Pesca In Apnea

[sarago5]

PENSO CI SIA DA CREARE UNA FEDERAZIONE TIPO FIPS PER LA PESCA IN APNEA, "REGOLARIZZARCI TUTTI PAGANDO UNA TASSA ANNUALE" COSì SARANNO CONTENTI..GLI ECOLOGISTI! MA QUALI ECOLOGISTI SVEGLIA RAGAZZI!!! è LO STATO IL NOSTRO NEMICO NUMERO 1, RAGIONATE: UN PESCATORE "CANNISTA" DEVE SORBIRSI OGNI ANNO UNA SPESA DI CIRCA 4OE ALL'UFFICIO CACCIA E PESCA MENTRE NOI PESKIAMO "GRATIS!" QUESTO A QUALCUNO RODE..GLI ECOLOGISTI DA SOLI NON CONTANO è KI GLI DA LA POSSIBILITà DI FAR SENTIRE LA PROPRIA VOCE KE HA COLPA..PIù IN ALTO LI MANOVRANO E ACCETTANO LE LORO PETIZIONI RIKIESTE ECC..POI COME HA DETTO QUALCUNO CON I PARKI CI SONO I POSTI DI LAVORO LA GENTE è FELICE E I BOMBOLARI SONO ANK'ESSI PIù ORGANIZZATI E NUMEROSI DI NOI! NATURALMENTE LA PESCA PROF è INTOCCABILE DATO KE LO DICE IL NOME STESSO "PROFESSIONELE" Cè GENTE KE CI CAMPA E FA CAMPARE..CERTO NON NOI KAZZO!!!

[Ospite LABEO]

Mi sembra di capire che per chi gestisce la cosa è più dannoso un pescasub dell'inquinamento prodotto dalle imbarcazioni (almeno in alcuni casi).

Forse chi gestisce la cosa si è concentrato troppo sui pesci che(correggetemi se sbaglio) non credo che risentono dell'attività dei pescasub. Semmai potrebbero risentire (e non solo i pesci, anche la flora, o il bambino di 4 anni che fa il bagno) dell'inquinamento, ecc.

Il problema è che la categoria del pescasub agli occhi di chi non pratica questo sport è trasparente.

 

Si può sapere chi è responsabile di tali decisioni?

Sicuramente esiste un ente a cui fare riferimento, a cui esporre le proprie opinioni. Sicuramente con queste cose non si risolve granchè, Però un sito di un ente, intasato perchè ha ricevuto troppe mail (cordiali) a volte fa rumore, va sui giornali e forse potrebbe attirare l'attenzione sulla categoria.

[Ospite minnow]

... Però un sito di un ente, intasato perchè ha ricevuto troppe mail (cordiali) a volte fa rumore,

va sui giornali e forse potrebbe attirare l'attenzione sulla categoria ...

Beh, hanno fatto un gesto simile (in termini di cordialità) i "subacquei ricreativi" a proposito di Capraia:

la risposta è nel primo link che vi ho postato

 

 

 

Ciao, Enzo.

[ajaxx]

Ho passato un intero inverno in acqua prendendo praticamente....il nulla, ma non mi interessa sono felice lo stesso.......volete togliermi anche questo???Grazie

[flachi]

Cari amici,

questo argomento ha colpito una volta di più la nostra passione suscitando molti commenti.

Ricapitoliamo allora quali possono essere i punti salienti emersi dai vari post.

1)La pesca in apnea è un ottimo “capro espiatorio”.

2)Le AMP si faranno dovunque e comunque.

3)Abbiamo la necessità di “uscire all’esterno”

4)Dobbiamo agire e trovare le direzioni in cui muoverci.

Brevemente possiamo descrivere i suddetti punti:

 

Punto n° 1- La proibizione della pesca in apnea è un’azione di propaganda che “rende” , nel rapporto fra quanti ne possono essere danneggiati e i benefici d’immagine che ne ricava chi promuove certe azioni. Sembriamo pochi ed economicamente ininfluenti .

 

Punto n° 2 – Istituire un Parco o un’ AMP significa godere di finanziamenti pubblici (soldi che entrano!) e creare posti di potere che “fanno gioco” , tutto il resto è acqua fresca che passa e non lascia il segno.

 

Punto n° 3 – Ultimamente si è fatto molto per acquisire una coscienza comune come categoria, questo è fuori di dubbio. Però continuiamo a parlare dei nostri problemi solo fra di noi (riviste del settore, siti specializzati, mailing – list ecc,) . Quindi abbiamo la necessità di far capire a chi è disinformato o disinteressato che la gestione di queste risorse pubbliche (quindi di TUTTA LA POPOLAZIONE! )potrebbe esser fatta in maniera sbagliata e dannosa . Spendono i soldi nostri!!

 

Punto n° 4 – Il Presidente del Consiglio Berlusconi ha idee politiche opposte alle mie, però dal SUO punto di vista ha scelto la strada giusta, ovvero : quanto qualcuno minaccia i tuoi interessi, devi scendere in campo e difenderli con le armi che possiedi .

Quindi sarebbe forse il momento di individuare degli obiettivi e perseguirli con il massimo impegno.

Dobbiamo sensibilizzare le aziende del settore (produttori di attrezzature, costruttori di gommoni, di carrelli,di fuoribordo, negozi specializzati ecc. ecc. ) spiegando loro che se continuiamo di questo passo qualche migliaio di pescatori smetterà di pescare = smetterà di acquistare (Io stesso sto già ripensando all’idea di cambiare il gommone, tanto a che mi servirebbe!).

Dobbiamo individuare dei personaggi che sanno fare politica e che “pesano” quindi ,di concerto con la Federazione, cominciare a lavorare di fino per far valere le nostre ragioni. Dobbiamo prendere spunto e lavorare come hanno fatto le altre categorie (es. i cacciatori, i cannisti ed altri ).

 

Da parte mia, penso di non essere in possesso di grandi strumenti ,se non la volontà e la passione , però se qualcosa si muove mi unirò immediatamente!!

 

Fabrizio.

[Giorgio Volpe]

Fabrizio,

 

ci credi se ti dico che a suo tempo una parte politica è venuta a cercare noi pescasub toscani offrendo aiuto proprio su questi temi (AMP) e.... dopo l'ascesa al governo ci sta tirando mazzate come e peggio di quelle che ci tiravano prima? Ho le prove scritte di quel che dico.

 

Ripeto: ho la vista annebbiata, spero in un input dell'Ufficio Stampa FIPSAS.

La Federazione non è onnipotente e non moltiplica pane e pesci, ma sicuramente può dirci cosa può fare la nostra categoria (pregare, farsi una ragione, reagire, portare pazienza etc..etc..)

 

Giorgio

[Antolas]

Mi dicono che fare collezione di francobolli sia avvincente e rilassante....

Te ne stai buonino buonino nel tuo soggiornino con aria condizionata e ventilatore, di tanto in tanto ti compri qualche catalogo, sbavi e ti sguerci sulle miniature di posti e volti importanti... talvolta metti sotto braccio il tuo album del peso di 1 kg al massimo (la sola cinta dei piombi ne pesa dai 4 ai 12 kg!!!) e vai a trovare i colleghi di collezione....

 

Faticosi (e dispendiosi) allenamenti in piscina, levatacce sollevamento pesi (attrezzature), guidate kilometriche, freddo, pipì, fame, fatica, a volte anche paura, ed ancora escoriazioni, tagli bruciature ed assideramenti.... ma chi ce lo fa fare??? Vogliamo aggiungere tutte le simpatiche restrizioni dei parchi e delle ordinanze locali??? sanzioni x milioni di lire, e tutto x 4 pescetti??

Vuoi mettere con la comoda poltrona di casa, un bicchiere del brandy preferito, eventuale caminetto, ed agognato album di francobolli...!!

 

... un triste (e afosissimo) saluto a tutti gli "eroici" frequentatori del mare!!

Anto

[Ospite pescerosso]

Anche se non sono un pescatore - sono uno di quei "pazzi" che si divertono ed emozionano a dar da mangiare ai pesci, ore ed ore "perse" a testa in giù, immerso ... - , ed in più mi considero anche un "verde", un ecologista, un amante della natura e di tutte le sue forme animali e vegetali, uno che odia i cacciatori, sopratutto quando si accaniscono contro delle predi minime, indifese e spaurite incapaci di sfuggire al proprio destino quando incrociano una doppietta, sopratutto se lo fanno per il puro gusto di uccidere, non posso fare a meno di un distinguo nei confronti dei pescatori (e non perché qui sono solo un ospite di passaggio, pura curiosità la mia in questo forum), ma perché mi sembra doveroso sottolineare la diversità fra chi impugna una micidiale arma terrestre, e chi sfida il blu, entrando in un mondo ostile, senza poter respirare, insomma a casa del pesce, dove vigono le sue regole naturali. Se l'uccellino o il cerbiatto (come si poi ad ucciderli?!) non può aver scampo, anche a distanze notevoli, sott'acqua credo che la preda abbia tante chances, e solo la particolare bravura del pescatore farà la differenza fra la fuga e la morte. Ma che piacciono o meno tutte le regole devono essere rispettate, anse se si reputano sbagliate, si può solo far sentire la propria voce - la lobby dei cacciatori e dei produttori di armi ha una GRAN VOCE - , non posso quindi condividere chi se ne infischia, credendo di essere superiore alle stesse, credetemi è più forte di me, l'anarchia non porterà mai dei benefici.

Buone pescate a tutti.

[adele]

INCOMINCIAMO AD ANDARE IN FERIE, ED A PESCARE, IN MANIERA ORGANIZZATA E CORRETTA, MAGARI CON TANTI AMICI E LE FAMIGLIE, ALL'ESTERO, CORSICA, CROAZIA .... ANDIAMO IN CULO A QUELLI CHE CHIEDONO PREZZI ESOSI PER VILLEGGIARE ALL'ELBA, AL GIGLIO ECCETERA .

PERCHE' COMUNQUE QUELLO CHE MUOVE IL DENARO NON LO FARA' NESSUNA CAUSA PIU' O MENO NOBILE.

 

EVIDENZIAMO PUBBLICAMENTE IL NOSTRO CAMBIO DI DESTINAZIONE DELLE VACANZE, SARA' SENZ'ALTRO PIU' ASCOLTATO DI QUALSIASI LAMENTELA.

 

Paolo Falorni

[Ospite angelmark]

Salve!!!

Mi domandavo se percaso sono mai state organizzate delle manifestazioni di protesta contro le scelte governative rispetto alla nostra categoria. In caso contrario potremo unirci e sfilare per le vie di Roma!!! Che ne dite?

Forse è un'idea assurda ma credo che possa avere un impatto mediatico rilevante.

 

Ultimamente poi, vivo l'istituzione del parco di Tavolara con un duplice sentimento. Se da una parte infatti è necessario tutelare alcune zone di precario equilibrio ambientale, non capisco come nelle aree c del suddetto parco sia posto divieto di pesca solo ai pescatori subacquei e non ai cannisti. Incredibile!!!

 

un saluto

Marco

[Alessandro Staderini]

Cari Fabrizio, Giorgio, Antolas, Jrgian ecc.

nonostante le svarie sfaccettature, siamo tutti d'accordo.

Ma le realtà è una al momento: LA PESCA IN APNEA STA FINENDO!

Se pensate che si possa continuare a fare pesca in apnea, relegati in qualche cesso di angolo di mare, dove ormai non si trovano più nemmeno le oloturie, le strade sono due:

Smettere di pescare o uscire da queste assurde leggi e continuare a fare quello abbiamo fatto fin'ore e cioè diventare bracconieri!!!!

Esatto, bracconieri, allo stesso livello di quelli che ormai impervresano nei nostri mari, muniti di bombole, grosse torce e corto pneumatico con la sagola dell'asta legata direttamente in cintura, così non c'è nemmeno bisogno del porta pecsi! Non stò sparando cazzate a zero (se volete le prove c'è un noto ristorante di Piombino che serve pesci freschissimi con il buco!!! e chissà quanti altre realtà ci sono in Italia).

E non pensate che non abbia mai fatto niente. Ho PERSONALMENTE telefonato al 1530, quando l'anno scorso (in ben due occasioni) mi sono sfilati sotto un gruppo di bombolari muniti di fucile e proprio all'Isola d'Elba!

Siamo anche rimasti ad aspettare, per vedre che succedeva. Ovviamente non è arrivato nessuno!

Gli strumenti per difendere il mare già ci sono. La verità è che a nessuno frega ninte di difendere il mare, AMP comprese.

Anzi, se mi permettete, credo che nessun altro, tranne noi, sappia di preciso quali siano i limiti e le leggi di un'AMP. L'ho sperimentato personalmente a Villasimius 4 anni fà.

 

Tutto questo è intollerabile!

E' intollerabile che in un paese come l'Italia che ha la squadra di pesca in apnea più forte del mondo e tradizioni decennali in questo sport, si venga ghettizzati senza motivo apparente. Paradossalmente, fra qualche anno, il posto più bello in Italia per pescare, sarà la Corsica!!!

Ritengo che la Fipsas, se si vuole continuare ad esistere come categoria, abbia il dovere, con il nostro appoggio (proprio insieme a Fabrizio ho fondato un circolo Fipsas che conta 50 soci), di far sentire la propria voce.

Altrimenti, il nostro sport finirà, perche non avremo più posti dove esercitarlo.

Con amarezza.

 

Alessandro

[Ospite ghigomatto]

PER PAOLOBW:

 

COOOOOSAAAAAAAAAAAA?

 

fai politica qui????????????????????????

 

 

Ma perché?????????????????????????

 

 

 

Questo governo io non l'ho votato!

 

Poi al resto ti ha già risposto Jrgian...(che risento con stima)