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Dolore timpano "a posteriori"?


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Gentile Dott. Malpieri,

sono una neofita (pratico l'apnea da meno di un anno dello) e dal primo giorno ho avuto problemi di compensazione, ma ho sempre ritenuto fosse solo una questione di pratica.

 

Ieri ho fatto un allenamento blando, un'ora di nuoto con esercizi propedeutici per l'apnea e mezz'ora di ripetute di nuoto pinnato subacqueo.

La sera ho riscontrato il solito fastidio ad un orecchio che si "tappa" come se vi fosse uno strato gelatinoso che impedisce la vibrazione del timpano...questa è solo la mia sensazione (ho già verificato di non avere tappi di cerume). Fin qui nulla di nuovo.

 

Oggi, forse sentendo inconsciamente un leggero fastidio nonostante l'udito fosse tornato al 100%, ho toccato l'orecchio esterno per massaggiarlo ed ho sentito un dolore lancinante, come uno strappo e contemporaneamente un rumore stridulo. Ho provato a sfiorarlo di nuovo e il dolore è stato altrettanto acuto. Al dolore è seguita una fase critica: nausea, vertigini, sudore abbondante. Mi sono trascinata sino ad uno specchio ed ero cadaverica, mi sono sdraiata ed ho evitato lo svenimento (il tutto è durato non più di 6-7 minuti)

Visto che credo molto nell'autosuggestione, vorrei capire se il forte dolore al timpano e i sintomi successivi possano essere legati e se sia possibile avvertire controindicazioni il giorno successivo al contatto con l'acqua e, in caso positivo, di che entità possa essere un danno che provoca i sintomi sopra esposti.

 

La ringrazio per l'attenzione dedicatami e per la sua disponibilità.

 

Buona giornata

 

 

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direi che l'autosuggestione c'entra ben poco; da come descrivi sembra evidente che c'è un processo infiammatorio in atto con risentimento anche dell'apparato vestibolare.

certamente questa non è la sede per fare diagnosi e dare terapie, ma ritengo che tu debba fare una visita specialistica per individuare le cause del problema (stenosi tubarica+catarro tubarico???) e la seguente idonea terapia.

magari se mi fai sapere dove risisedi posso (forse) indicarti qualche collega della tua zona.

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Gentile Dott. Malpieri,

grazie per la celere e puntuale risposta.

 

Oggi stesso mi sono recata a fare una visita ORL il cui esito è stato: otite media dovuta a infezione. Sembra sia stata causata da un semplice tuffo che ha procurato un trauma da pressione (mi scuso per la terminologia, ma non ricordo esattamente la descrizione tecnica effettuata dal medico). La visita è stata piuttosto sbrigativa e superficiale; a mio modo di vedere le cause dell'incidente risiedono nella mia quasi impossibilità di compensare (faccio veramente fatica) e vorrei andare a fondo della questione sperando sia risolvibile. La sua ipotesi circa una stenosi tubarica o catarro tubarico mi ha fatto riflettere. Una visita un po' più accurata mi farebbe sicuramente sentire più sicura e, nel caso risulti un'ostruzione tubarica, vorrei provare ad eliminare il problema. Sarebbe molto gentile da parte sua indicarmi il nome di un medico nella mia zona (Busto Arsizio-Milano) che possa rendermi un po' più serena.

 

Per il momento mi godo i miei antibiotici, antinfiammatori e un bel mese di astinenza dall'acqua :-(

Grazie ancora per la Sua disponibilità

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  • 2 settimane dopo...

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