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Apnea In Tv


Ospite Gianfranco Ciavarella

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Se voi, che frequentate questo sito, che siete mediamente informati vi meravigliate un motivo ci sarà?

Certo non si può dire che l'informazione vi ha raggiunti o meglio si può dire che l'informazione hanno fatto in modo che non vi raggiungesse!

Quelle cose accadono anche qui, ogni anno, oserei dire ogni giorno!

Sapete voi che c'è gente in Italia che si allena a sincopare?

Mi pare strano che ci si limiti a dire che certe cose non dovrebbero andare in onda?

Perchè no?

Questa è l'apnea, qualche persona potrebbe dire che quelle cose non sono mai accadute?

Potrebbe dire forse che non accadono mai?

Che non accadono mai in Italia?

Che non accadono mai in Italia ed in gara?

 

 

 

 

Queste cose accadono anche in Italia.

Sono accadute alla finale del CI di dinamica di Trieste in quantità impressionante, sono accadute a Milano con la rana subacquea, sono accadute anche altrove.

Spero non accadano più, o che almeno ci si limiti a singoli incidenti casuali, non a percentuali del 20% o oltre come a Milano o Trieste.

Vero che qualcuno in Italia racconta che si allena a sincopare (ma in passato il fenomeno era più diffuso).

 

Faccio notare che in pochi anni c'è stato un grosso cambio di mentalità nell'apnea.

20/30 anni fa l'apnea era anche la sincope, perfino cercata volontariamente e ripetutamente a secco (anche dai pescatori).

Poi sono arrivate le didattiche (federali e commerciali), le didattiche non hanno mai cercato la sincope.

Poi sono arrivate le gare, e con la ricerca della prestazione ad ogni costo si è visto ciò che ben sappiamo (3/4 anni fa ci fu un'involuzione).

Ora le didattiche stanno perfino rivedendo standards e approccio alla prestazione, sapendo che per anni si sono venduti i corsi proprio pubblicizzando gli standards potrei dire che è in atto una grossa evoluzione.

Da quest'anno sono operativi gli allenatori, e questo certamente porterà ad una modificazione sostanziale delle metodologie di allenamento.

 

Io vedo una grossa evoluzione da parte di atleti e tecnici, nella mentalità.

In pochi anni è cambiato davvero moltissimo.

Nell'informazione solo 2 o 3 anni fa si tendeva a sottovalutare sincopi e sambe (mondiali di Rovigno ad esempio........ ), ora non più.

A mio avviso sono tutti grossi passi in avanti verso l'autentica fondazione di uno sport pulito e affascinante. Certamente non passi in avanti risolutivi, ma se penso a ciò che ho letto proprio su questo forum di Rovigno......, direi che di acqua sotto i ponti ne è passata davvero tanta.

 

Vedi Gianfranco, io sono convinto che ben presto quando si parlerà di apnea in Italia non si potrà più parlare di sincopismo, per l'estero invece non mi pronuncio.

L'apneista italiano sarà apneista, e non sincopista.

 

Poi vedremo, magari i fatti mi daranno torto.

Ma ora la maggior parte di allenatori ed istruttori lavorano per evitare in qualsiasi modo gli incidenti, hanno un approccio più prudente alla prestazione, stanno cambiando molte cose.

Anche grazie all'informazione, e ApneaMagazine ha fatto la sua parte.

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Ospite Gianfranco Ciavarella

Niente di quanto dici mi fa essere piò ottimista, non capisco proprio a cosa si aggrappano le tue speranze?

 

Resta la speranza!

 

Beh in quanto a quella non mi sento di biasimarti, spera pure!

Spero anche io ma non ci credo!

 

Del resto, caro Mauro, le competizioni sono dietro l'angolo e ogni dietrologia, mia o di chiunque altro sarà presto inutile.

VEDREMO!

Voglio solo ricordarti che già lo scorso anno abbiamo sperato, ma i risultati, durante le gare nazionali e durante i mondiali anche degli atleti italiani sono stati sempre gli stessi.... SINCOPI!

 

le modifiche di cui parli nelle didattiche è roba di facciata, nulla di congruo!

In FIPSAS manco esiste nulla! Esiste addirittura una didattica che non ha attinenze con lo sport agonistico.... :eek::laughing: ma de che? :frustry:

In FIPSAS esistono DUE settori e uno non parla con il secondo, si fanno la guerra al punto da dividersi!

 

Allenatori? Cosa ha da spartire un allenatore con sta roba?

Se metti nelle mani di un allenatore un atleta nato e cresciuto nel sincopismo, sempre sincopi farà!

 

Parli d'informazione.... :eek::eek::eek:

 

Ma se le sincopi e le samba manco si leggono sulle riviste e sugli altri forum?

Sembrano una invenzione mia e di Giorgio Volpe!

 

Le stesse nuove regole che ti fanno sperare a me fanno pensare l'esatto opposto.

 

Più limiti più problemi!

 

Che dire?

Nulla, godetevi i video verità e continuiamo a meravigliarci della realtà...

 

Fra poco la verità torna a galla e speriamo senza problemi

Ciao da :jrgian:

 

ps: naturalmente capisco anche il tuo ruolo, il politico deve essere ottimista per definizione, io non sono ottimista e neanche politico!

I cambiamenti (irrisori) sono avvenuti SOLO perchè da qui si è fatta una battaglia di verità contro tutti e contro tutto, non lo dimenticare mai!

Modificato da Gianfranco Ciavarella
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Allenatori? Cosa ha da spartire un allenatore con sta roba?

Se metti nelle mani di un allenatore un atleta nato e cresciuto nel sincopismo, sempre sincopi farà!

 

Parli d'informazione.... :eek:  :eek:  :eek:

 

Ma se le sincopi e le samba manco si leggono sulle riviste e sugli altri forum?

Sembrano una invenzione mia e di Giorgio Volpe!

 

Guarda che gli atleti non nascono sincopando, totalpiù ci incappano dopo.

Ma la stragrande maggioranza di coloro che sono incappati in una sincope cambiano mentalità e metodo di allenamento, e chiamano la sincope per nome, temendola.

Te lo ribadisco, le mentalità cambiano, e cambia il modo di entrare in acqua.

Tutto si evolve.

 

Per quanto riguarda riviste e altri forum che vuoi che ti dica?

Forse ne hanno così paura che perfino esorcizzano il termine........., ma che c'entra? Ognuno pensa e scrive quello che vuole, e si sceglie o costruisce il forum su misura, per eccesso uno si può fare un forum solitario................. :laughing: roba già vista!!!!

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A occhio e croce direi che la redazione di AM si è distinta per equilibrio e capacità di assumere decisioni coraggiose come questa, ma io personalmente ho molto da rimproverarmi.

 

Avrei dovuto capire prima che certi personaggi hanno interesse a raccontare un mucchio di corbellerie solo per fare cassa e che il recordismo e l'agonismo, pur facendo rima, non vanno affatto d'accordo e servono solo per vendere meglio il Guru ed aiutarlo a navigare l'unico business dell'apnea, ossia la didattica e in particolare la formazione dei formatori.

 

Ho fatto sconti a tutti e a tutte le sigle, mantenendo riserbo su fatti di cui sono stato testimone o di cui sono venuto a certa conoscenza, evitando di scriverne o di illustrarli con la dovuta dovizia di particolari. Gente che attende trepidante ed infine esulta per la samba dell'avversario, gente che si gira e si allontana di fronte al record dell'avversario, gente che va a raccontare come bara il collega recordman e piange affinché non gli venga omologato alcunché, invidie, gente che sparge letame su un personaggio noto salvo poi idolatrarlo e spacciarsi per suo amico dopo il suo passaggio a miglior vita, gente prossima alla sincope che viene sorretta e vince la competizione della vita, campioni improvvisati che dal giorno dopo si buttano a capofitto nella didattica, gente che bara pur di vincere, gente senza memoria, gente che allena la sincope o la dissimulazione della samba... e così via.

 

Di questo mi dolgo, ho sbagliato a pensare che il mio parziale silenzio avrebbe evitato di affossare l'apnea: le cose che funzionano non hanno bisogno di stampelle, funzionano e basta. La redazione di AM, però, non c'entra niente: io e solo io ho preso certe decisioni, io e solo io posso augurarmi che gli altri evitino di prendere decisioni altrettanto sbagliate in futuro.

 

Le riviste cartacee e i siti di gente che in questo mondo "ce magna".... che volete che vi dica, li capisco. Già è difficile sopravvivere in un settore di nicchia come questo, ci manca pure di farsi querelare dal co@#**%e coprofago di turno....

 

Saluti

 

Joefox

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Ospite Gianfranco Ciavarella

Sottoscrivo quasi tutto Giorgio, posso anche aggiungere che rispetto a te ho fatto altri due enormi errori, portare l'apnea agonistica dentro la CMAS con il JB e la dinamica.

 

Non sono daccordo con quanto hai scritto sulle riviste cartacee specializzate, dovessero ragionare nello stesso modo tutti i giornali, telegiornali e radiogiornali del mondo l'informazione non esisterebbe.

 

Non si fa giornalismo solo per campare, fare giornalismo è un mestiere di servizio alla gente e non solo alla tasca!

Mauro ricorda quante cose siano cambiate grazie ad AM, solo ad AM, a lui sembrano tante ed a me poche ma la verità è che se l'informazione fosse stata corretta sin da subito le cose, oggi, sarebbero molto diverse...

 

Non credi?

Forse avrei qualche segno anche io sulla schiena ma sarebbe stato meglio per tutti! NO?

 

Ciao da :jrgian:

Modificato da Gianfranco Ciavarella
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Se negli anni scorsi sono stati fatti degli errori sotto forma di omissioni non è motivo per fare errori opposti oggi, accentuando fenomeni che ora potrebbero essere di portata limitata.

Poi comunque non vedo tutti quegli errori del passato di cui Giorgio ha fatto la lista.

Ciò che oggi è facile definire sbagliato non era altrettanto semplice definirlo ieri.

L'informazione è sempre figlia del tempo, del tempo in cui viene fatta, e si valuta al momento, non con il senno di poi.

Per questo che dico di guardare ai fatti di oggi in modo sereno, senza lasciarsi influenzare dal passato.

L'apnea odierna va guardata con la mentalità attuale, anche da parte di chi ha scelto di fare informazione.

Guardarla pensando agli errori omissivi del passato e per una sorta di compensazione cercare un eccesso di critica oggi è altrettanto sbagliato.

Si va fuori equilibrio, in una direzione o nell'altra (evidentemente la passione conta molto anche per chi ha scelto il ruolo scomodo dell'informazione obiettiva e critica).

 

Per me ApneaMagazine non ha nulla da rimproverarsi, ha sempre svolto egregiamente il proprio ruolo nei giusti momenti temporali, anzi avendo una visione molto avanzata, ha sempre saputo fare opinione.

E oltretutto vorrei rimarcare il fatto che 6 anni fa quando Giorgio scelse il nome della rivista scelse ApneaMagazine, non PescaInApneaMagazine. Solo questo è indice di passione smisurata e ampiezza di vedute, e anche volontà di promozione, non solo di informazione.

Coloro che oggi vanno a scrivere o sfottere su altri forum restano comunque irrilevanti, ho contato ben 8 forum composti da fuoriusciti (bannati o autobannatisi) che straparlano della nostra informazione, ma senza riuscire a creare nulla di simile, per pochezza di idee e contenuti. Spesso questi forum assumono atteggiamenti indecorosi, dedicando prevalentemente il loro tempo a parlare di ciò che succede da noi, dimostrando inequivocabilmente tutta la loro pochezza culturale.

Per quanto riguarda riviste e carta patinata è diverso, le riviste di settore hanno sempre cercato di promuovere l'attività, passando per le vie più semplici, e affidandosi a coloro che hanno interesse nell'autopromozione.

Questo vale tanto per l'apnea quanto per la pesca; le riviste hanno metà delle pagine impegnate in redazionali o simili sulle attrezzature, sappiamo tutti quanto valgono queste cose pubblicitarie...... e l'apnea è esattamente uguale, aspettarsi un qualcosa di non dico critico ma solo equilibrato da dei redazionali pubblicitari a pagamento è cosa vana.

 

Guardiamo all'oggi e al futuro, il passato è ormai solo storia.

I sincopisti o sincopatori (coloro che cercano volontariamente la sincope come forma di allenamento e miglioramento dei propri limiti) non sono gli apneisti, ma sono solo una piccolissima minoranza di tutti gli apneisti.

Chiamare sincopista la maggioranza degli apneisti è inutilmente offensivo, generalistico. Non giova a nessuno, non permette passi in avanti e maturazione al movimento.

Atleti che esultano alla sincope dell'avversario ci sono stati, ma ci sono stati anche atleti di assoluto valore che hanno pianto alla sincope dell'avversario-amico, pianto al punto di non fare più gare e valutare di cambiare sport.

Bisogna tenerne conto.

 

Guardo con fiducia al futuro, in modo costruttivo, senza abbandonare il senso critico. I senso critico deve essere finalizzato a promuovere e costruire meglio, non a demolire irrimediabilmente.

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Ospite Gianfranco Ciavarella

Portata limitata?

 

ma de che??????

 

Mauro le tue speranze ed i tuoi sogni ancora non sono realtà!

 

Non vendere la pelle dell'orso prima di averlo ammazzato!

 

Gli errori del passato, caro Mauro, sono stati il frutto proprio della buona fede e della ricerca di ragionevolezze nella speranza che le cose cambiassero.

 

Le ultime notizie sui WS segnano che la strada non è affatto quella che speri tu, mi pare che vada esattamente nel segno opposto!

 

Mauro, e sveglate!! SU!!!! SU!!!!

 

Mi piacerebbe festeggiare con te il raggiungimento di un'apnea dai fenomeni di "portata limitata" ma mi pare che per ora siano solo speranze recuperate dalle braccia di Morfeo... :frustry::D

 

 

:nono::nono:

 

Vedremo la portata limitata, spero che anche tu non faccia di tutto per omettere e per insabbiare.

 

Per ora abbiamo visto delle persone che hanno cercato di divenire giornalisti grazie al famoso di turno, naturalmente sentivano di dovere tutto a costoro...

Non sono nati nelle redazioni ma per crescita spontanea attorno al "campione".

 

Ciao da :jrgian:

 

ps: x Giorgio...

Lo so, lo so!

è che io manco li capisco!

Modificato da Gianfranco Ciavarella
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Ciao a tutti,ho appena visto il filmato in questione...è allucinante e secondo me da una percezione dell'apnea all'opposto di quello che dovrebbe essere...soprattutto all'opposto di quello che dovrebbe essere un approccio a quell'elemento meraviglioso e smisurato che è il mare.

Se può interessare a qualcuno che vuole rivederlo o l'ha perso controllate la programmazione di Discovery channel, canale 420 se si possiede il decoder Sky,penso che nei prossimi giorni dovrebbero riproporlo, il titolo mi pare essere Ultimate freedive o Extreme freedive.

:bye:

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