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Anche Quest'anno Ho Pagato Il Pegno


Ospite Mariano Satta

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Ospite Mariano Satta

Anche si ci vuole coraggio Vi offro ugualmente il RACCONTO

 

ANCHE QUEST'ANNO HO PAGATO IL PEGNO> COSI' IERI HO STRAPPATO LA GROSSA LECCIA

 

Come mio solito in questo periodo alterno pescate impegnative a pescatelle spensierate. Sebbene vada in mare costantemente in questo periodo pescare profondo pesa non poco. La giacca è ancora la 6,5, il pantalone 5 e la zavorra di 7 chili porta ad un immenso lavoro di fatica...risulta quasi impossibile pescare profondi ogni giorno.

 

Un w.e. positivo e quindi ieri lunedì ho pianificato una pescatella nella golfata di Olbia ed esattamente in una zona non troppo lontana da dove ho catturato la Ricciola di circa 7 chili del precedente racconto dal titolo Il fascino del Calasole..Il fascino del Calasole CLICCA QUI

 

Alle 14 ho raggiunto il luogo di pesca e appena indossata la muta immediatamente in acqua.

 

La zona si presenta costiera e l'obiettivo era bagnare e provare un nuovo prototipo da 75 appena assemblato.

 

La zona offre sempre delle catture certe di grossi cefali ma più volte capita la bella cattura. In quel punto di recente ho catturato una spigola estiva da circa quattro chili e due Serra sui cinque chili ognuno.

 

Effettuati alcuni tiri di prova su un bersaglio fisso ho verificato che potevo affrontare la pescatella tranquillo, l'arma sui bersagli fissi era risultata precisissima e sopratutto molto leggera...unico neo "non avevo montato il mulinellino da 30 metri come mio solito".

 

Tra me e me ho pensato che non era indispensabile perchè si trattava di provare l'arma e trovarne il fealing che descrivo tante volte.

 

Raggiunto il ciglio di roccia costiero, inizio a rompere il fiato eseguendo dei lunghi aspetti. L'acqua, come la settimana precedente, era torbida, quindi la scelta del 75 si rivelava giusta.

 

Un fiato e giù e, appena raggiunta la posta, una gigantesca Leccia si materializza in una frazione di secondi sul lato a sinistra del mio fucile.

Brandeggio il fucile su di Lei che ha già girato e d'istinto faccio partire il tiro sul troncone di coda...l'arma da 75, sebbene leggera, più volte mi ha permesso la cattura di altri grossi pelagici.

 

Vedo che l'asta si è piantata benissimo nelle carni ma non ho visto l'aletta fuoriuscire dal lato opposto del suo corpo.

 

Porca putt...ladra automaticamente cerco il mulinello ma le mani non lo trovano...che fare?

 

La Leccia per fortuna parte con una frazione di ritardo ed io, a polmoni pieni e con tutta l'apnea a disposizione l'assecondo nella fuga pinneggiandole dietro. Inizia il ternino e la speranza è che l'asta tenga nelle carni.

 

Dinamicamente l'assecondo per (penso) una trentina di metri ma la Leccia mi tira e strattona. Allungo un pò la pinneggiata diagonalmente verso l'alto per riprendere fiato ma Lei continua implacabile il suo strattonare.

 

Arrivo a due spanne dalla superfice, l'aria è vicina ma devo sollevarla dal fondo...butto fuori l'aria dal boccaglio e a pinne levate continuo a nuotare assecondandola.....

 

Decido di riandare giù, la profondità di qualche metro mi consente di effettuare la manovra...raggiungo nuovamene il fondo, la grossa Leccia è davanti a me...pinneggio ancora dinamicamente per assecondarla quando...

 

La Leccia si gira sul fianco e inzia a strusciare sul fondo...una ..due volte e poi riesce a strapparsi l'asta lacerandosi un pò le carni..

 

Non mi resta che risalire a prendere fiato gridando:

"porc putt a scquarcia gola"...

 

fan**lo a Me, alla mia spensieratezza e a quando NON monto il mulinellino non ritenendolo indispensabile quando provo i nuovi fucili...

 

è il solo pensiero che mi viene in mente è...anche quest'anno ho pagato il pegno anche se difficilmente perdo un pelagico...

 

 

Non mi resta che imprecare porc putt

Gran bella lezione rientro a casa "amaro".... Sono sicuro che la grossa Leccia sopravviverà, il punto dove ha impattato l'asta non è vitale...era un pesce stimato tra i 25 e i 28 chili....mannaggia a Me...mannaggia....

 

Alla prossima

Mariano Satta

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Ospite smilzo

Io all'inizio quando non avevo il mulinello mi aiutavo con il filo del pallone. Una volta sono riuscito in apnea a mettere in trazione una cernia col fucile e il filo. Poi il mio amico l'ha doppiata. Ho evitato cosi che si intanasse in profondita'.

Mi meraviglio che tu non abbia fatto la stessa cosa... <_<

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Come ben sai anche io da poco ho pagato pegno con una leccia, anche se più piccola... però, se tanto mi da tanto... il pegno è pagato... spero di riuscire a pescare (quasi) come te! :clover::boxing::boat:

 

:bye:

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Ospite Mariano Satta
Come ben sai anche io da poco ho pagato pegno con una leccia, anche se più piccola... però, se tanto mi da tanto... il pegno è pagato... spero di riuscire a pescare (quasi) come te!  :clover:  :boxing:  :boat:

 

:bye:

 

Mattia

AMAREZZA A PARTE: Dopo una recente perdita di un Denticione strappato sto subendo gli sfottò degli amici che frequentano casa...classici sfottò che ci stanno tutti... Maremma Maiala :laughing:

 

Comunque a minuti rivado in acqua nella stessa zona...anche se non spero minimamente che si verifichi un altro analogo incontro... porcaccia la miseriaccia

 

Ciao

Mariano Satta

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Mattia

AMAREZZA A PARTE: Dopo una recente perdita di un Denticione strappato sto subendo gli sfottò degli amici che frequentano casa...classici sfottò che ci stanno tutti...  Maremma Maiala  :laughing:

 

Comunque a minuti rivado in acqua nella stessa zona...anche se non spero minimamente che si verifichi un altro analogo incontro... porcaccia la miseriaccia

 

Ciao

Mariano Satta

 

Ma quali sfottò.......aspetta stasera. :devil::devil::laughing::laughing::laughing:

Scherzi a parte tu una la perdi e dieci ne prendi. Molti di noi nemmeno hanno la fortuna di vederla.

 

Luca.

 

 

P.S. Io sono fortunato: vista, sparata e persa ....... ho fatto tris!!!!! :laughing::laughing:

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Ciao Mariano,

 

Vista la frequenza con cui riesci a portare a tiro questi pesci, sono sicuro che un'altra occasione si presentera' presto.

 

Non ho capito come ha fatto a disarpionarsi la leccia: l'asta era passata dall'altra parte?

 

Bel racconto, molto istruttivo comunque :thumbup:

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Ospite Gianfranco Ciavarella

Non gli date retta, la Vecchia Canaglia una volta realizzato che la preda non sarebbe morta inutilmente avrà alzato le spalle con un sorriso beffardo per pensare subito alla prossima pescata.

 

Non ci fossero fallimenti perderemmo ogni gusto .....

 

Mariano lo sa bene.

 

Ciao da :jrgian:

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behhhhh  mi faccio tutta la costa nei dintorni di olbia per vedere se la trovo moribonda o spiaggiata :D  :D  :D  :D

 

un gran peccato!

 

 

....allora andiamo in due tu a nord ed io a sud, chi la trova avvisa l'altro. Foto di rito e facciamo a metà. :laughing::laughing::laughing:

 

Lucchino.......biricchino!

 

 

P.S. La foto ovviamente è per Marianuccio........ :devil:

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ANCHE QUEST'ANNO HO PAGATO IL PEGNO> COSI' IERI HO STRAPPATO LA GROSSA LECCIA

 

Come mio solito in questo periodo alterno pescate impegnative a pescatelle spensierate. Sebbene vada in mare costantemente in questo periodo pescare profondo pesa non poco. La giacca è ancora la 6,5, il pantalone 5 e la zavorra di 7 chili porta ad un immenso lavoro di fatica...risulta quasi impossibile pescare profondi ogni giorno.

 

Un w.e. positivo e quindi ieri lunedì ho pianificato una pescatella nella golfata di Olbia ed esattamente in una zona non troppo lontana da dove ho catturato la Ricciola di circa 7 chili del precedente racconto dal  titolo Il fascino del Calasole..Il fascino del Calasole CLICCA QUI

 

Alle 14 ho raggiunto il luogo di pesca e appena indossata la muta immediatamente in acqua.

 

La zona si presenta costiera e l'obiettivo era bagnare e provare un nuovo prototipo da 75 appena assemblato.

 

La zona offre sempre delle catture certe di grossi cefali ma più volte capita la bella cattura. In quel punto di recente ho catturato una spigola estiva da circa quattro chili e due Serra sui cinque chili ognuno.

 

Effettuati alcuni tiri di prova su un bersaglio fisso ho verificato che potevo affrontare la pescatella tranquillo, l'arma sui bersagli fissi era risultata precisissima e sopratutto molto leggera...unico neo "non avevo montato il mulinellino da 30 metri come mio solito".

 

Tra me e me ho pensato che non era indispensabile perchè si trattava di provare l'arma e trovarne il fealing che descrivo tante volte.

 

Raggiunto il ciglio di roccia costiero, inizio a rompere il fiato eseguendo dei lunghi aspetti. L'acqua, come la settimana precedente, era torbida, quindi la scelta del 75 si rivelava giusta.

 

Un fiato e giù e, appena raggiunta la posta, una gigantesca Leccia si materializza in una frazione di secondi sul lato a sinistra del mio fucile.

Brandeggio il fucile su di Lei che ha già girato e d'istinto faccio partire il tiro sul troncone di coda...l'arma da 75, sebbene leggera, più volte mi ha permesso la cattura di altri grossi pelagici.

 

Vedo che l'asta si è piantata benissimo nelle carni ma non ho visto l'aletta fuoriuscire dal lato opposto del suo corpo.

 

Porca putt...ladra automaticamente cerco il mulinello ma le mani non lo trovano...che fare?

 

La Leccia per fortuna parte con una frazione di ritardo ed io, a polmoni pieni e con tutta l'apnea a disposizione l'assecondo nella fuga pinneggiandole dietro. Inizia il ternino e la speranza è che l'asta tenga nelle carni.

 

Dinamicamente l'assecondo per (penso) una trentina di metri ma la Leccia mi tira e strattona. Allungo un pò la pinneggiata diagonalmente verso l'alto per riprendere fiato ma Lei continua implacabile il suo strattonare.

 

Arrivo a due spanne dalla superfice, l'aria è vicina ma devo sollevarla dal fondo...butto fuori l'aria dal boccaglio e a pinne levate continuo a nuotare assecondandola.....

 

Decido di riandare giù, la profondità di qualche metro mi consente di effettuare la manovra...raggiungo nuovamene il fondo, la grossa Leccia è davanti a me...pinneggio ancora dinamicamente per assecondarla quando...

 

La Leccia si gira sul fianco e inzia a strusciare sul fondo...una ..due volte e poi riesce a strapparsi l'asta lacerandosi un pò le carni..

 

Non mi resta che risalire a prendere fiato gridando:

"porc putt a scquarcia gola"...

 

fan**lo a Me, alla mia spensieratezza e a quando NON monto il mulinellino non ritenendolo indispensabile quando provo i nuovi fucili...

 

è il solo pensiero che mi viene in mente è...anche quest'anno ho pagato il pegno anche se difficilmente perdo un pelagico...

 

 

Non mi resta che imprecare porc putt

Gran bella lezione rientro a casa "amaro".... Sono sicuro che la grossa Leccia sopravviverà, il punto dove ha impattato l'asta non è vitale...era un pesce stimato tra i 25 e i 28 chili....mannaggia a Me...mannaggia....

 

Alla prossima

Mariano Satta

ciao mariano ma è mai possibile ke appena ti lasciamo solo ne combini una delle tue?eppure al raduno ci sembravi meno sfigato,l'aparenza inganna!ahahahhh.vedrai ke la prossima la porti a casa.un abbraccio anna e angelo.a si biri.

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Ospite Mariano Satta
ciao mariano ma è mai possibile ke appena ti lasciamo solo ne combini una delle tue?eppure al raduno ci sembravi meno sfigato,l'aparenza inganna!ahahahhh.vedrai ke la prossima la porti a casa.un abbraccio anna e angelo.a si biri.

 

 

Heilà ANGELO...che sorpresa leggerti qua in A.M.:

 

grande AMICO E GRANDE AMICA ANNA (la moglie) del Team Omer....

spero di rivedervi e riabbracciarvi presto e grazie di tutto quello che avete fatto per il Team a Calasetta...

 

Un abbraccione grande

La Leccia strappata è ormai un lontano ricordo, fa parte del gioco perdere qualche importante preda ... ieri al calasole mi son riffatto....

 

Mariano Satta

Modificato da Mariano Satta
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