Ospite pescerosso Inviato Aprile 8, 2005 Segnala Condividi Inviato Aprile 8, 2005 PS:... ma il pesce rosso non è della famiglia delle Carpe..? no, no, rassomiglia di più ai pesci ... d'aprile che alle carpe, almeno per quanto mi riguarda, ho scelto questo nick perché come il pesce rosso cerco di essere tranquillo, senza invadere lo spazio degli altri, e poi perché l'avantar che avevo trovato (una gif animata!!!) era proprio carina, ma con la nuova versione del sw del forum questo tipo di immagini non sono più supportate, e vedermi un pesce fermo in una boccia mi rattristava, sembrava morto!!!, e così ogni tanto lo cambio Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Massimo Malpieri Inviato Aprile 9, 2005 Segnala Condividi Inviato Aprile 9, 2005 fondamentalmente la manovra della carpa risulta molto rischiosa per diversi motivi: 1. sovraccarico tensionale sia a carico delle strutture polmonari che di quelle muscolari correlate (primo fra tutti il diaframma); 2. ostacolo all'instaurasi del Blood Shift per ostacolo all'arrivo del sangue nei vasi polmonari (di frequente i profondisti avvertono una sorta di colpo diaframmatico sul fondo, proprio perchè l'eccessiva tensione muscolare ostacola il progredire del Blood Shift; 3. incremento della forza delle contrazioni diaframmatiche con possibilità di traumi vascolari (molti fenomeni di emottisi all'emersione dipendono proprio da questo); Ti chiedi perchè molti atleti continuano a farla, la risposta è che molti di questi ragazzi vivono di false credenze dettate dalla loro "esperienza" atletica senza alcuna conoscenza degli intimi meccanismi fisiologici che regolano l'immersione in apnea. In molte occasioni mi sono dovuto confrontare con loro e posso garantire che è quasi impossibile convincerli che le loro idee non sempre sono esatte; basti l'esempio di qualcuno che mi negava spudoratamente l'esistenza del Taravana sino a quando......non se l'è preso ed è finito in Camera Iperbarica. http://apnea.modronebo.net/apnea/7.gif Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Ospite pescerosso Inviato Aprile 11, 2005 Segnala Condividi Inviato Aprile 11, 2005 Benissimo, il ns. amatissimo transilvanico Conte ha tolto eventuali residuali dubbi sulla pericolosità intrinseca della manovra della "carpa", che quindi NON s'ha da fa'!!!. Io avrei ancora un dubbio a questo punto sull'opportunità o meno ad immergersi addirittura con i polmoni carichi semplicemente al 100%, che in ultima analisi e solo pochi punti perventuali meno che con la carpa, piuttosto che con percentuali lievemente minori rispetto al 100%; tra l'altro ad inspirare standomene verticale in acqua, anche con i piedi appoggiati al fondo, ho sempre l'impressione di non riuscire a riempirmi --> proverò a farlo vicino ad una scaletta, uscire e tentare di riempire ancora, vedrò cosa succede, che tanto uno spirometro a bordo vasca mi sa tanto che è difficile averlo. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
rudysub Inviato Aprile 11, 2005 Autore Segnala Condividi Inviato Aprile 11, 2005 ...FINALMENTE!! dear Doct Malipieri, thanks a lot. Adesso abbiamo, grazie a Lei e anche, a PesceRosso che per primo si è "buttato nella Boccia"- qualcosa di black on white autorevole, che finalmente posso esemplificare ai giovani corsisti.. "appassionati" e convinti che.. + aria ho, + lontano vò incuranti dei miei laconici esempi in dinamica a polmoni... metà vuoti. Grazie ancora! Rudysub ------- fondamentalmente la manovra della carpa risulta molto rischiosa per diversi motivi: 1. sovraccarico tensionale sia a carico delle strutture polmonari che di quelle muscolari correlate (primo fra tutti il diaframma); 2. ostacolo all'instaurasi del Blood Shift per ostacolo all'arrivo del sangue nei vasi polmonari (di frequente i profondisti avvertono una sorta di colpo diaframmatico sul fondo, proprio perchè l'eccessiva tensione muscolare ostacola il progredire del Blood Shift; 3. incremento della forza delle contrazioni diaframmatiche con possibilità di traumi vascolari (molti fenomeni di emottisi all'emersione dipendono proprio da questo); Ti chiedi perchè molti atleti continuano a farla, la risposta è che molti di questi ragazzi vivono di false credenze dettate dalla loro "esperienza" atletica senza alcuna conoscenza degli intimi meccanismi fisiologici che regolano l'immersione in apnea. In molte occasioni mi sono dovuto confrontare con loro e posso garantire che è quasi impossibile convincerli che le loro idee non sempre sono esatte; basti l'esempio di qualcuno che mi negava spudoratamente l'esistenza del Taravana sino a quando......non se l'è preso ed è finito in Camera Iperbarica. http://apnea.modronebo.net/apnea/7.gif <{POST_SNAPBACK}> Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Angelo Cardella Inviato Aprile 12, 2005 Segnala Condividi Inviato Aprile 12, 2005 dear Doct Malipieri, thanks a lot. Adesso abbiamo, grazie a Lei e anche, a PesceRosso che per primo si è "buttato nella Boccia"- qualcosa di black on white autorevole, che finalmente posso esemplificare ai giovani corsisti.. "appassionati" e convinti che.. + aria ho, + lontano vò incuranti dei miei laconici esempi in dinamica a polmoni... metà vuoti. Mission impossible Rudy. Tu stesso dici di aver avuto la prova di quanto sia cocciuto l'essere umano pur avendo dato dimostrazione di apnee con i polmoni non pieni. Anche il Prof. ci ha testimoniato la difficolta' di abbattare certe presunzioni. Purtroppo siamo tutti come San Tommaso! Quanti luoghi comuni sportivi (apneistici e non) potremmo portare ad esempio? Chi ha i polmoni piu' capienti fa apnee piu' lunghe... Piu' aria incameriamo e piu' restiamo in apnea... Se mi fanno male i muscoli vuol dire che mi sono allenato bene... Se sudo allora dimagrisco... I grassi fanno male alla salute... E via dicendo. Nel 90% dei casi c'e' solo un unico grosso persuasore: bruciarsi le dita (o "scrammentai" come diciamo in Sardegna). Ciao. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
rudysub Inviato Aprile 15, 2005 Autore Segnala Condividi Inviato Aprile 15, 2005 Mission impossible Rudy. Tu stesso dici di aver avuto la prova di quanto sia cocciuto l'essere umano pur avendo dato dimostrazione di apnee con i polmoni non pieni. Anche il Prof. ci ha testimoniato la difficolta' di abbattare certe presunzioni. Purtroppo siamo tutti come San Tommaso! Quanti luoghi comuni sportivi (apneistici e non) potremmo portare ad esempio? Chi ha i polmoni piu' capienti fa apnee piu' lunghe... Piu' aria incameriamo e piu' restiamo in apnea... Se mi fanno male i muscoli vuol dire che mi sono allenato bene... Se sudo allora dimagrisco... I grassi fanno male alla salute... E via dicendo. Nel 90% dei casi c'e' solo un unico grosso persuasore: bruciarsi le dita (o "scrammentai" come diciamo in Sardegna). -------------- Eh gia', dev'essere proprio cosi' - ora io sto' in South America e anche qui, se ne vedono di cose alla... 'S. Tommaso' - Ancora pero', io non ce lo metto il naso - Vediamo quanti 'superstiti' de aqui a 1 semana... learning never ends, dicono... Intanto, vediamo di non.. Scrammentarci! Goditi la Sardegna (lucky man) hasta, Rudy Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
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