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Asta Troppo Pesante...?o Semplice Suggestione...??


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Perchè scusa......vista l'età magari sono io che non ho colto la battuta  :D ma, credi che la traiettoria venga deviata solo se l'aletta è libera e con l'O-ring no ??

 

Guarda che l'idrodinamicità di un profilo può essere influenzata anche da elementi molto piccoli, inoltre l'effetto deviante dell'aletta va contro ai principi dell'idrodinamica poichè normalmente un flap alto devia alto e un flap basso devia basso mentre qui è l'opposto.

Scusami andrea dicevo così per sdrammatizzare.....cmq onestamente pensavo che dipendesse solo se l'aletta era "libera"...nn immaginavo potesse influenzare il tiro anche quei pochi millesimi di millimetro dell'aletta chiusa..... :fish:

Sai com'è io per carettere sono un pò "approssimativo"..... :laughing:

Cmq se metto un'asta con aletta a "scomparsa" dici che il problema potrebbe risolversi....?? :smoke:

Grazie..... :D

Saluti giò.... :subh:

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Io non sono un tipo approssimativo anzi, come dice mia moglie "viaggio con tre decimali dopo la virgola" :laughing:

 

Meno l'aletta sporge e meno accentuato sarà l'effetto flap quindi..........

 

eventualmente fai delle prove al massimo ti toccherà rovesciarla in un secondo momento.

:thumbup:

Modificato da Andrea Zani
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Scusa Morbillo, ma non riesco a capire: cosa dovrebbe rompersi? Il sagolino?

Generalmente i sagolini più utilizzati (quelli neri da 1,5 - 1,7 mm) hanno carichi di rottura esageratamente alti, anche attorno al quintale, non vedo come lo strappo del pesce possa farlo rompere.

Poi comunque la frizione del mulinello resta aperta e il pesce, anche se grandissimo, è libero di prendere tutti i metri che vuole!

 

Una sola volta nella mia vita un pesce mi ha spezzato il segolito: era una ricciola, neanche tanto grande... il problema però era dovuto al fatto che utilizzassi del Dynema vecchio e riciclato dalle canne da bolentino, molto sottile (0,60 mm) e che per giunta il mulinello era rimasto per più di un anno in garage inutilizzato.... salsedine, eventuali strofinamenti del filo sugli scogli, conservazione poco accurata e mancanza totale di manutenzione furono la causa al 100% della rottura: il pesce non c'entrava affatto!

 

Rifare poi ogni 2 uscite il nodo sull'asta mi sembra davvero esagerato, a me dura molto ma molto di più! Poi usare un'asta più sottile può aiutare, ma ti ripeto: non credo sia dovuto alla grandezza dell'asta il problema del tuo fucile.

Modificato da ermanno
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Scusa Morbillo, ma non riesco a capire: cosa dovrebbe rompersi? Il sagolino?

Generalmente i sagolini più utilizzati (quelli neri da 1,5 - 1,7 mm) hanno carichi di rottura esageratamente alti, anche attorno al quintale, non vedo come lo strappo del pesce possa farlo rompere.

Poi comunque la frizione del mulinello resta aperta e il pesce, anche se grandissimo, è libero di prendere tutti i metri che vuole!

 

Una sola volta nella mia vita un pesce mi ha spezzato il segolito: era una ricciola, neanche tanto grande... il problema però era dovuto al fatto che utilizzassi del Dynema vecchio e riciclato dalle canne da bolentino, molto sottile (0,60 mm) e che per giunta il mulinello era rimasto per più di un anno in garage inutilizzato.... salsedine, eventuali strofinamenti del filo sugli scogli, conservazione poco accurata e mancanza totale di manutenzione furono la causa al 100% della rottura: il pesce non c'entrava affatto!

 

Rifare poi ogni 2 uscite il nodo sull'asta mi sembra davvero esagerato, a me dura molto ma molto di più! Poi usare un'asta più sottile può aiutare, ma ti ripeto: non credo sia dovuto alla grandezza dell'asta il problema del tuo fucile.

Perfetto grazie infinite.....era solo per essere sicuro di ciò.....sai con la mia relativa esperienza era meglio scedere in acqua sicuro :boxing: .....cmq credo di aver capito che il problema sicuramente sarà nella configurazione del fucile proverò diversi assetti vediamo quale risulta il più ottimale.....vi farò sapere alla mia prossima uscita grazie ancora a tutti per aver prestato la vostra esperienze per colmare le mia che è ancora pochina.... :mim:

Gentilissimi e grandi come sempre...!!! :robot:

Saluti giò..... B)

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Ospite Venustus

...ricordiamoci che l'acqua è di una densità impressionante rispetto all'aria ed offre alla penetrazione una resistenza importante.

Test effettuati da me con un excalibur 82 con asta da 6,5 e gomme da 18, presi come emergenza dopo una serie di padelle impressionanti,mi portarono a scoprire come, ad una distanda di soli ( SOLI!!!) 2 metri da un bersaglio in polistirolo, l'aletta sporgente superiore abbassava il tiro di 3 cm...cambinado l'asta con una seatec da 6,3 mm ad aletta incassata il tiro risultava pressochè preciso, anche se, causa mia abitudine a tenere il flap dell'aletta piegato in maniera da risultare sporgente ( così appena l'asta si ritrae l'aletta si apre senza incertezze ), sempre un pochino basso...

Ovviamente non ho fatto il test da solo, ma con mio padre, che ha constatato l'azione dell'aletta e da allora usiamo solo alette incassate.

Ci siamo ridotti a questo perchè avevo appena preso il fucile e mitizzato com'ero dalle promesse del venditore lo ritenevo una specie di macchina perfetta...ma dopo le prime padelle ero rimasto così O.O , allora ho voluto picchiarci il naso, anche perchè prima ancora di provarlo avevo cambiato asta e gomme, causa idea di usarlo prevalentemente in tana...

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  • 2 settimane dopo...
...ricordiamoci che l'acqua è di una densità impressionante rispetto all'aria ed offre alla penetrazione una resistenza importante.

Test effettuati da me con un excalibur 82 con asta da 6,5 e gomme da 18, presi come emergenza dopo una serie di padelle impressionanti,mi portarono a scoprire come, ad una distanda di soli ( SOLI!!!) 2 metri da un bersaglio in polistirolo, l'aletta sporgente superiore abbassava il tiro di 3 cm...cambinado l'asta con una seatec da 6,3 mm ad aletta incassata il tiro risultava pressochè preciso, anche se, causa mia abitudine a tenere il flap dell'aletta piegato in maniera da risultare sporgente ( così appena l'asta si ritrae l'aletta si apre senza incertezze ), sempre un pochino basso...

Ovviamente non ho fatto il test da solo, ma con mio padre, che ha constatato l'azione dell'aletta e da allora usiamo solo alette incassate.

Ci siamo ridotti a questo perchè avevo appena preso il fucile e mitizzato com'ero dalle promesse del venditore lo ritenevo una specie di macchina perfetta...ma dopo le prime padelle ero rimasto così O.O , allora ho voluto picchiarci il naso, anche perchè prima ancora di provarlo avevo cambiato asta e gomme, causa idea di usarlo prevalentemente in tana...

 

ciao già che siamo qua...anche io ho un excalibur 82 a cui ho fatto lo stesso set up elastici 18 e asta da 6,5 doppia aletta..ancora nn ho avuto occasione di provarlo secondo te come spara nel libero per fare degli aspetti/agguati considerando che dove sto io la visibilità è difficilmente sopra i 4 metri ad essere ottimisti! graziass!!

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Ospite Venustus

Asta 6,5 doppia aletta la vedo pesantuccia per i 18...passa ad una 6,3 mm ad aletta incassata, io uso una seatec, lunga 125 cm ed avrai un arma ben bilanciata...magari non avrà una penetrazione incredibile dul cranio di una ricciola di 10 kg, ma per la pesca nel torbido al pesce bianco ( saraghi, cefali, spigole ) è ottimale.

Ah, già che ci sono, tieni sempre controllata la punta dell'asta, che sia sempre ben...appuntita, chiaramente! Un'asta pesante ma spuntata può anche scivolare sul pesce, sfregiandolo senza bucarlo e quindi pesce perso!!!

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Ospite Venustus

...anche io sul 75 avevo i g20 cressi, però con l'asta da 6 millimetri, caricato alla seconda tacca, risultava impreciso perchè l'asta così sottile fletteva sotto la spinta di gommo tanto toste...quindi lo usavo sempre caricato alla prima tacca, tanto valeva usare elastici dal diametro più piccolo ma sfruttati appieno...

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Secondo me se tu parli di tiro utile, che come hanno già detto gli altri, per quel fucile è di max 2.5 mt, alleggerendo l'asta per fare tiri più lunghi non otterrai il risultato desiderato. Infatti se vuoi aumentare gittata e penetrazione dovrai al contrario mettere un'asta più pesante, o più lunga o più spessa. Eventualmente puoi aumentare anche la sezione o la lughezza delle molle per aumentarne la potenza, ma questo dovrebbe andare di pari passo alla massa dell'asta e del fucile, come recita questa regola: (presa dal sito bluworld)

 

Equilibrio dell’arbalete

 

Arbalete monoelastico:

Se vogliamo verificare un arbalete dobbiamo procurarci: una bilancia digitale, e un dinamometro.

Pesate la vostra attrezzatura completa con la bilancia: fucile (completo di elastici, mulinello, sagola, ma senz’asta). Poi pesate l’asta.

Con il dinamometro misurate il carico degli elastici (in kg, per il doppio elastico tirate rispettivamente alla prima e seconda tacca e riportate la somma dei due).

 

Per prima cosa stabilire il rapporto fra il peso dell’asta ed il peso del fucile:

 

Pa/Pf

 

Tale valore e’ bene che sia compreso tra 0.18 e 0.35.

Aste troppo pesanti su fucili troppo leggeri non vanno bene (rapporto superiore a 0.35, dunque peso dell’asta superiore al 35% del peso del fucile). Viceversa se l’asta e’ troppo “leggera” ed il fucile troppo “pesante” (quindi valore inferiore al 0.18) non succede nulla di negativo.

 

Applicate poi la formula dell’equilibrio, moltiplicate il rapporto tra le masse per la forza in chili e otterrete un numero: Pa/Pf x F

Tale valore e’ bene non sia maggiore di 16 (monoelastico).

Il numero che ne scaturisce rappresenta una valore oggettivo che ottimizza le tre variabili legate al principio di conservazione della quantita’ del moto e dell’energia cinetica.

Se dai calcoli risulta che il valore ottenuto e’ molto minore di 16, vuol dire che il fucile ha del margine e si puo’ provare a potenziarlo, magari aumentando il carico applicato mediante una coppia di elastici piu’ forte fino a riportarlo al valore ideale.

Quindi in genere se si aumenta il peso dell’asta bisogna aumentare la massa del fucile, e nel caso di fucili in alluminio o carbonio basterebbe inserire all’interno della parte tubolare un profilato in legno o materiale espanso tanto da aumentare la massa e quindi compensare l’aumento del peso dell’asta.

 

:bye:

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