Ospite manto Inviato Giugno 3, 2008 Segnala Condividi Inviato Giugno 3, 2008 Ciao Mi chiedevo se esiste un modo per calcolare precisamente la zavorra.. io utilizzo una muta da 3 mm di solito, sono 1,72 e peso 61 kg ! secondo voi 5 kg sn sufficienti? Luca Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Pepu Inviato Giugno 3, 2008 Segnala Condividi Inviato Giugno 3, 2008 Ciao Mi chiedevo se esiste un modo per calcolare precisamente la zavorra.. io utilizzo una muta da 3 mm di solito, sono 1,72 e peso 61 kg ! secondo voi 5 kg sn sufficienti? Luca Ciao, c'è un altro post aperto con le stesse domande, direi che è meglio rimanere su quello... In linea di massima, la pesata va calcolata per essere neutri un paio di metri sopra la quota dove si intende pescare così da non essere troppo pesanti quando ci si stacca dal fondo per risalire. Es. Se penso di pescare a 10 metri dovrò essere neutro a 7/8 metri così da smettere di pinneggiare a quella quota e scendere a foglia morta. Diverso se si pesca in tana, meglio essere neutri sulla quota di pesca, secondo me, eh? Io preferisco essere piuttosto positivo nella pesca oltre i 10 metri (entro le mie quote che sono appena superiori...) perchè anche se faccio un po' più fatica a scendere, nella risalita sono più leggero nella fase in cui bisogna consumare meno ossigeno possibile. Alla fine, i tempi di apnea variano di poco, ma la sicurezza di guadagna! Nella pesca in basso fondo invece cerco di essere piuttosto negativo, altrimenti rischio di non vedere un pesce per il troppo movimento che devo fare per raggiiungere il fondo pinneggiando. Appena penso di scendere un po' vario subito la pesata, senza fare sciocchezze ed imprudenze. Quindi, non si possono fare dei teoremi, bisogna provare la pesata che fa al caso tuo e variarla durante la pescata ogni qualvolta si cambia quota o tencica. Ciao. Pepu. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Andrea Zani Inviato Giugno 3, 2008 Segnala Condividi Inviato Giugno 3, 2008 (modificato) Le considerazioni di Giuseppe (Pepu), che è un vanto della nostra Nazionale Azzurra,........... non fanno una grinza ! Una sola considerazione, a volte il peso della persona non è un parametro valido o sufficiente per il calcolo ! E' vero che per il "principio di Archimede" "ogni corpo immerso riceve una spinta positiva in kg (galleggiamento) pari al peso della massa d'acqua che sposta" quindi il pescatore con massa maggiore riceverà una spinta positiva maggiore rispetto a quella del pescatore con massa corporea inferiore; se prendiamo però 2 pescatori entrambi di 75 kg ma uno alto 1,50 e l'altro alto 1,90 .........la quantità di neoprene impiegato per la realizzazione delle 2 mute, sarà obbiligatoriamente maggiore per il pescatore più alto. La quantità di neoprene utilizzato influenza certo la quantità di zavorra che dovrà essere impiegata. Questo solo per dire che la zavorra è componente personalissima dell'attrezzatura ! che va ricercata, provata e variata, se necessario, a seconda delle diverse quote operative e tipi di pesca. Una buona approssimazione, che serve però solo per non partire da zavorre troppo lontane da quella finale, è ad esempio aggiungere 2 kg allo spessore nominale delle muta quindi muta da 3 = 3+2 = zavorra 5 kg oppure muta da 5 = 5+2 = zavorra 7 kg MA E' SOLO UN PARAMETRO DI PARTENZA !!!!!! finalizzato alla ricerca dell'assetto ideale finale. E' opportuno, se sappiamo che durante la pescata, le batimetriche operative possono variare in modo significativo, allestire la cintura con alcuni piombi a sgancio rapido in modo da poter opportunamente variare l'assetto. Da non sottovalutare è anche la distribuzione dei pesi sul corpo poichè gli stessi piombi concentrati in cintura potrebbero non sortire gli stessi effetti della stessa quantità di pombo distribuita su schienalino, cintura e cavigliere.......... Modificato Giugno 4, 2008 da Andrea Zani Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Ospite manto Inviato Giugno 3, 2008 Segnala Condividi Inviato Giugno 3, 2008 Grazie tante per le risposte La prossima volta faro piu attenzione a dove aprire i post In ogni caso almeno adesso ho un punto di partenza, ci lavorerò un po sopra. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Michele.psy Inviato Giugno 3, 2008 Segnala Condividi Inviato Giugno 3, 2008 Ciao manto! Io personalemte quando pesco nel basso fondo e ho una muta da 5 mm entro in acqua cn una zavorra ke m lasci leggermente negativo,xchè cosi facendo evito tutte quelle correzzioni d posizione dovute al galleggiamento del neoprene... invece quando d'estate pesco fondo (in calabria mar ionio) utilizzo una muta da 3 e personalemte scendo cn 4 kg, nonostante i primi metri d discesa siano faticosi da percorrere x via della spinta della muta...spinta ke invece sfrutto per una risalita piu tranquilla...evitando d spingere come un forsennato x riemergere. LA SICUREZZA PRIMA DI TUTTO!!! Ciao ! ! ! Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
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