Filmato Discesa In Apnea

[bblood]

ma di che vi meravigliate conosco gente ,non brevettata ammessa a stage di apnea e portata a - 38 con la slitta..peccato poi all'uscita sputassero sangue...ovviamente sono stati prontamente rassicurati dall'istruttore che con il suo potere taumaturgico li ha guariti dal barotrauma avuto....

[G.Bellingrath]

Fabrizio,

per quanto riguarda la piscina, va bene il movimento e la coordinazione. Credo dovresti ridurre la velocità (ma Fox te lo ha già consigliato, bravo). Inoltre su distanze maggiori potresti anche lasciare andare il boccaglio e non portarlo appresso. Piccolo consiglio, prova a fare l'ultima inspirazione senza boccaglio, la prima parte di aria in inspirazione è sempre aria respirata.

Per quanto riguarda l'assetto costante, ricordati di ragionare per obiettivi. Il tuo (così come vuole la disciplina) era quello di scendere in apnea lungo il cavo, effettuando una buona discesa e raggiungere EVENTUALMENTE il pedagno.

Lo hai fatto abbastanza bene enche se si nota che non hai fatto tante uscite del genere (cosi mi è sembrato), ma oltre ai consigli che hai ricevuto dagli altri ragazzi di questo forum vorrei aggiungere solo alcune cose:

1) Nell'ultima parte della discesa ti sei allontanato dal pedagno e ti sei recato più in fondo. E' cosa inutile in un assetto costante, anzi dovevi prendere il cavo o il pedagno con una mano, con la velocità di arrivo ti saresti girato e non dovevi fare altro che iniziare la risalita. Stavi facendo apnea e non pesca, attenzione a non confondere le due discipline.

2) In risalita sei rimasto lontano dal cavo. Ricordati che lo devi avere sempre a portata di mano, alla distanza di un braccio. Psicologicamente ti tranquillizza avere qualcosa che ti possa aiutare a portata di mano.

3) Sinceramente dovresti avere SEMPRE l'assistenza, ancora di più in questi casi perchè ci si può emozionare.

Dal momento che hai messo in rete il tuo video, e hai risposto più volte sul forum, si nota grande interesse e passione, continua così sei sulla strada giusta.

Modificato Gennaio 23, 2007 da G.Bellingrath

[fabrizioscanu]

Grazie,

apprezzo molto il tuo post!

Volevo precisare un'altra cosa, era la seconda delle due uscite in mare, alla prima uscita abbiamo fatto le cose come da manuale e cioe' con discesa sul cavo a pinne e risaluta sempre a pinne stando attaccati al cavo. Abbiamo anche fatto la discesa a braccia e risalita a pinne.

Ovviamente, come sostieni anche tu, la mia e' una grande passione, non cerco chissa' quali profondita' anche perche' al momento non riesco ad andare piu' di tanto perche' :

1) ho problemi a compensare bene dopo una certa quota

2) perche' ho paura

 

Per chi non lo sapesse, vado in mare da tanto tempo, avro' avuto si e no 6 anni quando i miei zii in primis, pescando all'isola dei cavoli dei cernioni grandi quanto me in 15 metri d'acqua, mi insegnarono i primi rudimenti.

Poi pian piano, da solo, ho imparato a pescare qualche pesce, solo negli ultimi due anni mi son avvicinato alla piscina e al fare dei corsi mirati.

 

Grazie a tutti comunque di scrivere in questo post, dando la possibilita' agli altri di leggere e imparare dagli sbagli degli altri.

 

A si biri

 

Fab

[g.spat]

ciao,

quanti chili porti? e con che spessore di muta?

 

al di là delle cose che ti sono state già dette, ho la sensazione che tu sia un po negativo, ossia con troppi pesi.

 

Dovresti cercare di essere neutro ai 10 metri, al fine di fare il minimo sforzo negli ultimi metri, i più pericolosi. Dal video sembra che negli ultimi metri tu debba ancora pinneggiare per raggiungere la superficie. In caso tu rimanga eccessivamente a lungo in apnea, questi accorgimenti potrebbero fare la differenza (che non vuol dire salvarti la vita - quello lo fai col buon senso).

 

Se la mia considerazione sul peso è corretta, lavorando sulla tecnica (capovolta, la posizione delle braccia, evitare l'ipertensione del collo, la pinneggiata, ecc...) ti aiuteranno a raggiungere le stesse quote con meno fatica = risparmio di energia = risparmio di ossigeno (che non vuol dire più profondità)

 

E per risparmiare più ossigeno possibile, mentre sei in superficie, attaccati al cavo, ed evita di pinneggiare per mantenere la posizione...

 

ad ogni modo,

beato te che puoi tuffarti in acque così limpide

 

byez

Gianluca

 

PS.

la dinamica non l'ho vista

[Giorgio Volpe]

Io sinceramente non so dove sbagli, comunque hai fatto bene a seguire un corso di apnea, cosa tra l'altro che vorrei fare anche io, ma mi hanno consigliato di farlo verso aprile così da applicarlo per pescare durante le bella stagione, dove le uscite in mare aumentano notevolmente.

Per altro complimenti ancora.... mi hai fatto venire proprio voglia di seguirne uno.

Ma hai notato dei miglioramenti????

*

 

 

 

 

Ciao Gallo

ovviamente seguire un corso di apnea e' indicatissimo, non solo a chi fa pesca subacquea questo per vari motivi:

 

acquisisci tutta una serie di cose: dalla consapevolezza di cio' che si sta facendo al conoscere il proprio corpo e quindi le senzazioni durante l'apnea, conoscere ed applicare le regole di sicurezza, acquaticita', e tutta una serie di cose che migliorano non solo l'apnea ma tutto il modo di porsi in acqua.

 

I miei miglioramenti sono:

apnea statica prima di fare il corso 2 minuti e 30

apnea statica dopo il corso 3 minuti e 30

apnea dinamica prima del corso (non ne parlo che e' meglio)

apnea dinamica dopo il corso >50mt

profondita' prima del corso 15 metri a fatica

profondita' dopo il corso 22 metri con tranquillita' e consapevolezza

 

Spero di essere stato chiaro e di non aver detto castronerie!!!

 

a si biri smile.gif

 

Fab

 

Ho letto benissimo, forse tu non ti sei reso conto che stavi rispondendo a Gallo, mettendo in relazione domanda e risposta si ottiene un senso non equivocabile:

 

il corso di apnea aiuta il pescatore a guadagnare metri in sicurezza, una balla megagalattica. Non lo dico per polemizzare, ma solo perché sono stanco di leggere notizie di ragazzi morti mentre erano a pesca, magari alle prese con la prima cernia o il primo dentice a profondità appena guadagnate bruciando le tappe grazie ad un miracoloso un corso di apnea.

 

Gli istruttori di apnea preparati anche sulla pesca che possono farvi capire la differenza tra scendere su un cavo per recuperare un cartellino e scendere per prendere un pesce non sono poi così tanti. Occhio a tutti gli altri.

 

Giorgio

[Ospite gallo]

Ho letto benissimo, forse tu non ti sei reso conto che stavi rispondendo  a Gallo, mettendo in relazione domanda e risposta si ottiene un senso non equivocabile:

 

il corso di apnea aiuta il pescatore a guadagnare metri in sicurezza, una balla megagalattica. Non lo dico per polemizzare, ma solo perché sono stanco di leggere notizie di ragazzi morti mentre erano a pesca, magari alle prese con la prima cernia o il primo dentice a profondità appena guadagnate bruciando le tappe grazie ad un miracoloso un corso di apnea.

 

Gli istruttori di apnea preparati anche sulla pesca che possono farvi capire la differenza tra scendere su un cavo per recuperare un cartellino e scendere per prendere un pesce non sono poi così tanti. Occhio a tutti gli altri.

 

Giorgio

<{POST_SNAPBACK}>

 

Sicuramente non metto in discussione ciò che affermi anche perchè è la sacrosanta verità.

IO sinceramente non intendevo dire che avrei voluto fare un corso di apnea per pescare più fondo o prendere chissà cosa. Intendevo dire che un corso di apnea non può che fare bene sia sotto il profilo psicoogico che fisico, senza necessariamente andare alla ricerca della profondità o della preda.

mi scuso ancora se ho fatto pensare che i dua aspetti (corso in apnea e pesca sub) fossero collegati in maniera indiscindibile...... Sappiamo tutti che non è così

[Giorgio Volpe]

Me lo auguro, purtroppo i pescatori alle prime armi pensano ai minuti e ai metri come ciò di cui hanno più bisogno per fare carniere, e certi istruttori senza scrupoli non esitano a usare i trucchetti ormai noti (es: miglioramento delle prestazioni in statica o assetto costante, che chiunque ottiene dedicando attenzione, magari anche solo con la giusta compagnia) per vendersi la 300 euro di corso sfruttando proprio questa debolezza.

 

Peccato che poi a pesca, quando capita una delle migliaia di situazioni possibili, i trucchetti non servano a niente ma anzi peggiorino le cose, già sufficientemente complesse. E in acqua, quando si sbaglia, si muore spesso.

[Ospite gallo]

E in acqua, quando si sbaglia, si muore spesso.

<{POST_SNAPBACK}>

 

 

[miki68]

concordo con chi dice che i 25 m. di dinamica sono fatti troppo velocemente. Inoltre mi sembra di aver contato 13 cicli di pinneggiata. Prova a fare la pinneggiata più ampia e meno frenetica per sfruttare al massimo la spinta e il conseguente abbrivio. dovresti riuscire a scendere almeno a 11 cicli. Ricorda che non è una gara. si può fare tutto più lentamente. Vedrai che ti rilassi e quando esci dall'acqua sei più soddisfatto.

ciao michele

[bblood]

vi consiglio ardentemente la lettura di" Come Smettere di Farsi le Seghe Mentali e Godersi la Vita" di G.C.Giacobbo.Molto istruttivo...più di qualsiasi corso di apnea se volete rilassarvi e stare bene con voi stessi.....altro che pinneggiata più ampia meno frenetica.....

prima di pensare a queste cose bisogna migliorare l'acquaticità....

[Senex]

vi consiglio ardentemente la lettura di" Come Smettere di Farsi le Seghe Mentali e Godersi la Vita" di G.C.Giacobbo.Molto istruttivo...più di qualsiasi corso di apnea se volete rilassarvi e stare bene con voi stessi.....altro che pinneggiata più ampia meno frenetica.....

prima di pensare a queste cose bisogna migliorare l'acquaticità....

<{POST_SNAPBACK}>

 

Oltre al libro che tu citi ho letto pure "Come diventare un Buddha in cinque settimane" sempre di Giacobbe (lo consiglio a tutti, per miglirare l'acquaticità ovviamente), ed infatti da allora la mia acquaticità è migliorata tantissimo!!!

 

[miki68]

... forse per chi si interessa solo di pesca questi argomenti non sono interessanti ...

[fabrizioscanu]

Mi date il codice ISBN e la casa editrice dei suddetti libri??

Cosi' posso migliorare anche la mia acquaticita' e magari riuscire anche a dimagrire!!

hehehehehehe

 

Miche' quanto tempo che non ti leggevo!! sei ancora sulla ML?

 

a si biri

 

Fab

[bblood]

vi consiglio ardentemente la lettura di" Come Smettere di Farsi le Seghe Mentali e Godersi la Vita" di G.C.Giacobbo.Molto istruttivo...più di qualsiasi corso di apnea se volete rilassarvi e stare bene con voi stessi.....altro che pinneggiata più ampia meno frenetica.....

prima di pensare a queste cose bisogna migliorare l'acquaticità....

 

Oltre al libro che tu citi ho letto pure "Come diventare un Buddha in cinque settimane" sempre di Giacobbe (lo consiglio a tutti, per miglirare l'acquaticità ovviamente), ed infatti da allora la mia acquaticità è migliorata tantissimo!!!

 

non sai quanto stai sbagliando....mi alleno in piscina 2 volte a settimana...in maniera sicuramente poco ortodossa,nella picina dove mi alleno ci sono anche ottimi apneisti ed ogni tanto ci bazzica anche qualche campione del mondo....l'apnea mi interessa e la pratico...parlo con cognizione di causa...avendo provato anche gli altri approcci pseudo-olistici...

[marc]

Ciao Fabri,avrei voluto darti qualche consiglio anch'io ma ho visto che le tue 2 discese sono state gia' analizzate ripetutamente e secondo me anche in maniera troppo pignola visto che questo e il tuo secondo tuffo in "apnea pura" di tutta la tua vita.Per quanto mi riguarda ti esorto ad andare piu' in mare anche se so bene che il tuo lavoro non ti lascia molto tempo libero...

ci vediamo a -30!