Senso di benessere dopo la cattura...

[Shardana]

Salve,

a volte mi capita che la sensazione di fame d'aria scompaia, sostituita da una sensazione di benessere, quasi di euforia (che si protrae sino alla riemersione) quando catturo una preda.

Sembra quasi che la cattura faccia scattare una "riserva" d'ossigeno che poco prima sembrava non esserci (tanto da permettermi di raggiungere il pesce e fermarlo sull'asta, per esempio).

Vorrei sapere se capita anche a voi, e se tale comportamento debba ritenersi pericoloso.

Spero di essere stato chiaro...

[Ospite rocco]

Caro Shardana ,

 

il tuo msg è apparentemente superfluo , ma in realtà nasconde un aspetto molto importane dell'apnea : gli stimoli che il nostro sistema nervoso simpatico ci invia.......

 

Attenzione però : così come esistono gli stimoli positivi , ed è capitato anche a me di azzerare le apnee e provare grande benessere , .....esistono anche le scariche di adrenalina che , per una paura o altro , possono tagliarci l'apnea e metterci in affanno o pericolo se operiamo a quote rilevanti o in condizioni non usuali ( acqua torbida o posti nuovi ) .

 

Di qui l'estrema importanza di allenare anche molto la nostra mente , con la pratica costante del training autogeno o lo Yoga , e soprattutto con le uscite in mare il più frequente possibile.

 

Grazie per lo spunto ,

 

Salutiiii

 

Rocco

 

Moder ML Apneasub

 

http://www.geocities.com/joker19it

[Giorgio69]

Non e' pericoloso sin tanto che riesci a controllarlo e te ne rendi conto.

 

Stai attento pero' perche le situazioni di benessere sono il primo passo

verso l'incoscenza.

 

Fai come ti dice Rocco. Molto training autogeno e/o Yoga.

 

Ciao,

Giorgio.

[dido]

Ciao a tutti,

credo che tutto dipenda dalla concentrazione più intensa perche' c'è la percezione che ci possa essere altro pesce intorno.

Quando fai una apnea e non vedi passare nulla tendi a perdere l'interesse per quella sommozzata e quindi ti distrai e magari pensi ad altro o da quanto tempo stai li.

Quando vedo che c'è pesce riesco a rilasarmi meglio o forse sono più soddisfatto e quindi mi sembra di rimanere maggiormente immerso.

Non ho premesso che quando sento la prima contrazione diaframmatica, il 90% delle volte risalgo.

Non bisogna cmq mai dimenticare di pescare in sicurezza.

Ciao

Dido

[bestia]

Credo che la sensazione di benessere sia legata al detensionamento successivo alla cattura: in un certo senso, la cattura elimina imotivi dello stress ovvero la libertà del pesce dinanzi al fucile e la volontà di "infilzarlo".

 

Se a ciò aggiungi l'influenza (liberatoria, positiva) che sulla psiche hanno sempre avuto i "colpi", i "botti" (pensa ai petardi -o ai colpi di lupara- sparati a Capodanno, soprattutto in zone in cui la morsa delle difficoltà socio-economiche è più intensa), hai un quadro che POTREBBE (e uso il condizionale perchè mi reputo un antropologo amatoriale ) spiegare quel senso di benessere.

Senso che percepisco anch'io, e alla grande , a volte mi è venuta voglia di ricaricare il fucile sott'acqua e fare un altro aspetto (ovviamente mi son dato del cretino e son risalito con la preda ben stretta).

 

Detto questo, credo che il senso di benessere, se opportunamente incanalato nella risalita -e non nel cazzeggio subacqueo-, possa essere un'agevolazione piuttosto che un pericolo.

 

Detto ciò, torno ai miei studi sul senso di paternità dell'Homo Neanderthaliensis

 

cari saluti

stefano