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Voglio Rendere Il Gommone Ancora Piu Veloce .


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Salve a tutti.Vorrei proporre un quesito a tutti gli amici di a.m,che utilizzano un mezzo nautico per le battute di pescasub.

Praticamente non passa stagione che non si presenti qualcuno che pronuncia la solita richiesta(e'possibile potenziare il mio motore?)

Questa richiesta arriva sistematicamente ad ogni inizio stagione,la risposta e' sempre la stessa almeno da parte mia,(si,ma per farci cosa?)e' logico per andare piu veloci.

Sembra che la velocita'assoluta sia l'unico parametro che viene considerato in un natante,barca o gommone che sia.

Effettivamente volare sullacqua a parecchi nodi di velocita'in una giornata di bonaccia e' sicuramente piacevole.Ma quando le condizioni cambiano come si comportera' il nosro mezzo impostato esclusivamente ad ottenere le massime prestazioni?

Faccio un esempio,sollevando il fuoribordo di alcuni centimetri dallo specchio di poppa,di 1 o 2 fori ,si riduce l'attrito,planata piu' veloce(a seconda della carena)e si guadagna un po sul contagiri.Per contro si va incontro a fenomeni di cavitazione(l'elica perde l'acqua e va a vuoto)con il rischio di lesionare il parastrappi.

Oppure si sostituisce l'elica con una di passo piu lungo.nel migliore dei casi si guadagna una manciata di nodi penalizzando il tiro con piu' carico.

Parliamo naturalmente dei senza patente che sono i piu utilizzati dai diportisti.

Infine ci sono modifiche direttamente sui componenti del motore.di solito sull'alimentazione,carburatori o impianto d'iniezione(ATTENZIONE...modificare o alterare le potenze d'esercizio dei motori e vietato dalla legge)inoltre nel caso di motore in garanzia decadrebbe la garanzia stessa.

A volte e'sufficente variare la distribuzione dei pesi per ottenere un miglioramento,sempre cheil notore non sia sottodimensionato,cercando di disporre il carico maggiore al centro(quando e'possibile)

Infine si potrebbe sostituire il motore(passando da un 2 cilindri ad un 3 o un 4 cil.)la differenza si sente ve lo garantisco.

E noi di a.m come ci riteniamo:Velocisti,oppure privilegiamo tutte le altre doti del nostro mezzo nautico?

Se vi interessa l'argomento rispondete,vediamo cosa ne esce fuori.

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Ospite Pietro_P
(ATTENZIONE...modificare o alterare le potenze d'esercizio dei motori e vietato dalla legge)inoltre nel caso di motore in garanzia decadrebbe la garanzia stessa.

 

 

Hai detto tutto ;)

 

Comprati un motore più potente. L'alterazione tecnica del veicolo dovrebbe comportare il sequestro sul posto.

Aspetto smentite.

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Per quanto mi riguarda ti posso portare la mia modesta esperienza.

Possiedo, col mio socio, un Marshall M60 motorizzato Yamaha 30cv4t.

 

Gia' la scelta dello scafo (pesantezza e chiglia a V abbastanza pronunciata) dovrebbe di per se rivelare il fatto che la velocita' non e' il parametro principale sul quale mi sono basato per le mie battute di pesca.

 

Certo, compiere lunghe traversate nel piu' breve tempo possibile e' si importante, ma reputo molto piu' importante la capacita' del gommone di affrontare mari formati in sicurezza.

Una chiglia piu' piatta mi avrebbe garantito maggiori velocita' di punta con mare calmo ma... al primo accenno di onda? Salti, botte, dolori alla schiena e comunque l'obbligo di ridurre la velocita'.

Quindi i benefici di un gommone piu' performante si annullano in ogni caso in assenza delle condizioni favorevoli per dare manetta.

 

Per quanto riguarda il motore poi il discorso puo' prendere varie direzioni.

Avrei potuto montare anche un 40cv (il gommone avrebbe retto) ma non l'avrei mai potuto sfruttare alla massima potenza.

30 cavalli mi sembrano un potenza equilibrata per un equipaggio di due (massimo 4) persone. Senza contare che consuma davero poco.

Reputo invece fondamentale la distribuzione dei pesi a bordo: cinture porta piombi, serbatoio e passeggeri.

Infatti sto progettando lo spostamento del serbatoio a prua.

 

Al limite puo' essere considerato il discorso elica.

Forse si puo' studiare un passo diverso per favorire l'ingresso in coppia del motore e facilitare la planata, ma comunque un elica non puo' trasformare radicalmente le prestazioni del motore: 200-300 giri in piu' non cambiano la vita a nessuno.

Anzi, a volte si rischia di sforzarlo eccessivamente.

 

Reputo invece dannose, come hai detto tu, le modifiche alla posizione del motore rispetto allo scafo. Da sconsigliare.

 

Tornando alle considerazioni iniziali credo che la scelta dell'abbinamento gommone/motore vada fatta a monte, in funzione degli utilizzi che se ne intende fare: pesca in apnea, semplice diporto, bolentino, traina... e in che percentuali sull'utilizzo totale?

 

Ciao.

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Per quanto mi riguarda ti posso portare la mia modesta esperienza.

Possiedo, col mio socio, un Marshall M60 motorizzato Yamaha 30cv4t.

 

Gia' la scelta dello scafo (pesantezza e chiglia a V abbastanza pronunciata) dovrebbe di per se rivelare il fatto che la velocita' non e' il parametro principale sul quale mi sono basato per le mie battute di pesca.

 

Certo, compiere lunghe traversate nel piu' breve tempo possibile e' si importante, ma reputo molto piu' importante la capacita' del gommone di affrontare mari formati in sicurezza.

Una chiglia piu' piatta mi avrebbe garantito maggiori velocita' di punta con mare calmo ma... al primo accenno di onda? Salti, botte, dolori alla schiena e comunque l'obbligo di ridurre la velocita'.

Quindi i benefici di un gommone piu' performante si annullano in ogni caso in assenza delle condizioni favorevoli per dare manetta.

 

Per quanto riguarda il motore poi il discorso puo' prendere varie direzioni.

Avrei potuto montare anche un 40cv (il gommone avrebbe retto) ma non l'avrei mai potuto sfruttare alla massima potenza.

30 cavalli mi sembrano un potenza equilibrata per un equipaggio di due (massimo 4) persone. Senza contare che consuma davero poco.

Reputo invece fondamentale la distribuzione dei pesi a bordo: cinture porta piombi, serbatoio e passeggeri.

Infatti sto progettando lo spostamento del serbatoio a prua.

 

Al limite puo' essere considerato il discorso elica.

Forse si puo' studiare un passo diverso per favorire l'ingresso in coppia del motore e facilitare la planata, ma comunque un elica non puo' trasformare radicalmente le prestazioni del motore: 200-300 giri in piu' non cambiano la vita a nessuno.

Anzi, a volte si rischia di sforzarlo eccessivamente.

 

Reputo invece dannose, come hai detto tu, le modifiche alla posizione del motore rispetto allo scafo. Da sconsigliare.

 

Tornando alle considerazioni iniziali credo che la scelta dell'abbinamento gommone/motore vada fatta a monte, in funzione degli utilizzi che se ne intende fare: pesca in apnea, semplice diporto, bolentino, traina... e in che percentuali sull'utilizzo totale?

 

Ciao.

L'abinamento gommone motore secondo me e' perfetto,inoltre non hai esagerato con la potenza ne sei sceso sotto i limiti minimi,diciamo una via di mezzo che per me e'l'ideale.Con questo abbinamento dovresti arrivare a circa 25 nodi piu' o meno,inoltre il tuo mezzo possiede un ottima carena,anche li una via di mezzo,non troppo profonda e non troppo aperta ,in questo modo si riducono anche i consumi.Per il serbatoio anche io sul mio gommone avevo lo stesso problema,sotto la seduta avevo un serbatoio da 55 litri,e il mio 480 si appoppava molto.Ho optato per una soluzione drastica,a prua ho 3 gavoni,in quello piu' grande ho realizzato un piano di conp.marino da 25 mm.ci ho ficcato dentro il serbatoio ,bloccato con robuste cinghie,e passato il tubo carburante protetto da un robusto corrugato all'iterno dei longheroni laterali che arrivano al gavone di poppa.Si ho sacrificato un gavone,pero'adesso e' tutta un altra cosa

Per quanto riguarda il discorso elica,conviene intervenire sul passo solo quando si superano i regimi massimi,di solito 5500 giri per la maggior parte dei motori fuoribordo.

ciao a presto

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Esatto, anche io non sono per le esasperazioni e mi piace quando riesco a scegliere la giusta via di mezzo.

Con questo motore mi trovo molto bene e sono decisamente soddisfatto.

La velicota' max varia col carico, com'e' ovvio. In tre ho superato i 25 nodi di qualche spicciolo, a 5000 giri di regime.

;)

 

Per quanto riguarda il serbatoio avevo intenzione di fare una lavoro simile al tuo: costruire un serbatorio in vetroresina da sistemare nello spazio di prua (l'M60 non ha molti gavoni, anzi praticamente non ce ne sono) e collegarlo al motore tramite un raccordo che corre lungo il lato e ovviamente inguainato per benino.

 

Ora come ora ho un serbatoio di 54litri sotto la seduta, che non e' di serie ma fatta su misura e su indicazioni mie e del mio socio.

Con questa configurazione non e' particolarmente appoppato (col trim mi aggiusto facilmente), pero' proprio a causa della carenza di spazi chiusi vorrei spostare il serbatoio a prua per sfruttare la panca, per distribuire meglio il carico a bordo e per avere un po' piu' di spazio visto che ce n'e' sempre pochissimo.

 

:bye:

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Esatto, anche io non sono per le esasperazioni e mi piace quando riesco a scegliere la giusta via di mezzo.

Con questo motore mi trovo molto bene e sono decisamente soddisfatto.

La velicota' max varia col carico, com'e' ovvio. In tre ho superato i 25 nodi di qualche spicciolo, a 5000 giri di regime.

;)

 

Per quanto riguarda il serbatoio avevo intenzione di fare una lavoro simile al tuo: costruire un serbatorio in vetroresina da sistemare nello spazio di prua (l'M60 non ha molti gavoni, anzi praticamente non ce ne sono) e collegarlo al motore tramite un raccordo che corre lungo il lato e ovviamente inguainato per benino.

 

Ora come ora ho un serbatoio di 54litri sotto la seduta, che non e' di serie ma fatta su misura e su indicazioni mie e del mio socio.

Con questa configurazione non e' particolarmente appoppato (col trim mi aggiusto facilmente), pero' proprio a causa della carenza di spazi chiusi vorrei spostare il serbatoio a prua per sfruttare la panca, per distribuire meglio il carico a bordo e per avere un po' piu' di spazio visto che ce n'e' sempre pochissimo.

 

:bye:

La soluzione mi sembra ottima,L'unica rottura potrebbe essere lo sfiato del serbatoio,che deve essere piu' in alto, mi pare ci siano in commercio delle valvole che fanno entrare l'aria e non uscire il carburanta,ti faccio sapere.

A PROPOSITO DI ESASPERAZIONI SENTI QUESTA.Ho fatto la prova in mare di una moto d' acqua,di marca X,(meglio non correre rischi) ce ne sono molte simili a questa con le stesse caratteristiche.

CILINDRATA (sempre).CAVALLI(qualcuno in piu' di quelli a cui stai pensando)

LIMITATORE(boh,io non ne ho visto) STROZZATURA ALL'ASPIRAZ:(come????)

VELOCITA'MASSIMA.(ma chi c.... riusciva a vederlo il contamiglia,senza casco?)

UN VERO MOSTRO...Pensa se lo incontri in una battuta di pesca mentre girovaghi con il tuo palloncino.SI SALVI CHI PUO'

Ciao a tutti

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La soluzione mi sembra ottima,L'unica rottura potrebbe essere lo sfiato del serbatoio,che deve essere piu' in alto, mi pare ci siano in commercio delle valvole che fanno entrare l'aria e non uscire il carburanta,ti faccio sapere.

Ci avevo meditato su e avevo pensato di dare una forma lievemente irregolare al serbatoio.

Cioe': creare una sporgenza, un punto piu' alto rispetto al resto del contenitore, dove piazzare l'eventuale valvolina di sfiato.

Grazie per l'interessamento.

:clover:

 

PS:

Ho notato che sei delle parti di Carbonia, magari un giorno passo a farti visita dato che mi capita di trovarmi in quella zona con una certa frequenza.

 

A PROPOSITO DI ESASPERAZIONI SENTI QUESTA.Ho fatto la prova in mare di una moto d' acqua,di marca X,(meglio non correre rischi)  ce ne sono molte simili a questa con le stesse caratteristiche.

CILINDRATA  (sempre).CAVALLI(qualcuno in piu' di quelli a cui stai pensando)

LIMITATORE(boh,io non ne ho visto) STROZZATURA ALL'ASPIRAZ:(come????)

VELOCITA'MASSIMA.(ma chi c.... riusciva a vederlo il contamiglia,senza casco?)

UN VERO MOSTRO...Pensa se lo incontri in una battuta di pesca mentre girovaghi con il tuo palloncino.SI SALVI CHI PUO'

:eek:

Mio Dio!

Con questi mezzi tra le onde hai voglia di pretendere la patente, l'incidente e' solo questione di fatalita'...

:thumbdnn:

 

Ciao.

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