ciappuzzo Inviato Febbraio 25, 2011 Segnala Condividi Inviato Febbraio 25, 2011 anche senza volerlo siamo spesso al limite,a volte lo raggiungiamo e ci lascia il segno,altre lo sforiamo e basta,se capita di superarlo... e può essere una tana contorta,un apnea tirata,l'acqua particolarmente pulita che non ci fà rendere conto di quanto siamo scesi,o anche semplicemente ritrovarci a nuotare controcorrente o controvento dopo ore di immersioni,quando anche fare solo 100m diventa una fatica erculea,o dover uscire tra gli scogli con il mare che all'improvviso si è formato. personalmente mi sembra che mi manchi solo spararmi da solo,il resto più o meno l'ho passato tutto:in alcuni casi sono stato fortunato,in altri non era ancora il mio limite,generalmente però quando mi immergo per pescare il rischio più grosso che corro è di finire arrotato da un elica o prendermi in testa un piombo da 150g sparato da una canna di 4,5m,altro che vietnam! Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
zeneise Inviato Febbraio 25, 2011 Segnala Condividi Inviato Febbraio 25, 2011 Come dice Bellani l'unica regola della pesca in apnea è che non ci sono regole...Quello che per uno è routine per un altro può rappresentare un pericolo mortale. Certamente la mancanza di esperienza e di preparazione apneistica, favoriscono la possibilità di trovarsi in difficoltà; resta comunque il fatto che nel nostro sport più ancora che negli altri, ( cafonauti permettendo) il pericolo maggiore siamo noi stessi! Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
vyncenzo Inviato Febbraio 27, 2011 Segnala Condividi Inviato Febbraio 27, 2011 Come dice Bellani l'unica regola della pesca in apnea è che non ci sono regole...Quello che per uno è routine per un altro può rappresentare un pericolo mortale. Certamente la mancanza di esperienza e di preparazione apneistica, favoriscono la possibilità di trovarsi in difficoltà; resta comunque il fatto che nel nostro sport più ancora che negli altri, ( cafonauti permettendo) il pericolo maggiore siamo noi stessi! Quoto.....in sintesi è così, siamo noi che facciamo la differenza. Un paio di volte ho dovuto togliere le pinne x entrare in anfrartti a recuperare l'asta ed il pesce dopo sparato, ma se non fossi stato in piena consapevolezza e tranquillità, hai voglia a rimanere pesce e fucile dov'erano. Calma e consapevolezza ti fanno valutare bene la situazione........considerando che nulla ci deve far rischiare la pelle. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
SDB Inviato Marzo 3, 2011 Segnala Condividi Inviato Marzo 3, 2011 Io NON entro mai in tana per intero, al massimo al bacino...mi assicuro che le cosce siano fuori in modo da far leva se sono in difficoltà. Inoltre se hai il sentore che qualcosa ti preoccupa (tipo i rumori) o ti calmi o lasci perdere perchè vuol dire che stai perdendo in concentrazione e quindi le tue apnee saranno minori!!! Ultimo e non ultimo, se entri in tana a recuperare un asta o tagli oppure usa una farfalla con cui collegare il monofilo al cordino del mulinello e assicurati che il filo sia ben acorato all'esterno in modo che non si possa incagliare a te... Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
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