Pesca In Coppia !!!

[pablito75]

Ciao a tutti, premetto che è da poco tempo che pratico l'aspetto nel basso fondo, e che sono assolutamente daccordo sul fatto che la pesca con un compagno sia da privilegiare in termini di sicurezza indipendentemente dalle quote raggiunte.

La mia domanda è questa :

Pescando all'aspetto su un fondale di 4-5 metri o anche meno, con un compagno di pesca come vi comportate ?

Se dai 20 metri in giù immagino che il coppio stia sulla verticale in superficie pronto a intervenire, senza compromettere l'azione di pesca del compagno, a quote minori la presenza di un altro sub vicino a noi non rischia di vanificare l'aspetto ?

 

Quando pescavo senza adottare nessuna tecnica particolare, andavo con un amico, ma non si stava vicinissimi, ogni tanto ci si incrociava, ma non era sicuramente il modo migliore di procedere, così facendo tanto valeva pescare da soli.

credo che se ci si controlla a vicenda lo si debba fare per tutta la pescata o no ?

 

Insomma, ditemi come fate voi !!

 

resto in ascolto

Grazie

 

saluti

[Alsk8]

guarda aspetto pure io una risposta visto che la penso come te..

Solo che ti assicuro che anche pescando a 4 metri conviene avere un compagno vicino anche se nn ti segue direttamente..

Io anche se si tratta di una persona meno brava di me e che pesca più lontano nn riesco ad entrare in acqua da solo..

Non so un pesce male intanato,un malore, doppiare un pesce, trovare qualcosa che si è persa o qualsiasi altro motivo per il quale devo chiamare il compagno per farmi aiutare lo trovo sempre

[shadowdream77]

...la domanda è ottima...le risposte credo siano molteplici....per quanto mi riguarda,pescando in un massimo di 8\10 metri e in coppia io e il mio compagno (...di pesca!!! ) non siamo vicinissimi...tra di noi lasciamo sempre una certa distanza (...che ovviamente non è sempre la stessa comunque a occhio diciamo una cinquantina di metri...).Spesso uno guarda l'altro in modo da essere sempre sicuri che tutto proceda bene...nel caso ci fossero branchi di pesci in giro cerchiamo di stringerli per poterne sparare qualcuno....se troviamo una zonetta buona uno si ferma da una parte e uno fa il giro dall'altra....comunque cerchiamo di mantenere sempre la distanza senza allontanarci troppo l'uno dall'altro e quando siamo in superficie per riposarci ci scrutiamo spesso...ognuno è l'angelo custode dell'altro...!

A volte capita di incrociarsi anche per scambiarci le impressioni e per mettere in atto qualche piccola strategia...a questo proposito ricordo una pescata dell'anno scorso....eravamo su un fondale di 4\5 metri,proseguivamo paralleli alla costa e ogni tanto ci facevamo dei gesti per cercare di esplorare tutta la zona circostante....dopo quasi 2 ore di pesca i cavetti erano ancora vuoti e i grilletti ancora impazienti di essere premuti...ad un certo punto vedo il mio compagno gesticolare verso di me invitandomi a raggiungerlo....aveva trovato una zona in cui girava un bel branco di cefali tutti intorno ai 600\700g..tra questi ve ne erano alcuni abbondantemente sopra il kg....ci siamo appostati a non più di 15\20metri l'uno dall'altro e ne abbiamo raccimolati più di qualcuno a testa.....

[Alessandro Fini]

L'unico modo per praticare la vera pesca in coppia è andare con un fucile solo e fare a turno, restando il piu' possibile vicino al compagno in caso di necessità.

Altre soluzioni non sono utili in caso di bisogno.

Con i miei compagni di pesca andiamo assieme e peschiamo piu' o meno a "vista boa", in caso di malore, sincope o problema sott'acqua è come essere da soli.

E' fondamentale fidarsi del compagno in modo da essere certi che non commetta imprudenza, ma in caso di sfiga arriveremmo tardi.. <_>

Ciao

 

[shaky]

ascolta noi di solito siamo in 4....(il famosissimo oramai quartetto cetra,o trio monnezza se manca qualcuno)e ci diamo una mano a vicenda

[marcorossi.adv]

L'unico modo per praticare la vera pesca in coppia è andare con un fucile solo e fare a turno, restando il piu' possibile vicino al compagno in caso di necessità.

Altre soluzioni non sono utili in caso di bisogno.

Con i miei compagni di pesca andiamo assieme e peschiamo piu' o meno a "vista boa", in caso di malore, sincope o problema sott'acqua è come essere da soli.

E' fondamentale fidarsi del compagno in modo da essere certi che non commetta imprudenza, ma in caso di sfiga arriveremmo tardi..

Ciao

Putroppo è verissimo quello che dici. L'unico modo veramente sicuro è pescare ad un max di 10 metri di distanza. Ma la realtà è che così non prendi una cippa. Soprattutto in estate con la buona visibilità.

In coppia si può pescare bene, anzi benissimo in tana.

[pablito75]

Stare a 50 metri; a "vista boa" ,fissare degli incroci tipo ogni 15 minuti, o controllarsi l'un l'altro ogni tanto è sempre meglio di nulla, è potrebbe tornare utile in molteplici situazioni , ma come fatto giustamente notare in caso di malore non si arriverebbe tardi ? credo che in questi casi serva un intervento tempestivo o no ?

 

la proposta di pescare con un fucile solo mi sembra interessante, ma in acqua bassa non risponde al quesito ( e mio dubbio ) di come farlo senza disturbare l'aspetto del compagno, io pensavo che magari si potrebbe fare un "aspetto simultaneo" cioè si scende entrambi in posizione di aspetto molto vicini l'uno all'altro ( altrimenti il pesce va dal sub senza fucile ) e uno nn pesca ma vigila sull'azione del coppio.

Mi rendo conto che questo sistema richiederebbe una serie di fattori ( innanzi tutto le stesse capacità di apnea e affiatamento) e che garantirebbe margini di sicurezza solo su fondali bassi dove il "sorvegliante" potrebbe risalire, ventilarsi e intervenire in tempi accettabili.

 

Continuate a proporre soluzioni e a illustrare i sistemi che adottate.

 

Grazie

[KOSTANTINOS TRANTOS]

Si puo fare 10 minuti ogni uno.Basta rispettare il tempo(all incirca),essere in vista sotto acqua e il secondo che porta la boa, non far rumore e non si fa vedere dagli pesci e sicuramente non pesca!!

Ci riesco a farlo solo con la mia coppia.

[speleophilip]

Normalmente noi facciamo una discesa a testa... e in basa alla torbidità decidiamo la distanza alla quale stare... l'importante è vedere giusto un qualcosa del tuo compagno tipo il riflesso delle pinne e quindi sapere bene in che punto si trova ovviamente se sai che di solito resta sul fondo 1 min e ne son passati 2 vai a controllare

altrimenti sempre a staffetta attaccati alla riva in modo che chi non scende rimane poco visibile praticamente nascosto e puo vegliare sul compagno

[speleophilip]

un ultima cosa ... penso che negli altri casi tipo 50 metri di distanza dal compagno o cmq non avere il compagno a vista per ogni discesa sia pericoloso.... immaginate mare un po formato è difficile individuare la boa del compagnose è nascosta dalle ondicine..quindi ci vuole il tempo per trovare la boa del compagno.. poi raggiungerla e poi riuscire ad individuare il compagnoche magari a pedagnato ed è ad una trentina di metri dalla boa..mi son spaventato varie volte non trovando subito il mio compagno...