Ospite maxdeo Inviato Giugno 12, 2003 Segnala Condividi Inviato Giugno 12, 2003 Alle Tremiti ho avuto modo di usare il Roller 75 con variatore di potenza. Questa misura, a mio parere, è quella che esalta di più le caratteristiche di un fucile Roller. Lungo 75cm è in grado di sparare come un “100 cattivo” ma consente in un attimo di variare la potenza e sparare allo stesso modo di un 50cm, all’interno di una tana di corvine senza aver paura di rovinare l’asta così com’è stato a Tremiti.Questo è un fucile veramente versatile e appena sarà in commercio farò di tutto per averlo. Detto questo, poco tempo fa ho preso una cernia di oltre 30Kg con un Viper75. Cosa voglio dire? Che per prendere i pesci bisogna soprattutto saper pescare ma anche saper scegliere il buon fucile che non sempre è il più pubblicizzato.Molti continuano a scegliere il fucile guardando il fattore estetico…o le mode (vedi i fucili in legno). Ma quanti sono attratti da un Roller? Meditate gente meditate… P.S. Scusate lo sfogo Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Ospite Mariano Satta Inviato Giugno 12, 2003 Segnala Condividi Inviato Giugno 12, 2003 Prendendo spunto da quanto afferma Maxdeo trovo giustissime le sue considerazioni ed a conferma del mio pensiero ha sfruttato l'occasione del cernione sparandolo col 75...cosa avrebbe dovuto fare??? rinunciare a sparare col 75 ed andare a prendere un superoleopneumatico superpompato con super asta di diametro grosso con superarpione???. Qualunque fucile s'impugni è importantissima la sua manegevlezza e il giusto rapporto che l'arma correttamente accessoriata offre. Tanti danno per scontata la superpotenza degli oleopneumatici nelle misure medie al posto dei lunghi arbalete. Per quanto riguarda le potenze dichiarate farei una riflessione: Partiamo dal presupposto che un oleopneumatico carico a 25 atm offre come sforzo di caricamento in chilogrammi pari alla sua pressione. Si carica con la sola forza di un solo braccio e la maggiorparte delle volte col calcio appoggiato o sulla coscia o sulla caviglia. Un arbalete carico con gomme da 20 mm necessita di una forza di caricamento a volte pari ad oltre 60 chilogrammi, si carica agendo con la forza di entrambe le braccia e col contributo ,in fase di trazione massima, anche della schiena . L'arbalete di serie tiene in considerazione il rapporto di trazione e massima risposta delle gomme, le gomme possono essere più corte e maggiori di diametro. Maggiore trazione maggiore risposta, chi carica un arbalete serio con gomme serie non tiene in considerazione il rapporto di trazione e risposta. Un arbalete è più "tosto" da caricare di qualunque oleo, la differenza stà che si esercita una forza maggiore divisa tra braccia e busto. Con l'oleo un solo braccio. Se un oleopneumatico fosse caricato a pari pressione la fase di carica con un solo braccio sarebbe impossibile. In fase di rilascio le gomme costruite in lattice puro offrono una deformazione e grandissima risposta in fase di rilascio. Ritornano sempre alla forma originale. Nei mari australiani i famosi Tuna gun sono solitamente armati con un solo elastico da 20 mm eppure catturano tutte le più grsse specie di pesci esistenti sul pianeta. Che dire se a pari sforzo di caricamento fossero uguali ??? la forza si esprime in chili e le atmosfere di carica ugualmente. Non esistono e sarebbero inutili i grossi e lunghi oleopneumatici che permetterebbero solo la cattura dei grossi calibri... Un pescasub può chiudere la sua carriera raccontando mille e più catture di pesce bianco, di pesci difficili, delle più astute prede...ma tanti chiudono la carriera senza mai avere sparato una Ricciola,una grossa cernia, un grosso dentice o un'orata di oltre 6 chili... eppure parliamo di supercampioni riconosciuti. A chi servono le armi estreme....a chi della pesca subacquea in mediterraneo sogna solo la grande preda e che magari difficilmente avvisterà o semplicemente sparerà... Meglio 5 saraghi al giorno o una bella spigola che duemiliardi di cappotti aspettando la preda della vita...che potrebbe mai presentarsi. In riferimento alle mode in passato l'alluminio, due anni fà il carbonio ed il circolare...adesso tira il legno, per fortuna a Me tira ancora su BIRICCOCCU (come dice un mio carissimo amico)... Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
camillo Inviato Giugno 12, 2003 Segnala Condividi Inviato Giugno 12, 2003 ma la traduzione di "su BIRICCOCCU" qual'è???????? io sono un po' curioso...... saluti a tutti!!!! Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Ospite Mariano Satta Inviato Giugno 12, 2003 Segnala Condividi Inviato Giugno 12, 2003 ma la traduzione di "su BIRICCOCCU" qual'è???????? io sono un po' curioso...... saluti a tutti!!!! Su Biriccoccu "E' l'arbalete specifico che cattura le Passere di Mare" Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Ospite eggi Inviato Giugno 12, 2003 Segnala Condividi Inviato Giugno 12, 2003 ULLALLA'......e Li' NON C'è OLEO,ARBA,ROLLER CHE TENGA!!!! D'ORA IN POI L'aRMA PIU' USATA SARA' IL BIRI.....ASPE' FAMMI ANDA' A VEDE'................ecco: IL BIRICCOCCUONE PER CATTURE "SPECIFICHE!!!" ....a qualsiasi distanza!!! CHE POTENZA!!! Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
camillo Inviato Giugno 12, 2003 Segnala Condividi Inviato Giugno 12, 2003 certo che bisognerebbe conoscere la gittata di quest'arma.... passi non prendere dentici, ricciole, saraghi e corvine.....ma se sbaglio l'arma pure per le passere di mare ri-ciao Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Ospite Il Piecoro Inviato Giugno 12, 2003 Segnala Condividi Inviato Giugno 12, 2003 Altro che la simpatica vecchia canaglia, ti consiglio di cambiarti la firma. IL SIMPATICO BIRICOCCONEEEEEEEE!!!!!!! A Biricoccooooooooooooooo!!! E vai col soprannome, ti bombarderemo!!! Ho dovuto modificare il messaggio anche io, "c@**o" è difficile sto nome a si biri......COCCO (fabrizioscanu scusami ma ci voleva) Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
orvac Inviato Giugno 12, 2003 Segnala Condividi Inviato Giugno 12, 2003 Mariano, la pesca in apnea è sicuramente uno "sport di situazione" che utilizza funzioni senso-motorie complesse che si affinano con gli anni di esperienza venatoria. Credo che su questo siamo tutti d'accordo. L'adattabilità è certamente la dote principale del pescapnea moderno; la convinzione nei propri mezzi fisici ci permette di effettuare una azione di caccia in tranquillità, le migliaia di ore passate in mare ci permettono di riconoscere in tempo reale le possibilità di effettuare una cattura....eppure quando prendiamo l'ultimo respiro ed effettuiamo la capovolta ricomincia l'avventura e la finalizzazione di tutto quanto ciò che ho esposto si riconduce all'attimo dello sparo. Sai quando ho cessato di comprare le video-cassette di pesca? Dopo aver visto una cassetta di Amengual e Carbonell dove di tutto ciò che stà prima del tiro non c'è NULLA!!!Era solo una sterminata serie di tiri in successione. Eppure ho vissuto giornate con loro mentre giravano la cassetta, (parlo lo Spagnolo e Carbonell parla bene l'Italiano) comunicando le nostre esperienze, le nostre impressioni su ciò che avevamo vissuto durante la giornata, sono persone molto diverse da come sono apparse in quel video, anche se sull'uso dello scooter subacqueo non ero molto d'accordo! Dietro al dito che preme il grilletto c'è sicuramente un enorme Iceberg. Come vedi siamo in sintonia...ma voglio spiegarti come è nata l'esigenza che mi ha portato al Roller. Ilot d'Eccicca, sono certo che lo conosci....una volta c'era un branco di grossi dentici stanziale, ma non esistevano ripari accettabili dietro cui fare l'aspetto. Arrivavano al massimo a 5-6 metri e poi scartavano in uno splendido carosello. Allora pescavo con un Coach 100....Prova ad immaginare la soddisfazione della prima cattura di quel branco con il Roller, anche se questo fucile oggi esprime il meglio di se sulle misure medio-corte, come ha scritto Maxdeo, proprio perchè è adattabile. Credimi non sono affatto un patito della potenza...ma della precisione si! Mi sfogo ora sul Forum perchè tra un po' parto e vado a pescare per qualche mese...Suvvia auguratemi B@@N@P@SC@! Scusa Luciano, abbiamo ,come al solito, finito per parlare d'altro. Spero che l'intento di dare informazioni e conoscenza non sia comunque venuto meno. P.S. Non ho fatto in tempo a scivere che subito è comparso un altro modello di fucile!... e poi dicono che la pesca in apnea stà morendo!!! Oreste Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Ospite Mariano Satta Inviato Giugno 12, 2003 Segnala Condividi Inviato Giugno 12, 2003 Oreste complimenti per il tuo Roller...vederne uno "mediterraneizzato" mi ha dato grandissimo piacere. Ho provato uguale piacere a vedere dei nostri arba-europei sfondare nel mercato statunitense... Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Luciano Cottu Inviato Giugno 12, 2003 Autore Segnala Condividi Inviato Giugno 12, 2003 La possibilità"MAGGIORE" di mira degli arba è data dal posizionamento dell'asta, disassata rispetto al fusto, inoltre dall'asta sottilissima da 6, max 6,5. Non si tratta di provare scientificamente nulla, anche qui le formule gli algoritmi non servono, l'arba da una sensazione unica, proprio per la sua estrema semplicità che ne fa appunto l'arma subacquea più utilizzata al mondo. Non abbiamo una tacchetta su cui posizionare la linea di mira, ma almeno 100 cm di asta, il cui controllo è totale grazie alla visione periferica. La tendenza del mercato che ingrossa tutto, compreso il "biricoccu" anche qui ha realizzato fucili con svariate coppie di elastici con fusti enormi e aste di diametro da 7 anche da 8; fucili che per muoverli necessitano di motorini ausiliari laterali . La sensazione che questi fucili danno è completamente diversa, quando lo .....ZINP caratteristico viene sostituito dallo..... SDLENGG, almeno per me la sensazione è completamente diversa. saluti Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Ospite Mariano Satta Inviato Giugno 12, 2003 Segnala Condividi Inviato Giugno 12, 2003 Luciano quanto dici sulle dimensioni dei Tuna Gun Australiani è vera e sopratutto fà sorridere. Alessio Gallinucci ha avuto l'esperienza fantastica di pescare superpesci di supedimensioni recentemente in Australia. Proprio l'altro ieri mentre eravamo insieme a cena, raccontava "stranezze dei pescatori Australiani muniti di Tuna Gun". Mentre il nostro Alessio sfruttava le esperienze Mediterranee praticando la tecnica dell'aspetto a regola d'arte..gli Australiani scendevano a fondo impugnando i poderosi Tuna ed adagiandosi sul fondo IN PIEDI. Puntavano tipo cecchini in piedi sul fondo e quando la "stupida preda mastodontica" era a tiro mollavano la cannonata di Tuna con circolare da 20mm ed asta da 15mm. In quelle acque non esiste brandeggio e puntare il pesce è tutto tranne che difficile. Per quanto riguarda su BIRICCOCCU non è importante che il fusto sia in Carbonio o composito ...è importante saperci fare Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
sid66 Inviato Giugno 12, 2003 Segnala Condividi Inviato Giugno 12, 2003 allibisco... Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
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