Vendita Pescato..........

[ettoreditaranto]

non riesco a capire perchè il pescato dei pescasub non possa essere venduto mentre quello dei pescatori non professionali si(e per non professionali intendo per esempio quelli che hanno la barchetta e vanno a gettare palamiti magari anche con più di 300 ami prendendo anche pescetti sottotaglia)credo che se si vieta la vendita del pescato dei pescasub essendo noi non professionali perchè non estenderlo anche a loro ed altri??delucidatemi..........

[manu84]

nono, non possono!!

[Mauro]

Hai perfettamente ragione, a tutti gli sportivi è vietata la vendita del pescato, a prescindere dalle tecniche e dagli attrezzi utilizzati, per farlo si deve essere un professionista. Chi fa diversamente agisce illegalmente.

 

P.S. Definizioni

 

Sportivo: colui che svolge l'attività non per fine di lucro.

 

Professionista: colui che svolge l'attività come propria professione.

[Mauro Sanvito]

Perchè noi siamo Pescatori Sportivi e tali vogliamo essere, mentre chi vende è o un pescatore professionista con regolare licenza o un bracconiere dedito all'illegalità.

 

Nessuna scorciatoia o giustificazione per i venditori di pesce su AM

[Relic]

...o un bracconiere dedito all'illegalità.

... e anche evasore fiscale

[Ottavio Infantino]

...o un bracconiere dedito all'illegalità.

... e anche evasore fiscale <_>

[Giorgio Volpe]

Hai perfettamente ragione, a tutti gli sportivi è vietata la vendita del pescato, a prescindere dalle tecniche e dagli attrezzi utilizzati, per farlo si deve essere un professionista. Chi fa diversamente agisce illegalmente.

 

P.S. Definizioni

 

Sportivo: colui che svolge l'attività non per fine di lucro.

 

Professionista: colui che svolge l'attività come propria professione.

 

Mauro, mi tocca chiamare Zio pure a te!

 

Giorgio

[ettoreditaranto]

Perchè noi siamo Pescatori Sportivi e tali vogliamo essere, mentre chi vende è o un pescatore professionista con regolare licenza o un bracconiere dedito all'illegalità.

 

Nessuna scorciatoia o giustificazione per i venditori di pesce su AM

<{POST_SNAPBACK}>

[rodolfi]

Illegale la vendita, giusto, giustissimo. Sono consapevole della norma e concorde sul principio.

Ma....il baratto?

Scenario: te ne torni a casa bagnato e soddisfatto con le pinne in una mano e un bel branzino nell'altra. Si affaccia la vicina di casa, che ti offre sei uova fresche del suo pollaio in cambio del pesce. E' legale accettare?

So che in linea di principio non c'è molta differenza rispetto alla vendita. Vi domando solo se sia legale.

[Mauro Sanvito]

Illegale la vendita, giusto, giustissimo. Sono consapevole della norma e concorde sul principio.

Ma....il baratto?

Scenario: te ne torni a casa bagnato e soddisfatto con le pinne in una mano e un bel branzino nell'altra. Si affaccia la vicina di casa, che ti offre sei uova fresche del suo pollaio in cambio del pesce. E' legale accettare?

So che in linea di principio non c'è molta differenza rispetto alla vendita. Vi domando solo se sia legale.

 

 

A parte il fatto che scambiare una bella spigola per 6 uova è inconcepibile per un pescatore che si mangia il pesce in famiglia, mi pare proprio che il baratto sia equiparabile alla vendita.

[Ospite Enrico83]

Ma non scherziamo...il pesce che si pesca si mangia....2 anni fa presi una ricciola di 22,5 Kg a traina,il proprietario di un grande ristorante della zona mi offrì un bel po' di soldi....la tentazione era forte ma vuoi mettere mangiare la preda dei tuoi sogni con i tuoi migliori amici e parenti?Non c'è prezzo...PER TUTTO IL RESTO C'E' MASTERCARD

[picciafuec]

Illegale la vendita, giusto, giustissimo. Sono consapevole della norma e concorde sul principio.

Ma....il baratto?

Scenario: te ne torni a casa bagnato e soddisfatto con le pinne in una mano e un bel branzino nell'altra. Si affaccia la vicina di casa, che ti offre sei uova fresche del suo pollaio in cambio del pesce. E' legale accettare?

So che in linea di principio non c'è molta differenza rispetto alla vendita. Vi domando solo se sia legale.

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A parte il fatto che scambiare una bella spigola per 6 uova è inconcepibile per un pescatore che si mangia il pesce in famiglia, mi pare proprio che il baratto sia equiparabile alla vendita.

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Personalmente ritengo, al contrario, che il baratto non sia in alcun modo equiparabile alla vendita. Il motivo di questa mia affermazione è semplice: come già rilevato, il discrimine tra un pescatore professionista ed uno amatoriale (o sportivo) è rappresentato dal fatto che il primo persegue, con la cessione del suo pescato, un vero e proprio lucro, costituito dalla differenza tra costi e ricavi. Nel baratto, invece, si assiste ad un semplice "reciproco trasferimento" della proprietà di cose, basato su di una valutazione, quantitativa/qualitativa di equivalenza tra gli stessi. Inoltre, lo scambio in questione non potrebbe mai determinare alcuna violazione legislativa o fiscale, posto che, come detto, non essendoci vendita in senso stretto, la stessa non sarebbe comunque assoggettabile al pagamento dell'Iva, nè a restrittive norme di igiene. Se così non fosse, anche la gentile vicina dell'esempio riportato commetterebbe un illecito nel momento in cui vorrà farci omaggio, previo (impari!!) scambio con il nostro pescato, di un bel pacco di uova fresche deposte dalle sue simpatiche galline! Per queste ragioni, pur condividendo appieno le manifestazioni di condanna nei confronti di chi "ama" commercializzare illegalmente i frutti della propria pesca, non vedo seri motivi per non poter accettare uno scambio del genere. Cià

[Giorgio Volpe]

Interessante questione quella del baratto, direi che non è così scontata.

 

Sotto il profilo letterale, al pescatore sportivo è fatto divieto di vendere il pescato. Come giustamente rileva picciafuec, la vendita è la cessione di un bene a fronte di una somma in denaro. La permuta, invece, è un trasferimento reciproco di proprietà di beni che si intendono scambiare, manca l'elemento del denaro e sebbene le norme applicabili, per quanto compatibili, sono quelle della vendita, direi che restano due cose distinte.

 

Insomma: la legge vieta la vendita del pescato, non la permuta...

 

A spanne direi che se scambio la mia spigola con un pezzo di cinghiale non commetto alcun illecito, ma sarebbe interessante sentire l'opinione di altri legulei.

 

Giorgio

 

PS Il pescatore professionale lucra, il pescatore sportivo no. Però ha comunque un profitto, perché il pesce che prende in mare non lo compra in pescheria. Questo profitto è lecito, pertanto non vedo perché non si possa utilizzare per ottenerne uno diverso, come nel caso del baratto.

[Relic]

...PS Il pescatore professionale lucra, il pescatore sportivo no. Però ha comunque un profitto, perché il pesce che prende in mare non lo compra in pescheria.

faccio un pò di autoironia: nel mio caso (pescatore sportivo hobbista) posso parlare solo di perdita, a fronte dell'investimento iniziale (attrezzatura) e delle spese contingenti (benzina e generi di conforto) nella maggior parte dei casi il cavetto rimane vuoto

fortunatamente ci sono molte pescherie

[rodolfi]

Sia chiaro che quando ho posto la domanda sul baratto non intendevo assolutamente andare in cerca di scappatoie o di legittimazioni per forme "alternative" di cessione del nostro pescato. Ma esempi come quello che ho posto possono succedere nel quotidiano, e volevo discutere con voi sul comportamento più corretto da tenere. Punto e basta.

A scanso di equivoci, ribadisco di essere contrarissimo alla vendita del nostro pescato non solo perchè è illegale, ma anche perchè una pratica del genere renderebbe impossibile un approccio anche solo minimamente etico alla pesca in apnea.

Mi spiego: nessuno di noi spara alle cerniotte da sei etti, molti di noi evitano di sparare alle spigole gravide, tutti ci limitiamo a un prelievo selettivo e moderato, perchè questa è l'ETICA del pescasub moderno, civile e consapevole. Ma l'occasione fa l'uomo ladro, dunque se quella cerniotta o quella spigola gravida diventano per noi sinonimo di guadagno, allora spariamo, chi se ne frega. E così vanno a farsi benedire in un colpo solo l'etica, la selettività, l'amore per il mare. Il miraggio di un guadagno cambierebbe completamente l'approccio alla pesca, facendo di noi dei bracconieri a tutti gli effetti. Penso pertanto che quello sulla vendita del pescato sia uno steccato morale, prima che legale, da non scavalcare assolutamente.

Modificato Febbraio 26, 2007 da rodolfi