Dizionario Dei Luoghi Comuni Dell’apnea E Della Pesca

[zefiro]

Acquascooteristi: Guardarli con sospetto. Provare prima lo sguardo sospettoso davanti allo specchio.

Aguglia. Dietro potrebbero esserci le ricciole. Astenersi dallo sparargli, ammesso che sia possibile prenderle.

Aletta. Mono o doppia? Amleto alle prese col teschio se l'è cavata più in fretta.

Amengual. Se vi chiedono chi sia rispondete con sicurezza: "Probabilmente il più grande campione di pescasub di tutti i tempi." A scanso di equivoci è preferibile precisare dopo una pausa calibrata: "...ma erano altri tempi."

Amp. Metastasi tumorali in continua, imprevedibile proliferazione. Le aree al loro interno sono viste dal pescatore col rimpianto con cui Adamo doveva guardare al paradiso terrestre dopo la sua cacciata. Pare che di notte pullulino di bracconieri e i politici organizzinino festini orgiastici sulle spiagge con le loro troie.

Apnea: si fa anzitutto con la testa. Come dovrebbe essere per il 99% delle attività umane.

Arbalete. Da contrapporre a oleopneumatico, se si vuol tirare notte tra amici. Argomento indicato anche nel caso in cui si vuol interrompere un legame che si trascina ormai da troppo tempo. La scelta definitiva rimane un problema insolubile come tra le bionde e le more. Specie se entrambe non te la danno. Verso l'alba, quando si ha già addosso il giubbotto, tutti sono ubriachi, passano i camion della rumenta ed è ormai ora di andare, menzionare anche l'esistenza dell'idropneumatico.

Archetto. Da non confondere con l'ogiva. Errore grossolano che vi farà perdere parecchi punti nella classifica dei pescasub esperti.

Asta. Ultimamente è di moda il modello tricuspide.

Balistica: sarebbe una scienza esatta, ma è difficile applicarne le leggi in un ambiente fluido come il mare e su menti poliedriche come quelle dei pescasub.

Bassofondo. I bravi sono tutti lì. Gli incapaci li mandiamo con March e Del Bene a -40

Bilanciamento. Ottenerlo può essere un problema.

Blood Shift. La prova che discendiamo dai delfini, secondo chi sostiene che discendiamo dai delfini. Se proprio vogliamo parlarne, non dimentichiamoci il diving reflex

Boa. Potrebbe salvare la vita al pescasub se non venisse sistematicamente ignorata dalle imbarcazioni.

Cabarrou. Medico che tutti citano ma di cui nessuno sa il nome entrato nella storia per aver profetizzato 50 anni fa la morte subitanea all'oggi ultraottuagenario Enzo Maiorca. Ci vorrebbe la diagnosi di un Cabarrou per ognuno di noi. Menzionato anche a esempio della fallibilità delle umane scienze. Di sicuro lui lo era.

Capitaneria. Quando serve non c'è mai.

Cappotto. Buono per tutte le stagioni.

Cavetto. Come un portafogli. Pieno: segno di solidità e appeal. Vuoto: non conti un c@**o. Mettere a cavetto: un po' come fare un versamento sul proprio conto in banca.

Cazzate. Le abbiamo fatte tutti. Con l'esperienza si impara che è sempre meglio dirle che farle.

Cefalo. Astenersi dallo sparare, come per l'aguglia. Dietro potrebbero esserci le spigole (vd. anche spigole)

Cernia. E' un pesce che ha causato tanti incidenti. La sua presenza è in continua diminuzione, gli incidenti purtroppo invece no.

Coltello. Ce ne sono di tutti i tipi, ma il migliore resta quello da cucina.

Computer subacqueo. Si potrebbe anche farne a meno, ma nessuno ci rinuncia.

Correnti. Uno dei fattori di cui si deve tener conto per impostare la battuta. Vedi anche maree, orari e termoclino.

Corvina. Il pesce più elegante. Quasi un peccato sparargli. Sottolineare il quasi.

Corsi. Non si sa bene quanto siano utili. Ma se proprio dovete, fatene uno che sia almeno di pesca di apnea e non di découpage.

Corsica: uguale all'Italia prima che ne massacrassero le coste e chiudessero tutto con le amp.

Dapiran. Pare che, oltre a prendere pesci, sia anche capace di camminare sulle acque. Questione controversa, ci sono anche i detrattori.

Dentice. La laurea del pescasub. Si segnalano casi di truffa con lauree comprate in pescheria.

Distruttori del mare. Sono gli altri.

Donne. Ce ne sono anche nella pescasub.

Dotto. Ha tutte le sfighe della cernia. E in più non s'intana.

Dvd di pesca. I porno del pescatore. Filmati su youtube: i porno amatoriali.

Dynema. Fibra indistruttibile creata da esigenze belliche per i giubbotti antiproiettile. Ricordarsi sempre di sostituirlo ogni due pescate.

Elastici. Impossibile trovarne due uguali.

Doppio elastico. Fonte infinita di teorie e financo di paradossi scientifici. Es: paradosso del doppio elastico, perché con due elastici l'asta non va di più che con uno solo? Evoca vaghi ricordi scolastici: il paradosso di achille piè veloce che per quanto corra non potrà mai raggiungere la tartaruga.

Ecologisti. Si differenziano da noi perché comprano il pesce anziché pescarlo. Il che contribuisce a indisporli nei nostri confronti.

Edema polmonare. Astenersi dal parlarne se non si hanno competenze mediche.

Fipsas. Non ci tutela abbastanza.

Fiuto. Insieme al manico fa il pescatore.

Fucile. Non fa il manico. Più si è bravi più lo si usa corto.

Gronchi e murene. Sono dette le prede dei principianti. Anche se i principianti si guardano bene dal tentare di prenderli, pena farsi staccare un dito.

Guida asta: si discute sulla sua effettiva utilità. Da accostare, ma non necessariamente, all'aggettivo integrale. In ogni caso sempre col circolare.

Hagi Statti. Non si sa se il fatto di avere un timpano e mezzo polmone in meno fosse un handicap o lo aiutasse. Ai confini del mito.

Insagolare. Azione di pesca che provoca subitanee erezioni.

Invidia per le altrui pescate. E' sempre sana, anche quando facciamo fatica a trattenerci dal tirare una fucilata a chi ci mostra le sue catture.

Lago: non come il mare ma meglio della piscina

Leccia. Quando la incontri capisci perché ti serve il mulinello.

Mangianza. Da tenere d'occhio costantemente. Dietro potrebbe esserci di tutto.

Manico. Più importante del fucile.

Maree: sono determinanti, anche se pochi sanno come.

Mazzarri Renzo: Ah, se ci fosse ancora lui in nazionale!

Mimetismo: male non fa.

Minuti. Non contano.

Mr carbon. Quell'oscuro oggetto del desiderio. Nero e desiderato come quella cosa là. Si discute se sia il miglior fucile in circolazione, oltre il più costoso. Se non l'avete, elencate tutte le cose che si possono fare o comprare con i soldi per un mr. Carbon. Se invece ne siete già in possesso non fate i bauscia, a maggior ragione in tempi di crisi, e limitatevi a accennare con discrezione a quanti piombini mettete sotto il naso del fucile per bilanciarlo (vd. anche bilanciamento). Se volete raffrontarlo a altri fucili non dimenticatevi di usare come termine di paragone la Ferrari.

Mulinello. Vd. leccia.

Mute. Lisce o spaccate, sempre spisciazzate.

Oceano. Non è come il mediterraneo.

Metri. Non contano.

Mediterraneo. Non è più come una volta.

Orata. Secondo le stagioni, si contende con la spigola il trono di regina. Pare che quando s'intana vada soggetta a repentini attacchi di stupità.

Ordinanze balneari. Peggio di una grandinata estiva. Funestano la bella stagione del pescasub, lo riducono a un pellerossa braccato e cacciato anche dalla sua riserva per far spazio a orde di bambini schiamazzanti e matronazze oleate al seguito che dispiegano i loro teli mare sulle rocce prendendo possesso di tutti i posti di pesca.

Paperino. Non confondiamolo con la trainetta!

Pelizzari. Modello unico e inarrivabile dell'apneista moderno che si sforza vanamente di imitarne la pinneggiata sciolta e le fluide evoluzioni mentre arranca sott'acqua. Fonte infinita di frustrazioni e complessi di inferiorità. Anche parlandone con l'analista bisogna ricordare che è stato l'unico a detenere il record in tutte e tre le discipline.

Pesce. L'oggetto delle nostre ricerche. Ogni tanto si tende a dimenticarlo. Trovarli dipende da molti fattori. Inutile elencarli, il principale resta il culo. Ma innegabile che in giro ci siano più culi che pesci.

Pescatore: persona di scarsa attendibilità e con poca propensione al vero.

Pescatore in apnea: L'ultimo dei mohicani. Uomo tutto istinti primordiali. Le loro donne dovrebbero apprezzare.

Pesci tropicali. Sono meno buoni di quelli nostrani. Affermarlo sempre con tono lapidario, specie se non li si ha neanche mai assaggiati.

Piscina. Sempre meglio della televisione.

Pinnuto. Elegante sinonimo di pesce. Usarlo per dare all'ascoltatore l'idea che prima di poter premere il grilletto si debba essere in possesso di una corposa formazione biologica. Se vogliamo stenderli azzardiamo anche un 'teleosteo'

Piombo a sgancio rapido. Insieme al pedagno stimola il fai da te.

Plancetta. Non risolve i problemi della boa, ma dà la possibilità di appenderci anche la mensola di una libreria. Volendo.

Polpo. Peccato sparargli. E' così intelligente! Di solito lo si cattura soltanto a cavetto vuoto. Cioè due volte su tre.

Porre fine alle sofferenze. Ammazzare il pesce detto in modo più carino.

Profondità. Argomento intimo come le otturazioni ai denti e il colore delle mutande. Evitare di renderla pubblica.

Rinculo. Pericolo insidiosissimo.

Ricciola. Il gigante del mare. Se ne prendono anche da 400 gr.

Saraghi. Smaliziatissimi. Quelli dai denti gialli poi con il pescasub sono peggio di Diabolik con l'ispettore Ginko. Lo tirano scemo. Quelli di legno poi fanno dannare anche dopo morti.

Sicurezza. Non se ne parla mai abbastanza.

Sottoschiuma: pullula di prede. Evoca immagini viste nei documentari sull'Alaska, con i salmoni che saltano nei torrenti.

Spigole. Dovrebbero stare dietro i cefali, ma non ci sono. Quindi ripensandoci era meglio sparare ai cefali.

Spogliatoio. Luogo occulto e metaforico dove si stringono patti di virile amicizia tra sodali. Fare spogliatoio: qualità rara, imperscrutabile e richiestissima. Se un atleta se ne dimostra privo potrebbero esserci pesanti conseguenze.

http://www.youtube.com/watch?v=eHVIz13RdqQ

 

Stagioni. Non sono più quelle di una volta. Anche nella pesca

Tana. Tuonare contro chi si azzarda a dire che è poco sportiva. Di certo non la sa praticare.

Taravana. Sindrome del pescatore di perle nere polinesiano. Richiama luoghi esotici e malattie rare, anche se forse è capitato a un pescatore agonista su tre.

Termoclino. Da considerare insieme alle maree, ai venti, le correnti, gli orari, la stagione, ecc. ecc.

Testata aperta (o australiana): si mira meglio, ma è meno intuitiva. Da contrapporre a elastici in linea, se si hanno problemi di conversazione nel dopocena. Problemi di adattamento nel passare dall'uno all'altro sistema

Tordi e salpe. Le palestre (maleodoranti) del pescasub.

Trainetta. Famigerata pratica antisportiva che sta alla pesca subacquea come la tratta delle bianche sta al libero commercio. Tuonare contro.

Tiro. Sempre siderale. Anche se non supera di due metri. Si tende a confondere i centimetri con gli anni luce.

Totem: lo è qualsiasi fucile per il suo proprietario. Ogni scarafone è un totem a mamma sua.

Zavorra. Parafrasando il detto masai: puoi prendere un pesce con fucile sbagliato, puoi prenderlo con una muta sbagliata, con delle pinne sbagliate, ma non potrai mai prendere niente con la zavorra sbagliata.

 

Se vi viene in mente qualcos'altro buttate pure qui dentro. E se vi state domandando cosa ho bevuto, allora ci meritiamo insieme una pausa con tutta la genuina simpatia italiana del dopo pasto. Vai! Consigli per gli acquisti

Modificato Gennaio 19, 2009 da zefiro

[Tyler Durden]

Ma quanto tempo ci hai messo a farlo???Fantastico!!

[ViperCarbon]

:lol: :lol: , fantastico, specialmente la parte su Dapiran :lol:

[marcopulia]

min**i@ geniale

 

Coefficiente minchiata: è la percentuale da sottrarre ad ogni cattura narrata da un qualsiasi pescatore, solitamente equivale ad un buon 50%

Gittata: pare che la sindrome da "gittata corta" affligga oltre il 90% dei pescatori con risvolti negativi sulla scelta del numero di elastici da mettere o sulle pompate da dare.

Pinne: mezzo propulsivo del pescatore: pare che più siano costose più attirino i pesci.

Strusciapanza: sinonimo di agguato che fa apparire chi lo usa come uno che "la sa lunga"

Sole alle spalle: finchè è il sole va bene, ma stante sempre attenti alle vostre terga!!!

 

 

mano mano aggiungo

[argo]

Acquascooteristi: Guardarli con sospetto. Provare prima lo sguardo sospettoso davanti allo specchio.

Aguglia. Dietro potrebbero esserci le ricciole. Astenersi dallo sparargli, ammesso che sia possibile prenderle.

Aletta. Mono o doppia? Amleto alle prese col teschio se l'è cavata più in fretta.

Amengual. Se vi chiedono chi sia rispondete con sicurezza: "Probabilmente il più grande campione di pescasub di tutti i tempi." A scanso di equivoci è preferibile precisare dopo una pausa calibrata: "...ma erano altri tempi."

Amp. Metastasi tumorali in continua, imprevedibile proliferazione. Le aree al loro interno sono viste dal pescatore col rimpianto con cui Adamo doveva guardare al paradiso terrestre dopo la sua cacciata. Pare che di notte pullulino di bracconieri e i politici organizzinino festini orgiastici sulle spiagge con le loro troie.

Apnea: si fa anzitutto con la testa. Come dovrebbe essere per il 99% delle attività umane.

Arbalete. Da contrapporre a oleopneumatico, se si vuol tirare notte tra amici. Argomento indicato anche nel caso in cui si vuol interrompere un legame che si trascina ormai da troppo tempo. La scelta definitiva rimane un problema insolubile come tra le bionde e le more. Specie se entrambe non te la danno. Verso l'alba, quando si ha già addosso il giubbotto, tutti sono ubriachi, passano i camion della rumenta ed è ormai ora di andare, menzionare anche l'esistenza dell'idropneumatico.

Archetto. Da non confondere con l'ogiva. Errore grossolano che vi farà perdere parecchi punti nella classifica dei pescasub esperti.

Asta. Ultimamente è di moda il modello tricuspide.

Balistica: sarebbe una scienza esatta, ma è difficile applicarne le leggi in un ambiente fluido come il mare e su menti poliedriche come quelle dei pescasub.

Bassofondo. I bravi sono tutti lì. Gli incapaci li mandiamo con March e Del Bene a -40

Bilanciamento. Ottenerlo può essere un problema.

Blood Shift. La prova che discendiamo dai delfini, secondo chi sostiene che discendiamo dai delfini. Se proprio vogliamo parlarne, non dimentichiamoci il diving reflex

Boa. Potrebbe salvare la vita al pescasub se non venisse sistematicamente ignorata dalle imbarcazioni.

Cabarrou. Medico che tutti citano ma di cui nessuno sa il nome entrato nella storia per aver profetizzato 50 anni fa la morte subitanea all'oggi ultraottuagenario Enzo Maiorca. Ci vorrebbe la diagnosi di un Cabarrou per ognuno di noi. Menzionato anche a esempio della fallibilità delle umane scienze. Di sicuro lui lo era.

Capitaneria. Quando serve non c'è mai.

Cappotto. Buono per tutte le stagioni.

Cavetto. Come un portafogli. Pieno: segno di solidità e appeal. Vuoto: non conti un c@**o. Mettere a cavetto: un po' come fare un versamento sul proprio conto in banca.

Cazzate. Le abbiamo fatte tutti. Con l'esperienza si impara che è sempre meglio dirle che farle.

Cefalo. Astenersi dallo sparare, come per l'aguglia. Dietro potrebbero esserci le spigole (vd. anche spigole)

Cernia. E' un pesce che ha causato tanti incidenti. La sua presenza è in continua diminuzione, gli incidenti purtroppo invece no.

Coltello. Ce ne sono di tutti i tipi, ma il migliore resta quello da cucina.

Computer subacqueo. Si potrebbe anche farne a meno, ma nessuno ci rinuncia.

Correnti. Uno dei fattori di cui si deve tener conto per impostare la battuta. Vedi anche maree, orari e termoclino.

Corvina. Il pesce più elegante. Quasi un peccato sparargli. Sottolineare il quasi.

Corsi. Non si sa bene quanto siano utili. Ma se proprio dovete, fatene uno che sia almeno di pesca di apnea e non di découpage.

Corsica: uguale all'Italia prima che ne massacrassero le coste e chiudessero tutto con le amp.

Dapiran. Pare che, oltre a prendere pesci, sia anche capace di camminare sulle acque. Questione controversa, ci sono anche i detrattori.

Dentice. La laurea del pescasub. Si segnalano casi di truffa con lauree comprate in pescheria.

Distruttori del mare. Sono gli altri.

Donne. Ce ne sono anche nella pescasub.

Dotto. Ha tutte le sfighe della cernia. E in più non s'intana.

Dvd di pesca. I porno del pescatore. Filmati su youtube: i porno amatoriali.

Dynema. Fibra indistruttibile creata da esigenze belliche per i giubbotti antiproiettile. Ricordarsi sempre di sostituirlo ogni due pescate.

Elastici. Impossibile trovarne due uguali.

Doppio elastico. Fonte infinita di teorie e financo di paradossi scientifici. Es: paradosso del doppio elastico, perché con due elastici l'asta non va di più che con uno solo? Evoca vaghi ricordi scolastici: il paradosso di achille piè veloce che per quanto corra non potrà mai raggiungere la tartaruga.

Ecologisti. Si differenziano da noi perché comprano il pesce anziché pescarlo. Il che contribuisce a indisporli nei nostri confronti.

Edema polmonare. Astenersi dal parlarne se non si hanno competenze mediche.

Fipsas. Non ci tutela abbastanza.

Fiuto. Insieme al manico fa il pescatore.

Fucile. Non fa il manico. Più si è bravi più lo si usa corto.

Gronchi e murene. Sono dette le prede dei principianti. Anche se i principianti si guardano bene dal tentare di prenderli, pena farsi staccare un dito.

Guida asta: si discute sulla sua effettiva utilità. Da accostare, ma non necessariamente, all'aggettivo integrale. In ogni caso sempre col circolare.

Hagi Statti. Non si sa se il fatto di avere un timpano e mezzo polmone in meno fosse un handicap o lo aiutasse. Ai confini del mito.

Insagolare. Azione di pesca che provoca subitanee erezioni.

Invidia per le altrui pescate. E' sempre sana, anche quando facciamo fatica a trattenerci dal tirare una fucilata a chi ci mostra le sue catture.

Lago: non come il mare ma meglio della piscina

Leccia. Quando la incontri capisci perché ti serve il mulinello.

Mangianza. Da tenere d'occhio costantemente. Dietro potrebbe esserci di tutto.

Manico. Più importante del fucile.

Maree: sono determinanti, anche se pochi sanno come.

Mazzarri Renzo: Ah, se ci fosse ancora lui in nazionale!

Mimetismo: male non fa.

Minuti. Non contano.

Mr carbon. Quell'oscuro oggetto del desiderio. Nero e desiderato come quella cosa là. Si discute se sia il miglior fucile in circolazione, oltre il più costoso. Se non l'avete, elencate tutte le cose che si possono fare o comprare con i soldi per un mr. Carbon. Se invece ne siete già in possesso non fate i bauscia, a maggior ragione in tempi di crisi, e limitatevi a accennare con discrezione a quanti piombini mettete sotto il naso del fucile per bilanciarlo (vd. anche bilanciamento). Se volete raffrontarlo a altri fucili non dimenticatevi di usare come termine di paragone la Ferrari.

Mulinello. Vd. leccia.

Mute. Lisce o spaccate, sempre spisciazzate.

Oceano. Non è come il mediterraneo.

Metri. Non contano.

Mediterraneo. Non è più come una volta.

Orata. Secondo le stagioni, si contende con la spigola il trono di regina.

Ordinanze balneari. Peggio di una grandinata estiva. Funestano la bella stagione del pescasub, lo riducono a un pellerossa braccato e cacciato anche dalla sua riserva per far spazio a orde di bambini schiamazzanti e matronazze oleate al seguito che dispiegano i loro teli mare sulle rocce prendendo possesso di tutti i posti di pesca.

Paperino. Non confondiamolo con la trainetta!

Pelizzari. Modello unico e inarrivabile dell'apneista moderno che si sforza vanamente di imitarne la pinneggiata sciolta e le fluide evoluzioni mentre arranca sott'acqua. Fonte infinita di frustrazioni e complessi di inferiorità. Anche parlandone con l'analista bisogna ricordare che è stato l'unico a detenere il record in tutte e tre le discipline.

Pesce. L'oggetto delle nostre ricerche. Ogni tanto si tende a dimenticarlo. Trovarli dipende da molti fattori. Inutile elencarli, il principale resta il culo. Ma innegabile che in giro ci siano più culi che pesci.

Pescatore: persona di scarsa attendibilità e con poca propensione al vero.

Pescatore in apnea: L'ultimo dei mohicani. Uomo tutto istinti primordiali. Le loro donne dovrebbero apprezzare.

Pesci tropicali. Sono meno buoni di quelli nostrani. Affermarlo sempre con tono lapidario, specie se non li si ha neanche mai assaggiati.

Piscina. Sempre meglio della televisione.

Pinnuto. Elegante sinonimo di pesce. Usarlo per dare all'ascoltatore l'idea che prima di poter premere il grilletto si debba essere in possesso di una corposa formazione biologica. Se vogliamo stenderli azzardiamo anche un 'teleosteo'

Piombo a sgancio rapido. Insieme al pedagno stimola il fai da te.

Plancetta. Non risolve i problemi della boa, ma dà la possibilità di appenderci anche la mensola di una libreria. Volendo.

Polpo. Peccato sparargli. E' così intelligente! Di solito lo si cattura soltanto a cavetto vuoto. Cioè due volte su tre.

Porre fine alle sofferenze. Ammazzare il pesce detto in modo più carino.

Profondità. Argomento intimo come le otturazioni ai denti e il colore delle mutande. Evitare di renderla pubblica.

Rinculo. Pericolo insidiosissimo.

Ricciola. Il gigante del mare. Se ne prendono anche da 400 gr.

Saraghi. Smaliziatissimi. Quelli dai denti gialli poi con il pescasub sono peggio di Diabolik con l'ispettore Ginko. Lo tirano scemo. Quelli di legno poi fanno dannare anche dopo morti.

Sicurezza. Non se ne parla mai abbastanza.

Sottoschiuma: pullula di prede. Evoca immagini viste nei documentari sull'Alaska, con i salmoni che saltano nei torrenti.

Spigole. Dovrebbero stare dietro i cefali, ma non ci sono. Quindi ripensandoci era meglio sparare ai cefali.

Spogliatoio. Luogo occulto e metaforico dove si stringono patti di virile amicizia tra sodali. Fare spogliatoio: qualità rara, imperscrutabile e richiestissima. Se un atleta se ne dimostra privo potrebbero esserci pesanti conseguenze.

http://www.youtube.com/watch?v=eHVIz13RdqQ

 

Stagioni. Non sono più quelle di una volta. Anche nella pesca

Tana. Tuonare contro chi si azzarda a dire che è poco sportiva. Di certo non la sa praticare.

Taravana. Sindrome del pescatore di perle nere polinesiano. Richiama luoghi esotici e malattie rare, anche se forse è capitato a un pescatore agonista su tre.

Termoclino. Da considerare insieme alle maree, ai venti, le correnti, gli orari, la stagione, ecc. ecc.

Testata aperta (o australiana): si mira meglio, ma è meno intuitiva. Da contrapporre a elastici in linea, se si hanno problemi di conversazione nel dopocena. Problemi di adattamento nel passare dall'uno all'altro sistema

Tordi e salpe. Le palestre (maleodoranti) del pescasub.

Trainetta. Famigerata pratica antisportiva che sta alla pesca subacquea come la tratta delle bianche sta al libero commercio. Tuonare contro.

Tiro. Sempre siderale. Anche se non supera di due metri. Si tende a confondere i centimetri con gli anni luce.

Totem: lo è qualsiasi fucile per il suo proprietario. Ogni scarafone è un totem a mamma sua.

Zavorra. Parafrasando il detto masai: puoi prendere un pesce con fucile sbagliato, puoi prenderlo con una muta sbagliata, con delle pinne sbagliate, ma non potrai mai prendere niente con la zavorra sbagliata.

 

Se vi viene in mente qualcos'altro buttate pure qui dentro. E se vi state domandando cosa ho bevuto, allora ci meritiamo insieme una pausa con tutta la genuina simpatia italiana del dopo pasto. Vai! Consigli per gli acquisti

sei il numero 1!!!!!! :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol:

[ViperCarbon]

min**i@ geniale

 

Coefficiente minchiata: è la percentuale da sottrarre ad ogni cattura narrata da un qualsiasi pescatore, solitamente equivale ad un buon 50%

Gittata: pare che la sindrome da "gittata corta" affligga oltre il 90% dei pescatori con risvolti negativi sulla scelta del numero di elastici da mettere o sulle pompate da dare.

Pinne: mezzo propulsivo del pescatore: pare che più siano costose più attirino i pesci.

Strusciapanza: sinonimo di agguato che fa apparire chi lo usa come uno che "la sa lunga"

Sole alle spalle: finchè è il sole va bene, ma stante sempre attenti alle vostre terga!!!

 

 

mano mano aggiungo

:lol: :lol:

[zefiro]

Ma quanto tempo ci hai messo a farlo???Fantastico!!

 

Non tanto, però adesso mi è venuto il mal di testa. Basta carciofon, mi berrò un caffè

[egi]

spettacolo.....ke fantasia

[zefiro]

secondo me sei un genio avrai 2000 di q.i.

 

Macchè, è tutta questione di metodo: mi concentro esclusivamente sulle cazzate e tralascio le cose serie

[arkhan1]

Bellissimo....alcune sono spettacolari come questa:

 

Spigole. Dovrebbero stare dietro i cefali, ma non ci sono. Quindi ripensandoci era meglio sparare ai cefali.

[7bello]

Castagnola: dovrebbe essere la spia della presenza di dentici, serra, leccie, ricciole, squali e orche assassine. Di solito è la spia della presenza di micci del re; ma di tutto rispetto.

 

Cappuccino (Paradosso del): Sembra che l'unico rimedio al mare color cappuccino sia un cappuccino...

 

Ombrina bocca d'oro: pesce mitologico.

 

Seppia: preda per neofiti, in realtà nessuno ha mai rinunciato a spararla. C'è chi giura d'averla vista scodare....

 

Sarago Piccolo (Complesso del): studi clinici evidenziano che affligga oltre l'80% dei pescatori tra i 16 e i 32 anni. Ma solo dopo averlo sparato...

 

Pisciarino: Trovata per ovviare al frequente problema del... vabbè lasciamo perdere!

 

Polipo: il polpo degli ignoranti!

Modificato Gennaio 19, 2009 da 7bello

[7bello]

C'ho preso gusto:

 

Asta con pinnette: In questo modo l'asta è più robusta e non rischia di spezzarsi in seguito alla violenta reazione del pesce... (è vero; ma si commenta da sola!)

 

-30: profondità alla quale sembra che il mare sia effettivamente come ce lo raccontano: saraghi nelle tane, predatori che se ti vedono fermo si avvicinano, cernie che stanno in candela ecc.

 

Fischietto: tenerlo a portata di mano, ed usarlo in caso di necessità. ma funziona solo fuori dall'acqua.

 

 

 

 

 

 

 

 

[dariocappa]

gommone:mezzo per far spendere più soldi al pescatore,per prendere gli stessi pesci!

[dariocappa]

carbonio:materiale magico per cui qualsiasi cosa fatta col suddetto fa prendere i pesci

[dariocappa]

richiami:richiamo n°1,bollicina,serve per prendere le spigole,a meo che non sian già arrivate dietro ai cefali!richiamo n°2,suono gutturale,insieme al richiamo n°3,la "grattatina",serve per richiamare tutti gli altri pesci,o almeno dovrebbe.