un monito

[pejo]

Quel cacciatore ne paga le conseguenze, della morte del ragazzino? Chi??

Io non voglio arrivare alla stregua dei cacciatori ma, senza licenza niente fucile!! Te lo sei fatto prestare? Chi te l'ha prestato ne paga le conseguenze.

 

Io sono cacciatore, se presto un arma senza il comodato d'uso, anche se il cacciatore ha il porto D'armi, sono c@**i miei! Ci vogliono regole e leggi precise

Fondamentalmente la penso come Dario e altri,il responsabile di un bambino è il padre,in questo caso.Senza se e senza ma.Se quel bambino,pace all'anima sua,uccideva qualcuno?La responsabilità è del padre,della madre o di chi esercita tali diritti in loro assenza,purtoppo anche in questo caso.

Per quanto riguarda le leggi e le regole ci sono.Serve molto ma molto più buonsenso,da parte di tutti!

Perchè in questo caso il ragazzino aveva 13 anni e se ne avesse avuto 16?

Modificato Agosto 25, 2010 da pejo

[dariocappa]

Quel cacciatore ne paga le conseguenze, della morte del ragazzino? Chi??

Io non voglio arrivare alla stregua dei cacciatori ma, senza licenza niente fucile!! Te lo sei fatto prestare? Chi te l'ha prestato ne paga le conseguenze.

 

Io sono cacciatore, se presto un arma senza il comodato d'uso, anche se il cacciatore ha il porto D'armi, sono c@**i miei! Ci vogliono regole e leggi precise

Fondamentalmente la penso come Dario e altri,il responsabile di un bambino è il padre,in questo caso.Senza se e senza ma.Se quel bambino,pace all'anima sua,uccideva qualcuno?La responsabilità è del padre,della madre o di chi esercita tali diritti in loro assenza,purtoppo anche in questo caso.

Per quanto riguarda le leggi e le regole ci sono.Serve molto ma molto più buonsenso,da parte di tutti!

Perchè in questo caso il ragazzino ha 13 anni e se ne avesse avuto 16?

questa è una domanda da porre ad un tecnico,perchè è vero che a 16 anni può usare il fucile,ma è sempre minorenne...per come la penso io il padre è sempre responsabile...quando dico padre intendo i genitori...

[pejo]

Quel cacciatore ne paga le conseguenze, della morte del ragazzino? Chi??

Io non voglio arrivare alla stregua dei cacciatori ma, senza licenza niente fucile!! Te lo sei fatto prestare? Chi te l'ha prestato ne paga le conseguenze.

 

Io sono cacciatore, se presto un arma senza il comodato d'uso, anche se il cacciatore ha il porto D'armi, sono c@**i miei! Ci vogliono regole e leggi precise

Fondamentalmente la penso come Dario e altri,il responsabile di un bambino è il padre,in questo caso.Senza se e senza ma.Se quel bambino,pace all'anima sua,uccideva qualcuno?La responsabilità è del padre,della madre o di chi esercita tali diritti in loro assenza,purtoppo anche in questo caso.

Per quanto riguarda le leggi e le regole ci sono.Serve molto ma molto più buonsenso,da parte di tutti!

Perchè in questo caso il ragazzino ha 13 anni e se ne avesse avuto 16?

questa è una domanda da porre ad un tecnico,perchè è vero che a 16 anni può usare il fucile,ma è sempre minorenne...per come la penso io il padre è sempre responsabile...quando dico padre intendo i genitori...

Speriamo che questo tecnico risponda presto, comunque il fucile, il sedicenne, se l'ho può far prestare da chiunque, anche da un altro sedicenne!

Modificato Agosto 25, 2010 da pejo

[chico973]

Se presto la macchina ad un patentato e questi provoca un incidente ne rispondo come proprietario dell'auto per il danno ma non per le responsabilità penale che ricordo è personale. Se mio figlio minorenne prende l'auto e provoca un incidente rispondo oltre che per il danno anche di mancata custodia perchè in quel caso ricade ancora sotto la mia potestà.

Il titolo (patente) mi autorizza a praticare una certa disciplina (guidare, fare immersioni ecc) ma se per farlo utilizzo un bene di proprietà di altra persona questa risponde del danno provocato dal bene. Se il ragazzo avesse avuto 16 anni avrebbe legittimamente potuto praticare la pesca con il fucile e nel caso avesse ucciso o ferito qualcuno ne avrebbe risposto personalmente.

[magoo]

Scusate ma se invece del fucile avesse avuto la macchina fotografica e gli si fosse incastrata la cinghietta legata al polso ?????? Ribadisco che il problema tecnico principale è che non aveva il coltelo o qualsiasi altra cosa per recidere un'impiglio.!!!!

[glucamura]

la notizia mi ha sconvolto.

 

detto questo..

 

due cose ho da sempre temuto e temo quando vado a mare:

 

1) le imbarcazioni

 

2) le possibilità di rimanere impigliato

 

riguardo la prima è stato detto tutto..

 

riguardo la seconda, non mi stancherò mai di dire che quando ci si immerge, soprattutto in apnea, bisogna sempre considerare le possibilità che qualcosa si incastri e tutta l'attrezzatura deve essere studiata in modo maniacale

 

il collegamento alla boa in particolare, il cavetto portapesce: tutto deve essere a sgancio rapido, immediato.

 

NON SI FA IN TEMPO A TAGLIARE

 

provate fuori dall'acqua, con un coltello subacqueo (che non può essere affilato oltre un certo limite, per via del tipo di acciaio) a tagliare un monofilo del 120.. e vi renderete conto come la stessa operazione, fatta in apnea, in profondità, in posizione scomoda, con i secondi contati.. è molto azzardata.

 

bisogna prevenire la possibilità di ogni appiglio, prevedere l'evento ed avere cognizione di come tutto sia disposto. mai distrarsi su questo.

 

su questo non si può sbagliare

 

 

[marc]

come si può davanti a tanta disperazione aprire un dibattito del genere,se anche i grandi campioni scrivono nelle loro biografie che gia dall'eta' di 10 anni andavano a pescare.........il padre ha sicuramente sbagliato lo sappiamo tutti,ma è veramente il caso di fare tante chiacchere,non siamo certo noi a doverli dare del c....... e questo non è certo il modo per evitare il prossimo incidente

intanto se ne parla...poi se permetti ti contraddici,perchè scrivi il padre ha sicuramente sbagliato,e poi che non deve essere punito?questo io non lo capisco,ricordiamoci che è morto un bambino di 13 anni.

come ho già chiesto,se quel bambino avesse ucciso una persona con quel fucile,chi doveva pagare?penso che chi ci sia la soluzione a questa cosa...

secondo me o leggi troppo velocemente oppure...........boh

dove ho scritto che non deve essere punito?

mi sembra che ti dovresti dare una bella calmata sei troppo agitato e pronto a scaraventarti contro tutti (vedi anche dott Malpieri)..

bisogna avere un pò di RISPETTO nel lutto dei familiari,davanti a una famiglia spezzata e a tante vite distrutte

sappiamo tutti chi è il colpevole e non saremo noi a doverlo giudicare,rispettiamo anche il suo dolore

 

 

[Leonardo]

vorrei fare una semplice domanda,se quel bambino,per assurdo avesse sparato una persona e l'avesse uccisa...cosa sarebbe successo dal punto di vista legale,visto che il padre a quel punto non soffriva per il lutto accadutogli?

Il bimbo non imputabile, in quanto minore degli anni 14, non avrebbe subito le conseguenze dirette di un omicidio. Il genitore in quanto tutore non avrebbe risposto delle conseguenze penali del figlio, in quanto la responsabilità penale è personale. Ma avrebbe risposto delle responsabilità civili di un risarcimento!

[fabio.75]

appena finito di leggere tutti i commenti e devo dire che resto sconcertato da alcuni di essi: quindi vorrei provare a capire.

In primis, per tutti credo, lo sgomento, il dolore, l'incredulità e la rabbia per una morte tanto assurda quanto "prevedibile"...mi si passi il termine: ma veramente uno non immagina che un bambino di 13 anni non sia in grado in condizioni di emergenza di gestire sagole, fucile, e attrezzature destinate a un pubblico non solo adulto quanto anche esperto? Ma di che parliamo?

E' veramente così difficile immaginare che se anche solo la sagola del pallone si fosse impigliata sotto uno spuntone di roccia, un bambino avrebbe avuto delle serie difficoltà a districarsi?

Se ho ben capito, l'intento del post non era affatto quello di una colpevolizzazione tout cour dei genitori...ma da qui a negarne l'incosciente irresponsabilità ce ne passa.

Incosciente irresponsabilità...si amici miei: come quelli che candidamente guidano con i bambini in braccio, che gli affidano la macchina solo perchè abitano in un parco, che gli insegnano a sparare con la doppietta solo perchè all'aria aperta...devo continuare?

Dove non arriva la legge, dove non arriva la responsabilità, dove non arriva il buonsenso, proliferano le tragedie.

Che abbiano dei rimorsi, francamente me ne infischio, e prima che rispettare il loro dolore, ho rispetto profondo per la vita: la vita stroncata di un bambino, stroncata da una morte assurda; causata, e ripeto e sottolineo, causata dall'incoscienza.E forse, con in famiglia due genitori e altrettanti fratelli pescatori, qualcuno ci poteva pure pensare che era pericoloso...o no?

 

senza polemica, e, come tutti noi, con un enorme dolore dentro per questa immane tragedia.

 

Fabio

[dariocappa]

come si può davanti a tanta disperazione aprire un dibattito del genere,se anche i grandi campioni scrivono nelle loro biografie che gia dall'eta' di 10 anni andavano a pescare.........il padre ha sicuramente sbagliato lo sappiamo tutti,ma è veramente il caso di fare tante chiacchere,non siamo certo noi a doverli dare del c....... e questo non è certo il modo per evitare il prossimo incidente

intanto se ne parla...poi se permetti ti contraddici,perchè scrivi il padre ha sicuramente sbagliato,e poi che non deve essere punito?questo io non lo capisco,ricordiamoci che è morto un bambino di 13 anni.

come ho già chiesto,se quel bambino avesse ucciso una persona con quel fucile,chi doveva pagare?penso che chi ci sia la soluzione a questa cosa...

secondo me o leggi troppo velocemente oppure...........boh

dove ho scritto che non deve essere punito?

mi sembra che ti dovresti dare una bella calmata sei troppo agitato e pronto a scaraventarti contro tutti (vedi anche dott Malpieri)..

bisogna avere un pò di RISPETTO nel lutto dei familiari,davanti a una famiglia spezzata e a tante vite distrutte

sappiamo tutti chi è il colpevole e non saremo noi a doverlo giudicare,rispettiamo anche il suo dolore

prima di tutto ti chiedo scusa se ho interpretato male le tue parole,però sinceramente non capisco dove io mi scaraventi contro qualcuno,per me ognuno è libero di avere le proprie opinioni,non c'è alcun problema,e per quanto riguarda il rispetto ti faccio presente,e lo puoi verificare, che ho aperto un post,questo,a parte proprio per evitare che la discussione si svolgesse sotto quello che parlava dell'accaduto.

[magoo]

Proprio oggi su Repubblica è apparso ( pagine sport ) un articolo sulla morte di un babymotociclista di 13 anni, Peter Lenz. Li chiamano " Emotions Seekers ", e anche i padri dichiarano di non riuscire a trattenerli. Si parla anche proprio del kilometro Lanciato sugli sci, di salto col paracadute e ultimate fightimg. Sembra sia un problema della nostra società, che lascia fare tutto a questi giovani inquieti, probabilmente senza quei valori di rispetto profondo per la propria ed altrui vita. I padri spesso stanno a guardare ..... se vi capita leggetelo a mio parere può spiegare anche la situazione di cui stiamo parlando.