trinacria2 Inviato Dicembre 15, 2009 Segnala Condividi Inviato Dicembre 15, 2009 salve dottore dopo aver contattato il dott Moreli e avere fatto 3 sedute di ozoterapia per la mia sinusite, dopo essere stato più di due mesi senza andare in acqua , mi sono fatto visitare oltre che da un otorino del SSN anche da un otorino privato pensavo che tutto si fosse risolto...... oggi sono andato ad una visita di controllo dell'otorino de SSN dove ho fatto un esame di audiometria e uno di impedezometria il primo è andato bene il secondo ha evidenziato una rigidità timpanica . oltre a fatto che il medico mi ha detto che ho un otite esterna nell'orecchio sinistro da dove ha tolto una piccola quantità di non so cosa oltre ad avere riscontrato le narici sanguinanti. mi ha detto che devo stare almeno altri 20 giorni lontano dall'acqua e fare la seguente terapia epistas uguento emostatico due volte al di per 7 giorni e lavaggi nasali alla fine dei sette giorni tobradex 3 gocce per 3 volte al di per 10 giorni + rinazina in gocce che cosa mi dice lei? mi viene da gridare e rompere tutto.......................20 giorni in sicilia senza potere pescare per me è il delirio Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Uccio Inviato Dicembre 16, 2009 Segnala Condividi Inviato Dicembre 16, 2009 (modificato) Nonostante la domanda fosse rivolta espressamente al nostro Doc mi permetto di intervenire. Non è possibile nè corretto deontologicamente esprimere giudizi sulla terapia prescritta da un collega, soprattutto se il tutto viene fatto senza visitare il paziente. Posso comunque dirti che i problemi sembrano essere diversi e apparentemente non del tutto collegati L'otite esterna è una infezione o un'irritazione della cute del condotto uditivo esterno. Ha in genere poco a che fare con la sinusite o con i problemi nasali in genere. E' invece più spesso secondaria ad una non corretta pulizia del condotto uditivo, al frequente contatto con acqua contaminata o ad una predisposizione individuale alle dermatiti. Non esiste un solo tipo di otite esterna ma ne esistono diversi (da batteri, da funghi, eczemi, ecc) e solo una corretta diagnosi, anche mediante utilizzo del microscopio, permette una terapia efficace e capace di evitare le ricadute. La sinusite, il naso chiuso, il "timpano rigido" come lo definisci possono invece essere collegati tra loro e responsabili di problematiche barotraumatiche durante l'attività subacquea. Anche in questo caso solo una visita accurata, effettuata anche mediante fibroscopia, associata al risultato degli esami strumentali e/o radiologici permette di stabilire qual'è la causa principale del problema e quale terapia sia la più appropriata. Le "narici sanguinanti" (parliamo meglio di epistassi?) possono essere in qualche modo collegate alle problematiche naso-sinusali o possono essere invece sintomo di altri problemi da trattare separatamente. Scusami se mi ripeto ma anche qui solo una valutazione con fibroscopia può essere dirimente. In definitiva o ti affidi a quanto ti hanno consigliato gli specialisti a cui ti sei rivolto e che ti hanno visitato o non ti resta che prendere un terzo parere facendoti però ben spiegare quale sia la diagnosi e il piano terapeutico. Un abbraccio Dott. Antonio Giunta Medico Chirurgo Specialista Otorinolaringoiatra Modificato Dicembre 16, 2009 da Uccio Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
trinacria2 Inviato Dicembre 16, 2009 Autore Segnala Condividi Inviato Dicembre 16, 2009 Nonostante la domanda fosse rivolta espressamente al nostro Doc mi permetto di intervenire. Non è possibile nè corretto deontologicamente esprimere giudizi sulla terapia prescritta da un collega, soprattutto se il tutto viene fatto senza visitare il paziente. Posso comunque dirti che i problemi sembrano essere diversi e apparentemente non del tutto collegati L'otite esterna è una infezione o un'irritazione della cute del condotto uditivo esterno. Ha in genere poco a che fare con la sinusite o con i problemi nasali in genere. E' invece più spesso secondaria ad una non corretta pulizia del condotto uditivo, al frequente contatto con acqua contaminata o ad una predisposizione individuale alle dermatiti. Non esiste un solo tipo di otite esterna ma ne esistono diversi (da batteri, da funghi, eczemi, ecc) e solo una corretta diagnosi, anche mediante utilizzo del microscopio, permette una terapia efficace e capace di evitare le ricadute. La sinusite, il naso chiuso, il "timpano rigido" come lo definisci possono invece essere collegati tra loro e responsabili di problematiche barotraumatiche durante l'attività subacquea. Anche in questo caso solo una visita accurata, effettuata anche mediante fibroscopia, associata al risultato degli esami strumentali e/o radiologici permette di stabilire qual'è la causa principale del problema e quale terapia sia la più appropriata. Le "narici sanguinanti" (parliamo meglio di epistassi?) possono essere in qualche modo collegate alle problematiche naso-sinusali o possono essere invece sintomo di altri problemi da trattare separatamente. Scusami se mi ripeto ma anche qui solo una valutazione con fibroscopia può essere dirimente. In definitiva o ti affidi a quanto ti hanno consigliato gli specialisti a cui ti sei rivolto e che ti hanno visitato o non ti resta che prendere un terzo parere facendoti però ben spiegare quale sia la diagnosi e il piano terapeutico. Un abbraccio Dott. Antonio Giunta Medico Chirurgo Specialista Otorinolaringoiatra salve grazie per il suo intervento ho chiesto un parere perchè mi sembra strano il fatto di dovere iniziare la terapia per l'otite solo dopo aver portato a termine quella per l'epistassi. quello che vorrei capire è l'uguento e le gocce sono incompatibili? non possono essere usate contemporaneamente ? grazie Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
trinacria2 Inviato Dicembre 16, 2009 Autore Segnala Condividi Inviato Dicembre 16, 2009 Nonostante la domanda fosse rivolta espressamente al nostro Doc mi permetto di intervenire. Non è possibile nè corretto deontologicamente esprimere giudizi sulla terapia prescritta da un collega, soprattutto se il tutto viene fatto senza visitare il paziente. Posso comunque dirti che i problemi sembrano essere diversi e apparentemente non del tutto collegati L'otite esterna è una infezione o un'irritazione della cute del condotto uditivo esterno. Ha in genere poco a che fare con la sinusite o con i problemi nasali in genere. E' invece più spesso secondaria ad una non corretta pulizia del condotto uditivo, al frequente contatto con acqua contaminata o ad una predisposizione individuale alle dermatiti. Non esiste un solo tipo di otite esterna ma ne esistono diversi (da batteri, da funghi, eczemi, ecc) e solo una corretta diagnosi, anche mediante utilizzo del microscopio, permette una terapia efficace e capace di evitare le ricadute. La sinusite, il naso chiuso, il "timpano rigido" come lo definisci possono invece essere collegati tra loro e responsabili di problematiche barotraumatiche durante l'attività subacquea. Anche in questo caso solo una visita accurata, effettuata anche mediante fibroscopia, associata al risultato degli esami strumentali e/o radiologici permette di stabilire qual'è la causa principale del problema e quale terapia sia la più appropriata. Le "narici sanguinanti" (parliamo meglio di epistassi?) possono essere in qualche modo collegate alle problematiche naso-sinusali o possono essere invece sintomo di altri problemi da trattare separatamente. Scusami se mi ripeto ma anche qui solo una valutazione con fibroscopia può essere dirimente. In definitiva o ti affidi a quanto ti hanno consigliato gli specialisti a cui ti sei rivolto e che ti hanno visitato o non ti resta che prendere un terzo parere facendoti però ben spiegare quale sia la diagnosi e il piano terapeutico. Un abbraccio Dott. Antonio Giunta Medico Chirurgo Specialista Otorinolaringoiatra salve grazie per il suo intervento ho chiesto un parere perchè mi sembra strano il fatto di dovere iniziare la terapia per l'otite solo dopo aver portato a termine quella per l'epistassi. quello che vorrei capire è l'uguento e le gocce sono incompatibili? non possono essere usate contemporaneamente ? grazie ps 2 mesi fa pensavo di aver subito un barotrauma , ma mi sono fatto visitare un po in ritardo e gli otorini che mi hanno visitato e fatto gli esami mi hanno detto che era tutto apposto, ma è da quell'incidente che continuo a sentire l'orecchio ovattato........ Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Uccio Inviato Dicembre 16, 2009 Segnala Condividi Inviato Dicembre 16, 2009 (modificato) In linea di massima non ci sono grosse controindicazioni all'utilizzo contemporaneo dei due farmaci ma, come detto sopra, non mi sembra corretto esprimere giudizi sulle terapie dei colleghi nè tantomeno modificarle senza averti visitato. L'ovattamento auricolare con un esame impedenzometrico alterato quale quello che riferisci nel tuo primo post dovrebbe dipendere da una cattiva aerazione della cassa del timpano (orecchio medio) con o senza la presenza di secrezione catarrale all'interno. Eliminato il problema alla base il disturbo dovrebbe sparire. La persistenza del sintomo con un'impedenza e un'obiettività otomicroscopica normali potrebbe invece orientare verso altri tipi di danno (orecchio interno). Ripeto, nel tuo caso sembra più verosimile la prima ipotesi (che sarebbe anche la più semplice da trattare) anche se la certezza via web ahimè non te la posso dare. Di nuovo un abbraccio Modificato Dicembre 16, 2009 da Uccio Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Massimo Malpieri Inviato Dicembre 30, 2009 Segnala Condividi Inviato Dicembre 30, 2009 perfettamente d'accordo con Uccio e nulla da aggiungere. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
trinacria2 Inviato Gennaio 16, 2010 Autore Segnala Condividi Inviato Gennaio 16, 2010 salve, finita la terapia descritta sopra non sento grossi miglioramenti all'orecchio giovedì sono andato in piscina, e appena ritornato a casa e messomi a letto ho avvertito ul leggero fastidio all'orecchio , ho ricontattato il mio otorino con il quale dovrò parlare la settimana entrante, ma sono preoccupato , non capisco perchè il mio orecchio continui a darmi questi fastidi, non capisco come tutte le terapie fin qui fatte siano risultate inutili ieri mi è capitato di parlare con un mio amico ed anche lui ha avuTo dei problemi ad un orecchio , ogni volta che andava a mare o in acqua si infiammava e la curava come otite , ma poi alla fine ha scoperto che non era un otite ma un colesteatoma ed è stato operato d'urgenza io ho provato a cercare i sintomi su internet e devo però dire di non avere riscontrato i sintomi descritti (Perdita uditiva, perforazione del timpano non ho fuoriesce di secrezione di aspetto mucoso o muco-purulento ) non so cosa pensare , vorrei un consiglio sul come procedere. grazie per l'attenzione Antonio Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Uccio Inviato Gennaio 16, 2010 Segnala Condividi Inviato Gennaio 16, 2010 Ciao Antonio, purtroppo senza chiarire definitivamente la diagnosi (otite esterna recidivante o problematiche a carico dell'orecchio medio con barotraumi ripetuti) non posso aiutarti. L'unico modo di procedere è quello di farsi guardare l'orecchio e capire quale sia con precisione il problema. Le otiti esterne dei sub o dei nuotatori sono spesso delle scocciature ma guariscono con la corretta terapia, con la correzione di eventuali fattori favorenti ed eventualmente con medicazioni locali. Allo stesso modo i barotraumi ripetuti da cattivo funzionamento del naso o delle tube guariscono individuando la causa della difficoltà di compensazione e trattandola. Non penserei troppo al colesteatoma invece. In parole povere il colesteatoma è una forma di otite media cronica in cui una certa quantità di pelle "migra" dal condotto uditivo esterno all'orecchio medio attraverso una perforazione della membrana timpanica. (Tale membrana infatti divide il condotto uditivo esterno dalle cavità dell'orecchio medio). La pelle in questione forma una massa che piano piano occupa tutte le cavità dell'orecchio medio, si infetta ed erode l'osso fino a portare in alcuni casi a gravi complicanze. Da qui la necessità di intervenire chirurgicamente. La diagnosi di colesteatoma non è in genere difficile (tranne in casi particolari) e si basa sulla semplice osservazione dell'orecchio. L'esecuzione di esami diagnostici radiologici è spesso necessaria in fase preoperatoria ma raramente è dirimente in senso diagnostico. Tu non hai i sintomi dell'otite colesteatomatosa e soprattutto sei stato visitato da uno specialista che, presumo, ti ha esaminato la membrana del timpano; è dunque estremamente improbabile che tu abbia un colesteatoma. Un abbraccio Dott. Antonio Giunta Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
trinacria2 Inviato Gennaio 20, 2010 Autore Segnala Condividi Inviato Gennaio 20, 2010 salve intanto la ringrazio per la sua attenzione ieri sono andato dall'otorino Dott. Ambrosetti che ha osservato le orecchie ed immediatamente mi ha detto che era tutto perfetto ...... ma ho risposto che non poteva essere così perche continuo a sentire l'orecchio ovattato e un dolore lieve dopo il contatto con l'acqua. Allora ha deciso di sottopormi nuovamente a tutti gli accertamenti del caso :visita audiometrica impedenziometrica ed un'altra che non so...... il risultato ha confermato che tutto è perfetto . ho sottolineato che da 6 mesi mi mancano due molari nel lato dell'oreccho che mi fa male e che anche in piscina dopo una mezzoretta di fare apne a 1-2mt di profondità avverto dolore o fastio alla fronte. Mi ha consigliato di sottopormi ad una TAC del Massiccio facciale Antonio Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
trinacria2 Inviato Febbraio 4, 2010 Autore Segnala Condividi Inviato Febbraio 4, 2010 salve oggi ho ritirato la tomografia computerizzata al massiccio facciale che recita: sezioni assiali e coronali che dimostrano deviazione del setto nasale verso sinistra. pneumatizzazione del turbinato medio di destra. ipertrofia dei turbinati inferiori. ispessimento della mucosa con aspetto polipoide del seno mascellare di sinistra. modesto ispessimento della mucosa di alcune cellette etmoidali e dello sfondato inferiore dei seni frontali. rocche e mastoidi di aspetto normale. normali i meati acustici interni. che cosa potete dirmi in merito? vi ringrazio per la vostra attenzione Antonio Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
trinacria2 Inviato Febbraio 16, 2010 Autore Segnala Condividi Inviato Febbraio 16, 2010 salve oggi ho ritirato la tomografia computerizzata al massiccio facciale che recita: sezioni assiali e coronali che dimostrano deviazione del setto nasale verso sinistra. pneumatizzazione del turbinato medio di destra. ipertrofia dei turbinati inferiori. ispessimento della mucosa con aspetto polipoide del seno mascellare di sinistra. modesto ispessimento della mucosa di alcune cellette etmoidali e dello sfondato inferiore dei seni frontali. rocche e mastoidi di aspetto normale. normali i meati acustici interni. che cosa potete dirmi in merito? vi ringrazio per la vostra attenzione Antonio dopo ennesima visita ecco la nuova terapia da seguire: lavaggi nasali con soluzione ipertonica 3 volte al di avanys spray 2 puff la sera per 20 gg poi 10gg di sospensione quindi per 15 al mese per 3 mesi aerius 5mg 1 pasticca al di per un mese ginnastica tbarica con otovent spero di risolvere definitivamente ho la casa che sembra una farmacia per tutte le terapie seguite e da 4 mesi che non vedo acqua Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
trinacria2 Inviato Febbraio 19, 2010 Autore Segnala Condividi Inviato Febbraio 19, 2010 salve oggi ho ritirato la tomografia computerizzata al massiccio facciale che recita: sezioni assiali e coronali che dimostrano deviazione del setto nasale verso sinistra. pneumatizzazione del turbinato medio di destra. ipertrofia dei turbinati inferiori. ispessimento della mucosa con aspetto polipoide del seno mascellare di sinistra. modesto ispessimento della mucosa di alcune cellette etmoidali e dello sfondato inferiore dei seni frontali. rocche e mastoidi di aspetto normale. normali i meati acustici interni. che cosa potete dirmi in merito? vi ringrazio per la vostra attenzione Antonio dopo ennesima visita ecco la nuova terapia da seguire: lavaggi nasali con soluzione ipertonica 3 volte al di avanys spray 2 puff la sera per 20 gg poi 10gg di sospensione quindi per 15 al mese per 3 mesi aerius 5mg 1 pasticca al di per un mese ginnastica tbarica con otovent spero di risolvere definitivamente ho la casa che sembra una farmacia per tutte le terapie seguite e da 4 mesi che non vedo acqua salve è dal 10 febbraio che ho iniziato la terapia , e mi accorgo che spesso ho dolore alla fronte , ma è normale? grazie Antonio Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
trinacria2 Inviato Febbraio 27, 2010 Autore Segnala Condividi Inviato Febbraio 27, 2010 salve oggi ho ritirato la tomografia computerizzata al massiccio facciale che recita: sezioni assiali e coronali che dimostrano deviazione del setto nasale verso sinistra. pneumatizzazione del turbinato medio di destra. ipertrofia dei turbinati inferiori. ispessimento della mucosa con aspetto polipoide del seno mascellare di sinistra. modesto ispessimento della mucosa di alcune cellette etmoidali e dello sfondato inferiore dei seni frontali. rocche e mastoidi di aspetto normale. normali i meati acustici interni. che cosa potete dirmi in merito? vi ringrazio per la vostra attenzione Antonio dopo ennesima visita ecco la nuova terapia da seguire: lavaggi nasali con soluzione ipertonica 3 volte al di avanys spray 2 puff la sera per 20 gg poi 10gg di sospensione quindi per 15 al mese per 3 mesi aerius 5mg 1 pasticca al di per un mese ginnastica tbarica con otovent spero di risolvere definitivamente ho la casa che sembra una farmacia per tutte le terapie seguite e da 4 mesi che non vedo acqua salve è dal 10 febbraio che ho iniziato la terapia , e mi accorgo che spesso ho dolore alla fronte , ma è normale? grazie Antonio ho continuato le ie ricerche è scopro che alcune persone ricorrono all'operazione per eliminare problemi simili a quello mio cosa mi dite? Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Uccio Inviato Marzo 3, 2010 Segnala Condividi Inviato Marzo 3, 2010 Cosa dirti? Certo, spesso con un corretto intervento chirurgico si riescono ad eliminare le flogosi croniche alla base di disturbi simili ai tuoi. Purtroppo senza una visita e una valutazione visiva della TC non è possibile sapere se il tuo caso rientra tra questi. L'unico consiglio che mi sento di darti è quello di non fare "medicina fai da te" o "medicina su internet". Scegliti un bravo specialista e affidati a lui facendoti spiegare qual'è la diagnosi e il piano terapeutico per il tuo problema specifico. Un abbraccio Dr. Antonio Giunta Otorinolaringoiatra Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
trinacria2 Inviato Marzo 4, 2010 Autore Segnala Condividi Inviato Marzo 4, 2010 grazie per l'attenzione di sicuro non faccio medicina fai da te , ma di specialisti ne ho gia visti 3 e anche con l'esito della tac nessuno mi ha consigliato un intervento del genere , non appena finisco la terapia vedremo, grazie ancora Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
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