bblood Inviato Agosto 30, 2007 Segnala Condividi Inviato Agosto 30, 2007 Nessuno L'ha mai definito Fesso....ma apprendere che cosa????? <_> Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Ospite leopoldo Inviato Agosto 31, 2007 Segnala Condividi Inviato Agosto 31, 2007 MURAT...AVRA' UNA SUA TECNICA, ESPERIENZA,QUALCOSA DI BUONO? Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
bblood Inviato Agosto 31, 2007 Segnala Condividi Inviato Agosto 31, 2007 Allora fate una bella cosa...Studiatevelo bene ,magari riuscite ad aggiungere 2 metri di profondità alla vostra apnea e 30 secondi in statica.....bonne chance... Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
zefiro Inviato Settembre 1, 2007 Segnala Condividi Inviato Settembre 1, 2007 Ma questa cosa che dite dei mammiferi marini che scendono in profondità espellendo aria a me non risulta. Ho visto filmati di delfini e di megattere che espellono l'aria facendo addirittura cerchi di bolle d'aria in cui imprigionare banchi di acciughe o di aringhe. I leoni marini emettono bolle d'aria quando giocano e comunicano tra loro ed è quindi probabile che quasi tutti i cetacei all'occorrenza emettano bolle d'aria sott'acqua. Ma prima di scendere in profondità con apnee che sono per loro impegnative e per noi neanche quantificabili si fermano lungamente a respirare in superficie e riempiono i polmoni d'aria (che trattengono fino al momento della riemersione). Il fatto che un campione di apnea abbia avuto la fortuna di seguire una balena in immersione fino a 40-50-60-70-80 metri e l'abbia vista con i propri occhi espellere aria dai polmoni non prova niente perché a quella profondità un uomo effettua un'apnea eccezionale, una balena fa semplicemente il bagno. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
zefiro Inviato Settembre 1, 2007 Segnala Condividi Inviato Settembre 1, 2007 Giusto per documentarci un po'. http://books.google.it/books?id=Y8vTCze3dH...&cd=3#PPA180,M1 Dove si dice tra l'altro che i cetacei scendono riempendo i polmoni, mentre effettivamente le foche spesso espellono l'aria prima di scendere (l'ho saputo anch'io leggendolo adesso). Ma poi si parla anche delle modifiche fisiologiche che proteggono questi animali dal collasso dei polmoni durante l'immersione. Ma se non avete voglia di studiare questo mattoncino (io l'ho piantato lì) leggete Moby Dick, che, sì, è stato scritto un secolo e mezzo fa, ma da uno che la caccia ai capodogli l'ha fatta sul serio. Ebbene ci sono pagine intere in cui si descrive la lunga l'attesa della riemersione dell'animale dopo che è stato arpionato e si è inabissato; i balenieri stanno lì a fissare il mare cercando di indovinare dove ricomparirà; mica hanno a disposizione un sentiero di bollicine per capirlo. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
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