vare Inviato Gennaio 24, 2007 Segnala Condividi Inviato Gennaio 24, 2007 Ciao. Volevo chiedervi un consiglio sulla pinneggiata a delfino. Quanto devono stare unite le gambe? Mi spiego Se unisco i talloni con le gambe unite le pinne si mettono a "V" Se metto le pinne parallele le gambe non sono più unite come nella classica gambata a delfino a meno che non sovrapponga un po' le pale. Qual è la posizione corretta? (le pinne sono le Cressi ProStar) Ciao e grazie Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Ospite Tortugas Inviato Gennaio 24, 2007 Segnala Condividi Inviato Gennaio 24, 2007 Ciao. Volevo chiedervi un consiglio sulla pinneggiata a delfino. Quanto devono stare unite le gambe? Mi spiego Se unisco i talloni con le gambe unite le pinne si mettono a "V" Se metto le pinne parallele le gambe non sono più unite come nella classica gambata a delfino a meno che non sovrapponga un po' le pale. Qual è la posizione corretta? (le pinne sono le Cressi ProStar) Ciao e grazie <{POST_SNAPBACK}> ciao, io probabilmente ne so meno di te, ma credo che questo sia il limite delle gambe delfino con le 2 pinne: la resa dovrebbe anche essere inferiore se non sbaglio... ciao buone pinneggiate! Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Mauro Sanvito Inviato Gennaio 24, 2007 Segnala Condividi Inviato Gennaio 24, 2007 Vare, non devi unire i talloni, ma le pinne. Cerca di tener abbastanza unite le ginocchia, appoggia le pinne nella zona della pianta interna del piede, tieni i talloni laschi. Ti ritroverai con le pinne in parellelo e i piedi solo leggerissimamente a V. Se le gambe restano leggermente distanziate dal ginocchio in giù non è un problema, ciò che conta è che reggano la spinta prodotta dalle pinne restando ben in asse. Qualsiasi sovrapposizione di pale è sempre errata. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
vare Inviato Gennaio 24, 2007 Autore Segnala Condividi Inviato Gennaio 24, 2007 Vare, non devi unire i talloni, ma le pinne. Cerca di tener abbastanza unite le ginocchia, appoggia le pinne nella zona della pianta interna del piede, tieni i talloni laschi. Ti ritroverai con le pinne in parellelo e i piedi solo leggerissimamente a V. Se le gambe restano leggermente distanziate dal ginocchio in giù non è un problema, ciò che conta è che reggano la spinta prodotta dalle pinne restando ben in asse. Qualsiasi sovrapposizione di pale è sempre errata. Grazie 1000 Chiarissimo! sempre sulla pinneggiata, ci sono on line dei video da scaricare (ho l'adsl il peso non è un problema) in cui sia visibile un corretto uso delle bipinne gambe delfino? Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
matteo325 Inviato Gennaio 25, 2007 Segnala Condividi Inviato Gennaio 25, 2007 (modificato) Vare, non devi unire i talloni, ma le pinne. Cerca di tener abbastanza unite le ginocchia, appoggia le pinne nella zona della pianta interna del piede, tieni i talloni laschi. Ti ritroverai con le pinne in parellelo e i piedi solo leggerissimamente a V. Se le gambe restano leggermente distanziate dal ginocchio in giù non è un problema, ciò che conta è che reggano la spinta prodotta dalle pinne restando ben in asse. Qualsiasi sovrapposizione di pale è sempre errata. <{POST_SNAPBACK}> così può andare bene!!??? *** *** Modificato Gennaio 26, 2007 da Davide Serra Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
vare Inviato Gennaio 25, 2007 Autore Segnala Condividi Inviato Gennaio 25, 2007 (modificato) come flettono le pinne in carbonio Modificato Gennaio 26, 2007 da Davide Serra Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Mauro Sanvito Inviato Gennaio 26, 2007 Segnala Condividi Inviato Gennaio 26, 2007 Se c'è una pinna assolutamente inidonea per il nuoto pinnato è proprio quella. Troppo lunga, se usata con forza va in risonanza, soggetta a doppie flessioni. Totalmente inadatta per nuotare a delfinetto. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
vare Inviato Gennaio 26, 2007 Autore Segnala Condividi Inviato Gennaio 26, 2007 Se c'è una pinna assolutamente inidonea per il nuoto pinnato è proprio quella. Troppo lunga, se usata con forza va in risonanza, soggetta a doppie flessioni. Totalmente inadatta per nuotare a delfinetto. quindi con le pinne lunghe la bambata a delfino è sempre sconsigliabile? anche con una pinna tipo le 3000LD (è l'altro paio che ho)? Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
bblood Inviato Gennaio 26, 2007 Segnala Condividi Inviato Gennaio 26, 2007 esatto...per il nuoto pinnato si usano normali pinnette in plastica oppure pinne in vtr corte.. le prostar sono tra le più indicate....ma anche le altre non vanno male... Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Mauro Sanvito Inviato Gennaio 27, 2007 Segnala Condividi Inviato Gennaio 27, 2007 Se c'è una pinna assolutamente inidonea per il nuoto pinnato è proprio quella. Troppo lunga, se usata con forza va in risonanza, soggetta a doppie flessioni. Totalmente inadatta per nuotare a delfinetto. quindi con le pinne lunghe la bambata a delfino è sempre sconsigliabile? anche con una pinna tipo le 3000LD (è l'altro paio che ho)? Nella gambata a delfino la pinna deve restituirti tutta l'energia in tempi brevi. Una pinna lunga per motivi strutturali non può fare questo, se non con una pala estremamente rigida. Ma rigidità su una pala lunga significa potenza da applicarci, quindi occorre tanta forza, forza che devi avere nelle gambe, negli addominali e nelle articolazioni. Non è da tutti. Nel delfinetto quindi è meglio utilizzare attrezzi idonei, pinnette per carichi leggerissimi di tecnica e allenamento e monopinna per carichi maggiori (che è anche molto più efficente di qualsiasi pala tradizionale in questo uso). Le pale lunghe invece utilizzale per tutti quegli usi specifici per cui sono state progettate, pesca e apnea, comunque sempre a pinnata alternata a bassa frequenza. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
vare Inviato Gennaio 27, 2007 Autore Segnala Condividi Inviato Gennaio 27, 2007 Nel delfinetto quindi è meglio utilizzare attrezzi idonei, pinnette per carichi leggerissimi di tecnica e allenamento e monopinna per carichi maggiori (che è anche molto più efficente di qualsiasi pala tradizionale in questo uso). Le pale lunghe invece utilizzale per tutti quegli usi specifici per cui sono state progettate, pesca e apnea, comunque sempre a pinnata alternata a bassa frequenza. Grazie sei stato chiarissimo Visto che in piscina sfrutto le pinne per il nuoto da salvamento, che prevede tratti in apnea a gambe delfino e tratti con trasporto del manichino recuperato sul fondo, la monopinna è impossibile da usare. Ho visto nuotare però con la monopinna, una ragazza veramente forte, durante gli allenamenti di apnea; è uno spettacolo, come tecnica e come estetica della nuotata. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Mauro Sanvito Inviato Gennaio 28, 2007 Segnala Condividi Inviato Gennaio 28, 2007 Nel delfinetto quindi è meglio utilizzare attrezzi idonei, pinnette per carichi leggerissimi di tecnica e allenamento e monopinna per carichi maggiori (che è anche molto più efficente di qualsiasi pala tradizionale in questo uso). Le pale lunghe invece utilizzale per tutti quegli usi specifici per cui sono state progettate, pesca e apnea, comunque sempre a pinnata alternata a bassa frequenza. Grazie sei stato chiarissimo Visto che in piscina sfrutto le pinne per il nuoto da salvamento, che prevede tratti in apnea a gambe delfino e tratti con trasporto del manichino recuperato sul fondo, la monopinna è impossibile da usare. Ho visto nuotare però con la monopinna, una ragazza veramente forte, durante gli allenamenti di apnea; è uno spettacolo, come tecnica e come estetica della nuotata. Torno ora da Ravenna (gara di pinnato), e di ragazzi elegantissimi con la monopinna (e potenti) ne ho visti tantissimi. Ma oggi ho osservato in particolare la nuotata di Giorgia Viero (SNP) , davvero fantastica, da manuale per eleganza ed efficacia. Chi ha la fortunata occasione di vedere simili atleti in azione, non può che ammirare. Il nuoto pinnato e l'utilizzo della monpinna meriterebbe grande attenzione e promozione. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Ospite Gianfranco Ciavarella Inviato Gennaio 29, 2007 Segnala Condividi Inviato Gennaio 29, 2007 (modificato) Spero che abbiano fatto una serena riunione per le nazionali, sempre fra i soliti.... Dal sud non c'era nessuno a disturbare, per la felicità di chi vuole la promozione solo perchè arrivino società ed atleti ad applaudire, senza "disturbare".... Il Nuoto Pinnato vuole crescere? Mah??!! Ho letto dei 10/11 comandamenti per divenire sport olimpico... he he he Farebbero bene a conoscere i comandamenti veri, quelli del CIO, poi ma solo dopo, dovrebbero rendersi conto che fare promozione vorrebbe dire accogliere.... Occorre che capiscano che per come si comportano ora farebbero scendere la voglia anche al più testardo sognatore. Risultati? Grazie! da Modificato Gennaio 29, 2007 da Gianfranco Ciavarella Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Nicola Negrello Inviato Gennaio 29, 2007 Segnala Condividi Inviato Gennaio 29, 2007 A metà giornata c'è stata una riunione riguardo i regolamenti per lo stile pinne per le prossime competizioni internazionali. Magari ne scriverà valter che credo fosse presente di persona, per quanto m'hanno detto ci sono novità abbastanza importanti anche se non definitive e risolutive. Riguardo i risultati del Tabanelli, discreta partecipazione, specie per il fatto che correvano dagli esordienti ai master. Vittoria finale per l'SNP Padova davanti a ADS Belle Arti Roma e Nord Padania Sub Varedo. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Barbara Pignataro Inviato Gennaio 29, 2007 Segnala Condividi Inviato Gennaio 29, 2007 (modificato) Ciao Nicola, ieri ti ho visto solo di sfuggita, mentre ti preparavi per le gare e non ti ho disturbato. Riguardo alla riunione di ieri Valter era presente, ma non credo che ce la faccia a dirci qualcosa nei prossimi giorni, fatti anticipare da Tombola qualcosa. Riguardo alla gara il tutto è stato pittosto pesante, noi ci siamo alzati alle 4.30 visto che il riscaldamento dei piccoli iniziava alle 8.30. Peccato che poi le gare siano iniziate tardissimo e che tutto sia sia svolto in una lentezza esasperante. Come numero dei partecipanti così ad occhio, mi sembra inferiore a quello dello scorso anno. Ci si vede alla prox gara, ho saputo dalla mamma di Giorgia che non verrete a Varedo domenica prossima peccato!!!! Barbara PS Siete ancora in tempo per convincere Tombola Modificato Gennaio 29, 2007 da Barbara Pignataro Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Messaggi raccomandati
Partecipa alla conversazione
Puoi pubblicare ora e registrarti più tardi. Se hai un account, accedi ora per pubblicarlo con il tuo account.