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Barotrauma o presunto tale...


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Martedì mi trovavo su un fondale di circa 10 metri.

 

Avevo già fatto qualche discesa senza avvertire nessun problema di compensazione, se non il leggero ritardo sull'orecchio destro che da un mese circa mi accompagnava senza avermi creato problemi.

 

Non avendo ancora affinato la tecnica Marcante-Odaglia, solitamente compenso nei primi metri con la manovra Valsalva, per poi alternare le due tecniche, all'occorrenza.

 

Dopo avere fatto la capovolta sono riuscito a compensare una prima volta, giunto più o meno a 5 metri, mentre provo a compensare di nuovo (Valsalva), sento l'orecchio destro che, anzichè contrastare la pressione col solito "flop", sfiata leggermente e s'indolenzisce subito.

 

Riprendo lentamente la superficie e rimango a lungo senza provare ad immergermi, cercando di capire in che stato si trova l'orecchio...

 

Tento qualche compensazione in superficie e noto che continua a sfiatare, dopo un paio di tentativi, sento l'orecchio "pieno" ed il timpano non dà segni di risposta ai leggeri tentativi di compensare.

 

Esco dall'acqua ed il dolore aumenta nel giro di un paio d'ore, accompagnato da un leggero abbassamento di udito, fino a diventare molto intenso.

 

Appena possibile, ho messo qualche goccia di alcool borico per disinfettare il condotto uditivo e dopo un'oretta ho messo delle gocce di Localin Oto (che continuo a mettere).

 

Già in serata il dolore è quasi svanito e l'udito è tornato normale.

L'indomani mattina non avvertivo più dolore.

 

Chi mi sa dire di cosa si è trattato?

Premesso che sento già che l'orecchio è a posto, ma voglio rimanere qualche giorno a riposo, c'è un minimo di giorni da osservare come precauzione?

 

Grazie a chi mi sarà d'aiuto.

 

Ciao. Giuseppe Meduri.

 

P.S. Nei due giorni precedenti avevo messo alcune gocce di olio di vaselina nelle orecchie, prima della pescata, tranne il giorno del "problemino". Non so se questo può avere influito in qualche modo.

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Ospite mcap67

Sicuro sicuro di sentirci bene?

Hai fatto la prova delle dita che strusciano?

Sicuro sicuro di non sentire in pieno silenzio un qualche fischio anche lieve?

Hai provato ad ascoltare un suono acuto (es. il bip di un orologio elettronico da polso) e compararlo da entrambi gli orecchi?

Provando a compensare a secco, senti il solito sano piccolo ovattamento soave senza kra-kra particolari?

 

Se le risposte sono state tutte si, allora lascio la parola a Maxmalp, il mio primo soccorso ha dato tutti esiti negativi.

Nel caso contrario (specialmente in caso di fischio persistente) fila subito al pronto soccorso e racconta tutto, se no so' caxx....

 

M.

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Mcap67,

ti confesso che mi hai fatto... fare sotto!

 

Allora:

Prova dita che strusciano, se ho capito bene, dovrei strusciare le dita vicino alle orecchie e sentire il fruscio allo stesso modo?

Se si, allora è ok!

 

Prova fischio in silenzio, non riesco a trovare assoluto silenzio, ma mi pare che non si senta fischio.

 

Prova suono acuto, con citizen aqualand, ci sento uguale da entrambe le orecchie.

 

Prova compensazione a secco, in due tentativi, compensa in ritardo con un minimo di kra kra.

Mi devo preoccupare?

 

Grazie comunque della disponibilità.

Ciao. Pepu.

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Ecco chi è stato. Sei riuscito ad attaccarmi il tuo stesso problema anche a distanza!!!

Solo che io accuso acufeni e kra-kra a secco. Il mio sussiste da ormai 3giorni.... domani mi sa che mi faccio vedere da un otorino subbaccuo. Ormai ho finito tutti i medicinali che stavano per "scadere" aulin, clenil,... anche la soluzione di acqua borica, fluibron.... fruttoli e biscotti del bimbo!!!

Ho na paura fottuta di questi otorini. La prima cosa che ti dicono.... 15gg di fermo. Potrà essere la miscela maledetta/benedetta aria condizionata e caldo che fà smuovere tutto l'apparato "catarrifero" e di conseguenza difficoltà di compensare? :(

Tanti auguri a Te, caro Peppe, e anche a me!! porca miseriaccia.

Ciao Mercurio.

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Ospite walter

Ciao Pepù,

se non senti fischi è un gran bene ...per il resto non saprei..

Comunque in bocca al lupo!!

Hei mercurio, lascia perdere la paura e vai subito da un ottimo otorino, i fischi magari passano da soli (speriamo) però è meglio farsi vedere SUBITO, ...

un grande in bocca al lupo anche a te

Saluti

walter

p.s. Mercurio, prova a vedere nel sito, http://www.geocities.com/HotSprings/Spa/1786/patologia

forse ci sono un pò di informazioni utili riguardo ai fenomeni che avvengono durante un'immersione"...Esaminiamo ora ciò che avviene durante una immersione subacquea..."

per gli acufeni esiste un sito dove puoi trovare molte info http://www.acufene.it/index2.html

saluti

Walter

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Bhe allora deve essere un epidemia.. :(

 

Anche io ho iniziato ieri sera ad avvertire acufeni, solo dall'orecchio destro

pero', e solo quando tappo il condotto auricolare con il cotone dopo aver

messo le gocce di Localyn Oto. E' un rumore noioso, simile a quello dello

spiffero creato dal vento che passa attraverso una finestra chiusa male.

 

I cra cra a secco quando compenso li ho da anni, ma sono dovuti ai residui

di una rottura del timpano che ho subito da bambino (o almeno cosi' mi ha

detto una volta l'otorino).

Comunque la prova delle dita e del rumore acuto da esito positivo.

 

In compenso l'otite che sembrava sparita qualche giono fa si e'

ripresentata di nuova ad entrambe le orecchie.

Ho fatto 10 giorni di Aulin, Augmentin e Localyn Oto solo per vederla

ricomparire dopo la terza immersione :wacko:

Inizio veramente a deprimermi.. se continuo cosi' mi tocchera' fare sempre

tre giorni in acqua e 10 fuori :angry::angry:

 

Domani di nuovo dall'otorino, speriamo in bene :frustry:

 

Ciao a tutti.

 

 

P.S.: Walter, veramente interessante il sito sugli acufeni, non pensavo

fosse un fenomeno cosi' diffuso.

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Ospite walter
P.S.: Walter, veramente interessante il sito sugli acufeni, non pensavo

fosse un fenomeno cosi' diffuso.

..purtroppo io ci sono già passato,

e vorrei che altri non facesseo i miei stessi errori, sia nell'evento che mi ha creato il barotrauma (risalita troppo veloce mentre ero un pò raffreddato),

che nella fase di cura di esso. Pensa che, invece di andare subito da un buon specialista, dopo qualche giorno, sono andato dal medico di base che mi ha prescritto la visita specialistica dall' otorino. Naturalmente dall' otorino (della mutua) c'era fila e sono passate ancora un paio di settimane.

L'otorina era femmina (ma non vuol dire), e nonostante gli avessi raccontato cosa mi era successo...mi diagnosticò un'otite esterna :wacko: (ed io che ci ho pure creduto :clapping: ) e vaii con giorni e giorni di antibiotico e anti-infiammatorio...solo a distanza di mesi sono andato a fare ossigeno-terapia in camera iperbarica, FORSE l'unica cura che poteva nel mio caso fare qualcosa...ma ormai ...

Comunque dopo anni ci si abitua e, se non ti impunti, non ci fai più caso e sono tornato più nuovo di prima.

:bye::bye:

p.s. da qualche parte ho letto che una delle cause più frequenti di barotrauma e, quindi, di acufene è durante la risalita durante il decollo in aereo... :( meditate gente meditate..non risalite al limite spingendo al massimo la velocità..

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Ospite mcap67

Ciao a tutti,

la mia intenzione non era spaventarvi, ma solo mettervi all'erta perchè l'erecchio è un organo delicato ed nel nostro sport è sottoposto a molti strapazzi.

 

Se vengono danneggiati gli organi interni è molto difficile rimediare, appunto come è successo a qualcuno di noi, e in certi casi l'acufene permanente ne è quello che rimane.

 

L'orecchio interno è protetto dalle ossa della scatola cranica e qualsiasi intervento anche chirurgico è difficilissimo da attuare.

 

Nel caso di un barotrauma per violenta estroflessione (o introflessione) del timpano, spesso è la coclea che ne va di mezzo. Il danneggiamento di tale organo deve essere tempestivamente recuperato con terapia immediata, spesso ospedaliera.

Non sono dottore per cui lascio l'eventuale approfondimento ai tecnici del campo.

 

Quello che mi viene da suggerire sempre è di non sottovalutare gli stress a cui va incontro l'organo dell'udito durante le nostre immersioni.

 

Ciao,

Marco.

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Ciao a tutti e ancora grazie per i consigli!

 

Tanti auguri di pronta guarigione anche a Mercurio (un abbraccio) e Giorgio.

 

'Sta storia degli acufeni non la sapevo, adesso mi documento.

 

Vi lascio con una micro barzelletta a proposito di fischi...

 

Un ottantenne va dal dottore e gli dice:

"Dottore, quando faccio sesso sento dei fischi..."

 

e il Dottore

" e alla sua età cosa voleva sentire, gli applausi?" :lol::D:P

 

 

Tonando serio per un attimo, ma più o meno quanto devo stare a secco?

 

Ciao. Pepu.

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