Vi è Mai Successo ?

[Degli Esposti]

oggi ho avuto delle difficolta a caricare il mio 100 con elastici da 18, sono fuori forma, ma anche l'altro giorno dopo averlo caricaro 5-6 volte non riuscivo più ad arrivare alla prima tacca. Oggi avevo ancora i postumi delo sforzo degli altri giorni, gli addominali ne hano risentito dello sforzo ..

 

oggi, stanco dopo due ore e passa di pesca, nel caricarlo credevo d'averlo agganciato per bene alla prima tacca, lascio gli elastici e dopo una frazione di secondo scattano perchè evidentemente non li avevo ben agganciati, il gancio che congiunge le molle (non so come si chiami, ma intendo quello che va ad agganciarsi direttamente sull'asta) mi è arrivato sul dito che aveva da poco lasciato la molla, insomma ho avuto una forte botta inaspettata sull'anulare sinistro, fortunamente avevo i guanti, un dolore atroce, sono stato per 10 minuti con la mano completamente intontita, poi il dolore si è assopito.

 

Per fortuna avevo i guanti, nonostante questo riporto sul dito una ferita longitudinale.

 

a voi è mai capitato di non riuscire a caricare il vostro arbalete ? se si come fate ? c'è qualche espediente per evitare il problema ?

 

credo sinceramente che sia solo questione di abitudine, però se qualcuno ha qualche consiglio lo accetto ben volentieri.

[Manuelito]

Guarda, io ho problema a carica il 90, figura il 100! Mimetic77 e Cap. Findus (Leonardo) mi hanno suggerito un modo x ovviare a questo inconveniente: sinceramente non l'ho ancora provato xè non riesco a reperire il dyneema.

Ora ti trovo il post.... aspè.....

Ciau, manuel

[Manuelito]

Leggiti 'sto articolo (http://www.apneamagazine.com/articolo.php/742): penso che l'archetto prolungato faccia a caso tuo. Inoltre puoi autocostruirtelo.... e non è poco!!!!

Spero, nel mio piccolo, di esserti stato utile....

Ciauuuuuuuuu

[kosta_apnea]

io non ho piu questo problema nei mie fucili uso solo ogive in dynema quando aggancio male e mi parte anche se ho le dita con i guanti da 3mm non sento mai alcun dolore.... è un sistema ottimo :siiiii:

[Salvino]

Che operazioni fai per caricare il fucile?

[Ospite Alextunnaria]

Mi è capitato molte volte, una volta in particolare ricordo che mi sono completamente aperto il polpastrello dell'indice destro nonostante avessi i guanti (caricando un 100 con elastico da 20). Per caricare l'arbalete avevo anche io molta difficoltà quando acquistai il 100 ed ero abituato solamente a misure medio-corte. Un amico mi fece provare vari sistemi di ausilio e devo dire che si rivelarono tutti molto efficaci. Se fai una ricerca sul forum li troverai pressochè tutti e forse anche di più. Comunque alla fine trovavo troppo macchinoso ogni volta utilizzare qualche sistema supplementare, così mi compari un asta australiana da 6mm. La prima pinnetta, molto ravvicinata, mi consente di poggiare momentaneamente l'elastico e passare ad una posizione più consona per stirare le gomme fino alla seconda o terza pinna. Così facendo ho montato anche elastici da 20mm senza avere grossi problemi. Inoltre la pinnetta più debole è eccezionale per sparare in tana senza distruggere asta e compagnia cantante. Mi è capitato tre volte con sarago, un muggine e un cappone. Saludos

[Pezzogna]

Ho avuto il tuo stesso incidente, sò perfettamente quello che hai provato Per quanto riguarda il caricamento dell'arba da 100 ho avuto le tue identiche difficoltà nonostante il mio metro e ottanta per 83 kg di peso, e l'essere abituato a lavori manuali.Per risolvere mi sono costruito un carichino, poi ho provato con un oleo da 90, poi la settimana scorsa ho provato di nuovo l'arbalete e con mio grande stupore riesco a caricarlo tranquillamente alla prima tacca tenendolo sulla cintura e alla seconda allo sterno, non sò cosa sia successo forse l'allenamento invernale o una migliore acquaticità dovuta alla frequenza ma ora ci riesco e penso che tra qualche tempo ci riesci anche tu

[pablito75]

Ciao, anche io avevo dei problemi nel caricare il mio 97, infatti la prima volta neppure sono riuscito a caricarlo.

Allora seguendo i consigli sul sito ( trovi un articolo dedicato ai sistemi di assistenza per caricare l'arbalete) ho realizzato questo carichino :

http://img215.imageshack.us/img215/9103/fo...chino001jh0.jpg

 

 

Ho preso un'asta con le 3 pinnette, e con questo riesco tranquillamente a caricarlo sino alla seconda, ma la distanza tra il gancetto che vedi in foto e l'ogiva del carichino è troppa e non mi consente di arrivare alla terza e ultima pinnetta.(Il prossimo anno in palestra )

Per risolvere questo inconveniente stò realizzando questo:

 

http://img252.imageshack.us/img252/2079/fo...chino002zv1.jpg

 

http://img252.imageshack.us/img252/4686/fo...chino004mv4.jpg

 

 

 

In pratica sfrutto una semplice redancia Inox ( si trovano nei negozi di articoli per la nautica) a cui saldo uno spezzone di tondino inox sagomato, alle due estremità inserirò delle impugnature di diametro superiore in modo da garantire una presa migliore. la Redancia entra perfettamente nell'archetto dell'ogiva garantendo che non fuoriesca, con questo dovrei eliminare quella distanza del primo carichino, di cui ti dicevo ,e arrivare all'ultima pinnetta.

Il caricamento con questo sistema è un pò più lungo e macchinoso ,ma secondo mè ha due vantaggi:

- Consente anche a chi come mè materialmente non arrivava agli elastici , di poter caricare arbalete sopra i 90 cm ;

- Le mani non corrono alcun rischio, tutta la fase di caricamento avviene con il carichino, se l'ogiva per errore o per rottora dovesse staccarsi dall'asta, non troverà le mani nel mezzo. Poi è da vedere dove và a finire il carichino !!!????

 

Io per evitare di premere direttamente sugli addominali metto sotto la muta una di quelle forme in plastica che mi hanno dato con le pinne, per tenere in forma la scarpetta, è flessibile e non risulta fastidiosa.

 

Spero di esserti stato di aiuto

 

Saluti

[Degli Esposti]

perbacco quante risposte complete che ho ricevuto !

 

sinceramente ero un po' titubante nell'inserire il post, credevo di essere io l'unico fesso ad avere questi problemi, sono convinto che l'allenamento sia fondamentale, d'altronde è solo la 5 volta che vado a mare in questo anno

 

che dire, grazie di cuore a tutti, mi sento in una grande famiglia, è davvero bella quest'area che si respira, grazie ancora a tutti per le risposte esaurienti :clapping:

[ciappuzzo]

i pescatori in apnea si riconoscono dalle cicatrici nelle mani

[OLOTURIA]

Non esistono fucili con la doppia leva di carico (carichino) incorporata e infulcrata all'altezza del grilletto? Il vostro problema di leve corte è lo stesso che i balestrieri dovettero risolvere centinaia di anni addietro e che adesso con i materiali moderni sarebbe facilissimo risolvere.

[ciappuzzo]

Non esistono fucili con la doppia leva di carico (carichino) incorporata e infulcrata all'altezza del grilletto? Il vostro problema di leve corte è lo stesso che i balestrieri dovettero risolvere centinaia di anni addietro e che adesso con i materiali moderni sarebbe facilissimo risolvere.

ciao OLOTURIA,il fatto è che poi devi gestire il tutto sott'acqua per sparare prede in movimento,quindi la regola è ridurre gli attriti e ogni cosa che possa comportare una seppur minima complicazione!

considera che un risultato accettabile lo si raggiunge con un semplice spezzone di sagola (in genere di dynema che ha una grande resistenza con minimo spessore)da usare come prolunga sia per raggiungere gli elastici in caso di fucili lunghi,sia per frazionare il caricamento,e dopo l'uso semplicemente lo infili in una manica della muta.

[emilio67]

ciao

io ho un arbalete 90 e riuscivo a caricarlo solo alla prima tacca

ma dopo un paio d' ore in mare non riuscivo neanche alla prima.

Ho risolto con il carichino della crab, eccezzionale carico fino alla seconda tacca

senza troppi sforzi e senza danni alle mani in caso di sgancio accidentale.

Dopo averlo usato lo infilo sotto la patta della muta, e continuo a pescare tranquillamente.

Il tutto risolto con pochi euri

 

P.S. il fai da te non è per me

 

 

[CISKI]

dato che riporto una bella cicatrice sul mignolo con tanto di marca dell'ogiva ti riporto la mia impressione:

 

o è una tua distrazione o è incompatibile/difettoso l'incastro ogiva-tacca.

 

ma dato che in un solo caso mi è capitato di trovare un ogiva che proprio non si "accoppiava" con la tacca, presumo che sia più probabile una tua distrazione. in questi casi......

la prossima volta presterai sicuramente mooolta attenzione prima di rilasciare l'elastico, verificando il corretto posizionamento dell'ogiva.

 

in ogni caso, le pinnette o speroni, assicurano un incastro migliore e anche visibilmente più verificabile, inoltre, lo sforzo è minore potendo sfruttare le tre posizioni delle pinnette.

 

puoi caricare alla prima pinnetta mettendo il fucile sul basso ventre o (se ci arrivi) sugli addominali per poi spostarti sul petto per caricare alla seconda o terza pinnetta.

 

[pablito75]

ciao

io ho un arbalete 90 e riuscivo a caricarlo solo alla prima tacca

ma dopo un paio d' ore in mare non riuscivo neanche alla prima.

Ho risolto con il carichino della crab, eccezzionale carico fino alla seconda tacca

senza troppi sforzi e senza danni alle mani in caso di sgancio accidentale.

Dopo averlo usato lo infilo sotto la patta della muta, e continuo a pescare tranquillamente.

Il tutto risolto con pochi euri

 

P.S. il fai da te non è per me

 

 

Ciao Emilio67 potresti darmi qualche info su questo carichino? è universale o è dedicato ad un fucile in particolare ? che cosa aggancia il meccanismo l'ogiva o gli elastici ?

Quelli che ho costruito funzionano ma hanno lo svantaggio di non potersi riporre sotto la muta come il tuo.

 

Grazie

 

 

Saluti