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Riccardo Molteni Versa In Gravi Condizioni


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la situazione è critica, di più non posso dire:

 

da ieri sono in contatto diretto con i colleghi dell'Ospedale Civico di Palermo che stanno facendo il possibile e anche di più (i miei complimenti, grazie colleghi), purtroppo la situazine è grave, Riccardo è al momento in prognosi riservata; incrociamo le dita e speriamo bene.

Grazie a tutti gli atleti che dall'Italia e dall'Estero (Croazia, Spagna, Malta) stanno chiamando: è un momento triste che sicuramente passerà.

Un grande abbraccio a Riccardo ed un grande grazie ai medici della Rianimazione di Palermo, grandi e bravi.

 

Carissimo Dr. Malpieri quali sono i comportamenti che possono comportare questo tipo di trauma? Grazie

 

Un caloroso augurio di rapida guarigione per Riccardo Molteni :thumbup:

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la situazione è critica, di più non posso dire:

 

da ieri sono in contatto diretto con i colleghi dell'Ospedale Civico di Palermo che stanno facendo il possibile e anche di più (i miei complimenti, grazie colleghi), purtroppo la situazine è grave, Riccardo è al momento in prognosi riservata; incrociamo le dita e speriamo bene.

Grazie a tutti gli atleti che dall'Italia e dall'Estero (Croazia, Spagna, Malta) stanno chiamando: è un momento triste che sicuramente passerà.

Un grande abbraccio a Riccardo ed un grande grazie ai medici della Rianimazione di Palermo, grandi e bravi.

 

Carissimo Dr. Malpieri quali sono i comportamenti che possono comportare questo tipo di trauma? Grazie

 

Un caloroso augurio di rapida guarigione per Riccardo Molteni :thumbup:

 

in questo momento non posso rispondere a nessuna domanda perchè sono vincolato dal segreto professionale e non sono autorizzato a dare alcuna notizia.

Mi dispiace.

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va bè lo posto...Così vi faccio vedere veramente chi è molteni e cosa mi ha insegnato....Forse il mondo che ho mai visto,il mondo della pescasub...

 

Io avevo 14 anni,i topolini li avevo già lasciati, e i pescasub comandavano sia le mie estati ,fatti di caccia ai polpi con la polpessa che i miei inverni passati in piscina e lontani dal mare...Ovunque ero leggevo articoli di Zara ,e proprio lì leggevo di due campioni forse anche tre o anche 4....I miei 4 preferiti erano Mazzari,Riolo,Calcagno e Molteni...Quest'ultimo ingegnere,pescatore ma che si preparava molto poco a mare e molto a secco dato i suoi impegni.....Ma un giorno mentre pescavamo con mio papi e altri amici,con lenze da fondo su una delle secche A Capo milazzo...Arriva il mio Maestro con i suoi fucili lunghi ad aria la muta mimetica...Gli altri lo conoscevano,perchè a milazzo le sue cernie erano molte famose. Io da palermitano non lo conoscevo era Riccardo Molteni...Credetemi sembrava un marziano,molto magro esile,atletico...E con sti cannoni in mano e le sue pinne lunghe di plastica le Plana Concorde..ragazzi aveva una cernia già in carniere...Fa la prima somozzata ,e io gli chiedo dalla barca ha visto niente e lui che mi diceva questi bombolari spaventano tutto quello che passa..Allora io decido di scendere con pinne e maschera chiedendo il permesso a mio papi e a lui...Se potevo scendere a mare e stargli accanto..Ragazzi che emozione sembrava un nautilus...Prendeva degli atti respiratori molto profondi, e scendeva tranquilla ...Io lo seguivo con gli occhi...Ragazzi io lo guardo a circa 35 m un pò come se vedessi la sua immagine ormai perfetta,ma sempre chiara di quello che faceva...E sento spam...Nello stesso tiro,tira fuori una super cernia...E io rimango sbalordito.....Cavolo,lo voglio fare anche io....Sa quel giorno in poi,la mia malattia per la pescasub è diventata sempre e sempre di più una malattia ,seguivo le sue imprese i suoi speciali dapertutto e cercavo sempre di emularlo...Andavo a largo a punta marconi (sferacavallo),ci andavo ogni giorno con un mio amico e somozzavo li giù con il mio primo arbalete a 20 e passa m....Mi divertivo,ma tutto in sicurezza ai tempi del liceo andavo molto a mare...Poi quando ho scoperto ,che spaccavo ogni emersione tutto capillari e altro,mi sono dato una calmata,mi sono operato al setto nasale(deviato) per non rischiare e ho pescato sempre entro i 10 m....Ed i risultati infatti sono arrivati pescando magari con il mosso entro i 10 m....Ora dico Riccardo tu sei sempre il mio mito,quelli che tutti chiamano Professore.Mi hai messo in testa tu,l'idea dell'ingegnere pescatore e dell'archimede,che si inventava il pedagno mobile per le cernie...o come sparare le ricciole ...Attraverso i tuoi racconti...O le tane lunghe che esistono a terrasini,dove il pesce entra da una parte ed è capace di uscire 200m più in là...Ma ragazzi attenti sempre alla profondità,lo dico a tutti anche a qualche mio ex amico che si sentiva alberto March...Ricordatevi sempre in guardia il mare non perdona,magari mimetizzatevi di più,e fate qualche metro in meno....Forza Riccardo,vinci questa sfida ,anche io sono con te,ma come tutto il forum e come tutte le persone che ti conosco....Forza Campione

 

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