dolore ai seni paranasali

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salve a tutti, sono Nino.

vorrei sottoporvi una domanda alla quale penso che i più esperti possano rispondere meglio di un otorino.

ho 36 anni e da poco mi sono innamorato dell'apnea. ho tentato di praticarla anche da ragazzino, ma ogni volta che mi faccio le mie due ore, anche in acque basse ( 2 m), mi viene un forte dolore dietro gli occhi, quindi penso siano i seni paranasali che si infiammano. soffro di sinusite, quindi presumo sia la pressione che faccio all'interno nel momento della compensazione a infiammarli, dato anche il fatto che se non avverto il problema in acqua, mi insorge l'indomani.

avevo mollato per questo problema. poi, immergendomi con le bombole, ho scoperto che questo non mi succede, compenso continuamente finchè non arrivo sul fondo, non sforzo nulla, perchè scendendo piano, riesco a compensare senza tappare il naso, con la stessa manovra di quando si sale in montagna simulando un inizio di sbadiglio.

ora, alla luce di quanto detto, è plausibile pensare che essendo ancora principiante devo imparare meglio a non sforzare e quindi non infiammare i seni, o e meglio mollare perchè nell'apnea è una cosa che mi succederà sempre?

[Massimo Malpieri]

domanda: perchè pensi che l'esperienza di un pescatore sia più utile di uno specialista? medicina fai da te?

Vedi siamo ognuno diverso dall'altro non solo nei tratti somatici ma anche nell'anatomia e nella fisiologia, per cui un rimedio che và bene per me non è detto che vada bene anche a te.

per cui (chiaro che essendo io "lo Specialista", puoi non fidarti) comincia farti una bella visita medica da uno specialista esperto di medicina subacquea, fai poi anzi prima, una TAC del massiccio facciale con studio delle cavità sinusali dalle risultanze sarà un pò più chiaro il tuo problema.

Per quanto riguarda la differenza con l'immersione ARA magari leggi qualcosa in merito agli adattamenti fisiologici all'immersione in apnea e con ARA così ti renderai conto di quali IMMENSE differenze ci sono tra le 2 discipline, cominciando dal fatto che nell'apnea non respiri e la pressione aumenta in tutte le cavità pneumatizzate, mentre nell'ARA le cavità pneumatizzate hanno un normale ricambio d'aria a pressione ambiente.

prima di farti male (sinusopatia barotraumatica) fai una visita specialistica.

Modificato Settembre 13, 2009 da Massimo Malpieri

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dott malpieri salve! mi fido certo, volevo soltanto dire che non pensavo ci fossero otorini specializzati nella subacquea ( sono totalmente nuovo a), visto che i due che ho consultato non sono stati affatto esaudienti. la settimana prossima farò un corso a palermo con la apnea accademy per il brevetto di primo e secondo livello.

lei conosce specialisti in zone ai quali posso rivolgermi per una buona consulenza?

[Massimo Malpieri]

io sono a Marsala sino a Sabato per i Campionati Italiani, se vuoi raggiungimi che ti dò un'occhiata (non il pesce... ), puoi contattarmi al numero che hanno tutti: 320/8833020