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Scusatemi se no mi sono presentato prima, mi chiamo Giuseppe, ho 35 anni e ho da poco iniziato ad avvicinarmi seriamente a questo splendido mondo della pasca in apnea. Vivo a Brindisi, in Puglia posto ideale per chi pratica questo sport. Sto uscendo con un mio amico, molto più esperto di mè, e in pochi metri d'acqua, ho avuto un incontro anomalo, almeno per me. Ci immergiamo sullo sbocco di un canale che ributta in mare acqua calda, acqua utilizzata per raffreddare delle grosse turbine. Quì si crea una situazione di corrente, abbastanza forte che va disperdendosi nel mare. All'interno di questa corrente, sia per la temperatura dell'acqua che per la corrente stessa, si possono incontrare numerosissime specie di predatori, prime tra tutte le Lecce, ma anche Ricciole Palamite e qualche bella Spigolona. Impostiamo la nostra azione di pesca, entrando in corrente e facendoci trasportare verso il largo, tirando solo ai pesci più grossi che ci si presentano incuriositi. Stamane, mentre effettuavo la mia bella passata in corrente, sono stato urtato da qualcosa sulle pinne, vi preciso che la visibilità non è delle migliori. Dopo aver controllato cosa mi avesse urtato, non ho visto niente. La corrente nel frattempo mi trasportava ancora, ed ho ripreso ad osservare in giro nella speranza di trovare qualche bella preda. Solo che di pesci non se ne vedevano, strano in quanto di lecce stella se ne presentano a milioni. Ad un certo punto sulla mia destra, come apparsa dal nulla, intravedo una grossa sagoma che prosegue parallelamente a me. Subito intuisco che si tratta di qualcosa di grosso, quindi allineo il fucile ma prima di sparare mi accorco che si tratta di una bella Verdesca di un paio di metri, che mi nuota intorno. :eek::eek::eek::sub: Il cuore si è fermato per pochi secondi, ma ormai ero un pò distante dalla terra ferma, ed ho pensato che dovevo solo rimanere calmo ed osservare ogni suo movimento. :cacca::cacca::cacca::cacca::cacca::cacca: Ho subito abbandonato l'idea di tirare il grilletto, perchè ho pensato che la mia unica salvezza era il fucile carico. Un 110 artigianle con elastici da 21 e asta da 6,5 mm. Come se niente fosse però, il pescione ha continuato a nuotare verso il largo. Non potete immaginare nuotare verso terra con il mare alle spalle, come è stato. Ora vi chiedo, capità spesso di trovarsi in questa situazione? Sappiate che il fondale è di circa 8 metri per un bel pezzo di mare. Come bisogna comportarsi in situazioni analoghe? Il mio amico, ha assistito alla scena, vedendo solo la pinna che si allontanava. Ma da coraggioso, nei pressi degli scogli mi ha detto, "dalla pinna non doveva essere poi così grande. " :ajo::ajo::ajo: Devo dire che come battesimo del fuoco mi può pure bastare, ma sicuramente anche se con un pò di timore continuerò a pescare lì, perche è un posto da favola. Successivamente mi è sorto un dubbio: Vuoi vedere che l'urto ricevuto sulle pinne, era proprio lei. :o:o:o:o:o
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Certamente non è una cosa che capita tutti i giorni, stai parlando comunque, se non sbaglio, di una specie di squalo, però ogni tanto capita che si spingano a riva, magari in posti come quelli che hai descritto tu, ricchi di belle prede :huh: .

Una cosa simile è capitata anche nella spiaggia dove ero io in vacanza qualche anno fa, in calabria, in pieno Luglio, vicino ad un impianto per l'estrazione del sale marino. Anche qui era presente un canale per mezzo del quale veniva rigettata in mare l'acqua utilizzata nell'impianto, ad una temperatura di molto superiore a quella del mare.

Fattostà che un'altro pescasub è uscito dall'acqua con due squaletti sul metro :o:o probabilmente a detta degli esperti ci poteva stare anche la mamma di queste due belle creature, ma per fortuna quel giorno non si è vista... :D

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Sono consapevole del fatto che lì non si possa pescare, ma di tanto in tanto, dopo innumerevoli cappotti si ripiega sempre nello stesso posto. Posso definirlo come, il regno dei predatori. Anche da terra, gli appassionati di Spinning pesante effettuano splendide catture. Non è di certo un posto tecnico, infatti non è richiesta una grande apnea, e il fondale non è impegnativo, ma quello che mi affascina, non è solo la massiccia presenza di prede, ma il nuotare tra di loro, facendo una vera e propria selezione. Mi spiego meglio, pesci sul Kg. se ne possono sparare un'infinità, ma è di certo inutile, visto che tra di loro ci sono animali che vanno dai 4-5 Kg in sù. Vi posso assicurare che in questo periodo e a fine Settembre poi non si capisce niente. L'incontro con la Verdesca, a dire di altri pescatori che frequentano il posto, non è stato un caso. Mi hanno detto che specialmente nel mese di Ottobre, probabilmente per la massiccia presenza di cefali, all'alba c'è il rischio di ripetere l'incontro.
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Sono consapevole del fatto che lì non si possa pescare, ma di tanto in tanto, dopo innumerevoli cappotti si ripiega sempre nello stesso posto.

A prescindere dal fatto che tu lo faccia ingenuamente o conscio come dici del divieto che infrangi, sei libero di fare le sue scelte prendendoti le relative responsabilità. Quello che non si può fare è utilizzare AM per pubblicizzare comportamenti contrari alla legge, in futuro cerca almeno di salvare la forma.

 

Davide :bye:

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