Nicola Negrello Inviato Agosto 28, 2009 Autore Segnala Condividi Inviato Agosto 28, 2009 Ultimo lato strepitoso di hoera che sorprende maletin e kokorev e si laurea campione del mondo. Davide quarto, Alex 11esimo e Alberto 15esimo ma da confermare. Tempi 52,15 52,25 52,28 x i primi. 53,24 55,33 56,39 x i nostri Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Nicola Negrello Inviato Agosto 28, 2009 Autore Segnala Condividi Inviato Agosto 28, 2009 Report di oggi http://www.apneamagazine.com/articolo.php/2609 Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Barbara Pignataro Inviato Agosto 28, 2009 Segnala Condividi Inviato Agosto 28, 2009 Grazie Nicola! Ma i giri da quanto erano? Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Barbara Pignataro Inviato Agosto 28, 2009 Segnala Condividi Inviato Agosto 28, 2009 L'avete vista? La barca di marmo L'insolita imbarcazione di uno scultore torinese sarà varata oggi a San Pietroburgo sulla Neva irene cabiati torino Dopo i navigli di Milano, i canali veneziani e triestini, il Tevere e il Po, la rotta di Fabio Viale, 34 anni, scultore torinese, punta a Nord e oggi solca le acque leggendarie della Neva, sfilando davanti ai sontuosi palazzi di San Pietroburgo. La barca (400 chili, lunga 4 metri e mezzo motorizzata 3HP) non è un comune fuoribordo. Il guscio, dello spessore massimo di 3-4 centimetri, è di marmo. E, tanto per essere corretti, non è un natante, ma una scultura, opera dell’artista che si sta affermando con determinazione sulla scena internazionale, da Mosca a Pechino, da Shangai a New York. Le sue opere lasciano a bocca aperta perchè sfidano il comune senso della percezione - staticità, equilibrio, gravità, consistenza della materia - dove il marmo prende la leggerezza della schiuma. Sono di marmo i suoi aeroplanini apparentemente di carta, il palloncino che galleggerà nello spazio, la Gioconda di polistirolo e persino i pneumatici. Uno di questi Viale lo ha spinto da Torino a Milano seminando, fra stupore e simpatia, il seme del dubbio: ma come è possibile? Basta ragionare cercando di non perdere l’equilibrio fra realtà e immaginazione. E anche il corpo del suo Cristo staccato dall’abbraccio della madre nella Pietà (due copie di questa scultura son già a New York) ha un fortissimo impatto emozionale. Quello strappo - dovuto a un furto -, lascia interdetti, così come si resta incantati di fronte ad Ahgalla II, la barca di marmo che oggi sfilerà sui riflessi della città creata da Pietro il Grande. E tutti, di nuovo, si chiederanno come fa a galleggiare una barca di marmo, dimenticando che, poco più in là, petroliere, rimorchiatori e navi da crociera ben più pesanti stanno solcando le gelide acque del Baltico. La performance si svolge sulla spiaggia antistante il Forte di San Pietro e Paolo. Lo stesso giorno si inaugura, al Progetto Loft Etazhi, la mostra «Marmo, Fabio Viale» a cura di Marisa Vescovo, in collaborazione con l’Istituto Italiano di Cultura di San Pietroburgo. Come Caronte che trasborda anime, Viale accoglierà vip e autorità per un brivido d’avventura. «Ne porterò quattro per volta, scortato da sei sub. Prima farò delle prove, ovviamente, per fronteggiare i capricci della Neva che in quel tratto è un pochino turbolenta». Perché proprio questo fiume? «Mi hanno invitato l’anno scorso mentre partecipavo alla Biennale Internazionale Giovane Arte di Mosca: sono stato contattato dal centro culturale di San Pietroburgo. La responsabile è anche venuta a trovarmi in studio a Torino. Ahgalla II originariamente era destinata a navigare sull’Hudson negli Stati Uniti. La crisi ha bloccato il progetto che poi però è piaciuto ai russi». Un’operazione importante e faticosa, soprattutto dal punto di vista burocratico. «Ci sono stati problemi soprattutto perché nessuna assicurazione voleva prendersi carico della mia barca sia per il trasporto sia per la performance. Alla fine ci siamo riusciti e Aghalla II è partita su un camion con una scorta armata». Fatica: si intuisce dietro ogni opera di Viale, che scava il marmo per estrarne l’anima cercando la trasparenza dei suoi intimi cristalli. Una passione infinita che richiede tempo e concentrazione. «Lavoro tantissimo - ammette - ma adesso lo faccio con maggior serenità. Ho avuto la fortuna di trovare un gallerista appassionato, della Gagliardi Art System di Torino e l’appoggio di Gian Enzo Sperone di New York. che mi permettono di realizzare progetti importanti, come questa barca. E’ il vero salto di qualità perché ora posso pensare soltanto ed esclusivamente al lavoro senza problemi economici. Questo per un artista è il massimo». http://www3.lastampa.it/torino/sezioni/app...olo/lstp/49801/ Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
mandave Inviato Agosto 28, 2009 Segnala Condividi Inviato Agosto 28, 2009 Report di oggi http://www.apneamagazine.com/articolo.php/2609 Ci sono stati tre squalificati, per quale motivo? Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Barbara Pignataro Inviato Agosto 28, 2009 Segnala Condividi Inviato Agosto 28, 2009 Report di oggi http://www.apneamagazine.com/articolo.php/2609 Ci sono stati tre squalificati, per quale motivo? Saltato le boe? La ragazza tedesca squalificata è quella che ha vinto la gara di fondo a Monticolo quest'anno. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Nicola Negrello Inviato Agosto 28, 2009 Autore Segnala Condividi Inviato Agosto 28, 2009 DNF non vuol dire squalificati! Vuol diire Did Not Finish cioè ritirati DSQ è squalifica, l'unica che c'è stata è quella della staffetta femminile colombiana Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Nicola Negrello Inviato Agosto 29, 2009 Autore Segnala Condividi Inviato Agosto 29, 2009 20km dopo i primi due giri da 2km in testa hoera seguito da lassak e matyuskin (nn si come si scriva) quarto mallegni. Tra le donne le 4 russe in testa, quinta mercuri più dietro turrini. Già ritirati maletin e kokorev. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Nicola Negrello Inviato Agosto 29, 2009 Autore Segnala Condividi Inviato Agosto 29, 2009 Hoera si e' fermato x cambiare mono e ora e' quarto. Lassak in testa con un discreto vantaggio mentre secondo terzo e quarto sono vicinissimi. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Nicola Negrello Inviato Agosto 29, 2009 Autore Segnala Condividi Inviato Agosto 29, 2009 Simone in lotta x il secondo posto e in recupero anche sul primo. Al quarto pero' c'e hoera che non e' distante. Tre russe in testa tra le donne, ritirata la quarta e Anna quindi scala una posizione. Sara sesta. Siamo quasi a meta' gara. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Nicola Negrello Inviato Agosto 29, 2009 Autore Segnala Condividi Inviato Agosto 29, 2009 Simone in lotta x il secondo posto e in recupero anche sul primo. Al quarto pero' c'e hoera che non e' distante. Tre russe in testa tra le donne, ritirata la quarta e Anna quindi scala una posizione. Sara sesta. Siamo quasi a meta' gara. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Barbara Pignataro Inviato Agosto 29, 2009 Segnala Condividi Inviato Agosto 29, 2009 Forza ragazzi!!! Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Nicola Negrello Inviato Agosto 29, 2009 Autore Segnala Condividi Inviato Agosto 29, 2009 A 12 km Simone secondo con 40" di ritardo da lassak e una decina di vantaggio sul russo terzo. Il quarto ora e' abbastanza distante. Anna al 10 km e' quarta a circa 3 minuti dal podio. Sara settima Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Barbara Pignataro Inviato Agosto 29, 2009 Segnala Condividi Inviato Agosto 29, 2009 Bravissimi !! Ci vuole una forza di volontà incredibile per fare 20km oltre che piedi d'acciaio! E' già un gran successo portare a termine la gara! Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
PANZARINI MARCO Inviato Agosto 29, 2009 Segnala Condividi Inviato Agosto 29, 2009 Wow! Collegato solo ora grazie al portatile della Locatori che sta trepidando qui a Camaiore per la Sara. Novità? Ma Simo è l'unico uomo ancora in gara dell'Italia? Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Messaggi raccomandati
Partecipa alla conversazione
Puoi pubblicare ora e registrarti più tardi. Se hai un account, accedi ora per pubblicarlo con il tuo account.