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Barotrauma e consiglio


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Gentilissimo Professor Malpieri, purtroppo per colpa di una cernia mi sono procurato un barotrauma al solito orecchio sx. Non so se possa entrarci qualcosa ma il giorno si era aperto un granuloma che da qualche giorno avevo in bocca.

 

E' successo che in risalita l'orecchio non si è “decompensato” , rallentando la risalita e cercando di compensare al contrario comunque l'aria è uscita.

 

Dopo qualche lavaggio sembrava tutto a posto ma in macchina (discesa seguita da salita) l' orecchio si è tappato.

 

Sintomi : Ronzio - sensazione di liquido – ipoacusia – fischi (che però avevo già)

Ho fatto 2 giorni di Fluimucil + Clenil e sembrava stesse passando tutto poi ho fatto probabilmente una sciocchezza : ho messo 2 gocce per narice di Fluimucil + Clenil è ho compensato come col Rinostil.

 

Il giorno dopo sono ritornati tutti i sintomi che ho elencato prima , più infiammazione gola-naso, avevo qualche pastiglia di bactrim e ho cominciato a prenderle e dopo sono andato dal medico, che mi ha prescritto la cura che stavo facendo.

 

A distanza di 10 giorni circa dal barotrauma il ronzio è più lieve e oggi è ricomparso solo in tarda serata.

 

Tantissimi anni fa mi venne diagnosticata un'ipertrofia dei turbinati e l'otorino mi consigliò di cambiare sport.

 

Se dovessero cessare tutti i problemi descritti, quanto tempo devo aspettare per poter ritornare a pesca?

 

Anche se dovesse passare tutto vorrei fare un visita da un buon otorino che conosca e capisca i nostri problemi, mi può indicare qualcuno qua in Sardegna?

 

Lei ha lo studio nei dintorni di Roma?

 

Scusi per la lunghezza e tanti saluti!!

 

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Il Professore sarà molto più preciso ma mi permetto un paio di consigli essendoci passato da poco.

 

Purtroppo si continuano a fare sempre le solite stupidaggini, ma attenzione, la stupidaggine non è procurarsi un barotrauma ma lasciar passare inutilmente tempo che può sempre essere prezioso.

 

Le strutture auricolari sono estremamente delicate e i barotraumi possono interessare aree diverse dell'orecchio, generando danni diversi che vanno trattati con terapie mirate e tempestive pena, in alcuni casi, danni irreversibili.

 

Per cui OGNI volta che si presenta un problema simile è necessaria una visita specialistica che tramite audiometria e impedenzometria stabilisca rapidamente l'entità del danno e le strutture interessate, sia per decidere la terapia più corretta sia per avere tempo di rivolgersi ad uno specialista anche nel campo subacqueo.

 

Ricordo che intervenire nei primi 10 gg dall'incidente è FONDAMENTALE per garantirsi un recupero totale.

 

A Cagliari dovrebbe esserci il dott. Piercarlo Bachi che è anche esperto di subacquea.

 

:bye:

 

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Purtroppo si continuano a fare sempre le solite stupidaggini, ma attenzione, la stupidaggine non è procurarsi un barotrauma ma lasciar passare inutilmente tempo che può sempre essere prezioso.

 

:bye:

 

Grazie per le info Davide, purtroppo il fatto è che non avendo la possibilità di essere visitato (in tempi brevi) da un otorino che sappia affrontare il problema col giusto approccio ma solo da medici che ti liquidano con diagnosi tipo otite media o la raccomandazione d non immergersi, mi ha portato ad arrangiarmi con l'automedicazione.

 

Bene o male è sempre passato tutto o quasi, però ora vorrei fare una visita come si deve per poter prevenire per il futuro, perchè ogni estate quando sto in acqua molte molte ore e scendo un pò piu giù il problema si ripresenta e alla fine perdo i week-end migliori.

 

Ciao e grazie ancora

 

 

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Grazie per le info Davide, purtroppo il fatto è che non avendo la possibilità di essere visitato (in tempi brevi) da un otorino che sappia affrontare il problema col giusto approccio ma solo da medici che ti liquidano con diagnosi tipo otite media o la raccomandazione d non immergersi, mi ha portato ad arrangiarmi con l'automedicazione.

 

Bene o male è sempre passato tutto o quasi, però ora vorrei fare una visita come si deve per poter prevenire per il futuro, perchè ogni estate quando sto in acqua molte molte ore e scendo un pò piu giù il problema si ripresenta e alla fine perdo i week-end migliori.

 

Ciao e grazie ancora

Puoi sempre rivolgerti al medico di famiglia e farti prescrivere quei due semplici esami che sono fondamentali per fare una diagnosi corretta.

 

A prescindere dal "come" si sia verificato il problema, in caso vi sia sensazione di ovattamento, presenza di liquido e sordità, non credo ci sia nessun otorino degno del nome che sia così superficiale da non far eseguire un'audiometria. E questo prescinde dall'essere o meno esperti di subacquea.

 

Giudica da te come lo stesso tuo incidente, a carico di strutture diverse dell'orecchio, può sembrare meno grave e non esserlo affatto:

 

http://www.apneamagazine.com/ibf/index.php?showtopic=62739

 

Quel "bene o male" è indice di molta fortuna, ma meglio non approfittarne...

 

:bye:

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salve a tutti

approfitto del post per chiedere delucidazioni anche sul mio caso, simile a quello di pincapo, solo che nel mio caso, dopo aver avvertito un dolore molto forte all'orecchio in fase di risalita, la sera c'e stata anche presenza di sangue dall'orecchio il che mi ha fatto allarmare non poco, per cui ho deciso di recarmi da un otorino che dopo un esame con una specie di microscopio mi ha detto che il timpano e' intatto ma che c'e una lacerazione superficiale da qualche parte nell'orecchio non ho capito bene dove... mi ha consigliato di fare una timpanometria se dovessi avere qualche altro problema e di fare piu attenzione quando sto sott'acqua. per ora mi ha prescritto di prendere delle gocce. ovvero naphazolini hydrochloridi rhinoguttae, la diagnosi e' stata fatta in croazia, per cui quando ritorno in italia vorrei fare una visita specalistica, abito a roma a chi posso rivolgermi?

grazie per l'eventuale risposta

Grazie per le info Davide, purtroppo il fatto è che non avendo la possibilità di essere visitato (in tempi brevi) da un otorino che sappia affrontare il problema col giusto approccio ma solo da medici che ti liquidano con diagnosi tipo otite media o la raccomandazione d non immergersi, mi ha portato ad arrangiarmi con l'automedicazione.

 

Bene o male è sempre passato tutto o quasi, però ora vorrei fare una visita come si deve per poter prevenire per il futuro, perchè ogni estate quando sto in acqua molte molte ore e scendo un pò piu giù il problema si ripresenta e alla fine perdo i week-end migliori.

 

Ciao e grazie ancora

Puoi sempre rivolgerti al medico di famiglia e farti prescrivere quei due semplici esami che sono fondamentali per fare una diagnosi corretta.

 

A prescindere dal "come" si sia verificato il problema, in caso vi sia sensazione di ovattamento, presenza di liquido e sordità, non credo ci sia nessun otorino degno del nome che sia così superficiale da non far eseguire un'audiometria. E questo prescinde dall'essere o meno esperti di subacquea.

 

Giudica da te come lo stesso tuo incidente, a carico di strutture diverse dell'orecchio, può sembrare meno grave e non esserlo affatto:

 

http://www.apneamagazine.com/ibf/index.php?showtopic=62739

 

Quel "bene o male" è indice di molta fortuna, ma meglio non approfittarne...

 

:bye:

 

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Quel "bene o male" è indice di molta fortuna, ma meglio non approfittarne...

 

:bye:

 

 

infatti è proprio meglio non approfitarne :whistling::rolleyes:

 

però hai letto ?, anche Gallinucci ha il ronzio!

 

...ai fischi mi ero abituato ma anche il ronzio no! comunque oggi ha ronzato di meno, magari sabato almeno a strusciapanza....

 

 

spero che Oldsub abbia risolto e magari ci faccia sapere come è andata.

 

dal momento che è un problema ricorrente penso sarebbe utile condividere le varie esperienze

 

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grazie per la risposta celere ma... dove trovo un recapito del prof. malpieri?

L'ha scritto qui nel forum non so quante volte, fai una ricerca sui messaggi di Malpieri e lo trovi sicuro.

 

Riguardo alla mia specifica esperienza, che riportai per filo e per segno da qualche parte qui sui forum AM, finì che tutto si risolse (eccetto l'acufene, a cui ormai non faccio quasi più caso), ma con il senno di poi (ovvero quanto scritto qua da Malpieri in seguito, ai tempi ancora non lo conoscevo e non c'era il forum medico) ho capito che è stata solo fortuna, i medici m'hanno trattato un poco a naso, calcola che il primo che mi aveva ricevuto in ospedale, nonostante la richiesta di ricovero urgente avanzata dall'otorino (ero andato al Pronto Soccorso) per barotrauma da immersione (il quale aveva anche telefonato in ospedale per avvisare del mio arrivo), aveva diagnosticato un'ipoacusia senile :o:o

Dopo l'ìintervento esplorativo, durante il quale sentii benissimo il chirurgo affermare e spiegare all'assisitente "qui non si vede nulla, c'è l'osso xxxx troppo sporgente e non riesco a vedere la finestra, comunque passami xxxx che facciamo un tamponamento xxx", venne diagnosticata una fistula perilinfatica destra (in parole povere foro nella finestra rotonda).

Mi ci sono voluti poi 5 anni per riprendere a compensare con sicurezza e altri due per compensare bene, ora tutto sembra funzionare al meglio ... non ci voleva l'otite di 15/20 giorni addietro.

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ECCHIMEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE....

ciao a tutti, cominciamo con pincapo: vai di corsa a Cagliari da pierbach (non conosco il suo recapito ma puoi mandargli una mail privata)

x Dodi e tutti gli altri mio tlf: 320/8833020 (chiamare in orari normali altrimenti vi mando afffan..... :P:lol::lol: )

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ECCHIMEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE....

ciao a tutti, cominciamo con pincapo: vai di corsa a Cagliari da pierbach (non conosco il suo recapito ma puoi mandargli una mail privata)

x Dodi e tutti gli altri mio tlf: 320/8833020 (chiamare in orari normali altrimenti vi mando afffan..... :P:lol::lol: )

 

 

Ok . grazie Professore.....appena questi grandissimi bastardi figli di pu**@n@ smettono di bruciare la Sardegna, se non è passato tutto chiamerò il dottore, diversamente , cioè se passa, prenderò accordi per una visita da programmare con calma. Ho visto che il dottor Bachi è anche lui iscritto al forum e.....pescucchia.........

 

Mi ci sono voluti poi 5 anni per riprendere a compensare con sicurezza e altri due per compensare bene, ora tutto sembra funzionare al meglio ... non ci voleva l'otite di 15/20 giorni addietro.

 

Ciao Emanuele, ma hai subito anche un intervento?

Modificato da pincapo
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Ciao Emanuele, ma hai subito anche un intervento?

Si! Visto che dopo 5 giorni di flebo l'ipoacusia pressochè totale all'orecchio destro rimaneva tale, i medici decisero di sottopormi ad una timpanatomia esplorativa per vedere direttamente se c'erano danni alla finestra rotonda. Come detto cvausa lo spostamento all'indietro e verso l'alto del giunto mandibolare il chirurgo non riusciva a vedere nulla.

Due giorni dopo l'intervento però l'udito è cominciato a risalire e dopo un mese era tornato normale, beh, normale, uguale a come era prima.

 

Massimo, mi sa che se non già il prossimo autunno/inverno, la prossima primavera ti chiamo per farti una visitina a San Marino e farmi fare un bel controllo globale da te. La compensazione ora va benone, ma sussistono sempre piccoli fastidi non costanti che vorrei verificare e, se possibile, risolvere. Ciao.

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Il Professore sarà molto più preciso ma mi permetto un paio di consigli essendoci passato da poco.

 

Purtroppo si continuano a fare sempre le solite stupidaggini, ma attenzione, la stupidaggine non è procurarsi un barotrauma ma lasciar passare inutilmente tempo che può sempre essere prezioso.

 

Le strutture auricolari sono estremamente delicate e i barotraumi possono interessare aree diverse dell'orecchio, generando danni diversi che vanno trattati con terapie mirate e tempestive pena, in alcuni casi, danni irreversibili.

 

Per cui OGNI volta che si presenta un problema simile è necessaria una visita specialistica che tramite audiometria e impedenzometria stabilisca rapidamente l'entità del danno e le strutture interessate, sia per decidere la terapia più corretta sia per avere tempo di rivolgersi ad uno specialista anche nel campo subacqueo.

 

Ricordo che intervenire nei primi 10 gg dall'incidente è FONDAMENTALE per garantirsi un recupero totale.

 

A Cagliari dovrebbe esserci il dott. Piercarlo Bachi che è anche esperto di subacquea.

 

:bye:

:thumbup: quoto ci sto uscendo dopo 20 gg x essermi mosso tardi

 

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