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Riviste.


Ospite Alextunnaria

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Capisco alla perfezione le vostre lamentele verso le riviste di settore che ormai da un bel po di tempo sono ripetitive e noiose.

 

Io personalmente acquisto riviste dal 92!!

A vedere quanta carta ho a casa ci sarebbe da mettersi le mani in testa.

 

Prima le divoravo in pochissimo tempo non appena le acquistavo mentre adesso sono davvero pochi gli argomenti veramente interessanti.

Specialmente in una quando inizio a trovare articoletti veramente ridicoli del tipo:

Da fare e da non fare :lol::lol:

 

Altra cosa che non mi va giu e' di spendere i miei soldi e di ritrovarmi le solite 3 pagine dedicate all'apnea pura!!

Disciplina che per quanto possa essere affascinante ecc ecc alla stragrande maggioranza dei pescasub non interessa proprio.

 

Credo che in questo caso per gli apneisti puri si debba fare una rivista a parte.

 

Detto questo e' dal 2003 che con un po di soddisfazione in piu' acquisto Pesca in Apnea.

Questo perche' la trovo molto piu' completa di articoli che a volte sono ripetitivi ma altre volte non lo sono affatto.

Questo grazie a persone che scrivono articoli cercando di trovare argomenti nuovi e interessanti.

Fra questi citerei sicuramente per primo Alessandro Martorana che in tantissime occasioni ha scritto articoli vermante belli e dove si possono trovare davvero cose molto interessanti e non ripetitive.

Anche gli articoli di Pietro Milano sono molto interessanti cosi' come lo spazio dedicato a Sicurezza e Medicina a cura del Professor Malpieri.

Senza dimenticarci ovviamente l'apporto del nostro mitico Giorgio Volpe.

 

Ricordo che tempo fa c'e' stato un periodo in cui in una rivista non si faceva altro che vedere articoli corredati sempre " e dico sempre" dalle stesse identiche foto viste e straviste.

Si e' arrivati al 2000 presentando ancora foto di pescatori e pesci degli anni 80 se non ancora piu' vecchie.

E questa cosa e' durata per molto tempo finche' finalmente non ci si e' resi conto che era arrivato il momento di darsi una regolata.

 

Su Pesca in Apnea questo non e' mai sucesso!!!

Non dico che le foto siano nuove ad ogni numero che esce ma quantomeno ogni tanto cambiano e anche questo contribuisce a creare curiosita' nel leggere qualche cosa.

 

Prima di passare ai suggerimenti da dare vorrei anche dire che:

E' stravero che ormai Internet e' diventato uno strumento che sta soppiantando le riviste cartacee ma e' anche vero che su Internet si trovano un mare di informazioni nel quale e' necessario sapersi districare con una certa abilita'.

Non sono infatti tutti che su Internet possono vantare una certa esperienza e preparazione su certi argomenti e spesse volte i vari suggerimenti e insegnamenti che si trovano non corrispondono a cose vere scritte da persone veramente preparate.

A questo punto bisogna cercare di capire che cosa sia giusto e che cosa sia sbagliato nel fiume di Topic e Post che poi puntualmente dopo un Tot di tempo scompaiono soppiantati da altrettanti Topic e post.

 

Percio' Internet ha i suoi pregi e difetti e non sempre si riesce a trovare tutto cio che serve in poco tempo o quantomeno molte volte non si e' certi della veridicita' di certe informazioni.

 

Sulla rivista gli articoli " ripetitivi o non" portano sempre la firma di chi ha scritto e solitamente la firma e' quella di persone conosciute e con un alto livello di preparazione.

Percio' si ha la sicurezza di poter leggere e apprendere con serenita' senza avere quasi mai nessun dubbio in merito.

E sopratutto ogni qualvolta si decide di rileggere sappiamo bene cosa cercare senza correre il rischio di non trovare piu' l'argomento desiderato come spesse volte succede nei Forum.

 

A questo punto vorrei dire la mia per quanto riguarda gli articoli.

Prendendo spunto dagli articoli di Martorana che raramente parla di cose scontate e straconosciute direi che lo sforzo di chi scrive si deve concentrare nel cercare appunto di non essere piu' scontati e ripetitivi.

In mare non esiste soltanto L'agguato L'aspetto la pesca in tana e sopratutto non esiste solo il pescatore che deve cercare di insidiare il pesce in un modo o nell'altro.

Esistono tanti altri aspetti di questa attivita' che andrebbero' affrontati perche' di fondamentale importanza.

Si potrebbero aproffondire argomenti legati all'alimentazione dei pesci!!!

Per alimentazione non intendo soffermarmi alle solite cose del tipo:

L'Orata mangia cozze ecc ecc mentre il sarago si ciba di ricci ecc ecc.

 

Si potrebbe ad esempio dedicare un articolo sul Riccio di Mare cercando di far capire la funzione che svolge questo animale per poi arrivare a capire come questo puo influenzare la presenza o meno dei pesci nei tratti di costa battuti dai pescatori in apnea.

si potrebbero aproffondire argomenti legati alla natura del substrato roccioso analizzando i diversi tipi di fondale e descrivendo minuziosamente il tipo di vita che si puo trovare all'interno e di conseguenza da che tipo di pesci potrebbe essere abitato un fondale rispetto ad un altro.

Naturalmente mi riferisco al tipo di incrostazioni presenti in certi fondali e non dire semplicemente che un fondale di Grotto e' abitato da saraghi e Corvine.

Piutosto mi intereserebbe anche capire che cosa attrae determinate spece di pesci in questi fondali e di che cosa si cibano!!!

 

Per capire il comportamento di una determinata spece di pesce e quindi capire dove andare ad insidiarla non basta capire che si muove in un determinato territorio e quindi provare e riprovare in quel punto ma piutosto bisognerebbe capire profondamente tutto quello che c'e' dietro.

 

Scrivere un articolo partendo dalla funzione che svolge un semplice Riccio di mare per poi arrivare a concludere il tutto parlando di Saraghi e Orate diventa molto piu' stimolante per un lettore perche' viene a conoscenza di cose che non conosceva poi cosi' bene.

 

Anche articoli dedicati solo ed esclusivamente all'ambiente e non solo alla caccia farebbero certamente bene perche' possono contribuire alla crescita del pescatore in apnea.

 

In mare ci sono milioni di cose che non conosciamo bene e che dovrebbero essere trattate.

Secondo me gli argomenti interessanti non mancano e si potrebbe fare un certo salto di qualita' con un po di impegno e staccandosi dai soliti discorsi triti e ritriti.

 

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Se qualcuno fosse interessato comunico che mi vendo una ventina di chili di riviste tra "il subacqueo","pescasub","apnea" e "pesca in apnea",mi servono soldi :D .

Scherzi a parte non rinuncio alle mie reliquie,sono ricordi anche quelli ed insostituibili compagni nelle sedute di meditazione sulla tazza :).

Un tempo le acquistavo per impararare qualcosa e per le foto,poi soltanto per le foto(perchè gli articoli divennero monotoni e io trovai altre strade per l'apprendimento),e infine,quando constatai che si ricorreva sempre più al riciclaggio di quelle datate(anche di 10 anni prima),smisi di acquistarle proprio(sono diversi anni ormai).

Secondo me una rivista dovrebbe rivolgersi a tre categorie di lettori: neofiti,esperti e molto esperti.

Dedicarsi troppo ad una implica l'allontanamento delle altre...

Con gli anni in effetti c'è stata anche un'impennata della pubblicità delle attrezzature che ha via via tolto spazio ad altri argomenti.

Di rapporti con gli sponsor non ne capisco niente e per quanto ne so un certo stato di cose potrebbe anche essere normale e necessario,ma anche se lo fosse credo sia sbagliato chiamare test quello che alla fine è solo una promozione.

Non che si menta sui pregi delle attrezzature eh,ma in effetti di critiche io ne leggo poche e niente,per cui credo che tale parzialità alla lunga possa annoiare i lettori e indurli a saltare le pagine pubblicitarie in toto.

Ad ogni modo posso dire ciò che mi interesserebbe in una rivista di settore: più servizi dedicati all'agonismo(soprattutto quello minore a cui di solito si dedica a stento un trafiletto nelle prime pagine) con servizi fotografici annessi,e molte più interviste a forti pescatori(agonisti e non).

Quest'ultimo,credo, sarebbe un buon modo per confrontarsi e quindi crescere(ad ogni livello).

Modificato da siccia
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Di rapporti con gli sponsor non ne capisco niente e per quanto ne so un certo stato di cose potrebbe anche essere normale e necessario,ma anche se lo fosse credo sia sbagliato chiamare test quello che alla fine è solo una promozione.

Non che si menta sui pregi delle attrezzature eh,ma in effetti di critiche io ne leggo poche e niente,per cui credo che tale parzialità alla lunga possa annoiare i lettori e indurli a saltare le pagine pubblicitarie in toto.

A me, che vendo pubblicità per la stampa capita quotidianamente che i clienti "pretendano" recensioni positive sulle proprie attività: è un mal costume molto più diffuso di quanto si possa immaginare. Il patto è chiaro: se non parlate bene di me taglio l'investimento pubblicitario... (per non parlare dell'atteggiamento di alcuni politici che amministrano denaro di tutti noi...)

Nella mia azienda mandiamo a ca@@@re e mi sembra un atteggiamento serio e coerente.

Sono convinto che le testate in questione non si rendano conto della effettiva forza che rappresentano: se la "xYmare" o la "zqsub" non fanno pubblicità sulle riviste specializzate come cavolo possono comunicare con gli appassionati?....

Forse bisognerebbe tirare fuori gli a....rtigli e, alla fine, il servizio sarebbe migliore per tutti.

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Personalmente compro una delle due riviste quando trovo un itinerario interessante e dove suppongo potrei capitare e onestamente qualche dritta ogni tanto mi è arrivata; il bilancio che complessivamente dò è tuttavia negativo per vari motivi: il prezzo, la ripetitività degli articoli e la mancanza di imparzialità delle prove in mare delle attrezzature.

Possibile che di tutte le attrezzature che abbiamo, queste vadano tutte bene e non abbiano difetti? non prendiamoci in giro per favore.

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Non confonderei internet con la stampa.

 

Gli articoli sono fatti da giornalisti, che spesso riportano le proprie esperienze (discutibili, peraltro), mentre su internet, in special modo nei forum, c'è principalmente uno scambio generale con il "popolo della strada

 

Bah, io non confonderei i forum con le riviste, comprese quelle elettroniche. Su AM scrivono varie firme della carta stampata. L'unica differenza è che AM è gratis.

 

Joefox

 

...si, ma su AM scrivono anche i lettori, sulle riviste scrivono solo i giornalisti (salvo fatto per i racconti di pesca).

 

Comunque rimango dell'idea che una rivista debba accontentare il maggior numero possibile di lettori, anche chi approccia per la prima volta alla pesca in apnea.

E dato che nascono annualmente un certo numero di appassionati è logico che ci saranno annualmente articoli ad hoc anche per loro, tra i quali quelli che saranno noiosi per i più "vecchi".

 

Di riscontro, i più giovani sorvoleranno (probabilmente) su alcuni pezzi dedicati all'agonismo, ad esempio.

 

o no? <_<

 

 

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io per circa 2 anni ho comprato riviste di pescasub, e ogni volta le divoravo nel giro di poche ore. In seguito ho iniziato a comprarle con sempre minore frequenza, fino a smetterla, perchè in effetti le trovavo troppo ripetitive, con argomenti sempre uguali e trattati sempre dallo stesso punto di vista. L'unica cosa che ogni tanto mi attirava erano gli articoli su zone di pesca che avrei potuto frequentare. Il colpo di grazia è stato poi inflitto dalla scoperta del nostro forum, dove c'è un'infinità di discussioni su quasi tutti gli argomenti interessanti, con pareri da parte di numerose persone che esaminano le cose in base alle proprie esperienze.

Per quanto riguarda i suggerimenti per poter "svecchiare" la carta stampata mi trovo in assoluto accordo con quanto detto da Frog, in fondo ci sono tantissimi argomenti su cui non si è mai scritto nulla sulle riviste di pesca! :bye:

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Ciao, io ho smesso di comprare le due riviste perche' non hanno piu' contenuti interessati, le foto sono riciclate come del resto la maggior parte degli articoli inseriti. qualche volta capita un bel pezzo, scritto bene e molto interessante, ma secondo me nn vale il prezzo di copertina.

Però vivendo vicino al confine con la Francia mi sono fatto l'abbonamento ad Apneà, che propone piu' contenuti, belle foto e anche una rubrica regionale. Mi rode dover dare dei soldi ai francesi ma stavolta la loro rivista è migliore.

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Ospite mgrasselli

Io sono abbonato da quando è nata a pesca in apnea ed ho tutti i numeri di pescasub, sono d'accordo su parecchie critiche, ma...

 

volete mettere il piacere di leggere della nostra passione? le comprerei anche solo per aiutare il mondo della pesca ed il suo indotto, addirittura faccio tesserare fipsas anche mio padre e mio nonno (17 euri l'anno li possono spendere parecchie persone),a me piace qualunque cosa che riguardi la mia passione.

 

Preferisco fare a meno di altre cose e spendere quei dieci euro per le riviste.

 

Poi nulla vieta di integrare il forum con la carta stampata.

 

In ultima analisi ho letto della comparazione tra i quotidiani e la free press, anche se hanno il pregio di essere gratis pensate che ci si possa tenere informati leggendoli? ma non scherziamo.

 

:bye:

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Me la fate esprimere un'opinione?

 

Le aziende fanno schifo, la FIPSAS fa schifo, le riviste fanno schifo, l'agonismo fa schifo.... certo che la nostra categoria è proprio votata alla sega cinese :)

 

Joefox

Gioggio' quetsa mi ha fatto morire :laughing::laughing:

Non dico tanto ma con 2 kg in meno( ma giusto 2) e con una concavita' posta dove invece ti ergi e mi ti si favevo :laughing::laughing::laughing:

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E poi... che sulle riviste cartacee scrivano solo giornalisti.... hem... permettetemi di DUBITARE visto che l'ambiente lo conosco come le mie tasche :)

 

Joefox

 

per Davide Serra e Joefox:

 

voi che cosa ne pensate, in due parole, delle riviste del settore?

 

Marco.

 

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Ospite Alextunnaria

Bene, ho dato fuoco alla santabarbara, ne sono usciti un bel pò di commenti. In generale mi sembra che siano più i contro o sbaglio?

Modificato da Alextunnaria
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Vorrei intromettermi nel discorso, se non altro perchè ormai da più di vent'anni ci sono impelagato fino ai capelli, ovvero di professione faccio lo "scribacchino" per riviste mensili, non certo di pesca in apnea, magari, però posso dire che tutto sommato il meccanismo con cui funzionano è dappertutto lo stesso.

Mi spiego.

I lettori delle riviste, a parte un nocciolo duro comunque molto limitato, è costituito da persone che comprano la rivista per un ciclo di 3/4 anni, ecco perchè dopo un certo periodo di tempo grossomodo uguale dappertutto, gli articoli non dico che si ripetono, ma gli argomenti sicuramente si. A maggior ragione in un settore, quello della pesca, dove determinati argomenti, vedi ad esempio le tecniche, variano di poco nel corso degli anni.

Il fatto poi che spesso si ritrovino immagini datate o già viste, non dipende in genere dagli articolisti, ma da altri fattori, come: "mi serve un'immagine verticale di un certo tipo, caspita, non c'è nel corredo di foto al seguito...", od ancora: "ma l'articolo parla di questo e non c'è una foto che mette in risalto...", oppure: "mi piacerebbe in questo punto una foto così..." e tante altre amenità del genere, per non parlare dei casi, frequenti, in cui magari rimangono X pagine vuote e c'è la classica domanda: "Ed ora il buco come lo riempio?".

Fare una rivista è complicato (in media il numero di questo mese è il frutto del lavoro di due/tre mesi fà quando va bene) e spesso non è facile trovare argomenti nuovi o dire cose diverse della stessa cosa. Ecco quindi che non se ne parla magari per un paio di anni e poi, zacchete!

Di esempi se ne possono trovare a iosa e, tutto sommato, è normale che vi sia pubblicità di un certo tipo, visto che avere un rivista costa ed anche molto, se soltanto pensiamo alla distribuzione sul territorio, c'è da andare in fallimento.

Di fatto però il nostro settore ha un'ottima copertura e dovremmo ringraziare per questo non so quanto. Altre attività sportive non sono così fortunate e non hanno neppure il giornalino della parrocchia.

Poi se non piace, sempre liberi di non acquistare.

 

Bye

 

P.S.

Dimenticavo. Purtroppo è vero. Sulle riviste non sempre sono persone qualificate che scrivono, visto che sicuramente costano meno di uno iscritto all'albo, però in quelle di apnea, a mio modesto parere, il livello è decisamente alto, anche se la differenza a volte si vede.

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