L'aglio???

[marcopulia]

ciao a tutti ragazzi, ho una piccola perplessità :nel suo splendido libro,"L'uomo Delfino", Jaques Mayol afferma che assummendo quotidianamente aglio crudo è riuscito a migliorare le sue apnee.

Questa cosa è scientificamente possibile e provata??

Se qual che medico volesse rispondermi ne sarei lieto; ho sentito parlare benissimo di un certo prof. "Palle di fuoco" :unsu

[Ospite freealex]

L'aglio se non erro, avrebbe un azione vasodilatarice periferica per cui da questo punto di vista è controproducente rispetto alla vasocostrizione indotta dall'apnea nel suo più evidente fenomeno del "blood-shift" .... e poi .... oltre che i vermi .... allontana anche alle "bimbe"

.... sicuramente PDF sarà più preciso.

cisivede freealex

[Roby]

Sul libro di Sponsiello (fisiologia e nutrizione della'pnea) e sul manuale di Umberto e Tova si tratta l'argomento .

Mi sembre di aver capito che non serve a niente a meno di crederci intensamente.

Ahh consiglio, quando compri l'aglio passa al reparto dentrifici, profumatori di ambienti e caramelle perchè un po magari aumenti l'apnea ma ti assicuro che la tua vita sociale ne risentirà pesantemente.....

 

By

 

Roby

[ggp]

L'aglio ha u'azione fluidificante del sangue, pertanto sembra aiuti chi fa il ns. sport, premetto che in commercio ci sono capsule con il principio attivo senza le controindicazioni "sociali" dell'aglio crudo.

 

Un aneddoto:

 

Un giornalista intervistando il grande Mayol chiedendo qual'è il segreto delle sue performances, si sente rispondere costanza, allenamento, sacrificio, amore per il mare ecc. ecc. , il giornalista ribadisce la domanda dando per scontate le risposte, alchè il Grande risponde pensieroso che un segreto c'è, consiste nel mangiare due etti di aglio crudo al giorno. Risposta del giornalista, allontanadosi visibilmente, " e crede che sia un segreto ?"

[Ospite reggiano]

L'aglio assunto un paio d'ore prima di scendere in acqua è utile soltanto se associato alla vitamina ????? in quanto favorisce determinati scambi ?????? da solo non conta nulla . Questo è quanto mi ricordo di aver sentito,penso che la vitamina ,e ripeto penso sia la E . Comunque io credo più all'importanza del fattore psicologico,e all'allenamento .Una cosa che ho provato sulla mia pelle è invece quella di evitare l'assunzione esagerata di carboidrati sfavorevoli prima di una pescata. Per carbo. sfavorevoli intendo pasta ,miele,saccarosio,grissini ecc....al loro posto provate un pò di proteine e come carica energetica i grassi contenuti nel pesce OMEGA tre,facilmente reperibili in farmacia. Un'assunzione esagerata di carboidrati provoca una vera e propria SBORNIA, e la loro trasformazione in energia richiede un grande consumo di ossigeno.OVVIAMENTE TUTTO è SOGGETTIVO ,quindi quello che io ritengo giusto per altri è sbagliato,CIAO

[Massimo Malpieri]

le proprietà terapeutiche dell'aglio erano già note nelle epoche più remote, tanto che le prime citazioni le troviamo nei manoscritti di lingua Sanscrita; i romani lo utilizzavano come vermifugo e antinfiammatorio, nel secolo scorso Pasteur ne dimostrò le proprietà antibatteriche.

L'effetto terapeutico è massimo nel bulbo fresco eil principio attivo è l'allicina ma il bulbo contiene anche vitamina A,B1,B2,PP e C.

Le azioni terapeutiche sono antiamebica (l'Ameba è il cosidetto "verme solitario"), antimicotica, antivirale, espettorante e fluidificante; esercita anche una certa azione ipotensiva (abbassa la pressione arteriosa) mentre si è visto che ha un'azione anticoagulante e antitumorale oltre ad avere un discreto potere antiossidante (radicali liberi dell'O2).

Credo che sia evidente il motivo per cui Jacques facesse molto uso di Aglio:

primo perche per molto tempo aveva vissuto in Cina, dove il consumo di Aglio è elevatissimo e secondo per il suo potere ipotensivo.

Infatti come sappiamo l'immersione in apnea provoca aumento della pressione arteriosa che può essere pericolosa per la possibilità di provocare ischemie cerebrali anche gravi, con l'assunzione di Aglio si controlla in parte questo incremento della pressione.

Con questo non è che da oggi prima di scendere in acqua vi fate tutti1 kiletto di aglio a crudo vero?

massimo malpieri

[Ospite ghigomatto]

Egregio Dott. Malpieri, ho una domanda da porle nel rispetto dei tempi con i quali potrà rispondermi:

Rispetto a ciò che ha appena scritto su questo forum, l'effetto di vasocostrizione (e quindi di aumento generalizzato della pressione arteriosa) é legato al solo momento delle immersioni?

Voglio dire: L'abitudine all'apnea potrebbe in linea teorica aumentare irrimediabilmente la pressione arteriosa di un soggetto adulto e sano?

Ho capito bene? Si tratta di un fenomeno riconducibile al solo gesto atletico lì per lì, oppure può rivelarsi controproducente anche nel quotidiano?

Sa, io sono lievemente iperteso con una min di 80 e una max di 140, sono alto 181 cm e peso circa 93 Kg, (quindi in sovrappeso), però il problema me lo sono sempre posto, ed inoltre ho sempre fatto sport, spesso a livello agonistico, il che significa regolarmente certificato da un buon medico di medicina sportiva ed un cardiologo (sono un portaore WPW intermittente).

Non ho mai avuto negata l'idoneità psicofisica all'attività agonistica per la quale effettuavo la richiesta della visita, però....

 

Grazie in anticipo per la sicura e soddisfacente risposta che saprà darmi...

[Roby]

Iperteso con 80-140?????

Se devi controllare la minima 80 è normale a seconda dell'età del sesso e etc. Iperteso è uno che ha 100 e passa di minima normalmente.

 

cio

 

roby

[Massimo Malpieri]

ho già risposto su un'altro thread da te impostato sullo stesso argomento al quale ti invito di fare riferimento per la risposta.

cordialmente.

massimo malpieri