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Patentino Per Pesca In Apnea


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Forse è solo una mia malsana idea, ma potrebbe essere un buon inizio per dare visibilità alla nostra tanto bistrattata categoria. Tanto per cominciare posso affermare per esperienza personale che la maggior parte delle persone che conosco e che non praticano la pesca in apnea, sia convinta che la pescasub si pratichi con bombole ed erogatore. Inoltre mi capita sempre più spesso, soprattutto nella stagione estiva, di vedere i cosidetti "pescatori della domenica", con tanto di bermuda svolazzante sotto la giacca, riempire retini con saraghi, polpi(moscardini??? :devil: ) o, peggio, cernie da pochi cm. A tal proposito penso che l'istituzione di un patentino, magari che preveda la conoscenza delle taglie minime per ogni specie, la quantità massima di pescabile giornaliero, e chi più ne ha più ne metta, possa aiutare innanzitutto a scoraggiare il fenomeno sopra descritto e, magari, a legittimare il pescatore in apnea davanti all'opinione pubblica. Inoltre il patentino sarebbe ovviamente a pagamento, il che potrebbe spingere le alte sfere governative, ad aprire parte delle aree marine protette (zone C) anche a noi poveri pescatori in apnea (l'economia è padrona della politica...). Fatemi sapere cosa ne pensate anche se forse questa è e resterà un'utopia. Ciao a tutti

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Forse è solo una mia malsana idea, ma potrebbe essere un buon inizio per dare visibilità alla nostra tanto bistrattata categoria. Tanto per cominciare posso affermare per esperienza personale che la maggior parte delle persone che conosco e che non praticano la pesca in apnea, sia convinta che la pescasub si pratichi con bombole ed erogatore. Inoltre mi capita sempre più spesso, soprattutto nella stagione estiva, di vedere i cosidetti "pescatori della domenica", con tanto di bermuda svolazzante sotto la giacca, riempire retini con saraghi, polpi(moscardini??? :devil: ) o, peggio, cernie da pochi cm. A tal proposito penso che l'istituzione di un patentino, magari che preveda la conoscenza delle taglie minime per ogni specie, la quantità massima di pescabile giornaliero, e chi più ne ha più ne metta, possa aiutare innanzitutto a scoraggiare il fenomeno sopra descritto e, magari, a legittimare il pescatore in apnea davanti all'opinione pubblica. Inoltre il patentino sarebbe ovviamente a pagamento, il che potrebbe spingere le alte sfere governative, ad aprire parte delle aree marine protette (zone C) anche a noi poveri pescatori in apnea (l'economia è padrona della politica...). Fatemi sapere cosa ne pensate anche se forse questa è e resterà un'utopia. Ciao a tutti

 

se fosse a livello identificativo buona idea!

ma visto che per gestirla ci vogliono soldi, ci farebbero pagare unamontagna di soldi...

 

anche i pescatori improvvisati estivi hanno diritto di pescare, molti di noi hanno iniziato cosi.

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Finiremo come i cacciatori, è questione di tempo. Prima patentino,poi vieteranno qualche specie "a rischio" (come per la caccia, dalla scorsa settimana non si possono più prendere pernici e lepri, perchè ce ne sono poche) e poi non potremo più andare a pesca!Altro che pesca in zona c!

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... e poi basta vedere cosa succede nelle italiche strade! <_<

La patente è obbligatoria per guidare, il codice della strada lo si deve studiare, eppure... :(

Oppure basta avere visto i filmati delle iene sui patentati nautici :death:

Forse l'unico vantaggio che ne potremmo avere sarebbe quello di "contarci" (ma basterebbe 'sta benedetta iscrizione alla FIPSAS), ma da qui ad averne dei tangibili vantaggi... io non ci conterei! :o:lol:

 

:bye:

Modificato da Shardana
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Forse è solo una mia malsana idea, ma potrebbe essere un buon inizio per dare visibilità alla nostra tanto bistrattata categoria. Tanto per cominciare posso affermare per esperienza personale che la maggior parte delle persone che conosco e che non praticano la pesca in apnea, sia convinta che la pescasub si pratichi con bombole ed erogatore. Inoltre mi capita sempre più spesso, soprattutto nella stagione estiva, di vedere i cosidetti "pescatori della domenica", con tanto di bermuda svolazzante sotto la giacca, riempire retini con saraghi, polpi(moscardini??? :devil: ) o, peggio, cernie da pochi cm. A tal proposito penso che l'istituzione di un patentino, magari che preveda la conoscenza delle taglie minime per ogni specie, la quantità massima di pescabile giornaliero, e chi più ne ha più ne metta, possa aiutare innanzitutto a scoraggiare il fenomeno sopra descritto e, magari, a legittimare il pescatore in apnea davanti all'opinione pubblica. Inoltre il patentino sarebbe ovviamente a pagamento, il che potrebbe spingere le alte sfere governative, ad aprire parte delle aree marine protette (zone C) anche a noi poveri pescatori in apnea (l'economia è padrona della politica...). Fatemi sapere cosa ne pensate anche se forse questa è e resterà un'utopia. Ciao a tutti
ciao,ti dirò che anch'io qualche anno fa facevo parte dei pescatori del mese di agosto che sparavano a tutto ciò che si muoveva,questo è dovutu,secondo me all'istinto dell'uomo cacciatore .Non essendo però in grado di insidiare pesci di taglia (per ovvi motivi ,astuzia dei pinnuti grandi e profondità di esercizio ecc..) placa il suo istinto primordiale sparando a tutto ciò che si muove.Ma dopo passa,specialmente quando ti capita di uscire dall'acqua con i tuoi pesciolini tutti rotti dalla fiocina e dopo qualche minuto esce di fianco a te un altro sub che con tre pesci ha fatto la quota( e tu naturalmente muori dalla vergogna.Dopo passa.....

 

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iniziamo ad associarci alla fipsas,e il patentino semmai dovrebbe servire a chi deve decidere legislativamente per noi.

mentre continuiamo a vedere ministri o assessori all ambiente non persone informate,ma ecologisti:cosa significhi ecologista e quali capacità decisionali comporti,non è dato saperlo.

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Forse è solo una mia malsana idea, ma potrebbe essere un buon inizio per dare visibilità alla nostra tanto bistrattata categoria. Tanto per cominciare posso affermare per esperienza personale che la maggior parte delle persone che conosco e che non praticano la pesca in apnea, sia convinta che la pescasub si pratichi con bombole ed erogatore. Inoltre mi capita sempre più spesso, soprattutto nella stagione estiva, di vedere i cosidetti "pescatori della domenica", con tanto di bermuda svolazzante sotto la giacca, riempire retini con saraghi, polpi(moscardini??? :devil: ) o, peggio, cernie da pochi cm. A tal proposito penso che l'istituzione di un patentino, magari che preveda la conoscenza delle taglie minime per ogni specie, la quantità massima di pescabile giornaliero, e chi più ne ha più ne metta, possa aiutare innanzitutto a scoraggiare il fenomeno sopra descritto e, magari, a legittimare il pescatore in apnea davanti all'opinione pubblica. Inoltre il patentino sarebbe ovviamente a pagamento, il che potrebbe spingere le alte sfere governative, ad aprire parte delle aree marine protette (zone C) anche a noi poveri pescatori in apnea (l'economia è padrona della politica...). Fatemi sapere cosa ne pensate anche se forse questa è e resterà un'utopia. Ciao a tutti
ciao,ti dirò che anch'io qualche anno fa facevo parte dei pescatori del mese di agosto che sparavano a tutto ciò che si muoveva,questo è dovutu,secondo me all'istinto dell'uomo cacciatore .Non essendo però in grado di insidiare pesci di taglia (per ovvi motivi ,astuzia dei pinnuti grandi e profondità di esercizio ecc..) placa il suo istinto primordiale sparando a tutto ciò che si muove.Ma dopo passa,specialmente quando ti capita di uscire dall'acqua con i tuoi pesciolini tutti rotti dalla fiocina e dopo qualche minuto esce di fianco a te un altro sub che con tre pesci ha fatto la quota( e tu naturalmente muori dalla vergogna.Dopo passa.....

 

 

Io ho 20anni, quindi fino a qualche anno fa anch'io pescavo con una giacca di mio padre che, forse negli anni 60 era una gran muta...Concordo con te che è "l'istinto dell'uomo cacciatore", e me ne rendo conto ogni volta che porto a pesca qualche mio amico incuriosito da tutti i fucili e le mute che girano x casa. Quindi attenzione, non ho mai detto di precludere la pesca a qualcuno, dico soltanto che forse sarebbe meglio che fosse requisito minimo per pescare conoscere le specie e le loro "potenzialità". Tutti abbiamo sparato a saraghi, verdoni, perchie, scorfani, cefali, etc.. anche di pochi grammi ma pazienza...sono i pesci da gavetta. L'unico problema è che mi è capitato più di una volta e in più regioni d'italia, di vedere uscire gente dall'acqua con cernie o ricciole di 100g!!!

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ciao,ti dirò che anch'io qualche anno fa facevo parte dei pescatori del mese di agosto che sparavano a tutto ciò che si muoveva,questo è dovutu,secondo me all'istinto dell'uomo cacciatore .Non essendo però in grado di insidiare pesci di taglia (per ovvi motivi ,astuzia dei pinnuti grandi e profondità di esercizio ecc..) placa il suo istinto primordiale sparando a tutto ciò che si muove.Ma dopo passa,specialmente quando ti capita di uscire dall'acqua con i tuoi pesciolini tutti rotti dalla fiocina e dopo qualche minuto esce di fianco a te un altro sub che con tre pesci ha fatto la quota( e tu naturalmente muori dalla vergogna.Dopo passa.....

 

 

Io ho 20anni, quindi fino a qualche anno fa anch'io pescavo con una giacca di mio padre che, forse negli anni 60 era una gran muta...Concordo con te che è "l'istinto dell'uomo cacciatore", e me ne rendo conto ogni volta che porto a pesca qualche mio amico incuriosito da tutti i fucili e le mute che girano x casa. Quindi attenzione, non ho mai detto di precludere la pesca a qualcuno, dico soltanto che forse sarebbe meglio che fosse requisito minimo per pescare conoscere le specie e le loro "potenzialità". Tutti abbiamo sparato a saraghi, verdoni, perchie, scorfani, cefali, etc.. anche di pochi grammi ma pazienza...sono i pesci da gavetta. L'unico problema è che mi è capitato più di una volta e in più regioni d'italia, di vedere uscire gente dall'acqua con cernie o ricciole di 100g!!!

Ma perchè tu pensi che i campioni non sparino a saraghi,verdoni scorfani e cefali???

tU COSA PRENDI SOLO CERNIE E DENTICI???

MAH..

Tornando all'argomento del post che è stato affrontato innumerevoli volte,il permesso obbligatori/patentino è un approdo naturale della ns categoria e ricordo a tutti che l'italia è praticamente l'unico paese in cui il permesso non sia obbligatorio ed è anche l'unico paese dove i pescatori in apnea sono trattati come bracconieri.

In quanto all'essere neofiti lo siamo stati tutti,il mio conmsiglio è quello di associarsi ad un club e quindi alla federazione ed imparare di più esperti..

Cmq presto o tardi saremo tutti tesserati e speriamo che il momento arrivi presto

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ciao,ti dirò che anch'io qualche anno fa facevo parte dei pescatori del mese di agosto che sparavano a tutto ciò che si muoveva,questo è dovutu,secondo me all'istinto dell'uomo cacciatore .Non essendo però in grado di insidiare pesci di taglia (per ovvi motivi ,astuzia dei pinnuti grandi e profondità di esercizio ecc..) placa il suo istinto primordiale sparando a tutto ciò che si muove.Ma dopo passa,specialmente quando ti capita di uscire dall'acqua con i tuoi pesciolini tutti rotti dalla fiocina e dopo qualche minuto esce di fianco a te un altro sub che con tre pesci ha fatto la quota( e tu naturalmente muori dalla vergogna.Dopo passa.....

 

 

Io ho 20anni, quindi fino a qualche anno fa anch'io pescavo con una giacca di mio padre che, forse negli anni 60 era una gran muta...Concordo con te che è "l'istinto dell'uomo cacciatore", e me ne rendo conto ogni volta che porto a pesca qualche mio amico incuriosito da tutti i fucili e le mute che girano x casa. Quindi attenzione, non ho mai detto di precludere la pesca a qualcuno, dico soltanto che forse sarebbe meglio che fosse requisito minimo per pescare conoscere le specie e le loro "potenzialità". Tutti abbiamo sparato a saraghi, verdoni, perchie, scorfani, cefali, etc.. anche di pochi grammi ma pazienza...sono i pesci da gavetta. L'unico problema è che mi è capitato più di una volta e in più regioni d'italia, di vedere uscire gente dall'acqua con cernie o ricciole di 100g!!!

Ma perchè tu pensi che i campioni non sparino a saraghi,verdoni scorfani e cefali???

tU COSA PRENDI SOLO CERNIE E DENTICI???

MAH..

Tornando all'argomento del post che è stato affrontato innumerevoli volte,il permesso obbligatori/patentino è un approdo naturale della ns categoria e ricordo a tutti che l'italia è praticamente l'unico paese in cui il permesso non sia obbligatorio ed è anche l'unico paese dove i pescatori in apnea sono trattati come bracconieri.

In quanto all'essere neofiti lo siamo stati tutti,il mio conmsiglio è quello di associarsi ad un club e quindi alla federazione ed imparare di più esperti..

Cmq presto o tardi saremo tutti tesserati e speriamo che il momento arrivi presto

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Ma perchè tu pensi che i campioni non sparino a saraghi,verdoni scorfani e cefali???

tU COSA PRENDI SOLO CERNIE E DENTICI???

MAH..

Tornando all'argomento del post che è stato affrontato innumerevoli volte,il permesso obbligatori/patentino è un approdo naturale della ns categoria e ricordo a tutti che l'italia è praticamente l'unico paese in cui il permesso non sia obbligatorio ed è anche l'unico paese dove i pescatori in apnea sono trattati come bracconieri.

In quanto all'essere neofiti lo siamo stati tutti,il mio conmsiglio è quello di associarsi ad un club e quindi alla federazione ed imparare di più esperti..

Cmq presto o tardi saremo tutti tesserati e speriamo che il momento arrivi presto

 

 

Magari prendessi solo cernie e dentici...Sto dicendo che è normalissimo sparare a pesci di piccola taglia per imparare, solo magari evitando di prendere pesci che potrebbero diventare molto più grandi.Tra l'altro spesso mi capita di prendere un verdone o una salpa, anche perchè ho trovato sul forum due ricette spettacolari.

Cmq, in riferimento a quel che hai scritto sul permesso, vuoi dire che un tedesco, un inglese, americano o chicchessia può venire in Italia e pescare dove vuole, quando in tutta Europa si deve pagare un permesso?!

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