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Sicurezza


Ospite John

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Tante volte si parla nel forum di sicurezza ma gli incidenti purtroppo capitano lo stesso.....

 

Se si incomincia una discussione parlando di sicurezza, molti di noi diranno che bisogna sempre pescare con un compagno che ti assiasta, alternandosi nei tutti e magari pescando con un solo fucile....

 

Sicuramente sono cose giuste e bisognerebbe metterle veramene in pratica ma quanti di noi le paraticano costantemente???? Penso veramente che siano in pochi....

 

Magari si parte con il compagno per finire a pescare uno da una parte e l'altro dall'altra.....

 

Per parlare del mio caso, per non generalizzare, molto spesso quando vado in vacanza sono da solo accompagnato solo dalla mia morosa che normalmente mi aspetta sdraiata sul gommone o sulla spiaggia.... e allora la sicurezza si va a far friggere.....

 

Come posso fare????

 

Limito le quote di pesca??? Riduco i tempi di fondo e allungo gli intervalli di superfice??? Ma quando trovi la preda del giorno che magari è quasi al limite delle tue possibilità, come bisogna comportarsi???

 

Ho provato più volte a cercare di "farmi sicurezza da solo", limitando tutte le apnee e le quote operative ma non sempre ci riesci..... Trovi un bel punto per fare un aspetto, un massone che può nascondere una tana di saraghi, un branco di corvine che vola sulla poseidonia e.... un respiro profondo e arrivi alle quote che non ti eri prefissato...... e senza accorgetene ti trovi a pescare al limite mettendo in serio pericolo al tua incolumità...

 

Nel mio caso, spesso mi succede che in poca acqua (10 m) tiro le apnee di più che a 25m.... ma lo sapete che si rischia di più.... :(:wacko:

 

E allore come fare??? non si va a pescare??? NEANCHE A PENSARCI....

 

Spero di avere sempre la testa sulle spalle e il cuore per amare la propria vita.....

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Io mi ostino a pescare da solo ma credo che d'ora in poi farò di tutto per pescare in coppia o anche in tre!

Voglio raccontarvi una cosa.

Ero su un fondale di 10 metri circa, un bellissimo orto di posidonia molto esteso. A un certo punto mi colpiscono delle specchiate che provengono dalla mia destra e da lontano noto dei bei saraghetti sul mezzochilo che mangiano tra le alghe. Decido di fare un agguato. L'operazione era abbastanza difficile ma volevo provarci ugualmente. Scendo e mi muovo sfiorando le alghe e cercando di fare molto silenzio. Stranamente ce la faccio ad arrivare a metterli a tiro. Mi fermo e sparo al più grosso con il mio 75 armato di fiocinetta. Preso! che culo! mi avvicino per prenderlo e mi accorgo che orma il fiato è alle stratte. Decido quindi di risalire e lasciarlo li a dibattersi. Penso che non mi importa di perderlo anche se ci metto 1 ora per cercarlo in mezzo alle alghe!!! nel risalire sento però qualcosa che si stringe sempre più forte attorno alla caviglia destra e infine mi blocca del tutto la risalita: E' LA SAGOLA DEL FUCILE!!!! l'asta è rimasta incastrata saldamente tra la poseidonia. Ok no panic, taglio la sagola!..........nooo cooosa?!??! no panic?!?!! non ho più fiatooo! L'unica cosa istintiva che mi viene da fare è quella ti togliere la pinna. Ce la faccio a riguadagnare la superficie, dove resto a fare il morto (vivo) a galla per diversi minuti. Penso che la vita è bellissima e che d'ora in poi DEVO pescare con un compagno. Altrimenti me ne sto a casa. Non so come sia potuto accadere. Forse nell'andare a recuperare il pesce ho attraversato la sagola del fucile. Fatto sta che anche la settimana scorsa ho imparato molto. E ho la fortuna di non avere l'occasione di ripetere l'errore.

 

Sempre con un compagno.

 

Ciao

Marco

 

PS: per la cronaca: il sarago l'ho perso......

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Caro John ,

 

domanda interessante......

 

In buona parte ti sei già dato la risposta te stesso .......

 

Limitare le quote operative , sapersi autoascoltare ( iscriversi a un corso di Yoga è un ottima idea , al di là della pescasub ) , saper rinunciare......e cercare nuovi amici attraverso i forum e le mailing list......

 

Non è tutto oro quel che luccica, ovvio , ma chi non risica non rosica......

 

 

Saluti

 

Rocco

 

Moderatore ML Apneasub

 

www.geocities.com/joker19it

 

:bye:

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Ma cosa intendiamo x pescare in coppia?!

 

Spesso ho pescato in coppia, ma il mio compagno era distante.

Se mi fosse successo qualcosa, non credo sarebbe riuscito a fare nulla.

L'unico modo è stare vicini ed alternare le discese, ma così facendo si perde molto della tattica, dello studio del fondale, del silenzio negli appostamenti e magari si forza la discesa quando invece si deve recuperare!

 

Ciao!

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Anche io pesco da solo.

 

Certo sarebbe meglio avere un compagno, ma quante possibilita' ci sono di

trovare una persona con la quale avere un buon affiatamento e che abbia

giorni/orari compatibili con i tuoi?

 

Mi proteggo limitando le quote operative o aggregandomi a qualche altro

disperato che magari incontro durante la battuta e che ha voglia di seguirmi.

 

Ciao,

Giorgio.

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Ospite Saragotto

A proposito di questo argomento volevo raccontare un episodio che farà capire perfettamente l'importanza della pesca in coppia:

Ero invitato ad una settimana di pesca con un mio amico e durante una battuta di pesca ci trovammo in una situazione davvero rischiosa.Infatti alcune barche passavano a velocità sostenuta a non meno di 20 mt dalle nostre boe segnasub. Una in particolare ci puntò decisa mentre mi ventilavo...sarebbe stata una disgrazia se il mio fido compagno non avesse alzato velocemente il fucile consentendo il nostro avvistamento da parte del distrato diportista e di concludere la vicende con un "scusatemi tanto non vi avevo visto....". Che dire.....MAI PIU' DA SOLO!!!!! :nono:

Salutoni! :bye:

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Giorgio,

 

Apprezzo pienamente lo spirito ed il messaggio del banner, pero'

diciamocelo sinceramente, e' un po un utopia quella di sperare che si riesca

ad andare a caccia sempre con un compagno.

Piacerebbe anche a me andare sempre con qualcun'altro, ma la maggior

parte delle volte non e' semplicemente fattibile.

 

Ciao,

Giorgio.

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Io e Alessandro peschiamo con due fucili a tuffi alternati.

 

Certo a volte bisogna mordere il freno: anche se c'è qualcosa che interessa, si aspetta che il compagno risalga.

 

Ci stiamo applicando, specialmente io, ad essere il più silenziosi possibile, cmq, se uno dei due ne ha la necessità, fa segno all'altro di fermarsi dov'è.

Dopo ogni risalita si da l'ok, e l'altro controlla che tutto vada bene (pinneggia? si, è vivo...).

Sicuramente nn forziamo la discesa quando invece dovremmo recuperare, anzi, è proprio il contrario: probabilmente recupereremo di meno se pescassimo da soli o distanti, perchè controllandoci siamo costretti ad attendere in superficie.

 

Se c'è qualcosa di bello da vedere e non toccare ci si fa segno: "Guarda la murenina!Hai visto la pinna nobilis? Vai a vedere sotto il sasso la cerniolina intanata!"

Oppure: "Pesciotti grossi: io nn compenso più bene, prova tu!".

 

Inoltre uno tiene il fucile all'altro mentre va alla boa a bere,

o controlla che le barche stiano alla larga,

o anche uno va ad infilare al cavetto il pescio mentre l'altro ricarica l'arma,

insomma, ci sono tanti lati positivi!

Se si esce con due fucili soli e capita qualcosa a una delle due armi, si pesca in due con un fucile solo, anche.

 

Senza contare che spesso mi trovo in superficie a guardare Ale che pesca e tra me e me faccio il tifo:"Ecco!Dietro il sasso.. Il pescio si avvicina.. eh, ancora un pochinoooo...!!!".

Lui in compenso si diverte, perchè sottacqua faccio cose idiote del tipo fare l'aspetto seduta, importunare i pesci che si avvicinano curiosi, far scappare i polpi oppure, se padello, invece di ricaricare rimango a vedere i pesci che si avvicinano all'asta che penzola sul fondo dal fucile che io tengo dalla superficie, ehehe!

 

Se poi si pesca sempre con la stessa persona molte cose diventano automatiche, e si prende anche il ritmo: capita che magari sto guardando da un'altra parte, e mi giro a controllare nel momento esatto in cui Alessandro sta facendo la capovolta, perchè ormai inconsciamente so quanto gli ci vuole per recuperare.

Insomma, come per tutte le cose penso che all'inizio bisogna sforzarsi un po', ma dopo un po' nn ci sono più problemi.

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Ehi Giorgio! Bello il banner!!!!!! quando lo pubblichi?

 

Per tornare alla quastione: io per pesca in coppia intendo una pesca in cui al limite si utilizza un unico fucile e i due pescatori si alternano tra una fase in cui uno dei due scende e l'altro sta in superfice, a debita distanza osservando ATTENTAMENTE il compagno. La prima volta che sono andato a pescare con Fabrizio Scanu abbiamo utilizzato questa tecnica che prima non avevo mai fatto. Devo dire che oltre a responsabilizzarti ti rassicura molto di più sapere che c'è qualcuno dalla superfice che ti controlla. Non che uno debba abbassare la guardia eh!!! Solo che mi sentivo più sicuro!

 

Non avevo visto il post di Martina. Credo che la pesca in coppia sia prorpio quella che praticano loro.

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La maggior parte delle volte pesco da solo, parto da terra e seguo sempre la costa, ergo non vado mai verso il largo.

No supero nemmeno mai gli 8 metri di profondita'.

 

Le volte che pesco in coppia sono da suddividere in 3 metodologie e cioe':

 

1° modo: seguendo la costa pesco a staffetta col compagno e cioe' ci si segue a distanza di 7-10 metri, quello piu' avanti cerca un posto per tuffarsi, si ferma, si ventila, si tuffa, fa il suo aspetto-agguato riguadagna la superficie e fa cenno che e' tutto ok, il secondo lo raggiunge, ci si dice se e' stato avvistato qualcosa e il secondo passa avanti, cerca il punto di immersione, si tuffa, risale e viene raggiunto dal compagno e cosi' via.

 

2° modo: sempre seguendo la linea di costa, uno pesca attaccato alle rocce e l'altro un po' piu' largo e si procede parallelamente, ogni tanto ci si da un'occhiata a vicenda.

 

3° modo: in gommone, ci si tuffa uno per volta e ci si guarda le spalle a vicenda, mai uno da una parte ed uno dall'altra, siginifica PESCARE DA SOLI!

 

 

a si biri

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Ospite freealex
Io e Alessandro peschiamo con due fucili a tuffi alternati.

 

Certo a volte bisogna mordere il freno: anche se c'è qualcosa che interessa, si aspetta che il compagno risalga.

 

Ci stiamo applicando .................

Insomma, come per tutte le cose penso che all'inizio bisogna sforzarsi un po', ma dopo un po' nn ci sono più problemi.

 

Come sono orgoglioso! :wub:

 

cisivede freealex

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