SENSAZIONI

[Graziano Prelati]

ciao colleghi!parliamo spesso di tecnica di metodo ed altro,ma non sò se parliamo mai di SENSAZIONI,cioè. ti succede che nel momento stesso che pensi di premere il grilletto,sei certo di ave colpito la preda?e poi si verifica aspetto le vostre SENSAZIONI

[egi]

ahia è difficile da spiegare comunque quando si materializza un bel pesce,il cuore mi balza in gola,l'adrenalina è a mille e la paura di sbagliare e alta,ma quando vedo l'asta partire e conficcarsi nel corpo del pesce un senso di sollievo di leggerezza nasce in me ke dire sono senzazioni forti ma difficili da spiegare a parole per capirle bisogna provarle

[sspirito]

Io gioco d'anticipo.

Inizio ad imprecare ancor prima di aver premuto il grilletto, sono consapevole che sbagliero' nella maggior parte dei casi

[algamare07]

Graziano, la sensazione che azzecco sempre al 100% e quella di fare i viaggi a vuoto... parto da casa col tempo bello e mare calmo e arrivo col mare mosso .....

 

in acqua provo a concentrarmi,ma spesso prevale l'istinto..

 

 

[azziz]

Io gioco d'anticipo.

Inizio ad imprecare ancor prima di aver premuto il grilletto, sono consapevole che sbagliero' nella maggior parte dei casi

 

 

CONDIVIDO LA TECNICA !!

[Alessio Gallinucci]

Se sono all'aspetto, l'attimo prima di premere il grilletto sono in nun vero a proprio sonno/vigile, completamente rilassato senza tensioni muscolari. Se penso di aver già colpito il pesce molto spesso danneggio l'azione di caccia,nel senso che, quelle volte che mi capita di vederlo già in cavetto, o manco il tiro o il pesce devia.

Premuto il grilletto ormai è un automatismo, nemmeno lo guardo, metto tutto in gommone poi, alla fine della pescata li ammiro.

Per quanto riguarda la pesca in tana cambia tutto, sono molto più adrenalinico, e metto in funzione quel senso del pesce che stimoili dopo anni ed anni di pesca e cerco come un furetto.

La cattura, poi, come dice La Piera ormai è del tutto spersonalizzata, quasi una banale esecuzione.

[Gatto.Palmiro]

ahia è difficile da spiegare comunque quando si materializza un bel pesce,il cuore mi balza in gola,l'adrenalina è a mille e la paura di sbagliare e alta,ma quando vedo l'asta partire e conficcarsi nel corpo del pesce un senso di sollievo di leggerezza nasce in me ke dire sono senzazioni forti ma difficili da spiegare a parole per capirle bisogna provarle

 

Ciao Egi, riporto tue parole: "e la paura di sbagliare e alta" ed è proprio su questo che mi concentro di più, cioè non aver paura anzi aver la massima fiducia in me e nei miei mezzi.

Purtroppo senza la giusta convinzione spesso sbaglio anche il cefalo a mezzo metro dalla punta del fucile come ho fatto questo sabato!

 

Comunque bel post speriamo si faccia ancora più interessante

[simone78]

Delle volte sono una vera macchina da guerra, ma atre volte sarei capace di mancare anche una mucca in un corridoio

Ma sto imparando una cosa, quando ci si presenta l'occasione è meglio non pensarci due volte ... potrebbe essere troppo tardi !!

[jump66]

Qualcuno una volta scrisse: se miri per più di tre secondi....lo sbagli. Miro poco, sparo e poi penso. Nel momento dello sparo non sono nervoso ma ho tutti i sensi al 101%. Prima dello sparo, faccio finta di dormire.... E' quando ciai il pesce in sagola che le pensi tutte.

[Graziano Prelati]

io personalmente quando pesco sono in completo relax senza nessuna preoccupazione di prendere una preda,forse è x questo che nel momento che premo il grilletto spesso ho la sensazione di aver centrato la preda non miro credo che spesso chiudo anche gli occhi tanto è che magari non ricordo il momento esatto. mi ritrovo con la preda in mano mi sento nellinsieme delle cose!

[Graziano Prelati]

io personalmente quando pesco sono in completo relax senza nessuna preoccupazione di prendere una preda,forse è x questo che nel momento che premo il grilletto spesso ho la sensazione di aver centrato la preda non miro credo che spesso chiudo anche gli occhi tanto è che magari non ricordo il momento esatto. mi ritrovo con la preda in mano mi sento nellinsieme delle cose!

ed è la stessa cosa che mi succede in poligono!quando lascio il grilletto già ho la sensazione di aver tinto nel punto scelto

[Piero Malato]

Se sono all'aspetto, l'attimo prima di premere il grilletto sono in nun vero a proprio sonno/vigile, completamente rilassato senza tensioni muscolari. Se penso di aver già colpito il pesce molto spesso danneggio l'azione di caccia,nel senso che, quelle volte che mi capita di vederlo già in cavetto, o manco il tiro o il pesce devia.

Premuto il grilletto ormai è un automatismo, nemmeno lo guardo, metto tutto in gommone poi, alla fine della pescata li ammiro.

Per quanto riguarda la pesca in tana cambia tutto, sono molto più adrenalinico, e metto in funzione quel senso del pesce che stimoili dopo anni ed anni di pesca e cerco come un furetto.

La cattura, poi, come dice La Piera ormai è del tutto spersonalizzata, quasi una banale esecuzione.

 

Come dice l'Alessia, nota birbona del litorale, bisogna distinguere fra le pesche statiche e quelle di movimento e ritmo.

L'aspetto, specie in acque pù profonde e limpide, permette di pensare e al limite di contemplare il pesce mentre il razzolo selvaggio e la tana non permettono seconde occasioni.

Tutt'ora infatti non comprendo chi dice che la pesca in tana è facile....

Dopo tanti anni di pesca a volte tutt'ora mi capita di contemplare il pesce all'aspetto specie quando è in avvicinamento di muso mentre nel razzolo e nella tana mi definisco molto più freddo e determinato.

Quando pesco di ritmo fra buchi e tane è raro che perda l'occasione e a volte mi trovo a sparare a delle sensazioni piuttosto che a delle forme ben definite.

Scruto, scorgo e sparo... slo quando estaggo il pesce mi rendo conto di aver fatto la cattura.

E poi, come ha detto Alessio, ripeto un vecchio concetto: ormai la cattura, specie del pesce bianco, è per me deltutto spersonalizzata e priva di emozione.

Posso rallegrarmi a fine pescata ma durante la stessa non sento altro che un fredda esecuzione he non la scia spazio a sentimentalismi.

Di queso mi dispiace perchè credi di avere ormai perso la parte più mistica della nostra passione.

 

Piero Malato

Santa Marinella - Roma

 

 

[marcellob]

salve a tutti,io essendo ankora molto acerbo in fatto di pescasub quando entro in acqua ho mille sensazioni a partire dalla conformazione del fondale al pesce che arriva verso di te quando sei all'aspetto oppure quando scovi il pesca in tana,certo oggi il mare è molto + povero di quando pescavo da ragazzino,ma comunque dopo anni di odio ho riscoperto questo mondo fantastico che ti regala delle sensazioni fantastiche.

solo ora mi rendo conto di quanta bellezza mi sono perso in tutti questi anni di odio verso il mare.......

[fravit]

Quando pratico la pescasub mi sento un animale che preda, le emozioni le avverto subito dopo aver premuto il grilletto.

La sensazione di sentirti un emerito imbecille per aver padellato un'oratona a 2mt dalla punta del fucile o quella stupenda gioia ed esaltazione di aver freddato una spigola di muso prima che lei potesse rendersi conto che animale io fossi, sono tutte sensazioni che avverto subito dopo aver premuto il grilletto!

Il prima è la fredezza del cacciatore/predatore!!

Ogni volta che mi coglie l'emozione in quegli istanti prima del tiro il pesce è perso!!

Fin quando ogni cattura mi regalerà quella gioia ed emozione unica continuerò a praticare questa disciplina, nel momento in cui questo dovesse passare e la pescasub per me sarà solo un'esecuzione appenderò le pinne al chiodo e mi darò ad altre pratiche!!

[Michele.psy]

Io personalemte quando mi preparo ad una battuta di pesca,mi concentro esclusivamente sul corpo,facendo un "riscaldamento" e rilassandolo al massimo.

Una volta entrato in acqua mi lascio cullare dal moto ondoso del mare,ambientandomi lentamente ad un nuovo mondo.

Non progetto itinerai e nemmeno una tecnica prestabilita,tutto viene in base alle condizioni del mare,quantita del pesce e istinto personale.

Per quanto riguarda gli attimi prima del tiro,come hanno gia detto altri come Alessio e Piero non resta nient'altro che un azione di routine,tutto si compie con un unico gesto...Ovvio che la lotta con una preda di mole ha sempre il suo Valore.

Ciao

Modificato Novembre 30, 2009 da Michele.psy