Finalmente Le Foto: Mimetizzazione Pale In Tecnopolimero

[ermanno]

Ciao amici, è da un po’ di tempo che per motivi di lavoro sono un po’ distante dal forum, ma appena ho tempo eccomi qui che “lavoro” anche per voi!!!!

Per chi ricorderà ho già altre volte proposto un metodo di mimetizzazione abbastanza efficace della nostra attrezzatura (maschera, schienalino e piombi cintura):

 

http://www.apneamagazine.com/ibf/index.php?showtopic=56193

http://www.apneamagazine.com/ibf/index.php?showtopic=53988

 

Già un anno e mezzo fa avevo tentato la mimetizzazione delle pale il tecnopolimero con un effetto grafico di tutto rispetto ma con una resa limitata nel tempo, così che dopo un anno di utilizzo le pale risultavano essere così come nelle foto seguenti, piene di parti in cui la vernice era saltata via…

 

 

 

 

Il mio scopo era adesso quello di creare una mimetizzazione che restasse nel tempo (certamente non permanente, ne sono consapevole).

Il lavoro che vi propongo è stato effettuato a fine Settembre dello scorso anno, ma posto solo adesso perché mi sono riservato questo lasso di tempo per provare l’effettiva resa della nuova verniciatura.

In circa tre mesi di pesca ho ottenuto risultati eccellenti in merito alla tenuta della mimetizzazione sulle pale in tecnopolimero, risultati nemmeno paragonabili ai precedenti perché dopo lo stesso lasso di tempo la vecchia verniciatura già cominciava ad andar via, l’attuale invece è ancora perfetta e questo mi fa ben sperare nella indubbia maggiore durata!!!

 

L’occorrente è sempre lo stesso: alcuni vasetti di colori Acrilici (marrone, verde, ocra, terra di siena bruciata), una bottiglia di trielina, un tubetto di Bostik superchiaro (o Collaprene), dei barattoli di vetro vuoti e ciotoline dove mescolare i colori.

Di seguito vi posto due foto già precedentemente editate:

 

 

 

 

La prima cosa è stata quella di raschiare dalle pale la vecchia verniciatura. Per fare ciò mi sono servito di spatole di ferro, carta vetrata, scalpeli, punteruoli ed un compressore.

 

 

 

Il risultato finale è stato il seguente, anche se non sono riuscito a togliere tutta la vecchia vernice al 100%, ma questo non influirà sui successivi passaggi.

 

 

 

 

Ora è il turno di una spruzzata di vernice di fondo aggrappante (ne ho acquistata una in bomboletta presso un rivenditore di accessori per auto, perciò adatto a plastiche e resine). È trasparente e non si vede, rende solo più opaco il tutto.

 

 

 

Si passa ora alla mescola della vernice…. dopo aver versato una piccola quantità di trielina nel barattolo di vetro vuoto, aggiungere lentamente la colla e mescolare con un pennellino facendola sciogliere piano piano, fino ad ottenere una consistenza omogenea, nè liquida nè dura. Questa sarà la base di partenza alla quale aggiungere poi il colore.

Successivamente versare un pò di questa base (colla+trielina già miscelati assieme) in una piccola ciotolina e aggiungere poi del colore.

 

Cominciare a verniciare le pale applicando il colore a tratti e col pennello asciutto .

 

Il colore và dato uno solo per volta, partendo dal più scuro fino a giungere al più chiaro. Ecco il marrone:

 

 

 

Poi, quando questo è asciutto, si passa al secondo colore, nel mio caso ho utilizzato un terra di siena bruciata:

 

 

[ermanno]

Ora è la volta dell’ocra, e poi in fine del verde muffa:

 

 

 

 

Questo è il risultato finale, che però necessita ancora di un importantissimo passaggio.

Così come feci in passato con i piombi da cintura, ho chiesto nuovamente l’aiuto del mio amico carrozziere che ha ricoperto superficialmente con l'aerografo le pale con della vernice trasparente (quella che si utilizza in carrozzeria al di sopra dei paraurti con vernici metallizzate per auto), il tutto per renderle "ultraresistenti" all'acqua ma nello stesso tempo non limitarne la flessibilità delle stesse...

 

Il risultato finale è stato questo:

 

 

 

 

 

 

 

Ci tengo a precisare che la livrea di mimetizzazione è stata scelta in base al tipo di fondale che frequento abitualmente. Ciò significa che per chi frequentasse fondali differenti, c’è la possibilità di utilizzare colori diversi, ad esempio solo il giallo e il marrone, oppure solo il verde e il grigio, il tutto comunque in relazione alle nostre esigenze di pesca, tanto il risultato non cambia.

 

Dopo alcuni mesi di utilizzo, la mimetizzazione è pressocchè perfetta, gli urti accidentali sugli scogli e l’usura determinata dallo strusciamento sulle pietre del fondo è minima, nel complesso una soluzione più duratura della precedente!

 

 

Resto a vostra disposizione per qualsiasi chiarimento in merito….

 

A presto, Ermanno!!!!

 

[fravit]

Il lavoro mi sembra ottimo bravo Ermanno!!

Ma non dovevi tornare a casa e farti sentire????

Comunque il tuo amico carrozziere qualche giorno di manderà a quel paese!!

[ViperCarbon]

ottimo lavoro

[mytom]

ottimo lavoro.

Mi chiedo: per uno che NON ha un amico carrozziere quali sono le alternative?

Spruzzare una mano finale di aggrappante sopra le pale già colorate può servire a qualcosa?

Per fare un po' più velocemente, si possono utilizzare le comuni bombolette (sopra l'aggrappante, ovviamente)?

Tempo fa mimetizzai delle pinne giallo fluo utilizzando una normale bomboletta di nero. Venne fuori una specie di mimetizzazione a scomposizione molto bella (e involontaria), dove il giallo fluo è diventato un verde scuro posidonia intervallato a chiazze nero chiaro. Peccato che dalla prima immersione la vernice ha iniziato ad andare via...

[simopeppe1975]

[algamare07]

Mi piace bel lavorone .

 

[palamito]

Fatto salvo l'impegno e il risultato veramente ammirevole mi domando se poi ne vale veramente la pena fare tutto questo lavoro quando si può ottenere "quasi" lo stesso risultato semplicemente dando un pò di bomboletta spry al bisogno e nei vari colori più idonei nell'occasione di pesca che si va ad affontare così come faccio io senza troppo lavoro anche sul fucile.

[ermanno]

Il lavoro mi sembra ottimo bravo Ermanno!!

Ma non dovevi tornare a casa e farti sentire????

Comunque il tuo amico carrozziere qualche giorno di manderà a quel paese!!

 

Ciao Francè, hai detto bene: "dovevo" tornare per una bella vacanza di pesca, poi sono successi degli imprevisti (piacevoli...in casa è in arrivo il mio primo maschietto, un nuovo grande pescatore , ma mia moglie ha avuto un pò di problemi di salute) e così ho ridotto la permanenza a Napoli solo ad una settimana in cui mi son dovuto dividere tra due famiglie ed ho pescato lo stretto indispensabile!

Poi sono stato nella zona di Viareggio per lavoro e così ho avuto modo di pescare (mal tempo permettendo) ma non avevo internet e così non mi sono connesso per tutto questo periodo.

 

Speriamo in primavera!!!

[ermanno]

Fatto salvo l'impegno e il risultato veramente ammirevole mi domando se poi ne vale veramente la pena fare tutto questo lavoro quando si può ottenere "quasi" lo stesso risultato semplicemente dando un pò di bomboletta spry al bisogno e nei vari colori più idonei nell'occasione di pesca che si va ad affontare così come faccio io senza troppo lavoro anche sul fucile.

 

Di sicuro ci sono 100 altri modi per fare lo stesso lavoro, ma il risultato finale avvolte cambia, non tanto come bellezza della mimetizzazione quanto a durata nel tempo agli agenti esterni. Le bombolette le ho utilizzate 3 o 4 anni fa e la resa è stata la peggiore mai ottenuta: la vernice saltava via anche se solo lasciavo le pinne al sole per mezza giornata. Anche sulla canna del fucile il solo strusciare sugli scogli faceva andar via la verniciatura (anche se quella dei fucili è un discoso apparte che affronterò in futuro).

Poi questo mi sembra un lavoro realizzato con molta accuratezza, quello con le bombolette spray mi sembra un pò "arronzato" ed invece a me piace fare le cose per bene!

 

Modificato Gennaio 24, 2009 da ermanno

[ermanno]

ottimo lavoro.

Mi chiedo: per uno che NON ha un amico carrozziere quali sono le alternative?

Spruzzare una mano finale di aggrappante sopra le pale già colorate può servire a qualcosa?

Per fare un po' più velocemente, si possono utilizzare le comuni bombolette (sopra l'aggrappante, ovviamente)?

Tempo fa mimetizzai delle pinne giallo fluo utilizzando una normale bomboletta di nero. Venne fuori una specie di mimetizzazione a scomposizione molto bella (e involontaria), dove il giallo fluo è diventato un verde scuro posidonia intervallato a chiazze nero chiaro. Peccato che dalla prima immersione la vernice ha iniziato ad andare via...

 

L'utilizzo di colori acrilici e pennello è stato il risultato finale di varie prove nel corso degli anni, ma nulla toglie che ci siano metodi alternativi. Lasciando da parte il carrozziere e gli strumenti professionali che lui utilizza, credo che possano andare bene anche un aggrappante spray per il fondo ed una bomboletta di vernice trasparente per il rivestimento finale, che crei per una pallicola protettiva resistente all'acqua ed elastica (questa non a base acrilica, ma tipo quelle che si utilizzano nella cantieristica navale per proteggere superficialmente gli scafi).

A conti fatti, proprio per evitare che la mimetizzazione salti via, credo proprio che la pellicola trasparente superficiale sia la parte principale e più importante di tutto il lavoro.

Modificato Gennaio 24, 2009 da ermanno

[mytom]

ottimo lavoro.

Mi chiedo: per uno che NON ha un amico carrozziere quali sono le alternative?

Spruzzare una mano finale di aggrappante sopra le pale già colorate può servire a qualcosa?

Per fare un po' più velocemente, si possono utilizzare le comuni bombolette (sopra l'aggrappante, ovviamente)?

Tempo fa mimetizzai delle pinne giallo fluo utilizzando una normale bomboletta di nero. Venne fuori una specie di mimetizzazione a scomposizione molto bella (e involontaria), dove il giallo fluo è diventato un verde scuro posidonia intervallato a chiazze nero chiaro. Peccato che dalla prima immersione la vernice ha iniziato ad andare via...

 

L'utilizzo di colori acrilici e pennello è stato il risultato finale di varie prove nel corso degli anni, ma nulla toglie che ci siano metodi alternativi. Lasciando da parte il carrozziere e gli strumenti professionali che lui utilizza, credo che possano andare bene anche un aggrappante spray per il fondo ed una bomboletta di vernice trasparente per il rivestimento finale, che crei per una pallicola protettiva resistente all'acqua ed elastica (questa non a base acrilica, ma tipo quelle che si utilizzano nella cantieristica navale per proteggere superficialmente gli scafi).

A conti fatti, proprio per evitare che la mimetizzazione salti via, credo proprio che la pellicola trasparente superficiale sia la parte principale e più importante di tutto il lavoro.

 

Allora farò questa prova: aggrappante, bombolette spry, vernice trasparente. Poi vi farò sapere.

 

PS: pilotare aerei militari era il mio sogno da bambino, poi la vita prende strade diverse. Comunque complimenti: fai un bel lavoro e hai il migliore degli obbies. E ti è nato un figlio. Dev'essere un bel momento per te....

 

[Ospite ivan_lopez73]

troppo belle!!!

[carlo_p]

Ciao Ermanno!

Riesumo questo tuo thread perche' voglio anch'io mimetizzare le mie vecchie Cressi Apnea Gara con pala in tecnopolimero.

Due domande:

- quale deve essere la proporzione fra trielina, colla e colore acrilico?

- che vernice coprente mi consigli di usare (senza amico carrozziere...).

--Carlo