Ecomostro a Capo Mannu in Sardegna

[Shardana]

Mi è arrivata la proposta di firmare una petizione contro la costruzione di una centrale eolica off shore che dovrebbe sorgere nella zona di Sa Rocca Tunda, Su Pallosu, Is Arenas.

Si tratterebbe di costruire 80 piloni dell'altezza di oltre 100 metri con generatori eolici.

Ora, al di la di come la si può pensare in merito all'impatto, alla utilità delle centrali eoliche ( e solari, nucleari etc. ), io credo che se davvero questo progetto andasse in porto, potremo scordarci di un'altra fetta di mare in cui esercitare la nostra amata disciplina!

Vi allego i files per la raccolta delle firme, la lettera di petizione e un documento che evidenzia l'area interessata.

Fatene buon uso.

 

AreaInteressata.pdf

PETIZIONE.pdf

modulo_firma.pdf

[Davide Serra]

Sarebbe opportuno avere a disposizione una mail o un numero di fax per poter recapitare le firme celermente.

 

[TRINITY88]

Per quanto io sia un appassionato di pesca devo dire che sull'installazione di un impianto eolico sono pienamente d'accordo anche se a rimetterci è l'impatto ambientale o noi pescatori. l'Energia pulita è troppo importante allo stato attuale e queste sono le tecnologie per ottenerla quindi guardiamo la cosa con un ottica diversa ossia quella dello sviluppo sostenibile ed ecocompatibile.

[Luca S]

"La decisione di realizzare il parco eolico su un’area del demanio marittimo consente un iter autorizzativo estremamente semplificato, non implica il rispetto delle norme del Piano paesaggistico regionale e riduce al minimo le possibilità di intervento da parte dell’Amministrazione regionale, delle comunità locali e delle loro rappresentanze istituzionali"

 

Cioe' in pratica questi furbacchioni vogliono sfruttare zitti zitti una falla nelle leggi nazionali ?!?!?

[Shardana]

Sarebbe opportuno avere a disposizione una mail o un numero di fax per poter recapitare le firme celermente.

 

 

Si Davide, hai ragione, però personalmente non sono in grado di fornirti questa informazione (ho rigirato la documentazione che mi è arrivata per email).

Nella petizione si chiede di inviare le firme a un bar di Cuglieri, però la petizione è rivolta al Al Capo del Compartimento Marittimo

della Capitaneria del Porto di Oristano, Capitano Alberto Ugga, quindi forse si possono mandare copie della lettera e delle firme direttamente a lui.

 

Questi sono i recapiti trovati su internet:

 

Comandante: C.F. (CP) Alberto UGGA

Comandante in II: C.C. (CP) Fernando FANARI

Indirizzo: Località Porto Industriale n. - 09170 Oristano (ORISTANO)

Telefono: 0783 72262 - Fax: 0783 359933

E-mail: oristano@guardiacostiera.it

[Shardana]

Per quanto io sia un appassionato di pesca devo dire che sull'installazione di un impianto eolico sono pienamente d'accordo anche se a rimetterci è l'impatto ambientale o noi pescatori. l'Energia pulita è troppo importante allo stato attuale e queste sono le tecnologie per ottenerla quindi guardiamo la cosa con un ottica diversa ossia quella dello sviluppo sostenibile ed ecocompatibile.

 

Vedi, in linea di massima sono d'accordo con te, però sappi che in questo caso le pale eoliche sono MOLTO VICINE alla costa, altro che off shore! (gurdati il documento AreaInteressata.pdf)

Non credo che sia il caso di trasformare la discussione in un pro/contro l'energia eolica.

Volevo solo mettere a conoscenza del fatto gli amici pescatori, sardi e non, oristanesi e non.

Poi ognuno è libero di firmare o meno la petizione.

[Davide Serra]

Per quanto io sia un appassionato di pesca devo dire che sull'installazione di un impianto eolico sono pienamente d'accordo anche se a rimetterci è l'impatto ambientale o noi pescatori. l'Energia pulita è troppo importante allo stato attuale e queste sono le tecnologie per ottenerla quindi guardiamo la cosa con un ottica diversa ossia quella dello sviluppo sostenibile ed ecocompatibile.

L'energia pulita deve avere un volume di produzione che giustifichi un tale scempio e sappiamo bene che non è affatto così. Questa aberrazione non ha nulla di sostenibile nè tantomeno di ecocompatibile, qui c'è solo l'interesse di lucrare da parte dell'azienda che ha chiesto la concessione, non stiamo nemmeno parlando di installazioni statali dell'ENEL o della REgione ma PRIVATE!!!

 

 

[Mauro]

Gazzu!

Di peggio non c'è mai fine. Praticamente la stuazione è questa:

• a sud 120 kmq di AMP Sinis Maldiventre;
• a nord qualcuno già si bagna pensando all'AMP Corona Niedda;
• al centro il parco eolico off-shore (un par di balle).

Da capo S.Marco a Bosa ci attachiamo a stu

Gazzu!

[Rijkaardt]

Per quanto io sia un appassionato di pesca devo dire che sull'installazione di un impianto eolico sono pienamente d'accordo anche se a rimetterci è l'impatto ambientale o noi pescatori. l'Energia pulita è troppo importante allo stato attuale e queste sono le tecnologie per ottenerla quindi guardiamo la cosa con un ottica diversa ossia quella dello sviluppo sostenibile ed ecocompatibile.

L'energia pulita deve avere un volume di produzione che giustifichi un tale scempio e sappiamo bene che non è affatto così. Questa aberrazione non ha nulla di sostenibile nè tantomeno di ecocompatibile, qui c'è solo l'interesse di lucrare da parte dell'azienda che ha chiesto la concessione, non stiamo nemmeno parlando di installazioni statali dell'ENEL o della REgione ma PRIVATE!!!

 

un'altro imbottito di slogans che probabilmente crede che i somari volino: cominciasse a offrire il giardino di casa sua per ste c@**o di eco-trovate.

Modificato Settembre 24, 2009 da Ricky

[Mauro]

Gratta gratta, sotto c'è sempre qualche cosa.

 

L'unione Sarda

[pincapo]

interessi di varia natura è indubbio che ce ne siano, ma oltre a questi pare che i generatori che vorrebbero installare siano talmente obsoleti da produrre tutti assieme l'energia che può essere generata da poche (forse 2) pale dell'ultima generazione.

Sarebbe una bella fregatura!!!

 

Fra un pò tutta la costa occidentale sarda sarà off-limits

 

Grazie Shardana per i moduli, farò di tutto per raccogliere un pò di firme, e se necessario andrò a consegnarle a S'archittu o in Capitaneria

[ciappuzzo]

Per quanto io sia un appassionato di pesca devo dire che sull'installazione di un impianto eolico sono pienamente d'accordo anche se a rimetterci è l'impatto ambientale o noi pescatori. l'Energia pulita è troppo importante allo stato attuale e queste sono le tecnologie per ottenerla quindi guardiamo la cosa con un ottica diversa ossia quella dello sviluppo sostenibile ed ecocompatibile.

A ME HANNO BLOCCATO L'IMPIANTO FOTOVOLTAICO"E' BRUTTO ROVINA LA VISTA!"in un appartamento in centro città,in un comune dove NON esiste centro storico,fatto di appartamenti di 2-3 piani con solaio a terrazza e non tegolati...personalmente,se i piloni in questione assolvono almeno la funzione di bloccare i pescherecci che strascicano,hanno già la mia approvazione,che producano o non producano corrente,senza però che sia bloccato l'accesso ai pescatori sportivi in generale.

Modificato Settembre 24, 2009 da ciappuzzo

[siccia]

Per quanto io sia un appassionato di pesca devo dire che sull'installazione di un impianto eolico sono pienamente d'accordo anche se a rimetterci è l'impatto ambientale o noi pescatori. l'Energia pulita è troppo importante allo stato attuale e queste sono le tecnologie per ottenerla quindi guardiamo la cosa con un ottica diversa ossia quella dello sviluppo sostenibile ed ecocompatibile.

Ma che c'è di ecocompatibile in impianti che devastano il paesaggio naturale?

Energia pulita?

E' na sacusa, perchè il nucleare costa meno e non devasta paesaggi...

La promozione dell'eolico è finalizzata esclusivamente ad alimentare un business e gli esempi in tal senso si sprecano...

Ne cito uno: nel 2007, in Toscana, il terzetto composto dal sindaco di Scansano, l'allora Ministro dell'Ambiente (osceno) Pecoraro Scanio e l'immancabile Legambiente, dovette scegliere tra la produzione di 60 megawatt annui di energia elettrica tramite na "collina" eolica (costo 20 milioni di euro) e la produzione della stessa energia tramite 12 tonnellate di uranio (costo 4 milioni di euro).

Ovviamente la scelta cadde sulla collina eolica, ad ennesima prova di quali siano i criteri di giudizio di certi paladini dell'ambiente e delle energie pulite (criteri di giudizio = euro).

Gli impianti eolici italiani godono delle $ovvenzioni più alte d'Europa (l'autorizzazione per un impianto vale 500 mila euro per ogni megawatt => per una centrale di 30 megawatt partono 15 milioni di euro) e le autorizzazioni passano per la firma dei dirigenti regionali...che non sono tutti onesti, come testimonia il fatto che spesso st'impianti sorgono in zone in cui il vento è cosa rara, vicino i centri abitati, o dove non ci sono cavi per trsportare l'energia pulita.

E' chiaro che sto business, a causa della cattiva gestione condotta sino ad oggi dai politici, risulti molto più vicino alla speculazione, alla corruzione e alla criminalità organizzata, che all'ecologia...fatto, questo, che sommato alla ennesima sottrazione di una fetta di mare ai suoi più appassionati fruitori, direi che basti e avanzi per respingere con forza certi "ecologici" progetti...

 

 

 

 

[Tango]

non sò che pensare, le pale di Murci che dice Siccia le conosco se non altro sono folcloristiche

però stanno in terra

ora queste le vogliono mettere nel mare, ma è il primo caso di pale in mare?

il discorso del mare sotto casa privato non tiene cmq, a/r per me 400 km e passa

boo

[Gianni Boi]

Ciao, intervengo per fare una riflessione.

 

Stiamo attenti a partire contro certi progetti.

 

Sono un sostenitore delle risorse rinnovabili, e la Sardegna è la patria del vento e del sole.

Quindi non sarebbe sbagliato sfruttare tali possibilità.

 

Il vero problema, guardando la cartina della zona di installazione, sta nel fatto che non mi pare affatto un'impianto off-shore.

Se tale impianto fosse fatto qualche miglio più al largo sarebbe del tutto ininfluente per gli amici pescatori del Sinis.

Bisognerà vedere cosa uscirà fuori dallo studio di fattibilità che in questo periodo viene condotto in zona.

Solo dopo si potrà capire l'effettiva possibilità di realizzare questo megaimpianto.

 

Anche se lo dico scherzando, non vorrei che ci si opponesse ad un campo eolico"off-shore" perchè gravita sul grotto popolato dai nostri amici pinnuti, ....e magari ci si trovasse ad accettare una centrale nucleare sulla costa solo perchè così le nostre tane sarebbero al sicuro...

non sò, francamente che faccina mettere..se quella che ride o quella che piange.

 

Mi informerò meglio...