> efficacia delle pinnate - Pagina 4 - Apnea e Nuoto pinnato - AM FORUMS Vai al contenuto

efficacia delle pinnate


Messaggi raccomandati

Intendo la pinneggiata in cui si piegano eccessivamente le ginocchia e si "pedala".

Ecco, diamo per scontato che questo errore non ci sia, altrimenti non si discute più perché tutti dovrebbero fare un corso di nuoto. Anche le antesignane delle pinne corte moderne furono inventate da Ferraro negli anni '50 partendo da una esperienza che non ha nulla a che vedere con la piscina. Eppure oggi in piscina non si usano le pinne corte perché non si è capaci a nuotare come fa qualcuno al mare, ma per un motivo ben specifico.

So che è pieno di apneisti che in pratica hanno una nuotata approssimativa, ma sono proprio loro che sovente dicono che la piscina non serve a niente. Si può andare anche oltre questo concetto.

Modificato da vare
Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
  • Risposte 56
  • Creato
  • Ultima Risposta

Miglior contributo in questa discussione

Miglior contributo in questa discussione

Eppure oggi in piscina non si usano le pinne corte perché non si è capaci a nuotare come fa qualcuno al mare, ma per un motivo ben specifico.

 

A mio avviso sbagliando. Se si impara con le pinne corte la strada è in discesa (oltre che più economica). Sono le più duttili, specie se vogliamo alternare pinneggiata simmetrica e asimmetrica. Ovviamente questo è solo il mio parere.

Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
A mio avviso sbagliando. Se si impara con le pinne corte la strada è in discesa (oltre che più economica). Sono le più duttili, specie se vogliamo alternare pinneggiata simmetrica e asimmetrica. Ovviamente questo è solo il mio parere.

Credo che stiamo dicendo la stessa cosa e ci stiamo fraintendendo. Anche io sostengo che sia molto meglio imparare a pinneggiare con le pinne corte! Che poi è sostanzialmente quello che ho fatto anche io, sia a delfino che in alternato. Poi ho scoperto l'apnea.

Dicevo che in piscina non si usano le pinne per imparare a nuotare nel senso che prima si apprende la tecnica di nuoto corretta, nella bracciata e nella gambata, e poi si usano le pinne, non è che ad un corso di nuoto ti vengono messe le pinne così hai l'illusione di andare più veloce. Al limite usi le pinnette corte corte per gli esercizi di tecnica particolari, ma non la pinna normale.

 

Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
Non mi riferivo ai corsi di nuoto, sennò andiamo troppo indietro. Io parlo di corsi di apnea dando per scontato che uno sappia nuotare già decentemente sennò si discute inutilmente, si possono provare tutte le pinne e tutti gli stili del mondo, ma sarà inutile!

D'accordissimo anche su questo, ma a questo punto diventa una discussione che riguarda la didattica. Per me ci potrebbe anche essere un corso di apnea completamente incentrato sulla ranasub :lol:

Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Per quanto riguarda le pinne è verissimo quello che dice nicola, le famose pale superinclinate sono fatte per chi non sa pinneggiare, ma le pinne lunghe da apnea studiate apposta per rendere bene con la pinneggiata corretta sono appositamente studiate per la gambata alternata. Ci sta un macchinario che serve per lo studio della fluidodinamica delle pinne e tutti gli studi su come debbono essere le pale ed il resto sono fatti su pinnata alternata e non simmetrica come per il delfino questo perchè le turbolenze e la flessione della pala è diversa a seconda se stiamo andando a delfino o in pinnata asimmetrica.

E' verissimo quello che dite il delfino muove più muscoli ma che sommati spendono meno che nella pinneggiata classica ma questo con l'attrezzo giusto, la mono è appositamente studiata per quel tipo di movimento idem per le pinne.

Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
mi piacerebbe provare una monopinna, peccato per i costi...

 

Per iniziare, con un centinaio di euro ti procuri una monopinna ucraina piatta che se la tratti bene ti dura un pezzo e quanto a prestazioni (se impari a usarla bene) vale tanto se non più di prodotti che costano 3 volte.

 

ti ringrazio per il consiglio, ma il mio era più un interesse spinto dalla curiosità e non dalla voglia di cominciare ad usarle con continuità. mi sarebbe piaciuto provarle per qualche vasca, ma per il momento la mia curiosità non vale 100€ :D

Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
Scusate la franchezza, ma le pinne lunghe non nascono né per la nuotata simmetrica né per quella asimmetrica. Nascono per la nuotata a bicicletta classica della maggior parte dei pescatori e apneisti ;)

 

....eggià anch'io la vedo così purtroppo.... :(

Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

questa è la mono c4, praticamente due pale unite, un mio amico ci scende a 60m, ha 7'46'' in statica(non imitatelo)

cmq il mio raginamento è improntato solo sulla postura, i processi metabolici, chimici, fisiologici sono un'altro paio di maniche

come diceva Walter gli animali hanno seguito un processo di selezione naturale mentre l'uomo è nato ieri e quindi non ha seguito lo stesso processo

invece pure l'uomo ha seguito lo stesso processo distinguendosi per la capacità di crearsi e modificare il proprio ambiente, da qui a dedurre che sia in grado di modificare pure la sua postura naturale non ci vuole molto

si nasce apneisti, tenori e fisicamente ok, l'eccezione poi dello zoppo o il celebroleso c'è sempre dappertutto

ma già da piccoli veniamo manomessi con attrezzi che ci obbligano a non seguire il decorso naturale delle cose

ci mettono nei girelli, dobbiamo vivere i primi anni con pannoloni, legati ai seggioloni, ciucci in bocca e la lista sarebbe infinita

poi cresciamo e la cosa và avanti ma già con una partenza sbagliata

mò vado che la papppa è pronta

se il tuo amico scende a -60 con quella con una pala decente farebbe sicuramente meglio...sopratutto se si chiama Gaspare ed è un campione... se è per quello io conosco uno che con le Pro star della cressi è arrivato a - 40 e fa apnea forse da 2 anni...nn è un campione..magari lo diventerà...ma si è reso conto che che se sai pinneggiare con le pinne da snorkeling prima di tutto puoi ottenere ottimi risultati con tutte le altre e in tutti gli stili...io sostengo comunque che la maggior parte delle persone nn lo sa fare..e che spesso quella degli attrezzi e solo una sega mentale sfatata dal profondimetro e dal cronometro...

Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
Fabriz io ho una mat-mas ed era quella che usava prima il mio amico Gaspare

ti spacca i piedi, abrasioni, ferite se la usi per piu' di un'oretta mentre la c 4 la puoi indossare anche tutto il giorno senza conseguenze

non la usa nessuno perchè nessuno gli ha fatto pubblicità ma è molto performante, poi le regole di mercato sono sempre un'altro paio di maniche

scusa....ma come tester di mono...vali davvero poco...:):lol:;)

Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

questa è la mono c4, praticamente due pale unite, un mio amico ci scende a 60m, ha 7'46'' in statica(non imitatelo)

cmq il mio raginamento è improntato solo sulla postura, i processi metabolici, chimici, fisiologici sono un'altro paio di maniche

come diceva Walter gli animali hanno seguito un processo di selezione naturale mentre l'uomo è nato ieri e quindi non ha seguito lo stesso processo

invece pure l'uomo ha seguito lo stesso processo distinguendosi per la capacità di crearsi e modificare il proprio ambiente, da qui a dedurre che sia in grado di modificare pure la sua postura naturale non ci vuole molto

si nasce apneisti, tenori e fisicamente ok, l'eccezione poi dello zoppo o il celebroleso c'è sempre dappertutto

ma già da piccoli veniamo manomessi con attrezzi che ci obbligano a non seguire il decorso naturale delle cose

ci mettono nei girelli, dobbiamo vivere i primi anni con pannoloni, legati ai seggioloni, ciucci in bocca e la lista sarebbe infinita

poi cresciamo e la cosa và avanti ma già con una partenza sbagliata

mò vado che la papppa è pronta

se il tuo amico scende a -60 con quella con una pala decente farebbe sicuramente meglio...sopratutto se si chiama Gaspare ed è un campione... se è per quello io conosco uno che con le Pro star della cressi è arrivato a - 40 e fa apnea forse da 2 anni...nn è un campione..magari lo diventerà...ma si è reso conto che che se sai pinneggiare con le pinne da snorkeling prima di tutto puoi ottenere ottimi risultati con tutte le altre e in tutti gli stili...io sostengo comunque che la maggior parte delle persone nn lo sa fare..e che spesso quella degli attrezzi e solo una sega mentale sfatata dal profondimetro e dal cronometro...

praticamente siamo sulla stessa lunghezza di onda, io pure sostengo che l'attrezzatura non crea l'operatore ma il contrario

ora se il proprietario della c 4 vorrebbe intervenire non avrebbe tutti i torti, io di sicuro non faccio pubblicità gratuita e neanche difendo a spada tratta le sue invenzioni, il mio intervento era proprio per sottolineare il fatto che tutta stà storia

dei reflussi, dell'idrodinamicità e dei materiali tecnologici a confronto di una struttura fisica allenata e in buon assetto dell'operatore, non conta

come tester di mono io una ne ho provata... quella che passava il convento :laughing:

 

 

 

Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Appunto..ti assicuro che provare è testare una mono nn è una passeggiata...premetto di essere una discreta pippa..ma ho visto chi ne capisce...(il mio allenatore) e prima di trovare una mono "buona" ne vengono passate al vaglio svariate decine...è nella corsia di fianco a me nuota una parte del gotha del pinnato mondiale..(Figini ,Rota etc) gente che porta casa medaglie a campionati italiani ,europei e mondiali...e anche per loro la scelta non è facile anche in relazione alle discipline praticate mi pare ovvio che una pinna che si usa nei 100 mt non si usa per una 6 km...nn ho mai provato la pala c4 potrebbe essere una buona mono da apnea ma in realtà le mono da apnea nn esistono...sono solo derivate da quelle da pinnato e sono di norma più morbide anche se c'è chi le vende come tale; Se i migliori al mondo nn usano mono di carbonio un motivo ci sarà... gli atleti che fanno nuoto pinnato nel mondo sono decisamente di più di quelli che fanno apnea..il mercato c'è ma si tratta pur sempre di attrezzi artigianali e quindi diversi uno dall'altro anche se sulla carta dovrebbero essere uguali ora mettere in commercio una mono pinna che se va bene costa 500 euro senza poter prima testarla per me è una pazzia....quando come detto da Nicola 100 euro prendi una mono ucraina piatta dalle prestazioni buone e super testata visto che solo nel mio club ce ne sono centinaia di esemplari....per la comodità di calzata...dipende da cosa devi fare...usare una mono per 5 ore per pescare è pura utopia...posto che serva a qualcosa... ;)

Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Partecipa alla conversazione

Puoi pubblicare ora e registrarti più tardi. Se hai un account, accedi ora per pubblicarlo con il tuo account.

Ospite
Rispondi a questa discussione...

×   Hai incollato il contenuto con la formattazione.   Rimuovere la formattazione

  Sono consentiti solo 75 emoticon max.

×   Il tuo collegamento è stato incorporato automaticamente.   Mostra come un collegamento

×   Il tuo contenuto precedente è stato ripristinato.   Pulisci editor

×   You cannot paste images directly. Upload or insert images from URL.

Caricamento...

×
×
  • Crea Nuovo...