Barbara Pignataro Inviato Aprile 4, 2008 Segnala Condividi Inviato Aprile 4, 2008 (modificato) Segnalo questo articolo divertente e pungente di Gianni Gross sull'argomento. http://www.anaten.it/news.asp?Id=1180 Modificato Aprile 4, 2008 da Barbara Pignataro Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Mr. Rugby Inviato Aprile 4, 2008 Segnala Condividi Inviato Aprile 4, 2008 >Segnalo questo articolo divertente e pungente di Gianni Gross sull'argomento. DB Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Barbara Pignataro Inviato Aprile 4, 2008 Autore Segnala Condividi Inviato Aprile 4, 2008 Nel pinnato questi nuovi costumi della Speedo non sono validi giusto? Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Nicola Negrello Inviato Aprile 4, 2008 Segnala Condividi Inviato Aprile 4, 2008 Nel pinnato questi nuovi costumi della Speedo non sono validi giusto? In base a cosa? Nessuno si è pronunciato in riguardo mi pare. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Barbara Pignataro Inviato Aprile 4, 2008 Autore Segnala Condividi Inviato Aprile 4, 2008 Nel pinnato questi nuovi costumi della Speedo non sono validi giusto? In base a cosa? Nessuno si è pronunciato in riguardo mi pare. Hai ragione. Io non ho sentito nulla è solo una mia interpretazione di quanto scritto nel regolamento nazionale 3- LE ATTREZZATURE 3.1. Costume e Muta a) I concorrenti devono presentarsi in una tenuta sportiva non contraria alla decenza: per i maschi un costume da bagno o da competizione, per le femmine un costume da bagno completo o due pezzi da competizione. Questi indumenti non debbono avere conseguenze sulla galleggiabilità e sull’idrodinamica naturale dei concorrenti. L’uso di muta protettiva in neoprene o materiali simili è consentito solo per le gare in acque libere. In questo caso, diventa obbligatorio l’uso di muta intera quando l’acqua ha una temperatura uguale o inferiore a 14° C. c) Il pantalone della muta non potrà mai essere in un unico pezzo che comprenda entrambe le gambe (a sirena). Poi immagino che si aspetterà la decisione della FINA che è molto più grossa di noi e si agirà di conseguenza..... forse Sei già a Lignano? Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Davide Serra Inviato Aprile 4, 2008 Segnala Condividi Inviato Aprile 4, 2008 Visto che già la federazione italiana nuoto l'ha vietato... Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Barbara Pignataro Inviato Aprile 4, 2008 Autore Segnala Condividi Inviato Aprile 4, 2008 Visto che già la federazione italiana nuoto l'ha vietato... Quando??? Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Nicola Negrello Inviato Aprile 4, 2008 Segnala Condividi Inviato Aprile 4, 2008 (modificato) La federazione italiana l'ha vietato non tanto per motivi tecnici ma perchè al momento quel costume possono averlo solo pochi atleti (che secondo me è la cosa più grave) e quindi i risultati sarebbero falsati. Se tutti possono averlo almeno si è ad armi pari poi se aiuta o no cambia poco, vince comunque il più forte. Penso che nel pinnato ci si adatterà alla decisione del nuoto senza guardare troppo il regolamento. Per come la vedo io, stando a quanto hai citato, qualsiasi costumone dovrebbe essere vietato... ps: A questo giro andiamo al risparmio e dormiamo a Lignano solo domani sera. Modificato Aprile 4, 2008 da Nicola Negrello Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Davide Serra Inviato Aprile 4, 2008 Segnala Condividi Inviato Aprile 4, 2008 Infatti Nicola, mi riferivo proprio al fatto che non potendolo usare tutti il gap ci sarebbe stato...e un pò come il doping, una volta che lo usano tutti tornano a combattere ad armi pari (più o meno ). @ Barbara Ma come?! E' la prima volta che mi arrivi in ritardo sul pezzo! Davide Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Barbara Pignataro Inviato Aprile 5, 2008 Autore Segnala Condividi Inviato Aprile 5, 2008 Infatti Nicola, mi riferivo proprio al fatto che non potendolo usare tutti il gap ci sarebbe stato...e un pò come il doping, una volta che lo usano tutti tornano a combattere ad armi pari (più o meno ). @ Barbara Ma come?! E' la prima volta che mi arrivi in ritardo sul pezzo! Davide Troppi casini in questo periodo e troppo in giro Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Ospite rombo Inviato Aprile 5, 2008 Segnala Condividi Inviato Aprile 5, 2008 Scusate l'intromissione ma il divieto della federazione non è perchè il costume in questione è della "SP...O" mentre l'"A...a" è lo sponsor unico ed ufficiale della Nazionale? Non è questo il vero motivo? Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Barbara Pignataro Inviato Aprile 6, 2008 Autore Segnala Condividi Inviato Aprile 6, 2008 (modificato) Scusate l'intromissione ma il divieto della federazione non è perchè il costume in questione è della "SP...O" mentre l'"A...a" è lo sponsor unico ed ufficiale della Nazionale? Non è questo il vero motivo? Non credo è come dice Nicola leggi qui sabato 29 marzo 2008 Assoluti Primaverili No allo LZR Racer Il Consiglio di Presidenza vieta il costume della Speedo ai campionati italiani, in programma a Livorno dal 1° al 5 aprile, che qualificano alle Olimpiadi. Il Presidente Barelli: "Pari condizioni agli atleti" ROMA - Il Consiglio di Presidenza, riunitosi oggi a Roma, ha deliberato di non consentire l'uso del costume LZR Racer della Speedo ai Campionati Assoluti Primaverili, in programma a Livorno dal primo al 5 aprile prossimi, validi come qualificazione olimpica. La decisione, in linea con quelle assunte dalla federazione canadese, per le selezioni olimpiche (1-6 aprile), e dalla NCAA (leggi qui) per i campionati universitari statunitensi (in corso), fonda sulla normativa della Federazione mondiale (FINA) 5.6: "I fabbricanti debbono assicurare che i costumi di nuova approvazione siano disponibili a tutti i competitori". La Federazione Italiana Nuoto riesaminerà la questione dopo le decisioni in materia che la FINA assumerà a Manchester, nel corso dei Mondiali in vasca corta, durante una riunione con i fabbricanti di costumi in occazione del congresso generale dell'8 aprile. "Considerate le polemiche sorte all'interno del movimento internazionale a seguito dei risultati cronometrici delle ultime settimane, la Federazione Italiana Nuoto ha adottato questa decisione nell'esclusivo interesse degli atleti e dell'intero movimento al fine di garantire pari opportunità, presupposto irrinunciabile per una leale competizione - sottolinea il Presidente Paolo Barelli - Successivamente alla riunione della FINA in programma a Manchester, la Federazione Italiana Nuoto approfondirà ulteriormente la questione e deciderà nel merito". http://www.federnuoto.it/nuoto.asp?p=articolo&id=14553 Modificato Aprile 6, 2008 da Barbara Pignataro Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Nicola Negrello Inviato Aprile 6, 2008 Segnala Condividi Inviato Aprile 6, 2008 Il divieto vige per i campionati italiani dove i nuotatori gareggiano per i club di appartenenza e non per la nazionale italiana quindi i vincoli di sponsorizzazione sono eventualmente quelli che può aver stipulato ogni singolo atleta o singola squadra ma non la FIN. Sono proprio curioso di vedere come andrà a finire... qui ci sono in ballo un sacco di soldi, altro che l'omologazione CMAS per le bipinne! Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Nicola Negrello Inviato Aprile 8, 2008 Segnala Condividi Inviato Aprile 8, 2008 http://www.nuoto.it/leggi.php?leggiID=17402 Arena e Diana però sono già sul piede di guerra! Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Barbara Pignataro Inviato Aprile 9, 2008 Autore Segnala Condividi Inviato Aprile 9, 2008 Lettera aperta della Diana http://www.nuoto.it/leggi.php?leggiID=17407 e di Arena http://www.nuoto.it/leggi.php?leggiID=17408 Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Messaggi raccomandati
Partecipa alla conversazione
Puoi pubblicare ora e registrarti più tardi. Se hai un account, accedi ora per pubblicarlo con il tuo account.