dire che uno che si sobbarca tutti quei soldi non spara solo cinque cartucce. Ma il cacciatore, come il pescatore, non spara certo per il gusto di sprecare munizioni. C'è chi predilige solo la caccia al cinghiale e può capitare che in una stagione non spari nemmeno un colpo, senza contare che più della metà del piombo sparato rimane nella selvaggina colpita. 5 sono sicuramente poche, 100 sono un'enormità, magari 30/40 iniziano ad esse più ragionevoli. Ma tutto questo non cambia l'entità di grandezza del presunto impatto ambientale, sempre dei decimali dopo le virgole stiamo parlando. Beh non appartenete alla maggioranza, qui a brescia e provincia 80 allodole non sono un'eccezione e nemmeno il passo dei tordi si riduce a 40 colpi se poi consideriamo il bracconaggio alle specie protette, i merli e compagnia cantante ti saluto 100 colpi, poi dato che non tutti andranno a segno . . . andate avanti voi . . . Ecco, in questo caso stai parlando di "tiro al piccione" (giusto per utilizzare la terminologia di Alessio), non di caccia alla beccaccia. Sicuramente non è stato, non è e non sarà il mio caso, e comunque è quanto meno azzardato fare paragoni tra queste forme di caccia d'appostamento e la pesca in apnea, che è l'argomento di questa discussione. Inoltre mi dispiace deluderti, e non vorrei urtare ancora la tua intelligenza (che a quanto pare è fuori dal comune...), ma non affermo nulla di inverosimile se dico che, al giorno d'oggi, in una stagione di caccia alla beccaccia le cartucce sparate mediamente si contano sulle dita di una sola mano. Chi spara anche altro magari sparerà anche 30 o 40 colpi, ma sicuramente non a caccia di beccacce. Il motivo che mi portava a sborsare ogni anno tutti quei soldi per andare a caccia di beccacce e sparare così pochi colpi (e non sono i colpi sparati ad avere un valore, per chi non l'avesse ancora capito) è lo stesso che mi spinge ogni anno a rinnovare i tesserini per la pesca in Croazia, pagare l'iscrizione ad un circolo croato e a sborsare di volta in volta 10 € di permesso (più centinaia di km in macchina) per ogni giorno di pesca, con limitazioni sul pescato e sulla pesca stessa molto più stringenti che in Italia, per tornare il più delle volte a casa mani vuote. Anche in questo caso, ragionando con la tua logica, non ci vuole molto per capire che il gioco non vale la candela. Se pensi che una passione possa ridursi ad un semplice bilancio di convenienza, mi dispiace ma sei proprio fuori strada. Di tanto. Modificato Giugno 3, 2011 da g.doddis Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
superspino Inviato Giugno 4, 2011 Segnala Condividi Inviato Giugno 4, 2011 tekel non hai proprio idea di come si svolge la caccia in italia...ormai la maggior parte son cinghialai e selettori che sparano tutti pochissimi colpi e che spesso restano nel selvatico. la minoranza di cacciatori che va alla stanziale sparacchia un pò le prime 3/4 giornate poi calma piatta fino all'anno successivo. sono proprio altre le cose che hanno impatto ambientale. comincia ad usare solo la bicicletta... Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
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