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Ciao Conte, volevo porti un quesito, probabilmente mi dirai che ci vorrà una visita specialistica, non c'è ovviamente problema, ma volevo avere un idea se devo interrompere gli allenamenti o posso proseguire.

Mi è successo questo, durante una sessione di dinamica a settembre, una distanza abbastanza breve, 25 metri, all'improvviso mi è preso un dolore lancinante alla testa, nella parte superiore fortissimo, e diffuso a tutto il resto dell'encefalo, eravamo alla fine di questo allenamento. Dopo una buona dormita è praticamente passato e non si è più fatto vivo, invece ieri mi riaccaduto, la distanza era 80 metri ero nuovamente a fine allenamento e a metà vasca il dolore è tornato, sono uscito, ma adesso mi sono preoccupato.

Come mi devo comportare?

Soffro di mal di testa, ma il dolore non si è mai localizzato in quella zona, in questo periodo dell'anno ho qualche problema respiratorio dovuto ai pollini.

Grazie per il tempo che ci dedichi

Gabriele :angel:

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Ospite Eta_beta

Hai verificato se il problema si verifica quando scendi in profondità (intendo in mare)?

Potrebbe trattarsi di sinusite.

Dovresti farti prescrivere almeno un Rx del cranio per studiare i seni frontali e mascellari. In caso di positività ti consiglio una visita presso un specilista otorino.

Cosa significa "in questo periodo dell'anno ho qualche problema respiratorio dovuto ai pollini"?

Non respiri bene perchè ti si chiude il naso? Hai secrezione nasale acquosa? Hai sensazione che ti manchi l'aria?

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Il problema si è sempre verificato in piscina, 2 metri di fondo.

Il respiro affannato è dovuto ad un'allergia molto soft.

Purtroppo non penso che sia il catarro nei seni, la compensazione mi è sempre riuscita durante le serate in cui mi è capitato di avertire quei fortissimi mal di testa.

Grazie per l'interessamento

Gabriele :angel:

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Ospite NICOLASS

Ti elenco qui di seguito alcune cause di mal di testa che si possono verificare durante una battuta di pesca subacquea o durante una normale immersione.

- Cefalea da stress sull’Articolazione Temporo-Mandibolare.

In questo caso la cefalea può essere determinata dalla cattiva abitudine che hanno certi soggetti di stringere troppo il boccaglio tra i denti durante l’immersione ed equivale a quella di chi tende, durante il sonno, a digrignare i denti. La contrazione continua dei muscoli che regolano l’articolazione temporo-mandibolare può, a lungo andare, determinare infiammazione delle terminazioni nervose in particolar modo della capsula soprattutto se associata all’esposizione al freddo.

-Cefalea da Ossigeno(0cchio alle troppe iperventilazioni).

Lelevata frequenza respiratoria durante immersione con ARA o l’iperventilazione in apnea, può aumentare le concentrazioni plasmatiche di ossigeno determinando vasocostrizione cerebrale e dare quindi cefalea. In altri casi invece è il calo della pressione parziale di ossigenoche determina una subitanea vasodilatazione a scatenare la cefalea.

- Cefalea da Anidride Carbonica.

Sappiamo che l’accumulo di co2 nel sangue determina vasodilatazione la quale a sua volta è responsabile della cefalea. Un accumulo di co2 può verificarsi nei soggetti che, durante immersione con ARA, hanno l’abitudine di effettuare delle microapnee o, nei soggetti dediti all’apnea, di prolungare troppo l’immersione o di fare frequenti immersioni andando in debito di ossigeno specie se in conzioni di stress. Un consiglio ragionevole per scoprire se siamo risparmiatori di ossigeno è quello di confrontare il nostro manometro con quello del compagno nel caso dell’immersione ad ARA o , nel caso dell’immersione in apnea di riprendere l’immersione dopo un periodo più lungo di riposo evitando stress fisici, fumo e tutte quelle condizioni che aumentano la concentrazione ematica dell’anidride carbonica.

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Nicola, permettimi una domanda: sei un medico (in tal caso spero vorrai unirti agli altri che frequentano il forum medicina dandoci le tue credenziali) o hai riportato dei brani da un qualche testo per immersioni ARA?

 

Non pensare sia un'indiscrezione fine a se stessa, comprenderai che gli argomenti trattati qui sono estremamente delicati.

;)

 

Ciao.

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ci sono diverse cause che possono provocare la comparsa di una cefalea nel corso di attività subacquea in apnea (tralascio il discorso ARA in quanto non pertinente in questa sede);

1. la prima e fondamentale è da attribuirsi a fenomeni di congestione infiammatoria delle cavità sinusali (in particolare seni frontali ed etmoidali), svelabile con una semplice radiografia del cranio;

2. altra causa molto frequente, ma poco considerata, una muta troppo stretta (specie nella regione del collo) con parziale ostacolo alla circolazione cerebrale > ristagno di cataboliti acidi e scatenamento di cefalea riflessa;

3. anche le metodiche di respirazione influiscono in maniera notevole, nel senso che una iperventilazione può essere causa di vasocostrizione cerebrale per diminuzione della pressione parziale della CO2 (l'O2 non aumenta a livelli tali da dare vasocostrizione cerebrale);

4. una osservazione di frequente riscontro nelle mie rilevazioni con molti atleti è che può comparire cefalea in seguito ad un utilizzo "smodato" della carpa;

5. altra frequente causa di cefalea di vertice sono fenomeni legati al superlavoro dei muscoli nucali e cervicali, oltre a fenomeni di artrosi cervicale.

 

A parte i motivi che possono scatenare attacchi di cefalea di vertice ( che da come descrivi è quella che ti opprime), ritengo che tu debba fare una serie di accertamenti cominciando da una rx del cranio e della colonna cervicale unitamente ad un ecodoppler dei vasi aortici e carotidei; in base agli esiti possiamo fare una valutazione.

 

Massimo Malpieri

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Ospite NICOLASS

pongo il mio problema!le ultime 4 volte ke sn andato al mare sn dovuto sempre rientrare subito a causa di un forte mal di testa ke mi viene dietro la nuca appena vado in apnea (il dolore si sente subito sui 2 mt)!sn andato dal dottore e mi ha controllato il collo,mi ha toccato la testa e ha detto ke e' tutto apposto,quindi nn sapeva cosa potesse essere e mi ha prescritto una tack cranica ke andro' a fare fra qualke giorno!

 

pongo questo problema al dott.MALPIERI o qualunque altro possa dirmi qualcosa!

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