Articolo Igor Bisulli

[corsaro]

http://www.apneamagazine.com/articolo.php/2743

 

Un articolo di Igor Bisulli su Ministen e Medisten,

Questi sono i due fucili a propulsione oleopneumatica che hanno cambiato e fatto la storia della pesca in apnea.

ASSOLUTAMENTE DA NON PERDERE!

 

BRAVO IGOR

Modificato Aprile 3, 2010 da corsaro

[Simone Belloni Pasquinelli]

Grazie AIgor

[daniele.martelloni]

Proprio bellino

[fravit]

Tanti ricordi mi legano a questi 2 fucili!!

Bell'articolo!!!

[Simone Belloni Pasquinelli]

Tanti ricordi mi legano a questi 2 fucili!!

Bell'articolo!!!

Credo che tutti i pesca sub siano in parte legati a quest'articolo.

Per quello l'ho voluto fortemente.

[delfinokiller]

Bell'articolo Igor, molto interessante.

[sspirito]

Bellissimo articolo.

A me comunque quello che piu' colpisce e fa riflettere e' il fatto che una parte dell'attrezzatura (ad esempio gli oleopneumatici) si e' evolta veramente poco (per non dire niente) negli ultimi 30 anni.

Siamo ancora fermi all'epoca jurassica della pescasub.

 

 

[corsaro]

Permettetemi di estendere i complimenti al nostro Belloni, l'articolo è a doppia firma perche simone è sempre prezioso nell'aggiunta di moltissimi particolari. Grazie ad entrambi!

[paolotto]

bell'articolo gli sten hanno fatto la storia della pescasub

[ziguela]

 

 

se non fosse che l'anno scoso ho dovuto lasciare in tana l'asta originale, il mio mini reef sarebbe ancora tale e quale a quando mi è stato regalato da mio padre una 15ina di anni fa...

 

un paio di anni fa l'ho aperto per la prima volta, gli OR erano schiacciati, ho chiesto il ricambio al mio rivenditore questo temporeggiava,allora, dopo un rapido check-up li ho rimessi e cambiato olio, ora per un'altra dozzina di anni non voglio problemi.....

 

 

ovviamente è superfluo dire che i pesci che ho preso con questo "Mammut" sono stati i più della mia "carriera"

 

 

bell'articolo!

[coversad]

Non voglio togliere merito all'ottimo lavoro fatto da Simone. Di mio c'è solo una chiacchierata al telefono in cui gli ho detto come la penso su questi fucili intramontabili. Per cui i complimenti vanno a lui che con grande passione trova il tempo di scrivere sempre articoli molto interessanti.

 

Mi sia concesso solo un appunto.

La forza con cui viene spinto il pistone di un fucile oleopneumatico dipende dalla pressione di precarica e dalla pressione esterna. La pressione efficace sul pistone è P(efficace) = P(interna) - P(esterna).

Per cui se pesco a 10 metri con 15atm di precarica e voglio avere la stessa efficacia a 30 metri mi basterà aggiungere 2atm. Perchè da 10 a 30 metri la pressione esterna passa da 2 a 4 atmosfere.

 

In sostanza la pressione esterna dovuta alla profondità non influisce poi tanto sull'efficacia dell'arma, soprattutto se le pressioni di precarica sono elevate.

 

Voglio inoltre sottolineare il fatto che arbalete con fiocinetta e ministen non entrano in conflitto secondo me. Essi hanno un loro campo di utilizzo specifico. Il mini per le tane anguste ed i tiri ravvicinati anche a pesci di mole. L'arbalete (un 60 è l'ideale) con fiocinetta a 4 punte per tiri più veloci entro il metro e mezzo scarso (razzolo su grotto e alga).

 

Un saluto a tutti!

[Simone Belloni Pasquinelli]

Non voglio togliere merito all'ottimo lavoro fatto da Simone. Di mio c'è solo una chiacchierata al telefono in cui gli ho detto come la penso su questi fucili intramontabili. Per cui i complimenti vanno a lui che con grande passione trova il tempo di scrivere sempre articoli molto interessanti.

 

Mi sia concesso solo un appunto.

La forza con cui viene spinto il pistone di un fucile oleopneumatico dipende dalla pressione di precarica e dalla pressione esterna. La pressione efficace sul pistone è P(efficace) = P(interna) - P(esterna).

Per cui se pesco a 10 metri con 15atm di precarica e voglio avere la stessa efficacia a 30 metri mi basterà aggiungere 2atm. Perchè da 10 a 30 metri la pressione esterna passa da 2 a 4 atmosfere.

 

In sostanza la pressione esterna dovuta alla profondità non influisce poi tanto sull'efficacia dell'arma, soprattutto se le pressioni di precarica sono elevate.

 

Voglio inoltre sottolineare il fatto che arbalete con fiocinetta e ministen non entrano in conflitto secondo me. Essi hanno un loro campo di utilizzo specifico. Il mini per le tane anguste ed i tiri ravvicinati anche a pesci di mole. L'arbalete (un 60 è l'ideale) con fiocinetta a 4 punte per tiri più veloci entro il metro e mezzo scarso (razzolo su grotto e alga).

 

Un saluto a tutti!

 

un appunto insindacabile.

Effettivamente la parte finale dell'articolo relativa alla carica ad esercizi di quota elevati può trarre in inganno il lettore meno attento: infatti pur rimarcando come in profondità la percentuale di variazione di pressione sia inferiore del il 10-15% (grezzamente dico io, ed in 2 atm precisa giustamente Bisulli) rispetto a quella pre-esistente, c'è anche un paragone tra due grandi Campioni come Calcagno e Molteni che può fuorviare.

Difatti Aldo pesca con cariche di 15 atm e Riccardo di 30 (quindi ben più del 10-15%)

Non specifico che Aldo col medi caricato a 15 atm pesca solo su tane strette con tiri ravvicinati a pesce bianco e quindi non necessita di cariche maggiori (se incontrasse cernie di mole non le sparerebbe e si vedrebbe costretto a cambiar fucile), mentre Molteni pescando spesso serranidi a quote da capogiro preferisce un'arma ben carica ed eventualmente agire sul variatore in caso di pesce bianco.

Il tutto, cmq, può essere letto e chiarito leggendo bene l'articolo specie nel passaggio nel quale si citano i parametri che possono influenzare la pre-carica (asta, fiocina, dimensione del pesce ecc.) e consultando anche il link allegato allo stesso articolo.

Grazie ncora Igor

Modificato Aprile 5, 2010 da Simone Belloni Pasquinelli

[corsaro]

Bravi e tecnici entrambi;-)

[Pepu]

Ottimo ed interessantissimo lavoro!

 

Complimenti a Igor e Simone, ma anche ad AM che ci regala questi articoli "interattivi" con gli autori, provate ad interagire con la carta stampata...

[Simone Belloni Pasquinelli]

Sapevo che questo articolo avrebbe suscitato e stimolato apprezzamento e ringrazio per le email ricevute di complimenti.

Personalmente non sono un gran tecnico di armi ad aria ma questo articolo l'ho voluto fortemente.

Grazie ancora a tutti voi e grazie ancora all'amico Igor Bisulli