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COLLABORAZIONE PASSAPAROLA PER BOA SEGNA SUB


Ospite FIDES

Messaggi raccomandati

come sappiamo la boa segnaletica è un atrezzatura inseparabile per il pescatore in apnea penso che l'errore maggiore dei barcaioli , quando passono vicino di esempi per l'icomprensione e la maggior parte ignoraza sono tanti .

 

vorrei fare una proposta già parlata con altre persone che sono pienamente d'accordo è quella di fabriccare palloni ,siluri plancette con sritto stai a 100metri in maniera indelebile e magari più grandi di quelle attuali. io ho un siluro è scritto da circa 6 mesi per fare una prova che pultroppo è risultata ugualmente invisibile ...però se riusciamo a passarla in fabricazione ed entreremo in un negozio con sritto stai a 100metri su ogni boa qualche domanda ingenua di barcailolo ignorante potremmo conquistare qualche consapevolezza in più e magari rialzare la percentuale dei barcaioli informati del soggetto segnale

senza offesaa per nessuno spero di ottenere un cambiamento a nostro piacere per la pesca in apnea

eterna passione

Modificato da FIDES
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L'idea è buona, ma per leggere la scritta mi sa che si avvicineranno così tanto che forse è meglio lasciar stare.

Io porto sempre un fischietto modello "vigile urbano", oltre che può essere da richiamo x aiuto, se accompagnato da gesti ben comprensibili tiene distanti i fetenti !

:bye:

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Ospite merudda

Sono daccordo con acquafresh, però prendendo spunto dall'idea di FIDES, potremmo invitare i nostri amici

venditori di attrazzature di pesca/ nautica e i rimessatori di barche ad accettare di appendere/attaccare un adesivo/bandiera

o quant'altro con il simbolo della bandiera di riconoscimento dei sub con la scritta "sparo si ti avvicini"...ops..."stammi a 100 metri".

Non so' se un'iniziativa del genere è mai stata avviata, magari sto dicendo una banalità.

 

saluti a tutti

 

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apprezzo l'impegno ma.....preferisco non vengano a leggerla.

apprezzerei invece che agli esami per la patente nautica .....il significato della nostra bandiera fosse domanda di sbarramento per accedere alle domande successive e che le banchine dei porti fossero tempestate di avvisi riportanti il simbolo.

Modificato da Andrea Zani
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Ospite merudda

purtroppo molte persone vanno in acqua con natanti senza avere la patente, pensate che chi

affitta barche da' una spiegazione di 3 minuti sul funzionamento della barca, ma non accenna

minimamente a nessuna regola di comportamento in mare. Secondo me sarebbe più semplice

che ognuno di noi si stampi a casa una serie di adesivi con un messaggio a tutte le persone che

ignorano l'importanza di stare lontani da una boa segna sub.

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purtroppo molte persone vanno in acqua con natanti senza avere la patente, pensate che chi

affitta barche da' una spiegazione di 3 minuti sul funzionamento della barca, ma non accenna

minimamente a nessuna regola di comportamento in mare. Secondo me sarebbe più semplice

che ognuno di noi si stampi a casa una serie di adesivi con un messaggio a tutte le persone che

ignorano l'importanza di stare lontani da una boa segna sub.

per un motorino di due cavalli si vuole la patente natanti fin a 40 cavalli son liberi almeno un patentino delle regole, segnali e comportamenti sarrebbe bene

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  • 1 mese dopo...
come sappiamo la boa segnaletica è un atrezzatura inseparabile per il pescatore in apnea penso che l'errore maggiore dei barcaioli , quando passono vicino di esempi per l'icomprensione e la maggior parte ignoraza sono tanti .

 

vorrei fare una proposta già parlata con altre persone che sono pienamente d'accordo è quella di fabriccare palloni ,siluri plancette con sritto stai a 100metri in maniera indelebile e magari più grandi di quelle attuali. io ho un siluro è scritto da circa 6 mesi per fare una prova che pultroppo è risultata ugualmente invisibile ...però se riusciamo a passarla in fabricazione ed entreremo in un negozio con sritto stai a 100metri su ogni boa qualche domanda ingenua di barcailolo ignorante potremmo conquistare qualche consapevolezza in più e magari rialzare la percentuale dei barcaioli informati del soggetto segnale

senza offesaa per nessuno spero di ottenere un cambiamento a nostro piacere per la pesca in apnea

eterna passione

 

bravo dario ora capisco perchè quella scritta.... pensavo che avevi innaugurato i 100 pesci presi.....!!!!

ciao bello :lol:

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apprezzo l'impegno ma.....preferisco non vengano a leggerla.

apprezzerei invece che agli esami per la patente nautica .....il significato della nostra bandiera fosse domanda di sbarramento per accedere alle domande successive e che le banchine dei porti fossero tempestate di avvisi riportanti il simbolo.

quoto,ariquoto e superquoto!

 

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be molti è proprio che se ne fottono di guardare davanti e stare attenti se ce una boa, oppure ce una boa e se ne fottono lo stesso per non fare il giro, vabbe quello che intendo dire è che ci sono gli ignoranti e ci sono i strafottenti.

 

 

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L'argomento sicurezza mi sta sempre molto a cuore. Il problema della Boa secondo me non è mai stato affrontato con serietà, nè c'è da aspettarsi che lo facciano le autorità o il legislatore.

La normativa in realtà non dovrebbe lasciare dubbi (la bandiera deve essere visibile a 300 mt) e mi domando se molte boette e plancette in commercio siano in regola.

Proprio un paio di settimane fa mentre ero a pesca in Sardegna con il gommone, nei pressi di una secca non lontana dalla costa mi sono imbattuto in quella che aveva tutta l'aria di essere una boetta di un palamito e che invece ad un esame (purtroppo) ravvicinato è risultata invece una plancetta....vi giuro che quando ho messo il motore in folle sarà stato si e no a 50 metri e sia io che il mio compagno non riuscivamo a distinguerla! E siamo tutti e due sub da molti anni, io ho la patente nautica, insomma conosco le regole e sono sensibile al problema, non sono il classico "cafonauta" della domenica, ecco, mi sono domandato che cosa sarebbe successo a quell'ignaro e sconosciuto sub se al timone ci fosse stata una persona del genere.

Scusate se mi ripeto ogni volta che si parla di boe ma per esperienza personale sotto e sopra l'acqua posso affermare che le plancette saranno pure comode ma "sono pericolose" perchè la silouette che fuoriesce dall'acqua è praticamente invisibile anche con mare calmo, figuriamoci con mezzo metro d'onda.

La proliferazione che negli ultimi anni si è vista di plancette dalle forme più strane non fa altro che aumentare la confusione e il rischio di incidenti.

Io consiglio sempre la classica boa tonda di grandi dimensioni (tipo Seac) dove non solo la bandiera, ma l'intera boa sia ben visibile.

Del resto anche la famosa campagna di sensibilizzazione per le Boe che ci vide protagonisti, portava sull'adesivo proprio la figura della boa tonda.

Sono convinto che la boa sia uno strumento per la nostra sicurezza che non dovrebbe essere sottovalutato e sminuito in questo modo, la boa secondo me dovrebbe essere omologata, e cioè avere determinate forme e colori ben precisi e tutti i produttori dovrebbero adeguarsi. Penso che solo in questo modo riusciremmo ad avere un segnale riconoscibile anche dal diportista medio che purtroppo, un po' per ignoranza, uin po' per mancanza d'informazione fa fatica ad individuarci in acqua.

Non credo ci sia bisogno di ricordare a tutti che essere colpiti dall'elica di un motoscafo può avere conseguenze letali, per cui direi proprio che l'argomento non va preso sottogamba.

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L'argomento sicurezza mi sta sempre molto a cuore. Il problema della Boa secondo me non è mai stato affrontato con serietà, nè c'è da aspettarsi che lo facciano le autorità o il legislatore.

La normativa in realtà non dovrebbe lasciare dubbi (la bandiera deve essere visibile a 300 mt) e mi domando se molte boette e plancette in commercio siano in regola.

Proprio un paio di settimane fa mentre ero a pesca in Sardegna con il gommone, nei pressi di una secca non lontana dalla costa mi sono imbattuto in quella che aveva tutta l'aria di essere una boetta di un palamito e che invece ad un esame (purtroppo) ravvicinato è risultata invece una plancetta....vi giuro che quando ho messo il motore in folle sarà stato si e no a 50 metri e sia io che il mio compagno non riuscivamo a distinguerla! E siamo tutti e due sub da molti anni, io ho la patente nautica, insomma conosco le regole e sono sensibile al problema, non sono il classico "cafonauta" della domenica, ecco, mi sono domandato che cosa sarebbe successo a quell'ignaro e sconosciuto sub se al timone ci fosse stata una persona del genere.

Scusate se mi ripeto ogni volta che si parla di boe ma per esperienza personale sotto e sopra l'acqua posso affermare che le plancette saranno pure comode ma "sono pericolose" perchè la silouette che fuoriesce dall'acqua è praticamente invisibile anche con mare calmo, figuriamoci con mezzo metro d'onda.

La proliferazione che negli ultimi anni si è vista di plancette dalle forme più strane non fa altro che aumentare la confusione e il rischio di incidenti.

Io consiglio sempre la classica boa tonda di grandi dimensioni (tipo Seac) dove non solo la bandiera, ma l'intera boa sia ben visibile.

Del resto anche la famosa campagna di sensibilizzazione per le Boe che ci vide protagonisti, portava sull'adesivo proprio la figura della boa tonda.

Sono convinto che la boa sia uno strumento per la nostra sicurezza che non dovrebbe essere sottovalutato e sminuito in questo modo, la boa secondo me dovrebbe essere omologata, e cioè avere determinate forme e colori ben precisi e tutti i produttori dovrebbero adeguarsi. Penso che solo in questo modo riusciremmo ad avere un segnale riconoscibile anche dal diportista medio che purtroppo, un po' per ignoranza, uin po' per mancanza d'informazione fa fatica ad individuarci in acqua.

Non credo ci sia bisogno di ricordare a tutti che essere colpiti dall'elica di un motoscafo può avere conseguenze letali, per cui direi proprio che l'argomento non va preso sottogamba.

 

 

Effettivamente standardizzare la forma ed il colore della boa potrebbe essere di molto aiuto se venisse reso obbligatorio il conseguimenti di un minipatentino che portasse a conoscenza l'uso di quest'oggetto, a tutt'oggi, sconosciuto alla maggior parte dei diportisti altrementi siamo a capo. Non dimentichiamo però che in mare si comunica con le bandiere e che quindi è anche sulla conoscenza del significato di queste che si deve lavorare..........la vedo dura....

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L'argomento sicurezza mi sta sempre molto a cuore. Il problema della Boa secondo me non è mai stato affrontato con serietà, nè c'è da aspettarsi che lo facciano le autorità o il legislatore.

La normativa in realtà non dovrebbe lasciare dubbi (la bandiera deve essere visibile a 300 mt) e mi domando se molte boette e plancette in commercio siano in regola.

Proprio un paio di settimane fa mentre ero a pesca in Sardegna con il gommone, nei pressi di una secca non lontana dalla costa mi sono imbattuto in quella che aveva tutta l'aria di essere una boetta di un palamito e che invece ad un esame (purtroppo) ravvicinato è risultata invece una plancetta....vi giuro che quando ho messo il motore in folle sarà stato si e no a 50 metri e sia io che il mio compagno non riuscivamo a distinguerla! E siamo tutti e due sub da molti anni, io ho la patente nautica, insomma conosco le regole e sono sensibile al problema, non sono il classico "cafonauta" della domenica, ecco, mi sono domandato che cosa sarebbe successo a quell'ignaro e sconosciuto sub se al timone ci fosse stata una persona del genere.

Scusate se mi ripeto ogni volta che si parla di boe ma per esperienza personale sotto e sopra l'acqua posso affermare che le plancette saranno pure comode ma "sono pericolose" perchè la silouette che fuoriesce dall'acqua è praticamente invisibile anche con mare calmo, figuriamoci con mezzo metro d'onda.

La proliferazione che negli ultimi anni si è vista di plancette dalle forme più strane non fa altro che aumentare la confusione e il rischio di incidenti.

Io consiglio sempre la classica boa tonda di grandi dimensioni (tipo Seac) dove non solo la bandiera, ma l'intera boa sia ben visibile.

Del resto anche la famosa campagna di sensibilizzazione per le Boe che ci vide protagonisti, portava sull'adesivo proprio la figura della boa tonda.

Sono convinto che la boa sia uno strumento per la nostra sicurezza che non dovrebbe essere sottovalutato e sminuito in questo modo, la boa secondo me dovrebbe essere omologata, e cioè avere determinate forme e colori ben precisi e tutti i produttori dovrebbero adeguarsi. Penso che solo in questo modo riusciremmo ad avere un segnale riconoscibile anche dal diportista medio che purtroppo, un po' per ignoranza, uin po' per mancanza d'informazione fa fatica ad individuarci in acqua.

Non credo ci sia bisogno di ricordare a tutti che essere colpiti dall'elica di un motoscafo può avere conseguenze letali, per cui direi proprio che l'argomento non va preso sottogamba.

 

 

Effettivamente standardizzare la forma ed il colore della boa potrebbe essere di molto aiuto se venisse reso obbligatorio il conseguimenti di un minipatentino che portasse a conoscenza l'uso di quest'oggetto, a tutt'oggi, sconosciuto alla maggior parte dei diportisti altrementi siamo a capo. Non dimentichiamo però che in mare si comunica con le bandiere e che quindi è anche sulla conoscenza del significato di queste che si deve lavorare..........la vedo dura....

 

lavoro in una associazione che fa corsi di patente nautica...quando entrano per info chiedono se ci sono "aiutini" o proprio come fare a COMPRARLA...!!!!

Purtroppo finchè c'è questa mentalita c'è poco da stare sicuri..

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un'altra idea ,sarebbe , organizzare[ognuno nella sua regione,stesso giorno ,stessa ora] una giornata dove tutti[e tanti] i sub, portano con se la boa,o piu' boe in mare .magari in un posto dove c'e un po di traffico nautico .mettendosi tutti vicini,e cercare di farsi notare in una maniera o nel 'altra e fare casinoooooooooooo.

che ne dite???? ho detto una caz..?????????

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Siamo realisti... Qualcuno crede che chiunque guidi un mezzo nautico non riconosca la boa segnasub?

Secondo me i problemi sono due:

1) anche quelli in buona fede pensano che il sub sia esattamente sotto la boa. Quindi ritengono di non costituire un pericolo se passano a 10-20 m di distanza... Secondo me questi sono la maggioranza.

2) le boette tonde, meglio se con bandiera gonfiabile (che sta sempre ritta) sono le piu' visibili certamente, ma non credo che il problema sia questo.

Il problema della distanza minima di 50 m (non ha senso chiedere di stare a 100...) e' quello che davvero merita di essere evidenziato e amplificato in tutti i modi. Non potrebbe la FIPSAS fare una campagna capillare presso i negozi di nautica e i porti di ogni tipo? Mi sembra che nessun altro "attore" sia piu' titolato, e mi sembra anche che sarebbe suo dovere farsi carico di una cosa del genere tramite poster e volantini.

--Carlo

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io La penso esattamente come ALESSANDRO

e anche io sono molto sensibile all'argomento BOA ... se non sbaglio se ne era già parlato e sicuramente mi ripeterò nel dire che secondo me l'argomento BOA non viene preso effettivamente sul serio ne dalla legislazione ne tantomeno dalle aziende costruttrici del settore.

Insomma voglio dire .... possibile che negli anni della tecnologia esasperata si continui ad affidare la nostra vita ad un semplice "pallone gonfiato" ???? :eek:

possibile che nessuna ditta (salvo una o o due eccezioni) abbia mai investito seriamente nello sviluppo di questo aggeggio che è più di un semplice accessorio ????

lo posso dire con cognizioni di causa avendo parecchi anni fà proposto io stesso dei progetti interessanti almeno a due case famose di cui non faccio il nome ... senza aver riscontrato nessun interesse.... infatti si preferisce investire sui fucili ... pinne ecc. piuttosto che sulla sicurezza .

Allora mi sono modificato le boe artigianalmente ... aumentando le dimensioni e le caratteristiche della bandiera .... usando vernici ad alta visibilità e altre cose.

Ma il problema è serio , intanto condivido che per educare chi frequenta il mare vanno chiarite e omologate certe cose, standardizzare una forma unica un unico colore un unica bandiera ecc. adesso la normativa è abbastanza lacunosa, si parla solo di una bandiera visibile a 200 mt . e questo lascia spazio a molte interpretazioni

 

Concordo con il fatto che le plancette sono pericolose . anche a me è capitato di cercare in mare la plancetta del compagno di pesca , basta che il mare sia un minimo increspato che da lontano non si riesce a scorgere ... alla fine quasi lo investo col gommone .

 

L'unica cosa che ci resta da fare ora è fare propaganda ... e basta !

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