> Corsi Di Apnea Finalizzata Alla Pesca.. - Pesca in Apnea - AM FORUMS Vai al contenuto

Corsi Di Apnea Finalizzata Alla Pesca..


Messaggi raccomandati

Ciao a tutti!

Leggendo qua e là tra le varie discussioni (spesso animate), ove vengono ribadite le enormi e vitali differenze tra le didattiche di apnea (statica e dinamica) e l'effettivo uso dell'apnea durante una battuta di pesca, oltre alla necessità (per esempio) di aver conseguito un brevetto di apnea per iscriversi ad una gara di pesca, vi pongo la domanda come da titolo e sottotitolo?

Forse sto facendo un pò di confusione, ma noto che ogni volta qualche nuovo utente chiede dove e se vengano effettuati i corsi di apnea, ho la netta sensazione che venga "aggredito" e rimandato ad un corso specifico per la pesca.

Sono straconvinto che l'apnea pura non abbia molte cose in comune con la pescasub, (e lo metto in evidenza per evitare equivoci ), tantovero che sarei interessato a frequentare tale corso per affinare le mie grossolanità, ma non sono riuscito a trovare risposta alla mia domanda iniziale.

Spero di non essermi incartato, e soprattutto di essere stato chiaro e non equivoco, ma dare un senso ad una frase scritta, non è semplice come parlare e dargli il giusto tono.

Grazie a coloro mi vogliano rispondere.

Ottavio

Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Ottavio, un poco ti sei incartato, ma il concetto è chiaro.

Ti premetto che per fare gare di pesca non occorre il brevetto di apnea, ma occorre il brevetto di pesca in apnea.

Il motivo non è legato in nessuna forma ad eventuali prestazioni (purtroppo componente propria del brevetto di apnea), ma è legato alla conoscenza delle regole, tecniche e precauzioni della pesca (la pesca non è attività libera, ma è attività consentita e regolamentata dallo stato).

 

Corsi di apnea finalizzati alla pesca ufficialmente non esistono, se non nel corso di pesca in apnea stesso (ma occorrerebbe ben altro).

Se poi nei fatti esistono tali corsi, perchè qualche istruttore illuminato di pesca o di apnea o di entrambi effettua un qualcosa di idoneo, la cosa non fa testo, essendo relegata all'iniziativa e qualità di una singola persona.

Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Grazie Mauro, ho avuto la risposta chiar ed esaustiva... purtroppo come avevo intuito. :(

Mi hai dato conferma che siamo una categoria "abbandonata" e che sopravvive grazie ai singoli!

Ma questo mi da forza e soprattutto fa onore ai singoli!

Mi sai dire anche come e dove vengono effettuati questi "corsi" ?

Ancora grazie! :bye:

 

P.S.: Se sei disponibile, dopo l'eventuale risposta, ti contatto in MP per argomenti OT.

Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
Grazie Mauro, ho avuto la risposta chiar ed esaustiva... purtroppo come avevo intuito.  :(

Mi hai dato conferma che siamo una categoria "abbandonata" e che sopravvive grazie ai singoli!

Ma questo mi da forza e soprattutto fa onore ai singoli!

Mi sai dire anche come e dove vengono effettuati questi "corsi" ?

Ancora grazie!  :bye:

 

P.S.: Se sei disponibile, dopo l'eventuale risposta, ti contatto in MP per argomenti OT.

 

I corsi di pesca in apnea sono organizzati esclusivamente da circoli FIPSAS.

I circoli Fipsas possono avvalersi di istruttori propri e/o di istruttori esterni.

L'istruttore di pesca in apnea può essere solo Federale, visto che l'unico brevetto riconosciuto ed obbligatorio dal Coni è quello Fipsas.

 

Ci sarebbe tutto lo spazio e le risorse utili per rendere estremamente qualitativo il brevetto di pesca in apnea, ma purtroppo questa operazione non è mai stata fatta e neppure concepita.

Nel modo dei sogni, si potrebbe immaginare l'istruttore di pesca come depositario delle conoscenze relative alla pesca, l'apnea, l'allenamento.

Si potrebbe e dovrebbe fare molto, ma molto meglio.

 

 

 

I corsi di apnea invece sono liberi, non legati alla Fipsas.

Esistono molte scuole didattiche, le più conosciute sono FIPSAS, Apnea National School, AA, Pss, Cmas, Fias, Padi e molte altre.

I corsi possono essere organizzati anche da istruttori liberi (cioè indipendentemente da un circolo Coni-Fipsas) perchè non c'è nessun obbligo di brevetto per svolgere attività agonistica.

Attenzione che però il brevetto di apnea è di fatto obbligatorio se si decide di frequentare una piscina per degli allenamenti di apnea. L'apnea nelle piscine è tassativamente vietata, salvo che negli appositi spazi se previsti dal gestore previo possesso di brevetto.

Sempre sull'apnea in piscina pochi sanno che ci sono sentenze che vincolano la pratica apneistica al possesso del brevetto (ovviamente tranne che nei corsi), alla presenza di istruttore o allenatore a bordo vasca, alla presenza dell'assistenza bagnanti e come unica attività praticata in vasca.

Il ridicolo (e la dice lunga su quanto andrebbe fatto in Fipsas) è che i giudici fanno riferimento ai protocolli FIN e non a quelli Fipsas.

Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
Ospite Gianfranco Ciavarella

Credo di aver sollevato questo problema per primo e devo sicuramente la mia risposta a questa legittima e giustissima domanda di Ottavio.

 

La risposta è sempicemente NO, non esistono.

Almeno non esistono come corsi pensati ed organizzati in modo organico e scientifico.

Incredibile ma vero, il 90/95% dei partecipanti ai corsi per l'apnea sono pescatori e corsi per essi non sono mai stati pensati ed organizzati.

Intendiamoci, so che esistono professionisti capaci che hanno la possibilità di mettere in campo adeguate conoscenze culturali, Tiveron ad esempio, ma sono eccezioni e non la regola.

Combinazioni e coincidenze ma non il frutto di percorsi formativi specialistici ma il risultato di percorsi assolutamente individuali. Non me ne vogliano gli altri, ho fatto quello di Tiveron di nome per mettere una pietra sopra vecchie ruggini.

 

Perchè allora tutto questo caos da me messo su?

 

Due i motivi.

Uno politico di pressione verso chi a mio avviso DEVE rispondere a questa domanda, la FIPSAS. Ritengo che per troppo tempo nessuno si sia occupato di queste cose, manca capacità e conoscenza fra chi dovrebbe coordinare gli studiosi capaci di approntare metodologie e didattiche adeguate. Occorre fare un salto di qualità ed allontanarsi da modelli e standars assurdi, realizzati sul modello dell'ARA e del marketing più spinto che sono avulsi dalle basi scientifiche e metodologiche.

Occorre una rivoluzione e spero che la FIPSAS la sappia avviare.

Naturalmente non solo la FIPSAS potrebbe fare questa rivoluzione, occorre prima riconoscere gli errori, occorrerebbe un pizzico di modestia ma non ne vedo in giro tranne nei casi di Brischigiaro e Bellingrath. Purtroppo i miei rapporti con l'attuale dirigenza sono pessimi, rapporti e stima politica intendiamoci, ma chissà che un giorno non possa dare una mano a chiunque voglia ascoltare un parere per mettere mano a queste cose nell'interesse di tutti.

 

Il secondo motivo è relativo alla volontà di mettere in luce a voi, a te, a tutti, con l'unico mezzo a mia disposizione, il forum e la zine di AM delle verità che vi sono state nascoste e dei pericoli ai quali voi tutti andate incontro, inconsapevoli voi e inconsapevoli gli istruttori d'apnea formati in modo dedicato ad altra disciplina e con informazioni che per la pesca sono per alcuni versi errati ed addirittura pericolosi.

 

Ora, almeno, avrai migliori conoscenze e saprai prendere quanto si può predere con la CONSAPEVOLEZZA che le cose che farai in caso parteciperai ad un corso per l'apnea è solo parte di quant dovresti fare e anche per alcuni aspetti fuorviante.

 

 

Gli attuali corsi per istruttori di pesca andrebbero rifondati e tutti gli istruttori di pesca andrebbero aggiornati, per dire il vero andrebbero formati da quasi zero.

Ho voluto buttare la pietra nello stagno, non è la prima volta che lo faccio basterebbe riguardare gli ultimi 4 anni di miei interventi, oggi tutti mi criticano ma corrono dietro alle ignoranze da anni da me denunciate. Potrei fare un lunghissimo elenco ma sarebbe inutile, mi basta vedere che anche senza ammetterlo e pur attaccandomi sempre e solo personalmente cambiano, già cambiano loro, io dico sempre le stesse cose.... :laughing::oops::smoke::siiiii:

 

Ciao da :jrgian:

 

ps: naturalmente se certe cose sono potute accadere è stato possibile solo grazie ad AM ed a Giorgio Volpe. Ha subito ogni tipo di pressione possibile che lo invitava a zittirmi, bannarmi come è stato fatto nei forum di AA, de il delfino triste e solitario, di Blu world.

Grazie Giorgio e GRAZIE AM!

 

NON TROVATE INCREDIBILE CHE DI QUESTE COSE SI DISCUTA E SI SCRIVA SOLO QUI????

SARESTE CAPACI DI TROVARNE TRACCIA DA QUALCHE ALTRA PARTE?

FORU, SITI O RIVISTE SCRITTE, il silenzio, perchè?????????

Modificato da Gianfranco Ciavarella
Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
Ospite Gianfranco Ciavarella

Dimenticavo...

 

ora sai, puoi leggerlo e poi trovare riscontro nelle pubblicazioni scientifiche che quanto affermato fino ad oggi : "l'apnea è una sola", è assolutamente errato, scientificamente errato.

Chi lo afferma e lo affermava lo faceva, ne sono convinto in buona fede.

Errare è umano ma perseverare è DIABOLICO!

Nella pesca è purtroppo pericolosissimo!

Perchè non mettersi in gioco? Perchè non studiare? Perchè intestardirsi senza provare a leggere?

 

Ciao da :jrgian:

Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Carissimi tutti,

quando ho deciso di associarmi ad AM e quindi affiliarmi alla Fipsas, avevo ancora in mente i ricordi di quando nell' '88 scelsi la didattica Federale a quella innovativa Padi (settore ARA), scon la speranza che la vecchia mentalità fosse cambiata.

Furono 2 anni di apprendimento (1° e 2° grado), e continuo confronto con gli "altri", ed osservavo la mentalità contorta e retrograda di alcuni istruttori, i quali attenendosi al protocollo didattico, insegnavano più apnea che comportamento con l'autorspiratore.

Corsi della durata di 9 mesi contro quelli di 4-5 , pochissima pratica (con ARA) sia in piscina che in acque libere, ricerca delle prestazioni in apnea anche in esami finali...morale? Gli allievi migravano a favore delle società emergenti e pian piano anche i circoli FIPSAS adottavano più didattiche contemporaneamente.

Secondo voi, un aspirante allievo, davanti alla scelta delle due o più didattiche, cosa avrebbe scelto ???????

La Fipsas non ha mai voluto cambiare niente, tronfia delle sue idee, allora monopolio, erano la legge, l'unica legge; hanno perso la scommessa di rimanere o quantomeno apparire i migliori.

E questo è solo quello che riguarda l'ara tanti anni fa, ma da quello che vedo gli stessi problemi ci sono ora con l'apnea.

Si doveva (e forse si deve ancora) allargare le proprie vedute, carpire i segreti della concorrenza, usare il "marketing" (purtroppo!).

Bisogna saper essere umili e concorrenti !

Per quel che mi riguarda, grazie anche a Ciavarella, non affronterò mai un corso di apnea, non essendocene il bisogno specifico.

Ciò vuol dire che i corsi di apnea sono sicuramente validi, ma non per chi vuole adattarli alla pescasub.

Questo il mio parere personalissimo.

Un grazie a coloro che aiutano la pescasub a crescere ed essere più consapevole, per il bene ed il rispetto della vita umana. :thumbup:

Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Partecipa alla conversazione

Puoi pubblicare ora e registrarti più tardi. Se hai un account, accedi ora per pubblicarlo con il tuo account.

Ospite
Rispondi a questa discussione...

×   Hai incollato il contenuto con la formattazione.   Rimuovere la formattazione

  Sono consentiti solo 75 emoticon max.

×   Il tuo collegamento è stato incorporato automaticamente.   Mostra come un collegamento

×   Il tuo contenuto precedente è stato ripristinato.   Pulisci editor

×   You cannot paste images directly. Upload or insert images from URL.

Caricamento...
×
×
  • Crea Nuovo...