peogrossi Inviato Ottobre 28, 2008 Segnala Condividi Inviato Ottobre 28, 2008 ragazzi io l'ho provata.......... il bello e' che a differenza delle altre aste ha molta piu' penetrazione non essendoci scalini, non si piega non avendo il foro per l'aletta , cosa che succede spesso con le aste tradizionali...... be se vi puo' interessare Bellani , De Silvestri e Ramaccitti erano super ottimisti sull'efficacia di tale soluzione... l'asta era in premio al campionato di prima in Puglia, se vi puo' interessare il prezzo si aggira sui 35-40 eurini ( non mi pare una follia) al paragone di aste di un certo tipo , di sicuro non e' un asta da usare su un 75 per fare tutta-pesca Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Andrea Zani Inviato Ottobre 28, 2008 Segnala Condividi Inviato Ottobre 28, 2008 (modificato) Funziona, funziona certamente ! mai messo in dubbio. Semplicemente alla luce della grande influenza sulla traiettoria generato dall'elemento acqua e alla luce delle grandi sollecitazioni meccaniche a cui è sottoposta l'asta prima nello sparo poi nel combattimento o nell'impatto con la roccia, credo che il dardo perfetto per il momento non esista o meglio ogni dardo ha dei limiti e dei pregi. Se, ad esempio, si guardasse alla penetrazione tutti produrrebbero solo aste pesanti e con alette a scomparsa nel profilo, se si guardasse alla resistenza tutti produrrebbero solo aste con speroni oppure senza tacche e così via all'infinito........ e invece ogniuno risolve in problema come meglio ritiene. anche questa è una soluzione, che ha inevitabilmente dei limiti. siamo in presenza di una coperta corta ! se ti copri la testa ...ti scopri i piedi ! qui è uguale ! se migliori il profilo ... peggiori la resistenza, se elimini il foro per l'aletta .... rischi di spappolare la carne del pesce per via delle nuova forma e così via. Con tutto il rispetto e la stima per chi l'ha ideata, a cui ho dato voto 7 .... Aspetto idee più entusiasmanti. Modificato Ottobre 28, 2008 da Andrea Zani Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
peogrossi Inviato Ottobre 28, 2008 Segnala Condividi Inviato Ottobre 28, 2008 Funziona, funziona certamente ! mai messo in dubbio. Semplicemente alla luce della grande influenza sulla traiettoria generato dall'elemento acqua e alla luce delle grandi sollecitazioni meccaniche a cui è sottoposta l'asta prima nello sparo poi nel combattimento o nell'impatto con la roccia, credo che il dardo perfetto per il momento non esista o meglio ogni dardo ha dei limiti e dei pregi. Se, ad esempio, si guardasse alla penetrazione tutti produrrebbero solo aste pesanti e con alette a scomparsa nel profilo, se si guardasse alla resistenza tutti produrrebbero solo aste con speroni oppure senza tacche e così via all'infinito........ e invece ogniuno risolve in problema come meglio ritiene. anche questa è una soluzione, che ha inevitabilmente dei limiti. siamo in presenza di una coperta corta ! se ti copri la testa ...ti scopri i piedi ! qui è uguale ! se migliori il profilo ... peggiori la resistenza, se elimini il foro per l'aletta .... rischi di spappolare la carne del pesce per via delle nuova forma e così via. Con tutto il rispetto e la stima per chi l'ha ideata, a cui ho dato voto 7 .... Aspetto idee più entusiasmanti. be logicamente queste sono solo migliorie , nessuno e' ancora riuscito a inventare un'asta priva di aletta , purtroppo ma ti assicuro che spappola di meno un'aletta libera di muoversi , che un'aletta fissa sulla quale il pesce si dimena.............. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
CISKI Inviato Ottobre 28, 2008 Segnala Condividi Inviato Ottobre 28, 2008 facendo due conti, mi son chiesto: ma se stropiccio l'aletta come succede ogni tanto devo buttare via l'asta? con la vecchia buona aletta son diventato esperto....rifaccio il buco, la punta e cambio l'aletta in tempo record. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
algamare07 Inviato Ottobre 28, 2008 Segnala Condividi Inviato Ottobre 28, 2008 Avevo visto e letto la pubblicità di questo prodotto ad inizio mese,che dire, il tempo saprà qualificarne pregi e difetti,mo servono..................tanti collaudatori che investano per vari test e opinioni. Io momentaneamente mi riservo sul "classico" tacche o pinnette e vaiii... . Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Dentex Inviato Ottobre 28, 2008 Segnala Condividi Inviato Ottobre 28, 2008 dell'esistenza dell'asta erano alcuni anni che ne avevo sentito parlare, ora l'inventore è riuscito a commercializzarla tramite la ditta in questione, e visto che ci passo davanti tutti i santi giorni, mi avete fatto venire la voglia di provarla Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
algamare07 Inviato Ottobre 28, 2008 Segnala Condividi Inviato Ottobre 28, 2008 dell'esistenza dell'asta erano alcuni anni che ne avevo sentito parlare, ora l'inventore è riuscito a commercializzarla tramite la ditta in questione, e visto che ci passo davanti tutti i santi giorni, mi avete fatto venire la voglia di provarla si,ma fatte fa lo scooonto Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Andrea Zani Inviato Ottobre 29, 2008 Segnala Condividi Inviato Ottobre 29, 2008 di considerazioni se ne possono fare tante: 2) bisogna vedere se la fresatura dell'aletta non si allarghi sottoposta ad una energica trazione, scapolando sulla punta. 3) in caso di una minima deformazione se non si compromette il perfetto funzionamento, ritardandone l'apertura, che avviene solo per gravità e non per attrito, rendendo di fatto inefficace l'aletta chiusa. quoto i punti 2 e 3 dei Leo ! inoltre, in caso di rottura dell'aletta....come ha già sottolineato qualcun'altro............non vedo possibilità di riparazione. Io ritengo che, senza fresature, limitando i fori al minimo indispensabile ma curando in maniera approfondita la forma idrodinamica dell'aletta si sia, salvo nuove invenzioni, già quasi al capolinea. La vera differenza tra le aste, considerato che sono dardi che devono competere con l'acqua e non con l'aria, con gittate tra 1,5 e 4 m, a mio avviso, rimane la qualità dell'acciaio impiegato nonchè l'abbinamento corretto di diametro e gomme. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
mingo Inviato Ottobre 29, 2008 Segnala Condividi Inviato Ottobre 29, 2008 inoltre, in caso di rottura dell'aletta....come ha già sottolineato qualcun'altro............non vedo possibilità di riparazione. a riguardo, direttamente dal sito: 'Il sistema Torsion2 può eventualmente essere sostituito facilmente. È sufficiente scaldare la parte conica portandola a circa 200°, a questo punto il collante utilizzato per l'assemblaggio perde le proprietà ed il cono può essere estratto. Una volta sostituita l'aletta si può nuovamente incollare il cono utilizzando il collante specifico.' secondo me invece per la pesca al libero con aste da 6,5/7 è una valida alternativa. ciao ciao Andrea Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Andrea Zani Inviato Ottobre 29, 2008 Segnala Condividi Inviato Ottobre 29, 2008 Certo ! aletta sostitutiva dedicata, collante dedicato.......... per il momento le vedo come limitazioni rispetto alle aste tradizionali che, volendo, si possono riparare anche con mezzi di emergenza. Poi, magari, tra qualche anno lo standard diventa quello e le limitazioni si invertono. Già che hanno fresato la zona dell'aletta....a questo punto, considerato che il conetto trattiene l'aletta dalla parte della punta.......non conveniva filettare leggermente l'asta e avvitarlo ?? ............almeno lo potevi togliere con una chiave oltre ad affidarsi alla resistenza del filetto contro quella del collante. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
mingo Inviato Ottobre 29, 2008 Segnala Condividi Inviato Ottobre 29, 2008 Già che hanno fresato la zona dell'aletta....a questo punto, considerato che il conetto trattiene l'aletta dalla parte della punta.......non conveniva filettare leggermente l'asta e avvitarlo ?? ............almeno lo potevi togliere con una chiave oltre ad affidarsi alla resistenza del filetto contro quella del collante. il dubbio infatti, anche per me, era la resistenza del collante Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Andrea Zani Inviato Ottobre 29, 2008 Segnala Condividi Inviato Ottobre 29, 2008 Nulla è perfetto , tutto è perfettibile Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Davide Serra Inviato Ottobre 29, 2008 Segnala Condividi Inviato Ottobre 29, 2008 Certo ! aletta sostitutiva dedicata, collante dedicato.......... per il momento le vedo come limitazioni rispetto alle aste tradizionali che, volendo, si possono riparare anche con mezzi di emergenza. Poi, magari, tra qualche anno lo standard diventa quello e le limitazioni si invertono. Già che hanno fresato la zona dell'aletta....a questo punto, considerato che il conetto trattiene l'aletta dalla parte della punta.......non conveniva filettare leggermente l'asta e avvitarlo ?? ............almeno lo potevi togliere con una chiave oltre ad affidarsi alla resistenza del filetto contro quella del collante. Chi è adesso il gattino sulla liscia spaccata?!?!? Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Andrea Zani Inviato Ottobre 29, 2008 Segnala Condividi Inviato Ottobre 29, 2008 Miao-sub ! Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
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