E' Meglio Battere.........

[lavorone2000]

un breve tratto lentamente.

In sostanza vorrei sapere come vi comportate e chiedere un vostro parere su due diversi approcci alla battuta di pesca, in una cornice come quella illustrata dalla foto.

 

http://img369.imageshack.us/img369/9103/costaparadisoma7.jpg

 

Le rarissime volte in cui ho avuto il piacere di pescare in posti simili insieme al solito amico, ho notato che abbiamo due filosofie molto differenti:

 

- Io preferisco soffermarmi per qualche minuto dietro lo scoglio, osservare attentamente la situazione in attesa che qualcosa si materializzi. In questo modo, durante una pescata media di un paio d'ore, di solito non percorro più di 2-300 metri ma a volte capita che l'attesa venga premiata perchè, laddove sembrava non esserci pesce, ad un più attento sguardo magari si vede spuntare una coda etc etc.

 

- Lui invece parte a razzo, si affaccia dagli scogli, da un'occhiata veloce e, se non vede il pesce, passa allo scoglio successivo e così via. Così facendo percorre molta più strada ma, a mio avviso, perde l'occasione di apprezzare quei particolari che permettono di avvistare o no il pesce.

 

Attendo impaziente vostri interventi.

 

P.S. Osservando i carnieri di entrambi (generalmente scarmi ) non sono riuscito a farmi un'idea su quale dei due approcci sia più redditizio

[vranzì]

Forse l'ideale potrebbe essere una via di mezzo, nel senso che ti fermi dietro lo scoglio e dai una occhiata piuttosto attenta in tutte le direzioni, ma senza stare fisso per molti minuti. In questo modo credo che si potrebbero anche perdere alcune occasioni, ma si riesce a scorrere un tratto di costa più ampio ed è più facile imbattersi in una zona dove il pesce sia più concentrato.

[ares201]

dove si trova il posticino della foto?

Modificato Agosto 8, 2007 da ares201

[lavorone2000]

Sardegna, Costa Paradiso...........in tutti i sensi!!!!!

[pierclaudio]

Sardegna, Costa Paradiso...........in tutti i sensi!!!!!  

 

In un posto così se vai piano...vai già troppo veloce....

[Murmungione]

Secondo me la velocità di percorrenza dipende moltissimo dal tipo di costa e se si conosce o meno il posto..

Partendo da zero e vedendo un posticino come quello in foto io lo batterei moolto piano facendo magari qualche aspetto in prossimità dei cigli di roccia che sprofondano!

[Ospite mistral]

sono un fan del "Bradip-fishing"

Leeeeeeeento, che ti devono crescere le cozze sulla muta da quanto vai lento

 

ciaoooooo

Mistral

[marcopulia]

sono un fan del "Bradip-fishing"     

Leeeeeeeento, che ti devono crescere le cozze sulla muta da quanto vai lento       

 

ciaoooooo

Mistral

<{POST_SNAPBACK}>

 

[mingo]

lungo tratto e lento lento.

In sostanza stattene in acqua il doppio.

 

ciao

Andrea

[Ospite Frenk]

Sardegna, Costa Paradiso...........in tutti i sensi!!!!!  

<{POST_SNAPBACK}>

ERA un paradiso prima che costruissero tutte quelle ville...

[cb72]

Forse perchè non sono un grande apneista, forse perchè nelle mie zone non c' è la visibilità che permetta una fugace occhiatina, forse perchè me la godo di più e ci sto più in acqua, ma se io fossi li di certo non passerei a razzo..... Credo molto alla ricerca del pesce, ma talvolta ho fatto delle belle catture anche dalla superficie propio perchè in attesa è passata di li qualche preda di taglia.

Ciao fioi...

[mulluslessus]

Supponendo che per te questo sia un posto nuovo, io per prima cosa mi leggerei attentamente gli articoli di Mariano Satta sulla E-zine su come esplorare una zona nuova e cercherei di metterne in pratica i suggerimenti:

IMPROVVISANDO UNA BATTUTA IN UNA ZONA SCONOSCIUTA by M.Satta

IMPROVVISANDO IN UNA ZONA SCONOSCIUTA - II° PARTE by M.Satta

 

 

Invece se è una zona molto ben conosciuta ovviamente mi regolo in base alla mia conoscenza del luogo. Per esempio io che faccio l'agguato dalla superficie all'alba, vado lento (moooolto lento) nei punti dove mi è capitato altre volte di vedere le orate (l'orata è l'obiettivo principale della mia pesca e nel posto della foto ci sono le orate stanne certo) e vado abbastanza veloce dove non ci ho mai visto niente.

 

Luca

[WhiteShark]

un breve tratto lentamente.

In sostanza vorrei sapere come vi comportate e chiedere un vostro parere su due diversi approcci alla battuta di pesca, in una cornice come quella illustrata dalla foto.

 

http://img369.imageshack.us/img369/9103/costaparadisoma7.jpg

 

Le rarissime volte in cui ho avuto il piacere di pescare in posti simili insieme al solito amico, ho notato che abbiamo due filosofie molto differenti:

 

- Io preferisco soffermarmi per qualche minuto dietro lo scoglio, osservare attentamente la situazione in attesa che qualcosa si materializzi. In questo modo, durante una pescata media di un paio d'ore, di solito non percorro più di 2-300 metri ma a volte capita che l'attesa venga premiata perchè, laddove sembrava non esserci pesce, ad un più attento sguardo magari si vede spuntare una coda etc etc.

 

- Lui invece parte a razzo, si affaccia dagli scogli, da un'occhiata veloce e, se non vede il pesce,  passa allo scoglio successivo e così via. Così facendo percorre molta più strada ma, a mio avviso, perde l'occasione di apprezzare quei particolari che permettono di avvistare o no il pesce.

 

Attendo impaziente vostri interventi.   

 

P.S. Osservando i carnieri di entrambi (generalmente scarmi ) non sono riuscito a farmi un'idea su quale dei due approcci sia più redditizio

<{POST_SNAPBACK}>

 

Io, di solito, nel caso in cui ci siano grossi massi emergenti, mi muovo lentissimo e possibilmente tendo anche a muovermi con l'ausilio della mano sinistra. Ogni tanto mi fermo e attendo un paio di minuti il più nascosto possibile, per poi spostarmi di nuovo lentissimo cercando di "agguatare" tra gli scogli.

Così facendo ogni tanto vedo dei pesci che sicuramente non avrei mai visto e a volte, nelle attese, mentre sto attaccato ad uno scoglio in superfice, dal nulla vedo apparire qualche pesce.

 

Secondo me, si va più veloce quando ti sposti da una "mira" ad un'altra, e non quando si scorre una costa con molti nascondigli.

 

[Dario Lopes]

Come è stato già detto la velocità dell'azione di pesca dipende da diversi fattori, quali la morfologia del fondale, la tecnica di pesca, il tipo di prede presenti, la conoscenza del luogo, la profondità, le condizioni meteo... Io, per esempio, se pesco in un tratto di mare "mio" ormai conosco le zonette in cui il pesce tende a concentrarsi ed i punti in cui capita di incontrarlo abitualmente, gli scogli dietro i quali so che troverò un'orata e quelli in cui stanno a ridosso i saraghi, la rientranza dove pascolano i cefali ed i sassi tra i quali caccia la spigola... Quindi tendo ad ottimizzare i tempi, andando più veloce nelle zone meno interessanti e soffermandomi su quelle "sicure". In media, nei posti in cui vado in acqua abitualmente, la pescata-tipo dura circa tre ore per 500 metri lineari. In posti nuovi mi muovo molto più velocemente e copro molto più distanza. Questo pescando all'agguato in basso fondale entrando da terra e scorrendo la costa. Pescando in tana meticolosamente a volte impiego lo stesso tempo dentro una zona di 100 mt x 100 mt e se vado più profondo ed all'aspetto in posti "buoni" mi muovo ancor meno, tutt'al più tendo a spostarmi con la barca e fare poche immersioni su più punti.

[Ospite aktarus]

sono un fan del "Bradip-fishing"     

Leeeeeeeento, che ti devono crescere le cozze sulla muta da quanto vai lento       

 

ciaoooooo

Mistral

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