O. T. Vertical Jigging

[cartesio]

Prendo spunto dall'accenno fatto dal ns. Riccardo Molteni nel filmato/intervista di S. Rubera per chiedere se, la pratica del "vertical jigging" possa essere considerata una forma di prelievo poco sportiva o comunque dannosa.

 

Alcuni miei amici della zona di Carloforte - Isola S Pietro in Sardegna - mi hanno riferito che molti pescatori subacquei si stanno convertendo a questa forma di pesca che sta letteralmente depauperando le secche.

A qualcuno risulta qualcosa di simile? Cosa ne pensate?

 

Ciao.

Alessio

Modificato Marzo 8, 2008 da Ottavio Infantino

[ettoreditaranto]

Prendo spunto dall'accenno fatto dal ns. Riccardo Molteni nel filmato/intervista di S. Rubera per chiedere se, la pratica del "vertical jigging" possa essere considerata una forma di prelievo poco sportiva o comunque dannosa.

 

Alcuni miei amici della zona di Carloforte - Isola S Pietro in Sardegna - mi hanno riferito che molti pescatori subacquei si stanno convertendo a questa forma di pesca che sta letteralmente depauperando le secche.

A qualcuno risulta qualcosa di simile? Cosa ne pensate?

 

Ciao.

Alessio

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ma di che si tratta???

[Luca S]

Secondo me e' come la pescasub , se fatta rispettando le leggi sul prelievo e seguendo un fine "non commerciale" , il danno arreccato e' infinitesimo rispetto a un peschereccio .

[palinuro]

io l'ho praticato qualche volta...giusto in compagnia con gli amici...è emozionante ma c'è da dire che come tutte le novità,soprattutto quelle che ''rendono'' se ne sta facendo un vero e proprio lucro...si comincia a leggere in giro di vere e proprie battute di pesca organizzate da professionisti che con barche accompagnano i clienti sulle zone di pesca e permettono loro di pescare li...

facendo man bassa di cernie,ricciole e dentici...

se si continua cosi' anche per questa pratica si dovrà intervenire con delle regole!!!

[siccia]

Prendo spunto dall'accenno fatto dal ns. Riccardo Molteni nel filmato/intervista di S. Rubera per chiedere se, la pratica del "vertical jigging" possa essere considerata una forma di prelievo poco sportiva o comunque dannosa.

 

Alcuni miei amici della zona di Carloforte - Isola S Pietro in Sardegna - mi hanno riferito che molti pescatori subacquei si stanno convertendo a questa forma di pesca che sta letteralmente depauperando le secche.

A qualcuno risulta qualcosa di simile? Cosa ne pensate?

 

Ciao.

Alessio

Tendenzialmente il pescatore subacqueo cerca pesci "seri" e non francobolli.

Probabilmente è la possibilità di prendere grossi pesci ad indurre quindi diversi pescasub a praticare questo tipo di pesca.

Lo stesso discorso vale per il bolentino di profondità...

Tuttavia stiamo parlando comunque di pesca sportiva,limite 5 kg o un pesce di peso superiore,e di sicuro non si prende un pesce ad ogni "cala"...per cui mi sembra molto improbabile che degli sportivi(quindi gente onesta) stiano depauperando addirittura le secche...

[cartesio]

Giusto per chi non conoscesse questo tipo di pesca, allego link:

 

http://xoomer.alice.it/fipsasbari/pesca_e_...cal_Jigging.htm

 

A.

[padella]

io l'ho praticato qualche volta...giusto in compagnia con gli amici...è emozionante ma c'è da dire che come tutte le novità,soprattutto quelle che ''rendono'' se ne sta facendo un vero e proprio lucro...si comincia a leggere in giro di vere e proprie battute di pesca organizzate da professionisti che con barche accompagnano i clienti sulle zone di pesca e permettono loro di pescare li...

facendo man bassa di cernie,ricciole e dentici...

se si continua cosi' anche per questa pratica si dovrà intervenire con delle regole!!!

Le regole ci sono.

[palinuro]

io l'ho praticato qualche volta...giusto in compagnia con gli amici...è emozionante ma c'è da dire che come tutte le novità,soprattutto quelle che ''rendono'' se ne sta facendo un vero e proprio lucro...si comincia a leggere in giro di vere e proprie battute di pesca organizzate da professionisti che con barche accompagnano i clienti sulle zone di pesca e permettono loro di pescare li...

facendo man bassa di cernie,ricciole e dentici...

se si continua cosi' anche per questa pratica si dovrà intervenire con delle regole!!!

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Le regole ci sono.

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probabilmente non dalle mie parti allora...dove posso trovare un decalogo di queste regole??

[cartesio]

Prendo spunto dall'accenno fatto dal ns. Riccardo Molteni nel filmato/intervista di S. Rubera per chiedere se, la pratica del "vertical jigging" possa essere considerata una forma di prelievo poco sportiva o comunque dannosa.

 

Alcuni miei amici della zona di Carloforte - Isola S Pietro in Sardegna - mi hanno riferito che molti pescatori subacquei si stanno convertendo a questa forma di pesca che sta letteralmente depauperando le secche.

A qualcuno risulta qualcosa di simile? Cosa ne pensate?

 

Ciao.

Alessio

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Tendenzialmente il pescatore subacqueo cerca pesci "seri" e non francobolli.

Probabilmente è la possibilità di prendere grossi pesci ad indurre quindi diversi pescasub a praticare questo tipo di pesca.

Lo stesso discorso vale per il bolentino di profondità...

Tuttavia stiamo parlando comunque di pesca sportiva,limite 5 kg o un pesce di peso superiore,e di sicuro non si prende un pesce ad ogni "cala"...per cui mi sembra molto improbabile che degli sportivi(quindi gente onesta) stiano depauperando addirittura le secche...

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Anch'io tenderei a sdrammatizzare quanto a me riferito se non fosse che le fonti sono autorevoli. Tecnicamente, il prelievo da batimetriche fuori dalla ns. portata, incrementa la possibilità di incidere in maniera importante su profondità che dovrebbero salvaguardare i ns. affezionati pinnuti. Il problema delle regole poi, come avete detto in molti, è naturalmente altra cosa.

 

Ciao.

 

A.

[vranzì]

Potrà anche essere una tecnica di pesca miracolosa ma finchè me lo permetterà il fisico non abbandonerò mai la pesca subacquea A quel punto probabilmente già mi troverete seduto su qualche molo in compagnia di qualche altro vecchietto a aspettare che il pesciolino di turno faccia affondare il galleggiante

Modificato Marzo 8, 2008 da vranzì

[Angelo Rivano]

Prendo spunto dall'accenno fatto dal ns. Riccardo Molteni nel filmato/intervista di S. Rubera per chiedere se, la pratica del "vertical jigging" possa essere considerata una forma di prelievo poco sportiva o comunque dannosa.

 

Alcuni miei amici della zona di Carloforte - Isola S Pietro in Sardegna - mi hanno riferito che molti pescatori subacquei si stanno convertendo a questa forma di pesca che sta letteralmente depauperando le secche.

A qualcuno risulta qualcosa di simile? Cosa ne pensate?

 

Ciao.

Alessio

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Ciao Cartesio,ti confermo che le catture importanti ci sono(ho visto di persona bei dentici,e ricciole di mole).

devo aggiungere pero'che sono state effetuate da proffessionisti in questa pesca(vedi Massimo Sanna,il pioniere di questo tipo di pesca)che sanno perfettamente come limitarsi nelle catture,e rilasciare i pesci sottomisura(sempre che non siano embolizzati,vedi cernie e dentici).Per gli altri che la praticano da poco,salvo catture fortuite,collezionano sturrate una dietro l'altra e un bel po di mal di schiena(lavorare un artificiale da 200/300gr a 40/50 mt,non è una passeggiata.

PS.Anche la forestale si sta adeguando con i controlli

[cartesio]

Prendo spunto dall'accenno fatto dal ns. Riccardo Molteni nel filmato/intervista di S. Rubera per chiedere se, la pratica del "vertical jigging" possa essere considerata una forma di prelievo poco sportiva o comunque dannosa.

 

Alcuni miei amici della zona di Carloforte - Isola S Pietro in Sardegna - mi hanno riferito che molti pescatori subacquei si stanno convertendo a questa forma di pesca che sta letteralmente depauperando le secche.

A qualcuno risulta qualcosa di simile? Cosa ne pensate?

 

Ciao.

Alessio

<{POST_SNAPBACK}>

Ciao Cartesio,ti confermo che le catture importanti ci sono(ho visto di persona bei dentici,e ricciole di mole).

devo aggiungere pero'che sono state effetuate da proffessionisti in questa pesca(vedi Massimo Sanna,il pioniere di questo tipo di pesca)che sanno perfettamente come limitarsi nelle catture,e rilasciare i pesci sottomisura(sempre che non siano embolizzati,vedi cernie e dentici).Per gli altri che la praticano da poco,salvo catture fortuite,collezionano sturrate una dietro l'altra e un bel po di mal di schiena(lavorare un artificiale da 200/300gr a 40/50 mt,non è una passeggiata.

PS.Anche la forestale si sta adeguando con i controlli

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Grazie della risposta approfondita.

Quanto riferisci mi rincuora e restituisce fiducia...chissà la prossima estate...in ricerca della sorella della ricciola dell'avatar!!!

 

Con stima.

 

Alessio

[7bello]

e che c'è di antisportivo??

 

è una pesca a spinning come un'altra....

[vascifunnu]

Per quanto facile possa sembrare, non è affatto cosi

Vi sono ancora tanti dubbi e perplessità in questa tecnica ereditata dall'oriente.

Un fatto è certo, c'è attrazzione nei confronti dei predatori per questo pezzo di ferro animato a profondita notevoli, ma la tecnica in primis consiste nel trovare con esattezza il pesce.

Se non si hanno le più approfondite conoscenze dei posti (scalumate, secche ect) e una grande conoscenza delle abitudini del pesce da insidiare, si fanno solo buchi nell' acqua si buttano tanti soldini di benzina (visto il costo) e si va dal fisioterapista.

Ad oggi con constanza è una tecnica che sta dando ottimi risultati ad esperti trainisti...poi se capita la botta a prima uscita ci si ammala seriamente.

 

P:S la nostra passione è tutta un altra storia, cosa può sostituire l' emozione di un aspetto al tramonto...il capolino di una cernia...la mangianza che si apre...credo che non ci sia jig che tenga

[ricsenis]

E' una tecnica di pesca sportiva pura e semplice come tante altre.

Se poi, chi la pratica, come succede anche in altre tecniche di pesca sportiva, vuole trasformarla in "raccolta" a fini di lucro, si rischia di entrare nel campo dell'illegalità.

Ben vengano i giusti e sacrosanti controlli di cui parlava poco sopra l'amico Angelo.