Privati nelle AMP

[Luca S]

Rispondo a Luca: teoricamente la FIPSAS, in quanto associazione di tutela ambientale riconosciuta, può prendere in gestione una AMP come ha fatto il WWF con Miramare. Il fatto è, tanto per cambiare, che queste possibilità restano inespresse se mancano UFFICIALI E TRUPPA.

 

Giorgio

 

Sì Giorgio ovviamente se mancano non si fa' nulla , aggiungerei anche ONESTI perche' penso , purtroppo ma e' l'Italia ed e' inutile nascondersi , che in qualche realta' del paese ci sarebbe chi si leccherebbe le dita ...

 

Insomma pero' sarebbe possibile , quindi non e' un'ipotesi da fantascienza , e' interessante pero' questa cosa !

Modificato Marzo 10, 2010 da Luca S

[Giorgio Volpe]

Decisamente interessante. Da qualche parte si deve iniziare... e la FIPSAS ha iniziato con una serie di iniziative volte a stringere rapporti sempre più costruttivi con Ministero, Enti Gestori e mondo universitario per riaffermare la verità sul tema della pesca sportiva. Mi pare che le cose procedano bene, anche se ovviamente sarà un percorso lungo. Chi vuole tutto e subito non si rende conto delle difficoltà..... i pochi che lavorano lo fanno tra sputi e fuoco anche amico.... una roba indegna.

[Tango]

in altre parole la fipsas è ot in questo mare

 

Modificato Marzo 10, 2010 da Tango

[Ospite uisso]

Volpe, consentimi di chiederti quale sarebbe il fuoco amico?

Atteso che i forum li leggono solo pochi interessati e non credo ti riferisca a questi amici/nemici chi sarebbe in grado di sparare in Italia?

Non è che senti un accerchiamento che non esiste?

Capisco il dissenso e non vedo come tu possa meravigliarti che esista ma di fuoco amico proprio non ne vedo, aggiornami.

Senza polemica.

 

Modificato Marzo 27, 2010 da uisso

[Giorgio Volpe]

Non mi stupisco del dissenso, figurati. Mi indigno per la diffusione di mistificazioni e falsità, ad esempio quelle lette in questo comunicato. Si tratta di vani tentativi di delegittimazione che proprio non riesco a capire.

 

Giorgio

[Ospite uisso]

Capisco, avevo letto e anche se posso immaginare la tua perplessità, diciamo così, mi pare che sia legittimo che una parte (una sorta di partito) tenti di accreditarsi agli occhi dei pescasub e di vendere per salvifiche e miracolose le proprie opere.

E' la politica!

Occorre imparare e conviverci e saper vendere anche le proprie attività ma devo dirti pure che a me non sembra uno straordinario risultato esattamente come di risultati ancora non ne vedo da altre parti.

La FIPSAS, questo è certo, ha guadagnato posizioni in campo, lo ha fatto nella piena legittimazione politica dei Ministeri e questa cosa è molto più che la semplice conta dei tesserati che pure depone a suo favore.

Ora occorre vedere risultati per i tesserati ed anche per i non tesserati.

Il consenso poi, lo si acquisterà con i risultati veri quelli che contano perchè le chiacchiere non portano vantaggi e neanche tessere vale per la FIPSAS e vale per pescApnea.

Le battaglie fra pescasub sono inutili e dannose ma credo facciano parte del DNA dei pesca sub mi pare questo sia uno dei pochi fatti dimostrati e dimostrabili.

[Giorgio Volpe]

Credo anche io che sia legittimo per una parte tentare di accreditarsi agli occhi di pescasub e istituzioni.

Non credo sia onesto, opportuno e vantaggioso farlo gettando discredito sugli altri, soprattutto con falsità palesi.

 

Sia chiaro che è solo una notazione, tutto ciò che fa e dice PescApnea non cambia di una virgola i programmi FIPSAS per la tutela e la promozione della pesca sportiva e ricreativa tutta, compresa quella in apnea. Per giocare una partita a scacchi, intanto bisogna sistemare i pezzi sulla scacchiera. Poi si inizia la partita vera e propria e solo alla fine si stabilisce chi ha vinto e chi ha perso. Ad oggi mi risulta che i pezzi sulla scacchiera li abbiano piazzati FIPSAS, Big Game Italia, Arci Pesca, Per il Mare (non so cosa abbia fatto Enalpesca).

 

Giorgio