Marco Albano Inviato Giugno 26, 2007 Segnala Condividi Inviato Giugno 26, 2007 (modificato) ragazzi oggi in mare mi sono imbattuto in un pesce che non avevo mai visto prima d'ora stava in poca acqua,circa 1,5m,in una fenditura della roccia,e a prima occhiata avevo pensato si trattasse di una murena,perchè anche se vedevo una indistinta sagoma scura nell'ombra,riconoscevo una livrea marezzata..,la cosa mi ha incuriosito e visto che ero in procinto di uscire ho voluto dare un'occhiata più da vicino e....avvicinandomi mi sono reso conto che non era una murena,ma un pesce,quindi ho pensato si trattasse di un marvizzio,vista la livrea puntinata...ma avvicinandomi sempre più lo vedevo sempre meglio e mi rendevo conto di quanto fosse strano . Poi l'ho spostato con l'asta e lui disturbato non più di tanto è uscito allo scoperto e lì l'ho visto bene la prima cosa che ho pensato è stata,un pesce gatto in mare? ....sono stato sul punto di spararlo solo per fotografarlo e farvelo vedere,ma poi ho preferito non farlo,perchè in fondo era un motivo futile per uccidere un pesce,e quindi l'ho spostato più volte per vederlo meglio,e lui non si è disturbato più di tanto...sembrava un pesce da acquario...forse avrei anche potuto toccarlo,ma aveva una strana pinnetta prima della dorsale che teneva troppo dritta e non mi ha convinto del tutto.. comunque aiutatemi a capire cos'è,il pesce sembrava un misto tra ghiozzo e mostella come fisionomia,ma aveva la testa un pò più schiacciata,la livrea sul marrone scuro con puntini bianchi ben distinti,le pinne tutte piuttosto rotondeggianti,la dorsale praticamente divisa in due,con il primo pezzo subito dietro le branchie che come ho detto sembrava un aculeo,ma non sono certo che lo fosse e il resto della pinnetta aderente alla schiena del pesce e ho notato che tremava,poi aveva tipo una seconda dorsale che partiva in corrispondenza dell'anale o poco prima e seguiva tutto il pesce fino alla coda(tipo anquilla per intenderci),non sono sicuro di aver visto proprio bene,ma ho avuto l'impressione che avesse delle appendici tipo mostella sotto la bocca...aveva un nuoto strano,molto ondulatorio,e non sembrava molto disturbato dai miei tentativi di vederlo meglio,aveva un aria abbastanza tranquilla e tendeva a cercare sul fondo buchi e fessure dove appoggiarsi. ah dimenticavo,era lungo circa 25cm per un peso approssimativo di 250g Modificato Giugno 26, 2007 da Marco Albano Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Alessio Gallinucci Inviato Giugno 26, 2007 Segnala Condividi Inviato Giugno 26, 2007 (modificato) Da noi sono ormai estinte e vengono chiamate "faine". Sono parenti prossimi della mostella ma hanno testa meno tozza, uguale colore, leggermente più scuro con puntini bianchi o gialli. Il corpo è più affusolato e molto simile alla bottatrice di lago. Da noi era pieno fino agli inizi degli anni 80 poi, complice l'inquinamento, sono praticamente sparite. L'altro anno ne rividi con piacere una a Putzu Idu durante una pescata. Evidentemente peschi in un mare poco contaminato. Modificato Giugno 26, 2007 da Er Gallina Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Marco Albano Inviato Giugno 26, 2007 Autore Segnala Condividi Inviato Giugno 26, 2007 dalla descrizione si...ma ci vorrebbe una foto Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Alessio Gallinucci Inviato Giugno 26, 2007 Segnala Condividi Inviato Giugno 26, 2007 dalla descrizione si...ma ci vorrebbe una foto Basta guardare sull'atlante dei pesci, su internet la trovi sicuro. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Marco Albano Inviato Giugno 26, 2007 Autore Segnala Condividi Inviato Giugno 26, 2007 ho trovato questa,che ci somiglia molto,è sempre dello stesso ordine delle mostelle,ma appartiene ad un'altra famiglia,le motelle....quella che ho visto io però era puntinata... Classe: Actinopterygii MOTELLA Ord. Gadiformes Fam. Lotidae Gen. Gaidropsarus Rafinesque 1810 Genere caratterizzato dalla presenza di tre cirri o barbigli sul muso. Ha corpo cilindrico, allungato, compresso nella parte codale, testa ampia, depressa, con opercoli bombati. Tutto il corpo è ricoperto di scaglie piccolissime, lisce, appena visibili. L'occhio è piccolo. Gli orifici nasali sono nella parte anteriore del muso uno vicino all'altro e gli anteriori sono muniti di cirri carnosi prominenti. Un terzo cirro all'incirca della stessa grandezza è situato sotto il mento. Le aperture nasali posteriori sono all'estremità di un corto tubicino carnoso. La bocca è ampia e il mascellare si protende oltre il bordo posteriore orbitale. I denti, minutissimi, sono disposti in ampia fascia in ambedue le mascelle. Le pinne dorsali sono due, la prima, formata da corti e sottili filamenti, preceduti da uno più grosso e più lungo, è incassata in un solco del dorso, mentre la seconda è molto lunga e termina sul peduncolo codale alla stessa altezza dell'anale, che è molto simile, ma che comincia sensibilmente più indietro. La codale è ovaliforme a margine tondeggìante, le pettorali, discretamente ampie arrivano all'incirca all'altezza dell'inizio della seconda dorsale e le ventrali, inserite in posizione gìugulare hanno il secondo raggio molto sviluppato. Colore caffè più o meno scuro sul dorso e sui fianchi, con macchie e sfumature. Ventre bianco sporco, una serie di piccoli ocelli bianchi lungo la linea laterale, che non è visibile. Pinne brunastre con bordo più scuro, con margine biancastro nei giovani. Iride bluastra con cerchio dorato interno. E' un pesce che vive nelle acque basse, nelle zone rocciose provviste di vegetazione. Gli individui adulti si spingono anche al largo su fondi fangosi o detritici. Il periodo di riproduzione va da settembre a marzo, le uova sono galleggianti e si ritrovano nel plancton e così pure gli stadi larvali e i primi giovanili che hanno colorazione azzurra sul dorso e sui fianchi. E' carnivoro e piuttosto vorace. Si cattura con le lenze a mano in prossimità dei moli e delle scogliere e ha carni bianche delicate. Arriva a 45 cm di lunghezza. Sulle coste italiane è diffuso ovunque, ma non frequente Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Marco Albano Inviato Giugno 26, 2007 Autore Segnala Condividi Inviato Giugno 26, 2007 ho trovato anche quest'altra,la motella maculata,ma a parte che qualla che ho visto io era molto più scura e i puntini biachi e ben visibili,ma questa non ha la caratteristica prima pinna dorsale sollevata,che invece ha la motella normale e aveva quella che ho visto io.. Classe: Actinopterygii MOTELLA MACULATA Ord. Gadiformes Fam. Lotidae Gen. Gaidropsaurus Ha corpo cilindrico, allungato, compresso nella parte codale, con testa grande, depressa con opercoli bombati, compresa quattro volte nella lunghezza standard (nel G. mediterraneus è più corta). Il peduncolo codale è spesso. Le squame sono piccole e poco visibili e si estendono sulla parte superiore della testa fino all'altezza delle narici. La linea laterale forma una curva al disopra della pinna pettorale e poi prosegue in linea retta fino alla base della codale. La testa è larga e relativamente grande ed è munita di tre cirri o barbigli, due sulle narici ed uno sotto la sinfisi mandibolare. L'occhio è molto piccolo, essendo il suo diametro massimo compreso più di due volte nel muso. La bocca è invece molto ampia. La mascella superiore è prominente e su ambedue vi sono serie di denti minutissimi. Le pinne dorsali sono due, la prima, corta, di lunghezza inferiore a quella post-orbitaria, è incassata in un solco del dorso ed è formata da un primo raggio relativamente lungo, seguito da una serie di filamenti cortissimi. La seconda è lunga poco più della metà della lunghezza del corpo, mentre l'anale entra circa due volte e mezzo in tale lunghezza. La codale ha il margine libero molto arrotondato e le pettorali sono anche molto arrotondate. Le ventrali sono invece triangolari e strette ed il loro secondo raggio è notevolmente più lungo degli altri. La tinta di fondo dell'animale è rosa o rosso salmone, che dopo la morte sbiadisce in un bruno giallastro. Presenti ampie macchie e chiazze brune, che si estendono sulle guance, sulle pinne pettorali, sulla seconda dorsale e sulla codale. Dorsale, codale, anale e pettorali sono spesso bordate di rosa salmone. L'iride è azzurra circondata da uno stretto anello arancio-dorato. Questa specie non si trova mai al disopra dei 9/10 metri e si spinge su fondale scogliosi intorno ai 120 m. Alcuni grossi esemplari si trovano su fondali di sabbia più o meno fine. La riproduzione si ha nel periodo invernale (gennaio-febbraio); uova e larve sono pelagiche. Al disopra dei 25 mm, gli esemplari giovanili perdono la colorazione verde-azzurra del dorso, caratteristica dello stadio pelagico ed acquistano quella dell'adulto. Si nutre di pesci (Gobidi e Labridi), di crostacei decapodi, misidacei ed anfipodi. E' catturata saltuariamente con le reti a strascico, con le tratte e con le lenze di fondo. Può oltrapassare i 50 cm di lunghezza e 1 kg di peso. Nei mari italiani è segnalata come presente più o meno ovunque, Adriatico compreso. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Alessio Gallinucci Inviato Giugno 26, 2007 Segnala Condividi Inviato Giugno 26, 2007 Io descrivevo la prima. quella con i puntini bianchi laterali, ma a seconda dei fondali i puntini aumentano e diventa marezzata. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Dario Lopes Inviato Giugno 26, 2007 Segnala Condividi Inviato Giugno 26, 2007 Col culo che hai potresti aver incontrato una molva... Ti allego alcune immagini di un paio di "modelli" diversi di molve, vedi un po'... Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Marco Albano Inviato Giugno 26, 2007 Autore Segnala Condividi Inviato Giugno 26, 2007 no no somigliava di più alla prima motella,quella nera....la corporatura era più grassottella di quella delle molve,anche se non di molto e l'ultima foto che hai messo effettivamente qualche dubbio me l'ha fato venire...però non ha la coda se non sbaglio quel pesce,mentre quello che ho visto io l'aveva....e poi il particolare che mi ricordo meglio è la prima pinna dorsale dritta verso l'alto,proprio come quella della motella,mentre le molve non ce l'hanno... Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
marcopulia Inviato Giugno 27, 2007 Segnala Condividi Inviato Giugno 27, 2007 Evidentemente peschi in un mare poco contaminato. <{POST_SNAPBACK}> Beh questo non è del tutto vero!!!!! Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Marco Albano Inviato Giugno 27, 2007 Autore Segnala Condividi Inviato Giugno 27, 2007 Evidentemente peschi in un mare poco contaminato. <{POST_SNAPBACK}> Beh questo non è del tutto vero!!!!! <{POST_SNAPBACK}> è vero,è vero....lo schifo ad Augusta è dentro il porto,ma più che altro a causa delle industrie della parte siracusana ,dal lato della costa invece dove vado sempre io il mare è un'altra cosa,e anzi quest'anno lo stò vedendo in netta ripresa,anche a livello di vegetazione e vita sul fondo....comuqnue quando ho visto il pesce ero nel posto dove tu hai preso la spigola tempo fà,molto a terra però dentro l'insenatura. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
picciafuec Inviato Giugno 27, 2007 Segnala Condividi Inviato Giugno 27, 2007 Guarda un pò questo link? http://www.mareinitaly.it/foto_pesce/63_azzurro_p.jpg Oppure qui http://www.cmima.csic.es/ictimed/especies/gadgamed.jpg E' lei? Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Marco Albano Inviato Giugno 27, 2007 Autore Segnala Condividi Inviato Giugno 27, 2007 Guarda un pò questo link? http://www.mareinitaly.it/foto_pesce/63_azzurro_p.jpg Oppure qui http://www.cmima.csic.es/ictimed/especies/gadgamed.jpg E' lei? <{POST_SNAPBACK}> come fisionomia sembra più la seconda,la prima è un pò più grasottella di quella che ho visto,anche se ci somiglia abbastanza...comunque nessun pesce di quelli che ho trovato fin'ora aveva la livrea di quello che ho visto Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
danielek Inviato Giugno 27, 2007 Segnala Condividi Inviato Giugno 27, 2007 Mah spesso la livrea nei pesci varia in base all'età, al sesso, al periodo riproduttivo ecc. E in acqua non sorrisponde mai alle foto, per es. le corvine nelle foto sembrano sempre molto più lucenti che nella realtà!, forse per il flash... Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Marco Albano Inviato Giugno 27, 2007 Autore Segnala Condividi Inviato Giugno 27, 2007 Mah spesso la livrea nei pesci varia in base all'età, al sesso, al periodo riproduttivo ecc. E in acqua non sorrisponde mai alle foto, per es. le corvine nelle foto sembrano sempre molto più lucenti che nella realtà!, forse per il flash... <{POST_SNAPBACK}> si nel caso delle corvine è sicuramente il flash,comunque il pesce che ho visto aveva una livrea decisamente marcata,non mi è sembrata una mimetizzazione momentanea,anche perchè se lo era non era ben congeniata visto che mi trovavo sun un fondale di rocce chiare privo d'alga.. comunque di tutti i pesci che ho visto in rete quello più simile è la motella scura,fatta eccezzione per la quantità di puntini che in quella che ho visto era elevatissima in confronto a quella del disegno....comunque credo fosse proprio quella Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
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