Troppe incognite per una cattura

[ant64]

I pesci piu' belli li ho visti e presi nelle pescate meno programmate e nell'orari piu' strani.......Della serie quando lo devi prendere non importa a che ora ti alzi,dove vai,come il mare o la marea....

 

 

Tra l' altro anche io , volevo precisare.

Qualche volta si puo' fare,di alzarsi alle due, di uscire con un triplo elastico, di ....................................................... ma per esempio,se uno non riesce ad entrare all' alba ed entra alle 10 , dalle 10 alle 17 in inverno, cazzzzzzzz, ce ne sono di ore d'acqua,poi non prendi l' orata mangiando mezza rimbecillita ( perche' e' cosi' ) vuol dire che cercherai di prenderla all' aspetto , anche se piu' difficile, non succede nulla

Forse e' davvero la vecchiaia !!

 

[ant64]

Vi racconto la cattura di una cernia di 15 kg avvenuta qualche anno fa.

Con un amico,avevamo trovato una pietra,dove in passato avevamo preso 6/7 tra saraghi e corvi, bei pesci ,ma anni prima.

Non mi ricordavo bene la pietra, ma girovagando , 9 del mattino mi sembra di riconoscerla, penso e' questa.

Cosa faccio ( culo, non culo sempre solita storia................la mia vita e' fatta di pesci di culo )

Ispirazione: Decido di osservare dall'alto, il fondo me lo consentiva e controllo il movimento circa 13 mt.

Inizio a ventilarmi lentamente, perche' decido di far un aspetto prima di controllare il buco per vedere come era la situazione in zona.

saro' stato in superfice , cosa rara per me+ 10 e passa minuti ad osservare .

Ad un certo punto , vedo un movimento e noto il cernione sotto di me.

Buummm in mezzo agli occhi e a casa !!

SE non aspettavo sopra e non controllavo la situazione, se non avevamo preso i saraghi prima, se............................

E' cosi' :P

Impugnavo un 100 excalibur carbonio perche' prima stavo facendo aspetto ai dentici a 18 mt un po' piu' fuori.

 

Chi si sarebbe comportato cosi'?

 

Naturalmente sempre d' accordo con Piero , io quando pesco spazio da terra a fondo, da 55 fiocina a 106 , da tana ad aspetto,razzolo .

Cambio in base alla situazione , sapessi quante volte.

Modificato Novembre 12, 2010 da ant64

[ricsenis]

ahhh dimenticavo.. se vai nella mia galleria mi pare che in qualce foto si veda una delle "armi estreme" che sovente uso!

 

Cosa ha di estremo quel fucile che si vede ?

 

.......che è ancora intero!!!!!!!!!!!!!

[ant64]

Altro fatto .

Giornataccia , non me ne andava bene una , per svariati motivi, non vedevo quasi l' ora di tornare a terra.

Nella via del ritorno ,mi allargo un po',e trovo un' isoletta di posidonia in mezzo alla sabbia e poi delle rocce dietro, si assomigliava tantissimo ad un punto dove mi ero sbagliato una bella ricciola pochi mesi prima , ma non era lo stesso.

Mi preparo bene il tuffo , bene , capriola perfetta , lento , ti accorgi quando il tuffo e' fatto bene , molto fiato , anche se non c'era fondo.

Dopo la giornata di mer@a dentice di 10 kg mi arriva e poi finisce al forno.

Anche qui' , quel punto era un punto come un altro , ma......................non lo era !!

Come lo appendo alla boa una lampuga sui 3/3.5 cercava di morsicarlo, non l'ho presa naturalmente, ma sai dopo ore di buio .....

Per tornare al discorso come si chiama , ispirazione , culo .

Ma esempi cosi' ce ne sono tanti .

 

Dunque cosa voglio dire , anche con l' esasperazione , col fucile 3 elastici, 3 minuti di apnea ,se non facevi il tuffo in quel benedetto punto ,dettato in quella circostanza dalla si esperienza ma dalle circostanze , nel senso che se non AVREI sbagliato la RICCIOLA mai avrei fatto il tuffo li' quel giorno, tornavoa casa FORSE , con un pugno di mosche !!

 

Alla fine ci sono delle percentuali tipo :

esperienza

fortuna

allenamento

puntini puntini...................

attrezzature - esasperazione-mimetismo : 10% ?

( naturalmente attrezzature non vuol dire non averne cura o andare a dentici con un 75 , sia ben chiaro )

Modificato Novembre 12, 2010 da ant64

[PREDATORE]

Altro fatto .

Giornataccia , non me ne andava bene una , per svariati motivi, non vedevo quasi l' ora di tornare a terra.

Nella via del ritorno ,mi allargo un po',e trovo un' isoletta di posidonia in mezzo alla sabbia e poi delle rocce dietro, si assomigliava tantissimo ad un punto dove mi ero sbagliato una bella ricciola pochi mesi prima , ma non era lo stesso.

Mi preparo bene il tuffo , bene , capriola perfetta , lento , ti accorgi quando il tuffo e' fatto bene , molto fiato , anche se non c'era fondo.

Dopo la giornata di mer@a dentice di 10 kg mi arriva e poi finisce al forno.

Anche qui' , quel punto era un punto come un altro , ma......................non lo era !!

Come lo appendo alla boa una lampuga sui 3/3.5 cercava di morsicarlo, non l'ho presa naturalmente, ma sai dopo ore di buio .....

Per tornare al discorso come si chiama , ispirazione , culo .

Ma esempi cosi' ce ne sono tanti .

 

Dunque cosa voglio dire , anche con l' esasperazione , col fucile 3 elastici, 3 minuti di apnea ,se non facevi il tuffo in quel benedetto punto ,dettato in quella circostanza dalla si esperienza ma dalle circostanze , nel senso che se non AVREI sbagliato la RICCIOLA mai avrei fatto il tuffo li' quel giorno, tornavoa casa FORSE , con un pugno di mosche !!

 

Alla fine ci sono delle percentuali tipo :

esperienza

fortuna

allenamento

puntini puntini...................

attrezzature - esasperazione : 10% ?

Per me è vero tutto, anche la filosofia, ma come dici tu riguardo ai fucili, il troppo stroppia.....

[ant64]

Poi esiste anche il rovescio della medaglia , non son mica tutte rose e fiori!!

Quando si sbaglia tutto , ti chiedi SE...................

Ne avrei vagonate di storie da raccontare , come tutti voi del resto di pesci persi per nulla pe resempio.

Ti ripeti sempre SE avessi fatto , Se ...............

Decisioni sbagliate prese in un decimo di secondo , e torniamo al discorso, non ti fanno ne piu' bravo ne meno bravo !!

[wigheb]

Antò sono un po preoccupato per te, ultimamente fai tante domande strane...ma ci stai andando a pesca tesoro? Non è che col passare del tempo ti stai rincoglionendo?

Per rispondere comunque alla tua domanda, io ultimamente scelgo il posto in base alle esigenze del Pinguino, quindi scelgo un qualsiasi posto con qualche scoglio piatto dove lui possa dormire, poi mi butto un paio d'ore raggiungo il "quorum", lo sveglio e torniamo a casa

 

[guido]

non finiremo mai di imparare . E la pesca non è mai qualcosa di automatico . La conoscenza del posto e l'esperienza la dice lunga vedi il mondiale disputato . Io non sono un fenomeno e quello che dite è giusto ma ho guardato i video di bardi e come avvicina il pesce e devo dire che bisogna provare . Ma ritengo che i posti giusti aiutano ......

[ant64]

Per domani sono ottimista , altro che !!

[Gianni Boi]

Ciao Antò!

 

Bella domanda...

Incognite a carrettoni, vagonate di punti interrogativi e di misteri...ogni volta che ci buttiamo a perforare la lastra liquida che è come lo specchio per Alice...ci catapulta in un altro mondo, che resta il nostro vero sogno di pescatori subacquei.

Un mondo dove niente è certo, dove non ci sono cartelli stradali o indicazioni turistiche, dove gli abitanti ci possono fregare come e quando vogliono...

 

Ma, se non fosse così, che gusto ci sarebbe?

 

Andare a fare una battuta di pesca è andare a fare un tuffo nella storia dell'uomo; non sapere se troverai mai la tua fonte di cibo, la soddisfazione di aver azzeccato almeno un paio di quelle incognite che ti stressavano mentre viaggiavi verso la meta...insomma, il vero gusto è esattamente questa mancanza di coordinate che ti possano garantire un risultato certo.

 

Io vivo il mare in modo molto rilassato.

 

E ho eliminato parecchie incognite.

Tu sai che da quando ho avuto quell'incidente" famoso" in acqua, ho dovuto rinunciare alla pesca in profondità , perchè la profondità mi mette addosso ansie che forse non riesco a superare.

E allora ho fatto quello che la mia coscienza mi ha dettato: pesco nel bassofondo, rilassato, cercando( questo si) di specializzarmi e affinare al massimo questa tecnica.

Le mie rinuncie non hanno pesato troppo, compensate dalla nuova sfida; catturare i pesci belli anche in acqua bassa.

E la cosa, funziona, e anche bene.

 

Adesso cerco di studiare il mare, le fasi lunari, il vento, le onde...e interpreto( a mio modo, guidato dall'esperienza) certi segni che mi fanno scegliere certe zone anzichè altre.

 

A volte tutti i famosi tasselli sembrano andare a posto in maniera quasi soprannaturale, e allora mi ritrovo nel mare della mia infanzia, pieno di vita, almeno per qualche ora...

 

Altre volte, tutto va a remengo, e mi ritrovo in una tinozza desolatamente vuota...

Eppure, NON ESSERE certo di quello che troverò, è la cosa migliore che possa auspicarmi.

Se no, non mi aspetterei mai il pescione, in certe zone.

 

Dissento, e lo sai bene, sulle attrezzature.

Nel senso che , forse perchè ho a che fare con pesci al libero, smaliziati e che conoscono i sub, dato che il bassofondo è sempre frequentato, mi serve un fucile che non abbia difetti, sia in grado di farmi esprimere al meglio per quelle che sono le mia capacità.

Non mi piacciono i fucili che quando spari ti lasciano l'incognita se il tiro sia andato a segno per culo o per una serie di combinazioni astrali favorevoli.

mi serve la potenza giusta per tirare forte e dritto anche a parecchi metri di distanza, anche se molto spesso sparo da molto più vicino...

Idem per elastici e sagole varie...niente deve essere lasciato al caso.

Senza esagerare, ma mi piace sapere che quando entro in acqua non c'è il nodino del nylon a farmi perdere il pesce della giornata.

 

Per il resto, l'unica cosa che mi piace pensare, in questi giorni, è che fra poco le spigole arriveranno ad allietare le nostre giornate...

[ant64]

Gianni , noi ci conosciamo sai la stima che ho per te ( tranne per una cosa ) e quoto tutto quello che hai scritto !!

[Gianni Boi]

:lol:

 

Per quello, ci vediamo lunedì mattina.

 

Chi perde, paga gli aperitivi!

 

 

[azziz]

Credo che Daniele abbia detto la cosa giusta: esperienza e bravura 50% il resto è tutto destino.

 

Quest'estate, a sera mi sto ventilando per iniziare un agguato partendo da uno spacco tra due grandi rocce...tre, quattro respiri inizio la capriola e nell'attimo preciso in qui per iniziare la manovra vedo sotto di me uscire dallo spacco verso il quale volevo immergermi un'orata incredibile da quanto era grossa, credetemi non meno di 5-6 kg, tanto grossa che da sopra per un attimo la prendo per una cernia, poi vedo la macchia d'oro e la sagoma inconfondibile...

 

Ora dico , se mi fosi immerso 5-10 secondi prima mi sarebbe venuta sui denti, se fossi arrivato 5-10 secondi prima sul punto avrei avuto a tiro il pesce più bello della stagione o se quella benedetta orata si fosse fermata 5-10 secondi di più a spelluzzicare su un sasso .......

 

Non ci crederete ma ancora continuo a rivedere la scena della mega orata che mi passa sotto la pancia a 4-5 metri, mi da un'occhiata di sbiego e scoda via ....

 

5-10 secondi prima !!! Per una manciata di secondi non ho potuto tirare dopo che avevo fatto tutto il resto perfettamente, giusto il posto, l'ora, la tecnica ed il punto....ho solo sbagliato di 5 secondiiii!!

 

Però il ricordo mi rimarrà dentro per sempre! Questa è la magia della PIA!

[crumble]

Prendere o no prendre un pesce , parlo sempre di pescatori " Navigati " non ti fa ne piu' bravo ne piu' scarso .

Ci sono giornate che sembra la giornata perfetta , tutto perfetto entri e magari non c'e' una coda in giro, tipo 3 settimane fa .

Altre volte , e succede sempre cosi', imprechi perche' sembra che non ne vada bene una e poi fai il colpaccio .

Basta analizzare la cattura di un pesce particolare , e ci rendiamo conto che il puzle si e' incastrato a nostro favore .

 

Oh , raga', giusto per chiaccherare , per svariare un po' i soliti discorsi

 

Se si analizza la singola cattura si può pensare al caso, invece secondo me la fortuna non centra niente.

Può sembrare fortuna ma io non conosco nessuno che abbia preso un gran bel pesce e non si sia applicato, impegnato, non abbia imparto dai propri errori.

E' vero, a volte sembra la giornata giusta e poi si trova il deserto (ma di solito si capisce anche perchè), altre sembra un pò meno favorevole e poi appena in acqua cisi accorge che è il momento buono.

Però chi non è capace non capisce che può essere la giornata giusta, ci capita per caso in modo inconsapevole, non coglie l'occasione e solo in casi rarissimi la sfrutta.

Dalla mia piccola esperienza personale posso dire che dopo 3 anni di allenamento e applicazione ho cominciato a prendere pesci grossi e sono convinto non siano un caso, anche perchè ne prendo molti che ora valuto piccoli e che 2 anni fa avrebbero fatto la giornata.

La tecnica, le prestazioni apneistiche, la tranquillità con cui si entra in acqua moltiplicano le possibilità di cattura, che sono sempre possibilità, non certezze, ma sono 10, 100 volte di più.

Poi comunque se il pescione vero, quello che ti spacca l'asta, lo colpisce il principiante, o comunque chi non è capace (ed è già un caso raro), nella maggior parte dei casi lo perde, lo strappa, non riesce a portarlo a riva.

 

[ant64]

Quando vado a pesca e sono in mare , si rientra a giornata finita, nel senso che rilassati si, ma mettendoci l'impegno sino alla fine, 7/8 ore d'acqua le faccio.

Non esco per 3 ore, tranne che faccio un tramonto veloce.

Ma se alla fine la giornata non e' stata produttiva, 2 birre e passa la paura .

 

Volevo aggiungere alla lista :

Oltre esperienza

fortuna,

allenamento

puntini,puntini......... egli altri

i cugurri ( porta sfiga ) :-))

Oggi vado a pesca , solo 1 cefalo e 1 spigola , esco di casa,convinto che oggi non lo trovo ............................... e to' ,mi si inchioda la macchina del vicino.

A pesca ? min@ia

In culo ai delfini mi dice.

Potevo anche gia' rimanere a casa, sapevo in anteprima come sarebbe finita.

 

oggi messo la muta alle 10.30 tolta alle 16.30 le ho tentate tutte .

ho lasciato ancora a scorrazzare 5 polpi che non ho preso.

Mi sarebbe uscita un insalatona .......