Ospite Gianfranco Ciavarella Inviato Marzo 15, 2007 Segnala Condividi Inviato Marzo 15, 2007 (modificato) Credo che saresti deluso... Cosa intenderesti per gare istituzionali? Di gare se ne fanno già troppo poche. Quanto credi che la Federazione spenda per le gare istituzionali? Se poi togli le gare che tu ritieni minori chi avrebbe motivo di affiliarsi? Solo i grandi club? Solo per i grandi atleti? Mi pare che in questa maniera non si vada da nessuna parte! I conti? Non sono segreti e non capisco cosa intenderesti per costi postali, credimi Valter resteresti deluso immagini cose che non esistono posso dirtelo perchè ci sono stato dentro fino al collo. Non cìè trippa per gatti! Se hai dei dubbi perchè non chiedi i bilanci? Noi li endevamo pubblici, credo che lo ricorderai e non credo che le cose siano cambiate di tanto. Resta evidente che non hai idea di quanto costi una produzione video che possa essere interessante per le TV. Caro Valter, credo davvero che i tuoi dubbi, pur legittimi, siano poco fondati e i risparmi che credi di poter fare sarebbero la morte della disciplina. Credo invece che la Federazione dovrebbe far crescere le ASD supportandole e mettendole in condizione di gestire impianti, più impianti federali sarebbero più gare, più tessere, più soldi e maggiori sinergie possibili fra gestori. Solo 30 impianti farebbero circa 50000 tessere e tante gare ed atleti in più, molti soldi e possibili accordi anche fra i gestori per investire in immagine.... Tutte cose sempre più lontane e difficili. Ciao da :jrgan: ps: credo, d'altra parte, che se Valter abbia certi dubbi il problema ci sia, fosse pure solo di comunicazione ma resterebbe evidente che un settore così piccolo dove tutti conoscono tutti e sanno tutto non può vivere senza essere assolutamente trasparente, visibile e condivisibile. Modificato Marzo 15, 2007 da Gianfranco Ciavarella Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
vmazzei Inviato Marzo 15, 2007 Segnala Condividi Inviato Marzo 15, 2007 Nessun dubbio Gianfranco parlavo della FIPSAS... nel pinnato tutti sanno tutto....comunque meglio la chiarezza in questo momento... anche nel nostro settore...vedrò di proporre qualcosa a breve di tecnico... Nonostante stiamo vivendo un momento fortunato a livello di risultati, ti assicuro che vedo molto male i prossimi anni se non lavoriamo subito in un certo modo... le gare non le vedo un problema...basta organizzarle...in proprio senza chiedere nulla...come fanno molti. In lombardia-piemonte e Liguria quelle che una volta erano sponsorizzate dal Settore ora costano zero. Io parlavo di gare istituzionali come i Campionati Italiani... ce ne sono 12...fai un pò i conti.. Per il discorso impianti..sfondi una porta aperta....ma se non ci sentono...si deve trovare un'alternativa... Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Nicola Negrello Inviato Marzo 15, 2007 Segnala Condividi Inviato Marzo 15, 2007 So bene che il problema al sud è grave e la mancanza di gare è assoluta però da "privilegiato" non posso dire che le gare siano poche. Insomma, basta guardare il calendario: 21/01 trofeo ocs modena 28/01 tabanelli 4/02 trofeo levati 11/02 pavone gp 18/02 società 11/03 categoria 18/03 assoluti 1/04 gambi 15/04 preganziol Senza sponsor una società non può partecipare a tutte. Noi siamo una squadra relativamente numerosa (il che è tutto dire) nel senso che portiamo abbastanza atleti dappertutto. Rapido calcolo 4€ per atleta gara, 3 gare per atleta, 30 atleti + staffette + iscrizione società = più di 400 euro I campionati sono più economici ma li ci sono le trasferte che nel nostro caso sono a carico delle famiglie. Con mio fratello molliamo 500 euro in un mese tra categoria, assoluti e gambi. Grazie mamma e grazie papà... Alla fine di quelle gare ne abbiamo fatte metà, altrimenti sarebbe impossibile... eppure distavano max 3 ore di auto. Anche dal punto di vista meramente sportivo gareggiare ogni 15 gg non è il massimo. Insomma, casomai cerchiamo di distibuirle meglio o di renderle gratuite, altrimenti non servono a niente tutte ste gare, per me neanche a far promozione visto che siamo sempre i soliti a farle. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Ospite Gianfranco Ciavarella Inviato Marzo 15, 2007 Segnala Condividi Inviato Marzo 15, 2007 Ripeto che a mio avviso non sono i CI a fare la differenza ma vorrei conoscere in dettaglio i bilanci di settore er potermi fare un'idea più precisa, ora ho solo in memoria il mio passato... Nicola voglio farti un esempio per consentirti di comprendere appieno cosa intendo più gare. Noi non facciamo gare di salvamento e neanche di pallanuoto eppure partecipiamo a oltre 50 gare l'anno di nuoto con trasferte che sono quasi tutte oltre i 200 Km. le gare più vicine le facciamo nel sud Barese 160 Km ed oltre. Gare per ogni specialità, ogni stile ed ogni età, altro che le gare che hai elencato tu. Tieni conto che ti sto parlando delle sole gare REGIONALI. Ciao da ps: parli della FIPSAS? allora parli proprio del sogno, dell'impossibile dell'inimagginabile, dopo tanti anni dentro la Federazione ancora non la conosci, il guaio è che gran parte dei dirigenti stanno nella FIPSAS e manco la conoscono. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Nicola Negrello Inviato Marzo 15, 2007 Segnala Condividi Inviato Marzo 15, 2007 (modificato) Io mi chiedo soltanto a cosa servirebbero 50 gare all'anno di pinnato col numero di atleti che abbiamo. Già a quelle che ci sono non siamo poi così tanti e il livello medio è piuttosto scarso. L'unica ipotesi che mi incuriosisce è quella delle combinate che si fanno in Lazio tra nuoto puro e pinnato. Ma se in Veneto ci fossero altre gare di NP non ci andremmo neanche noi. L'idea della combinata io la riproporrei anche all'interno del Np stesso, tra mono e pinne nelle categorie inferiori. Invoglierebbe chi usa solo le pinne a provare la mono e per chi già la usa non sarebbe un grosso fastidio. E' solo un'idea che si potrebbe studiare meglio ma non è così bizzarra. Riguardo lo spazio acqua credo che siano tutti concordi, almeno all'interno del Settore (comprendendo anche società e atleti). Stavo giusto ora parlando con Andrea Rampazzo che a Padova si parla da tempo di costruire piscine, altre sono in fase di restauro ecc ecc. L'idea della stretta collaborazione tra società e federazione mi piace a concordo assolutamente, specie dato che siamo pochi non è impossibile. Però, non essendoci le competenze in questo ambito se non in pochissime persone mi sento di dare un consiglio che è quasi un appello: sia per la questione impianti che per le altre questioni ritenute basilari, sarebbe utile creare una specie di guida per chi nella propria città la volontà ce l'ha ma non sa come muoversi. Non propriamente un protocollo, ma qualche consiglio, non dico per fare granchè, solo per magari avvicinarsi a chi queste cose le gestisce, per non perdere alcune occasioni che si possono presentare… Ovviamente la cosa dovrebbe essere ben pubblicizzata tra di noi in modo che tutti la possano recepire. Il pinnato è pieno di appassionati che darebbero l’anima per questo sport. Ma la forza di volontà non basta se non è ben indirizzata, forse anzi si rischia di fare lavoro contrario. Le idee secondo me non mancano, magari non tutte buone, ma finchè restano idee non servono a nulla. Modificato Marzo 15, 2007 da Nicola SNP Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Ospite Gianfranco Ciavarella Inviato Marzo 15, 2007 Segnala Condividi Inviato Marzo 15, 2007 (modificato) E' chiaro che tante gare si giustificano solo se devi distinguere le stesse a seconda delle categorie d'età dei partecipenti proprio a causa ( merito) dell'enorme affluenza di agonisti. Tutto, ma proprio tutto parte dagli spazi acqua e occorre che prima di parlarne conosciate le leggi regionali e le norme che regolano le gare d'appalto per aggiudicarsi la gestione. Temo fortissimamente che difficilmente potremo risalire la china senza che la Federazione non ci metta del SUO. Ciao da Modificato Marzo 15, 2007 da Gianfranco Ciavarella Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Ospite Gianfranco Ciavarella Inviato Marzo 16, 2007 Segnala Condividi Inviato Marzo 16, 2007 (modificato) Leggete qui: http://www.regione.lombardia.it:80/wps/por...a=off&PRLso=off Oppure qui: http://www.regione.puglia.it/burp_doc/pdf/...pl_06_12_06.pdf a pagina 10 Sono solo due esempi... Queste leggi alla Pentotary stanno bene ma quante ASD FIPSAS hanno le caratteristiche richieste? Molti appalti recano come obbligatoria la condizione di affiliazione alla FIN.... Ciao da Gianfranco Modificato Marzo 16, 2007 da Gianfranco Ciavarella Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Nicola Negrello Inviato Marzo 16, 2007 Segnala Condividi Inviato Marzo 16, 2007 Domanda: è obbligatorio ritenere la FIN il nemico? Una piscina può vivere di attività solo FIPSAS??? Perchè considerare la FIN necessariamente un ostacolo e non invece allearvisi? Ne usciremmo sconfitti temo. Tanto quasi tutte le società di nuoto pinnato sono anche società FIN e nuotano nelle stesse piscine. Capisco che, non essendo un grande affare per loro, siano restii a queste collaborazioni, ma mi sembra una strada più percorribile che non il gestire da soli le piscine dove non ci sono le competenze adeguate. Più facile indorare la pillola che il produrla dall'inizio alla fine se mi passate la metafora. Come dire... tieni vicini i tuoi amici e ancora più vicini i tuoi nemici. Magari ho scritto una c****ta, ma il dubbio mi pare legittimo Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Ospite Gianfranco Ciavarella Inviato Marzo 16, 2007 Segnala Condividi Inviato Marzo 16, 2007 Nessuna cazzata Nicola solo comprensibili domande lecite ed apprezzabili ma occorre una risposta seria e articolata, vedrò di risponderti appena possibile. Sempre che siano serie le cose che scrivo... Posso solo dirti di slancio avversari, non nemici e competitori con interessi contrastanti ed opposti. Ciao Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Ospite Gianfranco Ciavarella Inviato Marzo 16, 2007 Segnala Condividi Inviato Marzo 16, 2007 (modificato) Inizio con un aneddoto illuminante! Tanti anni fa, circa una quindicina, ero consigliere nazionale del settore NP, un settore giovane ed appena fondato, naturalmente avevamo sin da allora problenmi di acqua e di "vicinato" con la FIN. L'allora presidente di Settore, attuale presidente della CMAS, Achille Ferrero, spinse la Federazione presieduta dall'On Francesco Colucci ad un incontro informale con la presidenza della FIN al fine di percorrere la strada che oggi tu, caro Nicola, chiedi di tracciare. Credevamo che la FIN manco vensse al tavolo ma incredibilmente la FIN accettò. Achille, incredulo andò fiducioso all'incontro con il Presidente Colucci. Il giorno della riunione il Presidente della FIN incominciò così: Era da tempo che volevamo chiamarvi per stabilire un rapporto con voi al fine di mettere a osto la situazione di grave perequazione stabilitasi a FOGGIA! Fra i nostri stupore generale! Quale sarebbe la situazione grave di Foggia? Chiese Ferrero, non mi pare che ci siano problemi! Come no? disse il Presidente della FIN, a Foggia la FIN e la FIPSAS dividono gli spazi acqua in maniera uguale, è inaccettabile. Chiudo l'aneddoto con una prima considerazione, poi passo alle cose serie. La FIN vedeva FOGGIA come una sorta di lesa maestà, nonostante le società della FIN di Foggia non svolgessero alcuna attività sportiva di rilievo e percependo la politica dei pari diritti come inaccettabile. Un solo caso di pari opportunità contro migliaia di casi inversi o di assoluta prevaricazione. Come capirai non si andò da nessuna parte con il risultato che per la FIN la collaborazione è già quella che vedi, lo gestiscono e ti vendono gli spazi residui perchè sono buoni di cuore.... Ciao da a fra un pò.... Modificato Marzo 16, 2007 da Gianfranco Ciavarella Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
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